Manipura e BDSM

AMan, da vaniglione, qualche giorno fa aveva iniziato a leggere il capitolo IV, Le ombre della passione: sesso e potere, di Trasgredire con amore. Quello sul potere, sul manipura, sul BDSM, che aveva lasciato per ultimo, considerto che non è il vento preferito nella rosa degli otto possibili.

Scoprire che

• sesso anale


• plug anali


• dilatazione vaginale


• fellatio e cunningulus


• fare foto erotiche


• trattamento dei capezzoli


• leccare l'ano


• adorazione dei piedi (in effetti non ho ancora scritto di quella volta recente in cui AMan ha sbaciucchiato di brutto le cinghiozampa facendole un sublime e ripetuto pompino all''allucione, con risultati  diciamo esilaranti più che eccitanti)


• scambio di coppia


• doppia o tripla penetrazioni


• falli artificiali e vibratori


• esibizionismo e voyertismo

sarebbero pratiche inerenti il BDSM, è destabilizzante. Siamo vaniglioni degeneri sulla via della perdizione bidiessemme? Noi vaniglie ci sentiamo minacciati nel più intimo della nostra definizione.

In realtà poco più avanti si parla del manipura, che è il chakra del potere, della relazione (e del BDSM!). I giochi di dominazione/sottomissione, di sadismo e masochismo, possano essere toccasana per quelle coppie che hanno scontri di potere. Vengono citati vari casi e anche i tabù della psicologia e psicoterapia sessuale classiche che ignorano questo chakra e gran parte dei chakra dispari, inficiando gran parte delle azioni terapeutiche (i chakra dispari sono quelli più forti nel genere maschile).

Se il manipura non funziona bene, l'energia dei chakra sessuali (pelvi e ventre) non arriva al cuore e alle parti superiori dell'eros.

C'è un paragrafo che spiega che a volte si tende a manipolare il partner, con cure ed estreme attenzioni, affetto e altro, per ottenere qualcosa in cambio. E' qualcosa che funziona bene, non limpido, in termini di discorsi di potere, di chiarezza di intenti nella coppia.

AMan ha pensato che deve leggere quella parte.

(redcharls)