martedì 29 marzo 2011

Frequentazioni, no Svizzera...

28/03 08:12

A-Woman wrote:

Orsone ci ho dormito sopra e... troppe cose in mezzo, lo farei solo per stare un po' con te.



Non verrà in montagna in Svizzera questo fine settimana. Troppo stress. In effetti, ieri sera AMan era stracco parecchio, questa settimana non una sera a casa.... uff, forse hai ragione, è anche uno stress. Stringo i denti e vado, le ha detto. Mi dispiace perché sarei stata volentieri con te...



Non c'è granché da scrivere, probabilmente nulla per questo diario.

Ah, il babbo di AWKid vuole invertire i fine settimana. E' molto incazzata A-Woman. AMan le aveva detto che sarebbe stato un efftto domino: dovrei cambiare il fine settimana io, anche _zzz con _zzzino, poi la madre di _zzzino, la madre di AMKid.

I baci teneri, il volersi bene, figli, guasti auto, frequentazioni, no Svizzera.

Leggo il diario di Luca e la libido portata all'eccelso, la passione che si estingue nella coppia, l'amore che va altrove, come l'acqua che non si può fermare.

Mh.

lunedì 28 marzo 2011

Un po' un peccato

E' passata una settimana. Da domenica 20. La domenica delle nostre porcate. Ricordo le parole di Chiara in uno scambio e-pistolare privato, poi emersi anche nel diario di Luca. Quei giochi col cazzo da una parte e un robo dall'altra.  Sì, A-Woman ed io. Eravamo arrivati anche al fisting con il cuneo ciccio dall'altra parte, bene inficcato nell'ano di A-Woman.

E poi il cibo, il nostro cibo goloso.

E' passata una settimana ed è passato nell'oblio. O subito a mai più.

Un po' con distacco guardo e dico: beh, un po' un peccato.

I nostri eccessi a noi non riescono più a incidere. Un po' un peccato.

giovedì 24 marzo 2011

telebio50

Ieri abbiamo lavorato su affetto e tenerezza.

L'introduzione alla serata da parte della istruttice? maestra? capa? insegnante? è stata interessante. Un breve excursus sul nostro disagio rispetto al contatto, all'intimità, come se questa fosse, a priori, negativa, pericolosa.

L'intimità significa prossimità, vicinanza. Potersi potenziare nell'interazione tra te e il mondo, tra il mondo e te. Una sorta di pulsazione che nutre. Tu e il mondo, una cosa sola che vive, pulsa insieme (non ho detto nulla sul fatto che quello è il pensiero centrale del tantra).

Mi hanno fatto sorridere l'ironia di _ica sulla necesssità "scientifica" di dimostrare che l'acqua calda è calda, il dimostrare ciò che è ovvio, ad esempio che nel contatto corporeo certi neuroni "scadenti", "inferiori"  (ciò che ha a che fare col corpo è moralisticamente, pseudointellettualmente derelitto, gramo, di "serie b") istituicono una comunicazione affettiva molto efficace, col solo contatto corporeo.

Vabbè, parole importanti, dato la quantità spropositata di informazione vuota, fasulla, finta che impera (già me ne ero accortro a Cuba, dove non esiste - beati loro - il bombardamento di sciocchezzume, di pattume parolaro a cui siamo sottoposti qui dove pare che tutto nella vita si riconduca all'acquisto della nuova classe E della mercedes o alla tenerezza magic plus della carta igienica Stronzobell, al fatto che all'Isola deigli Isolosi Gianni abbia toccato con troppa forza il seno di Debby e che le sia scoppiata la protesi interna di silicone). A Cuba, la retorica dei valori non è stata sostituita da quella del 3 x 2 e capita di leggere, lungo le strade, cartelloni come L'acqua è vita, risparmiala. Per te, per la rivoluzione! nonzo se ci siamo capiti sul livello semantico della comunicazia).

Beh, ci sono stati momenti intensi, durante la fase delle carezze, a due a due o in cerchio. Lo senti, questa volgia di contatto fisico sano, energetico, piacevole, la comunicazione del corpo che viene apprezzata nel suo potere ecologico, nutritivo, armonico.

Mentre in cerchio carezzavo la donna che mi stava davanti e venivo accarezzato da quella alle mie spalle, ho accarezzato A-Woman a 50 km. Sì, ho desiderato molto carezzarle il capo, la nuca, farle scendere quella casacata di gocce di dita, dalle tempie, alla nuca, passando per la fronte, la capa tutta, massaggiarle dolcemente la cute.

Tutte questi alti e basi pazzeschi. Ti capita una serata, a 50km di distanza, e sei lì, una cosa sola con lei, il tuo cuore che si fa dita che sono da lei, la tua amata, la donna soshoni, nera, corvina, per accarezzarla col tuo cuore.

Stamani le ho detto che ora che mi ero messo in moto per andare da altre sottane ti sei rifatta viva (mi ricordo quel messaggio "Ti va veenerdì di stare insieme?") per il nostro amore.

Una cosa sola, un unicum.

Vibra, si avvicina, si allontana, si muove, si allontana, si riavvicina.



24/03 12:23

A-Woman wrote:

Mi rendo conto di amarti ancora molto, AManoski ed è quello che forse mi frega... xò è un bel sentimento.



24/03 12:42

AMan wrote:

Ieri mi sono sentito uno cn te mentre ti hrezzavo a bipodanza. I casini ke abbiamo sono dovuti alle ns debolezze xsonali, a condizionamenti ke subiamo come tutti. E' un bel sentimento sì! :)



mercoledì 23 marzo 2011

Link - 2





(Link - 1)




La fragilità che si manifesta.

Non so perché eravamo arrivati a parlare... no, mentre scrivo ora ricordo. Quel mistone creativo - haus - ghei - fescion - modaiol - fuoristico. Posti che mi acchiappavano. In uno di quelli conobbi _tta; era considerata la più carina della citta. Me lo disse, voleva venire a letto con me. E io Kkoglione, preso nei miei spazi delle seghe timide mentali la ignorai. House come musica sessuale, diceva così lei. Che kkoglione.

A-Woman, guidava, si era fatta silenziosa. Poi cupa. Con la mano destra si era asciutata sotto gli occhi.

La fragilità.

C'è stato silenzio per un po'.

Scusa, A-Woman. Sei fragile, anche per le mie debolezze, vedo.

Sì, sono fragile in questo periodo, cazzo è stata la risposta di A-Woman, con voce strozzata.

Il resto del viaggio è stato gelido. fino all'ingresso del locale. Anzi alla fine, davanti al locale gli ha detto. Se vuoi vai tu, io torno, non ho più voglia.

Sono arrivati i baci teneri, uno scusarci sincero da parte dell'orso.

Siamo entrati, infine. Nella serata baby. Direi nella norma, sempre stato così il sabato.

Era bella, bellissima, UnaSquaw. Secondo AMan probabilmente la donna più bella della serata. Ah, prima c'era stato il complimento bastardo.

Sono fragile e tu... perché non ti fai quel cazzo che vuoi fare, che non facesti?

Beh, lo sai che c'è questo sospeso. Sinceramente non è facile, sono abituato troppo bene. Tu così bella....

Vaffanculo AMan.

Mai baciata una donna



'sto marrano autolesionista che si creava le stigmate con acidi vari è stato fatto santo. Mh. Si sa che razionalità, armonia e integrità non sono i punti forti dei religiosi, cianno tutte 'ste fisse col bene il male, la lotta contro satanabelzebùlestreghe. Appunto. Di oggi questa notizia. Che ha una donna che non può essere baciata? Che è? un essere immondo? 'na strega? Perché non si deve baciare?
La misoginia del ciarpame religioso è sempre tutta lì sotto. Ogni tanto spunta fuori. Tutto in regola: perversioni cattoliche canoniche.

Diario di blog

Le sbrodolate anonime erano troppe, né tempo né voglia per entrare nel merito. Commenti - Filtra - in moderazione - selezionati tutti - cancella - ok.

Spero di non aver cancellato anche roba sensata.

martedì 22 marzo 2011

Link - 1

Sabato ciascuno dei due aveva impegni. A-Woman con il trasloco della casa di famiglia nei monti, AMan impegnato con l'arrivo del camion con agrumi e altri prodotti dalla Sicilia. E' apparsa poi quasi alla fine della consegna dei prodotti ai gasisti. In fin dei conti la voglia di tornare ad un livello di comunanza è fatto anche di questo. L'energia del ritrovarsi e di una sana, buona, rivitalizzante (specialmente per il nostro ego) chiavata è stata proprio una benzina per la coppia.

A fine consegna abbiamo preso un aperitivo al volo e parlando di questo e quello siamo finiti a discutere di SUV. Diciamo che una cosa che mi piace di alcume menti del gas è che oltre che essere brillanti sono anche radicali, anche nelle azioni (abbiamo fatto e facciamo alcune cose resisteenti interessanti, meglio non dire nulla di più).

Insomma siamo finiti ai cancheri, agli insulti e a malauguri perfidi di varia sorte da parte di molti ai fautori di questa idiozia. E' intervenuta incazzosa dicendo che siamo estremisti e teorici. La cosa è finita lì. Poi a casa abbiamo finito a discutere animatamente, quasi litigare, sempre sulla questione.

Si è verificato un fatto: l'inversione dei ruoli: AMan a fare il comunista (in realtà si tratta di ecologismo radicale), lei a difendere la libertà di... andare coi SUV. Eravamo incazzati di brutto una con l'altro. Ancora un buon pieno di energia. Quando la persona amata si distacca, diventa così netta in aura, diventa desiderabile. E così è stato.

Era tardi, eravamo già tornati a casa. Questa volta ci siamo dilettati in cucina: un piatto di spaghetti alla puttanesca  (come possono rasentare la perfezione estetica ed organolettica certi piatti poveri, quando si lavora con ingredienti eccellenti, questa volta le acciughe e le olive dalla Sicilia e pure i pomidorini - trasgressione una tantum al calendario biologico e a km zero, ma i pomidorini erano veramente deliziosi, piccole caramelle rosse dolciaspre - e, trasgressione bis, le fragole).

Faceva freddo e così abbiamo acceso il fuoco. Ci siamo ritrovati al ti voglio bene e ti do il cibo buono e sano per la tua vita e col calore del focolare. Bello. Bello anche  per il contrasto del non bello prececedente, di queste settimane di sminchiatura personale.

Seduti al tavolo con la squaw vicino al fuoco (il posto delle donne, hanno sempre freddo :) abbiamo parlato.

Le nostre debolezze, le nostre fragilità. Una certa onestà intellettuale che con qualche informazione e conoscenza non ci permette la fuga del raccontarcela su allegramente. Questo può essere un vincolo che da anche buoni frutti, a medio lungo termine. Come ogni fatica.

Sono fragile in questo periodo, AMan.

Lo si percepì in seguito, un  paio di ore più tardi.

Dopo ver ben mangiato, dopo aver ben bevuto (un rosè di merlot recuperato fresco di produzione dal nostro vignajolo proprio beverino, sì sì!) eravamo al fuoco, a conversare.

Ehi, easily, è qui che la tua dritta ha imperversato.

Senti, ho sentito che c'è una serata di musica interessante. Un posto che mi faceva impazzire tempo addietro. Stasera al Link un programma interessante. Bella gente quel mistone di alternativi, creativi, architetti, senzarteneparte, gay, fashion victims, drogati, transgender, fuoroni. Le si son illuminati gli occhi. Solo che vuoi l'abbiocco post prandiale, vuoi la stanchezza per tutto il giorno di impegni per il gas... AMan stava sprofondando nella pigrizia della sera, del dopo cena.

Fatti una doccia, dai andiamo. Sicura? Sì.

Così A-Woman è stata fantastica. Si è realizzata, per questa volta, il fatto che la coppia non si seda, ma si stimola, si pungola.

Un'oretta e mezza prima di entrare nel cuore di techno pulsante martellante del Link (preferito di gran lunga il suono Detroit di Acquaviva alla minimal dell'olandese, non mi piace affatto, già conoscevo quella tendenza nella psy trance). Finalmente della buona muzica elettronica, non la robagli commercialoide che impera ovunque.

Ma prima di entrare, in viaggio, la fragilità di A-Woman (pure di Aman in realtà) si manifestò.





(via link)


lunedì 21 marzo 2011

La frittura del popolo

Venerdì sera abbiamo tentennato un po'. A-Woman aveva espresso il desiderio di uscire, di andare a cena fuori. Si è presentata bella di brutto con un cappottino anni 60 e sotto, un vestitino prugna a vita alta. Il seno pieno risaltva ancora più. Eh, che bella! L'orso era stupito dalla bellezza di UnaDonna. Le ha poi detto che lui aveva voglia di cibo di mare. Vuoi venire a casa? ti preparo due bavette agli scampi....No andiamo fuori gli ha risposto A-Woman. Beh, non abbiamo raggiunto il mare perché eravamo tutti e due stanchi. Ha chiamato una sua amica; andiamo lì, da Beppe, _nca ha detto che si mangia bene.
Mi viene da sorridere mentre scrivo. Anche ora.
Ehm.
Se dovessi descrivere un posto con l'estetica nazionalpopolaremiliana, ecco, descriverei quel posto. Accanto alla bocciofila, con i serramenti in alluminio anodizzato, il televisore acceso, le tende in terital a finti ricami, un posto dove le masse emiliane trovavano ristoro e divertimento. Un posto così brutto da avere un fascino. Mancava l'orchestra del liscio (sicuramente via da qualche parte), le sdore a preparare la pasta a mano, la sezione locale del Piddì, Fhrancesco Guccini con la chitahrra.

Ce la siamo sghignazzata per quel viaggio a ritroso nell'estetica orribile parecchio primi anni 80. Il primo estremo dei molti contrasti. Sì, abbiamo parlato di noi. Dei nostri limiti. Dei nostri sospesi. Eravamo raggianti di noi. Una volta accettate le bizze di questo amore, passato il distacco, almeno temporaneamente, eravamo lì a parlarci, a fissare gl occhi, lo sguardo che scendeva subitaneo, per attimi giù alle labbra, il desiderio di baci. Forse anche un po' estranei l'un l'altro. E così il desiderio è tornato a correre. Con il cuore anche.

Burp. Andiamo andiamo, che alle nove inizia. Non siamo riusciti a mangiare la fruttura di mare da congelatore, ce lo siamo fatti mettere in una vaschetta portata via.

Burp. Andiamo a vedere Il discorso del re.

Bello. Probabile che nessuno dei due abbia visto prima una bella pellicola, bella sì ma nulla di più lontano dall'eros. Siamo entrati eccitati. Siamo usciti sedati. Strani rapporti anche tra valori ed eros, strani sì.
Via a casa, ad abbracciarci come due ventose, nel letto.
Il discorso del re, la frittura del popolo.
Era solo venerdì sera.



frittura di pesce

20/03

E' andata bene. Anzi, inaspettatamente bene. Eros è capace di stupirci, di sorprenderci, di sovvertire attese, pensieri, aspettative, non importa se buone o cattive. E che contrasti pazzeschi. Venerdì sera, sabato sera, oggi. Tre tempi e atmosfere e situazioni così disparate, al limite dell'incompatibile se non fosse che le abbiamo vissute noi. Sì, noi.

venerdì 18 marzo 2011

18 alle 18 e 30




Stasera ci vederemo alle 18e30. Piccola spesa di cose buone per una cenetta come si deve. La legna nel caminetto è già pronta.

AMan la prenderà per la gola. Quello sicuramente.

Anche per l'abbracciarsi insieme, stanotte.

E il sesso porco, depravato? la passione? la lussuria?

Mah. AMan è perplesso. Ieri si è masturbato, dopo tempo, guardando alcuni video di donne che si prendevano piacere in auto, dalla leva del cambio. E' la dimensione mentale, di ricercatezza di qualcosa che sia art pout l'art, il piacere per il piacere, ciò che (dovrebbe) spinge(re) verso l'eros oltre. Tutto ciò è assente da tempo.

Manca il sapore.

Vedremo.

Anche starsene abbracciati è bello.


lunedì 14 marzo 2011

11/03

Venerdì sera ce ne siamo andati a vedere una pellicola, Gianni e le donne, tanto garbata da risultare insulsa. Mah. A volte bisognerebbe leggere le recensioni prima. Ecco, mentre scrivo mi viene in mente, un film sull'agency. Sarà un caso?

Ci eravamo tirati un po'. A-Woman così bella era. I capelli corvini raccolti, i tirabaci, le scarpe sexy, quella che facevano impazzire A-Man. Madonna che bella. Un po' di sbacerozzi teneri, a volte croccanti li hanno tirati sì.

Al ritorno qualche parola sulle nostre terre di mezzo. Però, ecco, siamo un po' disillusi su tutto. A partire dal limbo lavorativo in cui siamo entrambi. Abbiamo parlato un po' sul ritorno. A-Woman è disorientata in genere, da una società senza valori, il senso di non riuscire a fare qualcosa di degno per questo mondo, diceva. AMan si è sentito quasi cinico, amorale, per qualche istante lontano. In un certo senso siamo lontani su questo. AMan è impegnato nel gas, in politica, A-Woman si fa un culo in casa, per suo figlio. A volte anche troppo, altre persone se ne approfittano.

Sì avremmo voglia di renderci felici. In fin dei conti abbiamo saputo farlo e farlo superbamente, sapevamo arrivare alla gioia.

Ma ora l'eros è inceppato e quello era il propellente della gioia. I baci e qualche carezza sono un po' poco, no!? Solo volerci bene?

Ehssì che è stato anche un passo avanti, la prima volta che A-Womanè uscita lasciando un paio d'orette AWKid a casa da solo.

venerdì 11 marzo 2011

Congiunzione -> disgiunzione

08/03 08:53

A-Woman wrote:

Buongiorno AManoski. Come va stamani? Io non so cosa ti aspetti da me, cmq. voglio essere chiara: io con il sesso trasgressivo ho chiuso, come non voglio a fianco un uomo che vuole scoparsi altre donne e discorsi del genere. Ne ho piene le ovaie d certe storie. E' bene che tu lo sappia questo. Scusami. Un bacio.



08/03 11:05

AMan wrote:

Buongiorno A-Woman. Dormito bene, borsa dall'acqua calda ha fatto bene anke se oggi sto così così. X il resto non ci sto via SMS. Baci teneri.



08/03 11:53

A-Woman wrote:

Come vuoi AMan. L'importante è però che tu lo sappia.



Mh.

Ciò è il necrologio della nostra coppia o della nostra libido.

Ci mancano venticinque anni di vita per considerare la libido un fattore  trascurabile, un divertissement sfizioso.

Quindi la fine della libido è la fine della coppia.

Corollario: la libido è una questione di coppia. Un* sol* non può libidinizzare la coppia.

Ieri sera, dopo il gas, gli fa: e allora, adesso che sei libero?

Spuntava un seno dalla blusa. Ha preso l'indice e le ha sfiorato il capezzolo sotto il tessuto bianco fine.

Come va? Zero. Lo posso appendere al chiodo.

Lasciamo perdere, AMan, sono morta anche io...

Possiamo riformulare così. Ciò è il necrologio della nostra libido e quindi della nostra coppia.

Siamo un buon duo. Stasera andremo al cinema insieme.



giovedì 10 marzo 2011

Pattern dell'incompletezza





05/03 13:25

AMan wrote:

Tanti baci A-Woman. Mi fa senso vedere tutto chiuso a casa tua. Eh, i misteri dell'amore... Mah. Passa un buon fs. Baci AMan.



05/03 16:32

A-Woman wrote:

Arrivati a Salò, bello bello. I misteri dell'amore... Dipende da cosa hai in testa AManoski, io so soprattutto quello cche non voglio da un rapporto... Tanti baci anche a te.



In PNL si parla di metastrategie. "via da..." e "verso". Per vivere bene  è necessario avere la seconda, sapere cosa si vuole, tendere ad un obiettivo. AMan sa cosa vuole.  Alcune di queste cose con A-Woman ci sono, altre non solo non ci sono ma sono in ciò che ella non vuole. Non è la soluzione, solo la riformulazione del problema. Cinicamente: è un pattern che si ripresenta in tutte le coppie.  Illusorio pensare di migliorare cambiando il partner. Il problema è  sopravincolato. E' necessario rimuovere il vincolo del "partner singolo". Ma ciò è a sua volta un altro vincolo.

mercoledì 9 marzo 2011

Pace dei sensi

AMKid aveva provato ad invitarli a cena. Niet, AWKid aveva compiti da fare e finire.

Venite dopo. Ochei. Ciccio, di ad A-Woman che a questo punto schiaffamo la torta in forno da lei.

Ci siamo ritrovati dopo cena, i due regaz a spippolare con vari misti di iquest e iquell, pc e reti uaifai, il profumo di torta di mele, noi a vedere un film su spie, servisi segreti e intelligence non so quanto intelligente con Redford e un altro belloccio (ora non ricordo).

Abbracci e qualche bacetto sotto la coperta. Il tenero del divano sotto, quello della coperta sopra, noi due teneri. AMan si è pure addormentato. Ecco.

Tenerezze senza frontiere.



Rabbit


(ropvanmierlo)


venerdì 4 marzo 2011

04/03

Questo fine settimana A-Woman sarà al lago di Garda, AMan a ciaspolare per i monti.

Ieri sera AMKid ha chiesto di andare da AWKid mentre l'orso andava a fare un salto alla riunione del gas. Al ritorno...

Brevemente: AMan ha invitato A-Woman a provare una serata di biodanza.

Qualche scherzo frizzo e lazzo sulla lettera d'amore.

A-Woman tentava di rimanere seria ma sorrideva, sotto.

Così c'è scappata qualche raffica di bacetti e di carezze (gli aveva scritto che adora le sue mani sul proprio viso).



03/03/2011 23:14

AMan wrote:

Bello poterti sbaciuckiare un po', A-Woman. Baci buonanottici poki ma poki :.)



03/03/2011 23:16

A-Woman wrote:

Sì, ma non va bene però, mi crei confusione. Notte brutto muso. :-)

La lettera d'amore



Simbolo mail (busta)



La lettera d'amore è una tecnica che John Gray raccomanda come strumento efficace nel gestire le aree problematiche nel rapporto di coppia.

Sostanzialmente si tratta di mettere nero su bianco le emozioni (tutte le emozioni) relative ad un problema. Tuttte le emozioni: uno dei problemi è proprio quello di lasciarle fluire, senza filtri o contenimenti (nel libro Gray esamina la questione di come andare a scoprire le emozioni profonde che spesso si manifestano in altre).

Col tempo lo scrivere "lettere d'amore" permette anche di indirizzare la comunicazione sia verso la risoluzione dei problemi (o il miglioramento di alcune condizioni) e verso una dinamica sana, ciò che l'autore considera uan delle chiavi del successo di una relazione affettiva: alle venusiane la possibilità di esternare le proprie emozioni in modo amorevole e rispettoso, ai marziani la capacità di prenderne atto, con amorevole rispetto.

Si tratta proprio di apprendere a comunicare i sentimenti difficili e di imparare a farlo (uno dei problemi che si procastinano è proprio che nella maggioranza dei casi in infanzia abbiamo appreso dai nostri genitori uno schema sbagliato se non fallimentare di affrontare i problemi di coppia, ad iniziare proprio dalle modalità della comunicazione).



Non c'è tempo per entrare in maggiori dettagli, è tutto nel capitolo 11 de Gli Uomini vengono da Marte, le Donne da Venere.

AMan ne ha scritta una e pure A-Woman.

Anzi, A-Woman l'ha chiusa in una  busta e l'ha fatta imbucata, sabato, nella cassetta della posta di AMan.



Diciamo che è anche una buona pratica personale, a proprio beneficio.

E che nel nostro caso ci sono margini di miglioramento.



26/02/2011 12:07

A-Woman wrote:

Ti ho messo la mia lettera d'amore in posta, non so se ci capirai... Vista la scritta. Avrei dovuto scrivere tante altre cose, poco tempo...



26/02/2011 14:23

A-Woman wrote:

Scusa, ho scritto l'sms in macchina prima. Volevo dirti che è logico che quello che ho scritto è soprattutto una lettera di lamentele, le cose le ho un po' scritte ma servirebbe un'altra lettera... ho dato la priorità a quello che mi preme, se non non si può andare avanti...