lunedì 11 febbraio 2008

Soccia che libro potente


Stamattina ho fatto le fotocopie. Capitolo V, Il gioiello della gelosia. Stavo lavorando in A3, _rna mi chiede se sono molte fotocopie (sono ca 40 pagine), mi fa - vengo lì, passiamo all'A4 in fronteretro - arriva alla fotocopiatrice, tira su il tomo, legge titolo e guarda la copertina - soccia che libro potente! - sorride, smanetta sulla centralina, mi fa continuare.

Quando sono in treno osservo, a volte, gli sguardi incuriositi. Ero seduto con tre donne, stamane; una aveva visto i titoli in grassetto, forse un paio di disegni, allungava non troppo impercettibilmente il collo, la coda degli occhi, quasi le sarebbero cascati per terra, tanto li tirava. Anche io... non che sia scevro da qualche senso di imbarazzo.

La morale è sempre quella, quanto è proibita la favola bella.

6 commenti:

SurferRosa ha detto...

Nooooo, ho letto la parola soccia!!!!

AMan, sono appena tornata da Bologna e tu mi innostalgicisci con questi termini..... :-P



Scherzo, neh!

Però che nostalgia!!!!



Anche io sono sempre sul treno, patente e macchina nemmeno a parlarne: Brescia-Verona-Bologna oppure Brescia-Fidenza-Bologna.



Comunque bel libro, bravo.



Ciao...SOCCIA.....

Kurandera ha detto...

Non ho idea di cosa voglia dire "soccia"... però capisco cosa intendi...

Anche la copertina di un libro tranquillo come "La strega di Portobello" generava sguardi bizzarri dagli altri, al punto che ho dovuto toglierla... poi, se si parla di Tantra, la cosa si moltiplica esponenzialmente!!!! ^^

Comunque, il discorso è sempre quello: tanti desiderano, pochi osano veramente... Ciao, filibustiere del treno!!! ;)

AWomanAMan ha detto...

x SurferRosa:

A me il termine non piace.

Sarà perché non mi garba il pompinatio?

I complimenti agli autori, non a me ;)



x Kurandera:

soccia abbreviativo di soccmel che n dialetto felsineo e penso emiliano sta per succhiamelo.

Osare non è la norma

Leslieleslie ha detto...

ricambiamo la visita al nostro blog. grazie. certo che qui c'è da perdersi, serve tempo per rileggere tutto; magari fosse un libro su carta!



socmel ... bmi ha fatto sorridere e divertire, giuro, non ci avevo pensato al significato. ora che l'hai detto si sono aperti gli occhi, come abbiamo fatto a non capirlo prima ... la stessa cosa era successa con amarcord di fellini



un caro saluto

Kurandera ha detto...

Nel momento in cui osare diventasse la norma, forse saremmo tutti mentalmente pù elastici, ma di sicuro non saremmo più né sperimentatori né innovatori... rischierebbe di diventare tutto un po' piatto, non pensi?

AWomanAMan ha detto...

x Leslieleslie:

No no, questo diario rimarrà in linea con tanto di possibilità di commenti, interazioni, frizzi e lazzi. MOOOLTO meglio di un libro morto.

Buona diario anche a voi.



x Kurandera:

Ora siamo in una condizione in cui i condizionamenti sociali sulla sessualità sono pesantissimi. Cì ampio margine, anche per i meno gagliardi, di tentare di iniziare ad osare anche cose non così... audaci.

La trasgresisone, cmq, ricorda, è estremamente soggettiva.

Non servono fruste, corsetti od orge. Già arrivare a parlarsi col cuore ed integrità è una trasgresisone dai risultati strabilianti.