venerdì 31 marzo 2006

Ti penetra?


  • Dopo ricordo solo il suo malinconico riporre il membro nuovamente nei pantaloni, un taxi per tornare e una corsa in bagno per vomitare, aspirina e tranquillante, Thomas curioso ancora sveglio che vuole sapere , impossibile ora, ti racconto domani.
    L'indomani arriva in anticipo. Ho aspettato. E' stato capace di farlo ma è tornato dal lavoro ansioso. Io ho trascorso la giornata a riprendermi e a fare mente locale di tutti i dettagli. Ero pronta. A deridere il povero illuso a caccia di un po' di amore? No, a perpetuare il nostro rito di complicità, questa ricerca di "tools" per il nostro piacere che ci tiene uniti e ci vincola ogni giorno di più.

    Confessioni di una coppia scambista
    Francesca Mazzucato
    Giraldi Editore
    p. 32


AWoman ha finito di leggerlo.
Dopo le deflagarazioni oscene delle prime pagine è cambiato, fino a farsi divorare. Ha scoperto le emozioni e lo spirito, dopo la carne e lo sperma e gli orifizi voraci. Un cuore che palpita e le emozioni che sono stalloni in questo rodeo.
E da qualche giorno è il turno di AMan.

Ma...
AMan ha deciso di non leggerlo la mattina. Egli, emohaolico, non può permettersi di leggerlo in treno, se vuole tentare di lavorare.
Poi gli eventi di questi giorni.
E legge che Thomas si è messo in discussione, tutti i suoi limiti, le sue incertezze, i suoi timori. Si è messo a nudo ed è andato oltre.
Ecco che diventa un cammino dentro te stesso.
E dopo il fermento di lieviti di sentimenti rivolti altrove ha pensato.
AWoman, sono ombroso perché ho sentito le mie paure, lì, sotto la pelle, sopra il cuore.
E per vincere la paura bisogna provare, affrontarla.
Superato lo stordimento iniziale ha ascoltato il bollire interno e pensato: ama e fa ciò che vuoi.
Vai nelle sue braccia e poi raccontami. Raccontami dei tuoi umori, del tuo succo di cuore, se c'è stato.
La carne ti penetra, anche il cuore?



(dimitryvolos)

Attesa


AMan ha tirato il freno... Non mi arrivano più i suoi messaggi "a baci zero" la mattina. Mi mancano. Spero che passino veloci queste ore.

Un bacio, AMan, come acconto di quelli che ho voglia di darti. Stasera.

In sospeso

AWoman wrote:

Niente + zero baci la mattina... mi mancano. Venerdì, DeOrsonis, sarò tutta orecchie, devi dirmi tutto quello che hai dentro, xché lo sento, ci sono cose in sospeso fra noi. Forse. Mi fa stare sulle spine questa cosa e mi sento anche spaccata in 2.


AMan wrote:

xQantoSpavaldo hoLeMiePaure. Lunedi'hoRivisto ilColore dell'ustione. eOra, scioccamente&umanamente, temoIlCaldo.


AWoman wrote:

Anch'io temo il caldo, paura di perderTi con queste storie del cazzo!


AMan wrote:

Aspetto ilFs, qandoPotremoParlare soloNoi2. Aspettiamo ilTepore delQore, deiCorpi, delleTueMani, ilTuoTepore diTe, keScacciLaMente 1Po'Algida, ora.


AWoman wrote:

No, non mi sento algida, mi sento molto innamorata di te.

Mi sento stupida per aver messo in discussione i miei sentimenti, mi fa male averti fatto stare male, quando sento il cuore, il corpo, la mente che ti desiderano, gli abbracci che ci siamo scambiati, li sento anche adesso. E' stato come se avessi voluto entrare dentro di te. E non faccio che pensare a martedì mattina... eri veramente dentro di me.. fino all'anima.

Dio, quanto ti desidero.


AMan wrote:

AWoman amoreMio, siamoVeri, nn1Film, qestiMomenti servono xCapire ilNsAmore fragile&fallace xciò umano&meraviglioso. Amore emozionante e stimolante. BaciPoki


AMan pensa ke questo principio di disillusione, di algido vivere sia in gran parte dovuto a limiti dell'orsone: no onnipotenza, pensarsi molto più trasgressivo di quel che si è, pensarsi aperto e trovarsi impastojato in reazioni "non oltre", in reazioni monogame, canoniche, tradizionali.

Principio egoico di delusione.

Il viaggio in sé continua, in fondo, fino alle ossa.



(bobcarlosclarke)

giovedì 30 marzo 2006

La certezza - 2

AWoman wrote:

Quando mi hai detto che _zzz uscirà con un altra tipa mi è presa una fitta allo stomaco. Ho pensato che se lo facessi tu starei veramente male, certo non potrei impedirtelo, ma starei malissimo.

Che brutta sensazione. Ci credi se ti dico che non vedo l'ora che arrivi venerdì sera. Abbiamo tante cose da dirci e io ho bisogno di te, del tuo amore, delle tue coccole, del tuo calore.

Notte amore. Ti amo tanto.


AMan wrote:

Siamo monogami fino alMidollo. Spesso l'istinto nn lo è. E questa spaccatura fa male, come tutte le spaccature. Ank'io mi sono scottato. Mi chiedo se siamo fantasmi del recente passato o una lesa maestà.

A volte ti illudi di onnipotenza, pensi ke facendo così tu abbia xsone, cuori e menti in pugno.  Ma grazie a Dio non è così.

Buonanotte, AWoman.



(bobcarlosclarke)

La certezza

Uscendo dalla porta con passo veloce e disinvolto, li salutai entrambi cordialmente. Che altro potevo fare? Mentre non mi aspettavo che lei reagisse, mi accorgo che in realtà stavo mettendo alla prova lui. E mi deluse. Silenzio. Davanti a lei, nessun riconoscimento della mia presenza. Fuori della palestra, affranta, scoppiai in lacrime.
Avevo bisogno di qualcosa da lui e non lo stavo ottenendo. E non l'avrei ottenuto. La certezza. Ma naturalmente (ed era questo il circolo vizioso che stava alla base di tutta la nostra storia), se mi avesse dato  la certezza che tanto agognavo, quella del mio posto nella sua gerrchia e nel suo cuore, molto probabilmente il fuoco che c'era tra noi si sarebbe spento.
Era l'equilibrio sempre perfetto di quell'elemento di incertezza  che mi manteneva così innamorata, così piena di desiderio, così esaltata da lui. Lui non si piegava mai alla mia volontà e la cosa non sarebbe cambiata ora. Mi aveva sempre dimostrato il suo amore, ma non intendeva confermarlo a richiesta.


Toni Bentley
the surrender
p. 187



(tonibentley, ph. andreablanche)

mercoledì 29 marzo 2006

Lì, sopra di te

AMan ti amo moltissimo e non ho alcuna intenzione di creare problemi alla nostra bellissima relazione. Ti chiedo scusa se ti ho fatto stare male. E' stato bellissimo fare l'amore così, ieri mattina. Certe volte penso proprio che mi piacerebbe avere un bimbo tuo, un carciofino in miniatura. Quando stiamo insieme siamo veramente una cosa sola, credo che lavorerò su questo.

Sento il cuore che scoppia, è sempre così dopo che stiamo insieme, anche solo per poche ore. E questo è straordinario e unico. Avrei molte cose da dirti, in questo silenzio. Ecco, alcune te le avevo mandate via SMS



AWoman wrote:

AMan, non voglio che ti senti così. Ti vorrei rassicurare, farti capire che ti amo moltissimo. Vedrai che riuscirò a darci un taglio con questa storia del cazzo. Ti amo veramente e di questo non devi dubitare!


AWoman wrote:

Mi sento veramente in colpa perché non è giusto farti stare male praticamente per niente. Non ho dubbi su quello che provo per te. Vorrei essere lì e stringerti forte, farti capire quanto ti amo.



Fare l'amore come abbiamo fatto ieri per me è veramente straordinario; tu avresti voluto non farlo, ma ho sentito il tuo desiderio, anche nei baci che sono riuscito a rubarti. I nostri corpi non mentono. Non dici sempre così?

E' qualcosa di grande e importante quello che c'è fra noi. Mi piacerebbe che mi scrivessi che mi ami, ma se non ti va capisco. Neppure un mezzo bacio, ieri, oggi, sei proprio in silenzio stampa. E così è diventata una giornata strana, proprio strana, senza tuoi segni.

Una giornata così; al babbo di AWKid sono venute le lacrime perché ha capito che ho un compagno e che vorrei andare via in vacanza con lui. Ha detto che gli fa male e che se ne dovrà fare una ragione. Mi fa male vederlo star male e mi fa male averti creato questa confusione.

E comunque, carciofone, sai, oggi sono nove mesi che stiamo insieme. Considerati i tuoi baci inesistenti (che tirchio!) ti mando solo un morso, nulla più, se no va a finire che ti abituo male. In compenso quando abbiamo dormito insieme eccome se li ho sentiti. Abbiamo dormito sempre abbracciati. E mi hai dato anche un casino di baci.



Sono ancora li, sopra di te, con te dentro di me. Non esiste altro.

martedì 28 marzo 2006

Sfasata


Dopo la palestra, ieri sera, quell'escoriazione è tornata, dopo meno di una settimana, a dar fastidio, a friggere in olio di sentimenti vari.

Contrarietà, inquietudine, qualche accenno di gelosia (forse il sentimento più trascurabile), curiosità, ansia, sfida, ombre di patatrac antichi.



AMan, sono ancora "sfasata"

Eh... dai, proviamo ad indovinare... l'ex!? eh? che è successo questa volta?

AMan, venerdì mi esplicitamente invitata ad uscire, lui ed io, mi ha chiesto se i miei sanno di te, è rimasto male quando gli ho detto di sì, poi è sparito, piccato.

Questo mi da fastidio, AWoman. E non credo che io possa fare molto. E tu? tu, cosa vuoi?

Mi ricordo di quei due anni dopo il matrimonio, l'ex che era presente solo talvolta. Io ci stavo male, piangevo. E poi giocavo.

Dovrei lasciarti più spazio. più spazio mentale, giocare a flirtare. Ma è già così. Forse dovrei allontanarmi?

Non allontanarti, ora. Se ti allontani io non so cosa faccio.



Secondo me ti piacerebbe avere un harem, AWoman, essere desiderata da due uomini.

Perché no, AMan?

Di nuovo le proposte indecenti: scopalo! L'analisi di cosa poter fare, per esperimentare, per ricavare informazioni. Vuoi la coppia aperta? però bisogna giocare puliti, non pensare che io stia qui ad aspettarti...

Ma tu, cosa vuoi?, cosa desideri, AWoman? Questo sfasamento ti fa piacere, ti è indifferente o ti ti da fastidio? Lui ti sente tre volte al giorno, ti vede due, capisce che ti piace e vuole farti. Se ti da fastidio devi troncare, non credo ci siano altre soluzioni. Ma lo devi decidere tu.



Quante parole, ieri.

Stanotte ti ho presa nel sonno e ti ho abbracciata forte, proprio trascinata a me, me lo ricordo. Almeno un paio di volte.

Stamattina mi hai riempito di baci. E ti sei impossessata del mio piacere. Ti sei seduta su di me. Poi ti sei inculata di me. Mi hai ricordato, colla carne, che sei importante per me. Dovrei essere un po' bastardo, ti ricordi quelle spine di cui mi scrivevi, farti rimanere sulle spine per averti?

Ecco, dovrei fare così, ma non mi viene, ora.

Le considerazioni sulla monogamia? sulla coppia aperta? Piuttosto che lo sfasamento, che la bollitura, giochiamo fino in fondo. Ma rimaniamo sinceri. E' importante che tu me lo abbia detto.



Penso a quanto successo sabato: ma come è possibile? Eri mia con l'anima col corpo la mente e il cuore ero tuo.

E oggi sono mogio. Sono molto più vulnerabile di quanto pensassi. Del resto è vivere la vita, fa parte del gioco.





(mauriziobonfanti)


lunedì 27 marzo 2006

Ridimmelo


Ero li, sopra di te, poi a lato. Mi hai fatta girare a carponi. Poi ancora. Mi sentivo un cucchiaio, nelle tue braccia, rimestata nella tua voglia. E ridevamo, di tanto in tanto. AWoman, non c'è fretta oggi, ti voglio, non c'è fretta: stasera è ancora lontana.

Scattano strane reazioni, quando non ci si lascia andare. Mi hai suonata come un liuto, direbbe Thomas, colle dita; poi come un fiato, un clarinetto, li ho sentite tutte le tue labbra che mi facevano risuonare. E ho avuto i miei due orgasmi.

Mi piace quando decidi. Mi hai detto: anche li dietro? Dai, scendi e prendilo! Poi mi hai chiesto di infilarmelo, volgendoti il sedere. E la schiena. Posso essere maleducata, su richiesta.

E di nuovo a rigirarmi, stretta, strizzata in quella morsa, tu davanti, esso a tergo. Ti sei messo poi sopra di me: mi guardavi negli occhi.

Vedevo che ascoltavi ogni respiro, che i tuoi occhi si allargavano ad ogni gemito, ad ogni rantolo.



AWoman, te lo ricordi, faccio ancora fatico a scrivertelo:e tu? tu, riesci a dirmelo?

Silenzio

Non riesci a dirmelo? ora che ti desidero come mai? ora che sento che sei UnaFemmina, LaFemmina?

Ti ho guardato negli occhi. Mi si era quasi fermato il tempo e il battere del sangue e dei sensi nelle pelvi, nel bacino.

Silenzio

Vuoi farmi un piacere? mi vuoi far sentire il tuo amore? qui, ora mentre sono pazzo di te? mentre ti desidero, ora? Dai!

Silenzio

Sono la tua troia.

Le tue ciglia si sono chiuse. Forse è stato troppo forte.

Potrei rivederlo, millesimo per millesimo, il chiudersi delle tue palpebre, quasi l'aria delle ciglia sulle mie guance. E il tuo respiro, AMan, le tue mani che mi hanno artigliato la carne morbida sopra i fianchi, i tuoi occhi sulle mie labbra.

Ridimmelo.

Sono la tua troia.



Felicità persa, abbandonato in me. Ti ho accolto, preso tutto. Non so se amante, innamorato, maschio, uomo, quasi un bambino alla scoperta del mondo. Ci siamo amati, anche colla testa, colle parole.

Insulti d'amore.

Quattro parole e ho sentito il tuo cuore.

Dentro di me, nella tua troia.


Data astrale h09.27_sab.18.marzo.2006

Stringe

Il lavoro stringe: era giustamente geloso del diario. Stanno per mettere nella morsa i ... ciccibellisantissimi del dattilografo AMan. Sarà dura prossimamente.

venerdì 24 marzo 2006

Solo per i tuoi occhi

Un giorno mi fai vedere, lupus?



Sai, AWoman che me lo sono ricordato, stamane? Era bello, al risveglio, il tuo panta rei che ci tratteneva. Solo la cura del piacere altrui, senza fini profondi, solo per il diletto della pelle altrui, solo per il senso del tatto. Le mie mani sul tuo ventre, le mie dita sulla tua schiena. Ecco, quanto tempo? mezz'ora? un'ora? Lievi tocchi, quasi imercettibili. Poi hai preso le mie mani sui tuoi seni. Poi ho appoggiato le mie labbra sui tuoi seni. Poi ti sei spostata.

AWoman, cosa fai, birbacciona?

Abbiamo riso. Le mie mani hanno carezzato la tua schiena, il rosario fine di vertebre, la tua chioma corvina che mi solleticava l'addome.

Avremmo dovuto farci una foto così, è bellissimo vederlo sparire, li sotto, tra il nero dei capelli.

Scusa, ti ho interrotta, dai continua, fammi ancora un po' ... Non mi riconosco più, AWoman. Sai che è colpa tua, non era un mio piacere.



Ora basta. Scendiamo. Oggi ti faccio vedere.

Siamo andati in bagno.

AMan, ma così? così semplice? e poi non lo tocchi qui?

Beh, vuoi vedere così? ecco, l'ho racchiuso nel prepuzio.

Si, hai ragione, è un po' freddo, senza trasporto. Ma così è. Mi eccita poco. In realtà quando lo faccio da solo mi serve un giornale, almeno un po' di sapore. Vanne a prendere uno!



No, non quel servizio, mi dice nulla, quello.

Ecco questo.

Giro la pagina, AMan?

Gira.

Ancora una volta.

Aumenta la frequenza, aumenta il battito cardiaco, ecco, forte quella scena, eh, AWoman?

Ha un gran fisico, lei, orsone.

Si...

Ecco...

Una spremuta di fiotti bianchi, in silenzio.

Mi lavo.

tutto qui, AMan?

Si, tutto qui. E' poco.

Eh, per noi donne ci vuol più lavorio.

Osservavo i tuoi occhi, le tue pupille dilatate: quelle immagini avevano iniziato ad accenderti.


AWoman wrote:

Cazzo che bel cazzo che avevi stamane

Orsonooowsky, segaaaaiolooo :))))))))



AMan wrote:

vuoi un altra ciabatta? ancora la dx o quella sx?

(x)


AWoman wrote:

Mi piace questo ns modo di giocare, anche la mattina. Anche le ciabatte che volano e le risate, fanno partire bene la giornata.

Mi sento allegra e birichina, devo dire, molto birichina. Il buon giorno si vede dal mattino.



(samanthawolov)


(x)

Durante la colazione, AWoman aveva parafrasato lo stornello "Cinghialooosky bruuuuutta beeestiaaaaaa" che le dedica sempre AMan, cantandogli un "Orsonooowsky, segaaaaiolooo".

AMan le aveva lanciato la ciabatta destra.

giovedì 23 marzo 2006

Con due uomini



  • sono stata con due uomini contemporaneamente..piu' volte..
    autrice di diario su Splinder
    (messaggio privato)


Nell'atmosfera un po trasognata di sabato, dopo il gioco di sguardi e il ballo, ad un certo punto, visto che le polveri non prendevano fuoco, abbiamo deciso di salire al primo piano, alla stanza delle coppie.
AWoman, vediamo cosa succede e poi..., se nulla di speciale, ce ne andiamo a casa.
Dopo un primo giro in cui non abbiamo visto nulla di particolare (coppie sparse qua e la a darsi piacere discretamente e in silenzio, una breve apparizione della rossa che si è baciata in piedi, al pilastro, col suo uomo e poi è sparita), una volta usciti dalla sala, per un ultimo eccesso di zelo, AMan ha guardato, da una delle finestre che permettono, ai singoli esclusi, di osservare quanto si svolge all'interno. Aveva visto che le due coppie trombanti nell'angolo avevano cambiato configurazione. Uno dei due uomini si era avvicinato alla donna a smorzacandela sull'altro.

AWoman, vieni qui; garda lì. Dai, rientriamo.
AMan, ma, quei due... !?

Siamo rientrati immediatamente: una piccola folla di coppie si erano raccolte intorno a quel 3 + 1. Si era creata una specie di partecipazione collettiva, un rito celebrato al cospetto di altre coppie che, incuriosite ed incredule, stavano osservando quanto stava per accadere.

AWoman, ma vedi? Difficile a credersi: questa volta, qui, davanti a noi...
Quando avranno finito che facciamo? applaudiamo?


Eravamo seduti sul divano circolare al centro della sala: notavamo lo stringersi delle mani intorno ai corpi, in piedi, le teste protese, il sussurrare di uomini e donne, tensione elettrica. Con qualche coppia in piedi che si piazzava davanti a noi, mannaggia, lasciandoci solo l'audio.
Non è facile, tecnicamente. E così il trio, lei infilzata a spegnicandela, prona, dava qualche segnale, emetteva dei suoni, dei mozziconi di frase, indirizzava il cazzo con uomo appresso, a come entrarla.

AMan, ma la quarta, li dietro, che fa?
Non, so, AWoman, non si vede da qui.

Increduli e curiosi ci siamo fatti delle domande con poco senso, come fossimo dei bimbi allo zoo a vedere chissà quale mostruosità affascinante, sconcertante, magnifica. E quando la coppia che ci aveva oscurato per qualche istante si spostò, vedemmo solo che il secondo uomo era a definitivamente a tergo della donna, inginocchiato sul lettone-divanone. E lei, porca regina della sera, ambita e ammirata in quel consesso di altre coppie pudiche e curiose e ammiranti, inizio a muoversi.

Ahh, si ora è entrato.... siiii

Seguì del silenzio rotto talvolta da suoni sommessi, da qualche rantolo. Ce le ricordiamo ancora, e dopo, tornando a casa, quelle sei parole (quanto è eccitante la discrezione, l'autenticità dei suoni, i privé sono incredibilmente più discreti e umani ed eccitanti del 99% della filmografia porno, falsa e posticcia anche nell'audio). Parole rantolate col ventre, soffocate dall'ondata di piacere che deve aver sepolto il verbo con qualche verso animale, nel silenzio.


AMan ti ho stretto le mani, sentivo il tuo cuore in corsa pazza. E io mi stavo sciogliendo. Ho iniziato a baciarti il collo.
AWoman, ti rendo conto cosa stanno facendo? Ho il cuore in gola... E tu sei eccitata? Sai che lo sento. I tuoi baci? Io sono mezzo stravolto, ho il cuore a tremila, la panza bloccata.

E la regina di maschi aveva iniziato a muoversi, i due uomini quasi fermi e lei che correva, saltava, cavalla impazzita, nel suo rodeo, le mani appoggiate alla parete per dare più vigore alle spinte a tergo.


Erano silenziosi i baci di AWoman, il suo respiro profondo, baci di labbra sempre più tumide.

mercoledì 22 marzo 2006

Fermo

Mi piace scoparti, DeOrsonis. Si. mi piace molto. Sentire il tuo piacere che cresce. Caspita che emozione.

E stamattina ha avuto strani effetti. Avevo voglia di te, dopo ieri e tu, sei stato pigro, sornione, ti sei stiracchiato e mi hai anticipato che te la saresti goduta.

Ti ho visto rantolare forte, li sotto. Ti avevo chiesto di stare fermo. A quel tuo esitare di mani, poi ti ho detto di tenerle ferme sulla testiera del letto. Vedevo i tuoi occhi sui miei seni, il tuo respiro profondo. Poi le ho prese le tue mani e me le sono messe sui seni, a farmeli stringere. Ero sopra di te, mengoli, come mi piaceva. Regolavo il ritmo. Strofinavo il mio bacino, il mio clitoride sul tuo pube. E tu dentro con inusuale vigore, grosso e rigido, duro.

Ho avuto un'esitazione, ti ho chiesto di prendermi da dietro, ma non mi hai dato retta, mi hai detto che saresti stato fermo, oggi saresti stato passivo, oggetto del mio piacere.

Mi sono girata, ti ho volto le spalle e ti ho cavalcato. Sentivo solo il tuo ansimare. Sentivo la fatica nelle mie gambe, la pelle sudata e la frenesia che aumentava.

E poi sei esploso.

Caspita che emozione!


Data astrale h07.19_mer.22.marzo.2006


Sblocca

Ieri sera ci siamo incontrati: i nostri bimbi erano cogli altri genitori. AMan ha inuito subito dell'irrequietezza di AWoman (siamo due essere trasparenti).

AWoman, cosa c'è? Ancora qualcosa con l'ex?

Beh, AMan, sai... ehm... in questi giorni sono confusa, anche oggi ci siamo sentiti più volte, la sera oltre 20' al telefono. Io non so cosa vuole.

Squaw, non è importante cosa vuole lui, è importante cosa vuoi tu, cosa senti tu. E tu, cosa senti?

Non è facile, per me è stato importante, dopo molti anni di matrimonio è stato come il primo ragazzo: gli voglio bene.

Senti: lui è un bell'uomo, sei intima con lui: A + B fanno C.

Non è così semplice, orsone. Io l'ho sentito poco bene oggi. Addirittura, l'altro giorno, si è piccato perché gli ho detto che sei un bell'uomo, ci è rimasto male.

AWoman, si ripropongono vecchi schemi: lui ti conosce e sa come "prenderti" e tu conosci i suoi lati teneri e ci pensi. Ma tu come stai?

Mi sta venendo il ciclo.

Ecco, in questo momento la tua biochimica rende il tuo fisico più debole e allora le emozioni si sentono di più. Non mi pare che questa cosa ti faccia stare bene.

Ho notato subito che AMan si era inquietato, si era chiuso a riccio: lo so AMan, non è facile per te, io che ti dico 'ste cose.

Non è che possiamo negarle: bisogna affrontarle, capire, lavorarci su. Tu come stai? Se questa cosa ti va bene, è solo un capriccio leggero, un soffio di brezza, allora diamogli la scarsa importanza che si merita. Se non ti fa stare bene, invece... se non ti fa stare bene bisogna... risolvere, bisogna lavorarci su. Vuoi farti un altro giro di valzer con lui?

Ma che dici, scemo.

Non sto scherzando: ora sono sufficientmente forte e sicuro per proporti una cosa del genere. Avere un rapporto, comunicazione fisica, sblocca un sacco di situazioni: il corpo non mente  M. (caro amico di Milano) mi ha aiutato molto (io, AWoman, ero prono agli innamoramenti da pippe mentali): AMan, ricordati, prima trombare poi innamorare. Se la comunicazione sul piano fisico ed emotivo non va, inutile proseguire su un piano mentale ed affettivo. Allora, che ti dico: vuoi scoprire cosa provi, veramente? Scopalo un'altra volta: tolta la tensione si rimane più lucidi, ci si ascolta di più.

Sei matto? Ma come mi puoi dire questo?

Ti togli la tensione e poi ritornerai al piano lucido: tu una del suo harem: un po' con te, poi colle altre. Non era successo così? Poi ci stavi male. A lui, come maschio, fa piacere, rinforza il suo narciso. A te va bene?

Sono matto? senti, squaw, non abbiamo più vent'anni: se ti vedo friggere e voglio il tuo bene devo proporti qualcosa che sblocchi, che ti dia informazioni, che ti riporti all'armonia.

Non potrei mai: io amo te, AMan. Amo te.

Non devi scusarti, non c'è colpa: io ti capisco, AWoman: non siamo così bianco e nero, tutto uno, niente l'altro. Alla fine devi decidere se vuoi stare bene. Nel diario ce l'hanno scritto: lasciar perdere le minestre scaldate. Anch'io ho tagliato con la pisana e la napoletana.

Ma per te è diverso con loro...

Ah, si, impertinente ed egoista, tu si io no... Adesso ti sculaccio un po'.



Ci siamo fatti le nostre risate, a quel punto. Abbiamo discusso molto ieri. L'inquietudine è passata da AWoman ad AMan: un transfer. AWoman voleva baciare l'orsone, che si è irrigidito, non ci stava più ai giochi di braccia e di labbra.

AWoman, non ho voglia ora di stare qui, con te seduta sopra, mi soffoca il tuo abbraccio.

No, no, non ti lascio andare. Ora mi devi baciare.

Siamo usciti, una passeggiata nella notte. Qualche scherzo, l'aria fresca, il corpo che si muove e diventa un paggio d'armonia e benessere. Ci siamo addormentati in fretta al ritorno e stamattina, dopo i molti abbracci della notte, abbiamo fatto l'amore. Diversamente dal solito.



(twandevos)

Seb e lo scambio


  • Dopo alcuni anni, dopo averne parlato con le proprie consorti (come dice Willy Pasini nel suo libro “I nuovi comportamenti amorosi – Coppia e trasgressione”, la donna prima non è d’accordo a ciò e poi… ci prende gusto) molto titubanti, l’abbiamo fatto. Imbarazzo all’inizio, ma poi… tanto piacere, affiatamento e complicità.
    Seb
    Scambio di coppia, il gran ritorno
    http://www.letterealdirettore.it/scambio-di-coppia-il-gran-ritorno/


Abbiamo scovato un posto dove è in corso un interessante confronto sull'esperienza orgiastica e di scambio. Si tratta di contributi di persone curiose, di persone scettiche, e di persone con timide e primissime esperienze: emergono dubbi, esitazioni, questioni che, probabilmente, si perdono tra le certezze di persone esperte ("sgamate") già addette, da tempo, ai lavori.


martedì 21 marzo 2006

Mente pelvica


Abbiamo già parlato di due cose buone, nell'esperienza di sabato: coppie giovani e il gioco delle coppie.
Questo ci ha fatto venire una buona voglia, anche all'uscita, ore tre passatequasiquattro. In ordine.


Una volta entrati e rinnovata la tessera siam saliti e..., superata recezione e cesso, siamo arrivati al bar: abbiamo visto, subito, che la fauna era diversa. E piacevole. Considerato lo spompamento vacuo, abbiamo optato per una poltroncina, dove ci siamo seduti e rilassati: eravamo nello spirito giusto per goderci lo spettacolo, un po' spettatori un po' protagonisti.
E col tempo sono arrivate altre coppie vicino: alcune carine, altre meno.
Ci vorrebbero sei pagine per descrivere tutti i casi, tutte le situazioni, quindi ci limiteremo ad alcuni casi.
La prima coppia che ci ha avvicinato era una coppia sui 45: lui normale (quasi piacevole, a dire AWoman) lei decisamente troppa: troppo seno strizzato in un corsetto bianco, troppo  trucco, troppo bigiotteria, troppi anelli, troppe collane, troppi lustrini sui jeans, troppe cinture, troppe lampade. Dopo alcuni sguardi... troppi si sono dedicati ad osservare altra carne.


In effetti, questo è un gioco in cui si guarda la carne (e lo stile) e quindi staremo al gioco. La cosa divertente, è che, una volta seduto, AMan, si è rilassato e durante uno dei suoi sbadigli cosmici, TiziaTroppa si è proprio girata a puntarlo: inutile dire che abbiamo soffocato a stento la nostra ilarità: si è beccata uno sbadiglio odontoiatrico sul muso, povera.
E' continuato il nostro gioco, tra i frizzi di AWoman per la serie di sbadigli di AMan.
Nel frattempo abbiamo chiaccherato tra di noi: un'altra coppia, con un tizio piacevole (ricordava David Dyrne) e la sua compagna. AMan, quello era un uomo piacevole. Si?! lei così così.


In fondo, nel frattempo, una tipa, con una vestitino in ricamo color aquamarina, sotto il vestito niente, le si vedevano i glutei torniti e il seno. Faceva molto sesso, un corpo tornito e sodo, esuberante e piacevolmente esibizionista: ad un certo punto ha estratto una soda tetta autoreggente e ha iniziato a ballare così, colla poppa ignuda. Piacevolmente volgare, piacevolmente sanguigna nella sua procacità.
L'abbiamo osservata: AWoman, quella, non è bellissima, ma mi fa sesso. AMan, ma quella è... piccina.
Tranquilla, squaw, donna nana tutta tana.


Poi le due obese con i loro compagni, col loro spettacolino di danza.


AMan si è recato in bagno per la seconda volta e al ritorno mi aveva trovata con un singolo brutto ciccio barboso colla bava alla bocca seduto sulla poltrona accanto alla mia. Ci siamo abbracciati... Dio che bello quando sei arrivato, AMan, pericolo scampato. Dopo qualche secondo il singolaccio è andato.

E così per altro tempo: poi è arrivata una copia, lei rossa, tatuata sulle spalle nude, con un gran fisico, forse la donna più bella della serata, si è messa a ballare sul palo della lap-dance: era sexy, anche vestita, corpetto nero, scarpe con tacco 12, calze pesanti. E AWoman ha iniziato a guardare lui, piacevole, ma non come David Byrne. Ho chiesto ad AMan cosa ne pensava e mi ha detto che era molto bella, ma che la "porca della serata" rimaneva la biondossigenata col vestitino ricamato.
AMan, sai cosa facciamo: prendiamo David Byrne e Milva e li mettiamo in coppia per noi...

Abbiamo iniziato a ballare anche noi, così, per rompere lo spirito da poltrona. E allora vedi le persone come si muovono, il rapporto col corpo, chissà se si può dire come scopa una persona, vedendola ballare. E occhi e sguardi e sorrisi.
Si, fritto misto musicale multi-purpose, nulla di peggio di una disco commerciale. Piacevole li dentro. Sai che non sei una disco.  Te lo ricordano, di tanto in tanto, seni che escono, mani sui glutei, calze autoreggenti esibite a forza :(
E così giochi, AMan mi diceva che mi muovo bene, e scendeva colle mani sui mie fianchi, muoveva il suo bacino verso di me.


Ad un certo punto, passato un po' di tempo, breve giro: facciamo un giro nella parte accessibile ai singoli. Ecco che appena entrati, si è avvicinato immediatamente un uomo, discretamente spiacevole, seguendoci a due spanne di distanza. Strano, no!? Ha esibito all'eccesso la sua voglia, il suo segnale. Solo che invece di giocare "avete bisogno di me, per i vostri giochi?" ha esibito "sono affamato e ho voglia di voi per il mio sesso".
E, nella seduzione, questo non funziona.


Tornati al bar, dopo un pessimo impatto olfattivo (c'era un odoraccio, nella zona dei singoli, difficile da classificare, ma comunque un odoraccio, bleah puah, siamo usciti subito) il gioco è proseguito.

Spettegolare in due, ragionare con le pelvi. Ti rendi conto di quanto sia squisito, da leccarsi i baffi, raccontarsi, da innamorati "quello è carino, potrei anche farmelo", oppure "la bionda non è strafica, ma un colpo lo merita".
E risate. Giocare al pettegolezzo estetico. Essere così intimi. E' quasi difficile poterlo pensare, è inimmaginabile. Si può intuire quanto unisca intimamente questo gioco?
Avete mai parlato di come vi scopereste un altro, con il vostro amore? O delle doti in carne della gnocca all'angolo, colla vostra fidanzata?
Questo, possiamo scriverlo,  è inebriante.

Cacca

Come dicevamo, le traversie e gli eventi che hanno preceduto il nostro arrivo al Femme Chic ci hanno preparati... ad un minimo potenziale.
Una volta entrati e rinnovata la tessera siam saliti e....
Ecco, succede sempre. Succedeva ai goa, prima di sciare, quando si va a ballare afrocubano, lì nei privé. AMan ha la solita scarica di adrenalina. E deve andare in bagno a fare la cacca.

AMan, ma dai, non scriverlo questo.


Senti, squawbellacarciofinadellamiavita, lo so che è poco ortodosso, per un diario erotico. Ma chi se ne frega. Non dobbiamo mica essere semidei belli e perfetti. Saremo molto (neo)realisti. E quindi se fra qualche anno rileggeremo queste pagine, ci faremo anche qualche risata. Ma che diavolo avevamo scritto... che scemoni che siamo stati. Però, si, ti ricordi?
Insomma, AWoman, forse hai trovato qualcuno che è ancora più cancro, più emotivo di te. E così nelle officine delle emozioni, la biochimica ha effetti sorprendenti: Del resto non si dice "farsela addosso"?
Si apre da lontano, quindi, dal fatto di dover andare in bagno e fare la cacca. Successo due volte e poi... ad un certo punto, vista una certa cosa, AMan avrebbe dovuto avere un incontro intimo colla tazza del cesso anche una terza.
Mah... che razza di inizio è questo?
Eppure, il dialogo con il proprio corpo, la propria animalità, l'analità, inizia anche da li, da ritenere non biasimabili perfino le attività... scatologiche.
Ora AWoman, hai ragione. Basta parlar di fare la cacca, di peristalsi emotiva. Ora dobbiamo raccontare del Femme Chic, dopo l'accoglienza del cesso...



P.S.
L'immagine è tratta da un libretto meraviglioso (Chi me l'ha fatta in testa?, di Holzwarth ed Erlbruch) che ha fatto ripetutamente spataccare dalle risate i piccini e gli adulti che leggono.

lunedì 20 marzo 2006

She has experienced

E' buffo, non sento quasi nessun dolore.
Sento solo che sei
Dentro.
Finalmente, i piccoli intoppi iniziali svaniscono.
Mentre ti muovi
io sono quasi immobile.
Aggrappata al cuscino,
mi mordo una mano,
la testa mi scoppia.
Questo è veramente
carne contro carne.


Riesco a sentirlo, tutto. E' fantastico.


o Soy una Niña traviesa..., Gataflor

Ancora qui


Il nostro fine settimana: un vulcano in esplosione, un vulcano di sentimenti e sesso, di tranquillità e di cibo, di fuoco di fiamme e di lava incandescente che non so mai da quale parte scenda, che mi sorprende ogni volta. Ogni volta una conferma dell'uomo che da quasi nove mesi ho la fortuna di amare.

Così ti auguro una buona giornata. Ti sento ancora qui con me, dentro di me, parte della mia vita.

AMan, sei uno sciupafemmine. Mi fai impazzzire, quando balli. Mi fai girare la crapa @:O).

Un bacio, non di più.

Dopo tutti questi complimenti non vorrei abituarti male.

Cose buone

C'è molto da dire relativamente alla visita al Femme Chic e cercheremo di farlo nel corso della settimana, se gli avvenimenti lo consentiranno.
Allora, partiamo col profumo buono, quello di forneria la mattina, odore di malto e burro, di cioccolato e biscotti al cacao, di zucchero alla vaniglia, che scende diretto a cuore e panzi e che risveglia ricordi di buoni momenti.

Come ci siamo arrivati l'abbiamo raccontato per sommi capi in Sorprese: ripensandoci, dopo una giornata di sesso mattissimo siamo stati quasi... matti ad andarci, sessualmente e letteralmente spompati, svuotati, ma questo ha permesso una diversa dinamica emotiva.

Allora, la prima cosa, in assoluto che abbiamo percepito è che, rispetto all'ultima volta (il Femme Chic sembrava sede della "Villa anni d'argento") abbiamo trovato un buon numero di coppie giovani e carine.
Ohhh, finalmente, sinceramente iniziavamo a preoccuparci, date le canizie, le calvizie e le pancettizie della fauna maschile che avevamo osservato le ultime volte (AWoman che ha finito di leggere ieri "Confessioni di una coppia scambista" dice che anche Didi scrive spesso della pessima qualità degli uomini e della (sconcertante) differenza di età colle loro compagne).


La seconda osservazione è che i privé possono essere (come lo è stato sabato il Femme Chic) luoghi molto piacevoli, di delikatessen, di profumo di forneria. Ne parlavamo al ritorno, e anche ieri: abbiamo visto molta complicità e molto prendersi attenzione, in questo gioco, del proprio partner.
Le donne che si "tirano" sexy per il piacere esibizionistico del compagno (e proprio, ovviamente), gli uomini che si prendono cura del piacere della propria donna. Abbiamo percepito, forse per il numero elevato di coppie giovani e nostre coetanee, che c'è questa voglia di giocare, di vivere insieme questa dimensione, di attenzione, di voler creare un intrigo, una complicità.

Occhiali rosa? Forse.
Forse dipende dalla serata (in effetti eravamo scettici sul tornare in quel posto, vista l'ultima volta, diamine, sabato sembrava di essere in un altro locale), dipende dal nostro stato d'animo, dipende da come è andata la giornata.


Certo non sono mancati gli eccessi, le cose kitsch, le esagerazioni di cattivo gusto (appena entrati una sessantenne, sembrava un travestito super lampadato con labbroni al silicone sul punto di esplodere, una moretta stile lesbo, con un viso a capelli corti, talmente duro che soilo l'abbigliamento in pieno stile anni 80 con spallone imbottite e minigonna nera tubino che lasciava scoperte le autoreggenti in una combinazione orribile, un paio di singoli male vestiti, mal curati e con bava alla bocca). Ma questo fa parte della vita e sono lì dentro come là fuori.


Resta il fatto che abbiamo intuito molta attenzione, complicità, anche affetto.
Ci sono state anche le buone cose di ... "gusto discutibile": ad un certo punto nell'area disco-bar sono arrivate due coppie: le due donne erano obese. Eppure, c'è stato un momento in cui si sono messe a ballare in stile lap-dance di fornte ai loro uomini. Che hanno apprezzato e con un sorriso a 32 denti, hanno poi appoggiato le loro mani sui glutei alquanto in carne delle loro ballerine. Si, forse di cattivo gusto, ma da idea del gioco e dell'attenzione reciproca.

Ma ci sono tante immagini, quadretti di trasgressione così intima, alla fine, che hanno reso un polittico di leccornie.
Abbiamo visto, nella camera delle coppie, un donna tutta tirata, con scarpe a zeppa stile sadomaso, col suo uomo intento, tra le gambe, a darle piacere.
Allora, le calze autoreggenti e le calzature trasgressive cozzavano con lo stile da impiegato bancario del compagno. Ma erano teneri, così teneri, a giocare e a darsi piacere, a prendersi cura una dell'altro.

Se togli gli occhiali a stile "perdizione morbosa" e metti quelli del "gioco complice" e concentri la tua mente e la tua anima sul bicchiere pieno, ti rendi conto di essere fornito in una forneria di molte cose buone.


domenica 19 marzo 2006

Bruma

AWoman è andata  a prendere il suo piccino

AMan è lontano, così vicino. Faccio fatica ad andare. Lo so che non te lo aspetti, rientro dalla porta per un ultimo bacio.



Il tuo amore andato. Ecco che dopo fuochi, luci e scoppi giunge il tramonto, il crepuscolo.

Una bruma malinconica ti inumidisce l'anima.


Sorprese


Alle 22.06 è arrivato il primo segno, da _ine e _nio: siamo ancora a cena, col parentado, dovremmo andare al Femme Chic, cipciop bliblubla, che programmi avete? a dopo.
Eravamo davanti al fuoco belli cotti ed è arrivata questa sorpresa.
AMan, che facciamo?
yaaawn, finisco di sbadigliare e ci penso
Abbiamo risposto loro che ci eravamo messi appena a cena, avremmo finito e poi ci avremmo pensato.


Slurp gnam, gnam slurp
burp.
Dunque, che hanno scritto?
Che sono a cena e poi vanno al Femme Chic.
ough!
scratscrat sbadigl
Andiamo? ma come, dopo tutte le congetture ora questo segno e non andiamo?
Andiamo!


Bene, abbiamo finito di cenare, un due tre doccia e via ci vediamo al Femme Chic. Arriveremo verso le 12.30.
Eravamo riusciti a destarci dal nostro torpore di una giornata di carne. La vita ti soprende ad ogni istante, e fu così anche questa volta. AWoman stava mettendosi il rossetto seduta al caminetto, bipbip, il messaggio delle ore 23.21
Non siamo neanche all'antipasto. faremo tardi, noi saltiamo. Buona serata

Che facciamo? Andiamo?
Si
No
Si
AMan, andiamo al Coco', che vediamo com'è il sabato.
Ore 23.41, su in macchina e via.
Arriviamo al casello, autostrada chiusa.
mmmmh
Altra sopresa, una dopo l'altra. Ciccio, è tardi. Si, AWoman, ci fermiamo al Femme Chic.
E così inizia un'altra notte di sorprese.

Scaccoli!

AWoman l'ha finito.
Come osservatore ho visto che il libro, dopo le rivoluzioni oscene ed emotive iniziali, l'ha presa vi via più.
Che dici, AWoman, a caldo?
Dico che mi è piaciuto sì!
L'nizio è forte poi diventa più un romanzo.


Scusate, AWoman finisce di scaccolarsi e poi risponde
(risate di AWoman)
Che stupido, dai!
Cancellalo...
No, che fa ridere.
Cancellalo, stupidone! Non pensarlo di scriverlo, davvero!
Ma ce lo metti sul serio? Piantala...
Che bastardo.

Dicevamo, (scusate l'inciso)...

sabato 18 marzo 2006

Seduzione quattro

_ine e _nio? Dopo uno scambio di mail e di messaggi all'inizio della settimana, in cui ci eravamo detti della serata piacevole di sabato scorso, li abbiamo chiamati oggi dopo le 14, avevano il cellulare spento; ancora verso le 18, un po' di squilli, non hanno risposto.
_nio ci aveva detto che hanno molti amici e a loro non interessa un rapporto di amicizia sessuale: cene, scambi di mail, trovarsi fuori per altro, vacanze... Noi abbiamo una vita intensa e un folto gruppo di amici, disse _nio ad AMan, e desideriamo tenere separate le questioni di amicizie da quelle di sesso a due tre +.
Ecco, se avete letto degli annunci, saprete che ogni coppia ha il suo stile: alcune desiderano scambi di mail, telefonate, altri uscire a cena, insomma una forte componente amicale.
Loro no: presi in parola, ci siamo limitati ad uno scambio "leggero" di informazioni.
Ora, è un po' tardi per stasera. Hanno il nostro numero. A noi erano piaciuti, erano state due persone carine. Sarà per un'altra volta, se sarà.

Insomma, sembra che non deva accadere. A volte ti chiedi: stiamo perseverando? ci stiamo accanendo? Troppo fissi sull'obbiettivo?
In fin dei conti si tratta comunque di una seduzione, come tra una donna ed un uomo: bisogna calibrare attentamente interesse, mistero, libertà, marketing personale, tutti gli ingredienti di quell'arte che è la seduzione.
In quattro, probabilmente molto più complessa. E le dinamiche ci sono tutte: la sintonia, la simpatia, quando ci si vede, qualche messaggio, poi si richiama, rispondono si, rispondono no... che sarà? Anche non rispondere è un segnale che da un'informazione precisa.

Trombaroli

Ci siamo accorti di essere decisamente fiacchi. Una giornata di amore e baci e amore e intervallati da gran dormite abbracciati come due patelle. Alle 19 siamo usciti per acquistare del cibo, un po' di spesa.



AWoman, mannaggia, che spompamento!

Orsone, se ci vedono così che penseranno?

Quelli son due trombaroli!



Ora AWoman è davanti al fuoco, AMan la raggiungerà presto.

venerdì 17 marzo 2006

Saffo

Avevo scritto un paio di cose ad AMan. Avevamo letto assieme il l'annuncio di _ine e _nio su LauraX.

Mi stava prendendo il panico per sabato. Mengoli, io non so mica se ce la posso fare a stare con una donna. Mi prende male... :-[ aiutooooo


L'orsone tirolese mi aveva rincuorato a suo modo.


AMan wrote:

Cinghio scronfscronf dellaMiaVita, xSab tranqui. SeSiMuoveTroppoilPancino seBatteTroppo ilQoricino 1Messaggino,1Telefonatina ePuff... mostruosoPericoloAnnullato :)


Gli stati d'animo sono mutevoli.

L'altra sera ero un po' brilla, a cena :) e mi è venuto che per sabato ho un misto di curiosità e ribrezzo. Possono stare insieme? E' quello che sento, faccio delle boccacce se penso di dover stare con una donna. Mi verrebbe da dire che schifo. Eppure ho avuto anche delle fantasie.

Boh...

MIIIII vuoi mettere il tuo cazzo, AMan????


Comunque ieri non ci ho più pensato: oltretutto sapremo solo domani pomeriggio se accadrà, visto che lui, _nio, tornerà dall'estero solo stanotte.



(paolobuggiani)

giovedì 16 marzo 2006

Patata intonsa

Siamo incappati in un blog serio, nel quale non si scherza: abbiamo osato darle della Patata Intonsa, parafrasandone il nome. Oh, s'è incazzata sul serio (appunto) e ci ha bannato. I blog sono una cosa seria. Ha fatto bene.

mercoledì 15 marzo 2006

43 maiali, 2 prosciutti

Siamo nella regione dove il maiale è celebrato in tutte le sue forme.
Interessante dare una stima di Cinghio sprint: sul mercato locale viene valutata quarantatre maiali e due prosciutti.



Commento del Circolo di Mohr:
Gran gnocca! Merita un pigiamino di saliva con rinforzo sul cavallo! Aspettati visite!



Se andate in Bambina Viziata (un'altra maiala di pregio!) capirete come valutare le vostre care porchette.

At voi ben, purzleina!



Mattarello

AWoman wrote:
DeOrsonis, ti posso far ingelosire un po'. Ho appena visto l'ex, vestito non da lavoro. Minghia, che gran bel ragazzo. Devo dire che siete tutti e 2 veramente belli. Sai che penso di essere veramentre fortunata. Potreste avere qualsiasi donna! Roba bbona, là e qui.
Ti adoro nel senso bestiale del termine.

AMan wrote:
Bimbaccia impertinente. Te la do io la roba bbona. Sono anke gentile e ti kiedo: preferisci il battipanni o il mattarello?


AWoman wrote:
Il mattarello se non ti dispiace... visto da ogni possibile angolatura.


AWoman wrote:
Cmq a sua disposizione. I mattarelli vanno sempre accontentati. ~:O)


AMan wrote:
Mattarelli DeOrsonis, Speciali. inCarne oLegno. Multiuso. Dai massaggiCorrettivi agli usiGoditivi. +liUsi +liGusti.
Oggi 3x2 in confezione senza baci.


AWoman wrote:
Prendo tutta l'offerta anche senza baci. Maaaa, il pagamaento... come lo gradisce?


Letteratura

AWoman si è data alla letteratura.

martedì 14 marzo 2006

Col corpo capisco

Col corpo capisco
il mio  corpo sente e capisce.

o coppiascambista, Didi


Didi ci ha dedicato un pensiero, espresso con parole felici, è stata appendice delle impressioni care di Francesca.
Parole che ci hanno intenerito. Prosegui, leggi e ti rendi conto che può essere struggente quel doversene stare in disparte, sedute in penultima fila in quella biblioteca. Sentire occhi e menti e cuori che pulsano morbosi curiosi per la tua storia estraordinaria di corpo e mente. Sei lì, avresti voglia di alzarti, testimoniare, ma non puoi. Essere in quarantena dagli effetti della notorietà, quelli positivi e quelli negativi. Un appetito di gloria represso che manterrà lei e Thomas liberi dai condizionamenti negativi del successo.


Abbiamo visto il loro annuncio, ieri. AWoman ha detto che ha un... corpo di luce! Ora AMan si mette gli occhiali da sole perchè anche la testolina non scherza!

Sabato, se tutto va bene, incontreremo per la seconda volta la coppia _ine e _nio. In un privé. Siamo più avanti, ora, con noi stessi. E con loro. E molto emozionati.
Consideriamo Didi & Thomas a mo' di guide? Credo di si.
Esplorazione meravigliosa procede.


Falsume



  • Nuova moda Usa: genitali da pornostar
    Diverse donne americane si rivolgono a specialisti per correggere, a colpi di laser, bisturi e suture, le proprie parti intime
    (Corriere.it)



C'è qualche modo migliore per spendere 18K$: prima provare colla chirurgia mentale, qualche protesi neuronale che supplisca alle deficienze, poi, se fallisce quella, ci si prende un'autina, si accelera a manetta lì dove c'è quel bel passaggio a livello dove passa quel treno carico carico.

Negli Stati Uniti, ancora volta, ci si inventa una nuova idiozia. Uno stuolo di dementi in giro per il mondo (molti a capo di governi) persevereranno ad assumere quel Paese a modello di riferimento.

lunedì 13 marzo 2006

Cosa


Considerate le nostre preferenze di genere, non ci poniamo limiti, supposto che si crei la giusta intesa.
Per le fantasie? cosa ci piace? in questo racconto a mo' di diario ci sono molte idee che ci accendono. Se qualcuno le vuole conoscere le cerchi qui dentro (ad esempio usando le categorie nel riquadro qui a sinistra).
Curioso? Non sarebbe meglio raccontarsele quattr'occhi a quattr'occhi?

Se ci chiedessero

Allora, come ti sei sentita con _ine?
Mi piace, lei è solare, si butta. E a te?
Si, mi piace, mi fa molto più sesso di _ica.
Sai che alla fine mi ha preso  un braccio alla fine, mi ha detto che le piaccio, mi vuole rivedere.
E tu? sai cosa significa?
Si. Lei mi piace. Sono curiosa. E perplessa: non mi ha mai toccata una donna. Ma come si svolge? E voi?
Cmq sai che con _nio non abbiamo parlato di questo. Dovrei andare a vedere il loro annuncio in LauraX (in effetti fatto ieri sera, NdAM).
Penso che si tratti di un discorso tra voi due, prima, poi ognuno di noi si prenderà cura di voi, io con te, _nio con _ine.


bla bla psst psst bli blu blo
smack gnam slurp slurp
ahaha ahhhh slurp sii ahhh

Insomma, cazzo chiedi a me? non ho mica esperienza, cinghialetta. Comunque, ricordi _imo? Se ci chiedessero cosa vogliamo, noi?

Così abbiamo parlato, al ritorno. AWoman che diceva che non ci vuole pensare troppo, non le piace pensare a freddo su cosa si cosa no. Ma l'attività majeutica è proseguita, per vie traverse.
AMan, quando poi io sono lì, e mi viene, tu non mi fermi.
Bene, squaw, mi hai risposto. Se ci chiederanno almeno avremo una risposta comune.

Parole baciate

Eravamo seduti al bancone a parlare del perché e del percome fossimo arrivati tardi, se l'annuncio parlava delle ventitre o se fosse stata una distrazione di AMan. Attendavamo di salutare Francesca, curiosando il nuovo privé. Una donna attempata balenottera finto bionda improvvisatasi danzatrice al centro della mini pista. Ci sono sempre un sacco di emozioni, troppe per AMan, alcune in meno per AWoman, quando si entra in quei luoghi.
Passa quello.... mmmh, ma io lo conosco. Sarà lui? Oggi è conciato diversamente rispetto ai luoghi canonici nei quali ci eravamo visti altre volte: si è passati dalla santeria, alla rumba, ai passi di son ad esplorazioni di corpi ed emozioni.


Ciao _imo
ciao! Che fai qui?
Eravamo venuti alla presentazione del libro della Mazzucato
Ah, siete venuti solo per quello?
No, affatto.

Le presentaszioni, anche la sua compagna ballerina di afrocubanità, anche se non ci siamo mai incontrati. E così, dopo le presentazioni con AWoman, ci siamo ritrovati a parlare colla massima tranquillità. Siamo passati velocemente dalle ultime novità nell'ambito delle serate salsere al perché ci fossimo incontrati in un posto così.

psst psst bla cip ciop
bla bla blup psst bla

Sai, AMan, noi non facciamo scambio completo: è troppo intimo e non lo desideriamo.
AWoman ed AMan hanno ascoltato, molto. Le persone, prima di tutto, prima di essere corpi e menti alla ricerca della dimensione collettiva del sesso, diciamo due tre +, hanno voglia di parlare e di essere ascoltati.
Un principio base della seduzione è quello di mettere al centro della tua attenzione il tuo interlocutore e condurre la sua conversazione ad argomenti che conducano in ottimi stati, stati favorevoli. E così abbiamo ascoltato. Funziona anche colle coppie.
Alla fine hanno messo un paio di bachata, la mini pista quasi piena di coppie e di occhi indagatori e ci siamo ritrovati la. Muovere i corpo anima sempre gli spiriti e li non fa eccezione.

AWoman, devo farti un corso di bachata.
Mi sento un tronchetto...
Ah si? un due tre quattro...
non mi viene
ti stai divertendo?
si, un casino
bene, il resto non importa


Siamo tornati al bancone a parlare, finiti quei due pezzi dominicani. Ci eravamo chiesto che diavolo si dicessero le persone in un privé: senti, che ne dici della scalata a Suez/Gaz France? oppure: com'è andat l'Inter ieri? In realtà incontri prima di tutto delle persone. Poi si arriva a parlare di sesso o di esperienze. Con progressione.
Il fatto di arrivare quasi solo per la presentazione del libro (AMan aveva avuto un attacco di tenerezza e aveva raccontato ad AWoman che se non fosse stato per il libro sarebbe quasi rimasto a casa a coprirla di baci) ci ha predisposto ad una serata molto più tranquilla, aperta, scevra da superdosaggi adrenalinici.
E' stata una serata molto piacevole.


P.S.
Quella considerazione su limiti e confini che una coppia si da, unitamente a quanto avvenuto dopo, ci hanno portato ad un ottimo confronto, in auto, durante il ritorno.


Daini di cuore

AWoman wrote:

Mi sento stordita da quello che provo per te. Sono... DeOrsonis dipendente. Avrei voglia di essere a casa con te a fare una bella passeggiata sulla neve. Voglia di coccole.


AMan wrote:

Il bicchiere profumato d'agrumi, due daini aspettavano che tu mi aprissi la finestra. Mi sentivo amante clandestino, che ti porta una spremuta di cuore con qualche frutto aspro dentro.


domenica 12 marzo 2006

Forse meglio

Elenco per punti, vedremo di entrare nel merito più avanti



  • siamo arrivati, vuoi per problemi di autostrade chiuse, vuoi per errore di AMan, al privé Morena1 alle 23.40 ca: purtroppo a presentazione terminata

  • breve scambio di battute con Francesca Mazzucato

  • prima volta che in un privé è capitato ad AMan quello che AWoman teme particolarmente: incontrare una persona conosciuta

  • abbiamo parlato e rotto il ghiaccio con due coppie, con una si è sviluppata un'ottima affinità

  • nelle notte, alle 4 passate, tornati a casa, AWoman si è presa tutto il piacere che desiderava, regina della patata, signora di sodoma

  • passate da poco le 8 l'eccitazione era ancora alta e così, UnUomo ed UnaDonna si sono lasciati andare di nuovo


Meno di dodici ore con infinite sfumature del nostro amore carnale.



AMan?

Buonanotte, squaw.

Volevo dirti...

Faccio finta di ascoltarti per i prossimi quattro secondi, prima di addormentarmi.

Volevo dirti, orsone, che addormentarsi abbracciati è forse meglio di far l'amore.

Forse.



(samanthawolov)

Dodici ore

Sabato 11 domenica 12, complessivamente meno di 12 ore, dalle 22 di ieri alle 9.30 di oggi. Mezza giornata rubata ai nostri bimbi, regalati ad una coppia di amanti.

Poi uno scampolo delicatissimo ed intimo di vita famigliare, grandi e piccini a cenare intorno al fuoco.

Ecco, dopo dodico ore scarse di amore d'amanti la gioia di vivere il convivio, il cibo, il fuoco e mangiare insieme.

Ecco, in questo amore inaspettato, dopo anni di mancanza del nido, ti chiedi perché stai a scrivere di scene di famiglia, quando in queste dodici ore l'eros è stata una sorpresa oltre, così emozionante, intimo, carnale e sottile, dalla testa alla fossetta all'attaccatura del collo.

Già, da che parte iniziare?


AMan wrote:

E' difficile scrivere, trovare le parole. Una volta ancora una sorpresa. Oltre ad ogni limite. Non mi resta che farmi trasportare come una favilla sopra le fiamme.



AWoman wrote:

Neve qui. Fuoco lasagne e... Ti sento ancora dentro di me.


060312_Dodici_ore_220

(awomanaman)

sabato 11 marzo 2006

_ina e la sua amica

Sai, questa collega mi ha raccontato di una sua amica che ...
In quell'istante _ina ci raggiunse, alle spalle.

Era venerdì 3 marzo sera, settimana scorsa, finito al lavoro, ci eravamo proposti di un'uscita libraria assieme. L'amico caro, _zzz, l'unico che sa di questo diario e dei nostri capricci ed AMan. Un safari molto divertente: obiettivo, due o tre libri da regalare per lui, il libro rosso per AMan. E di cosa volete che parlino due amiciperlapelle, babbiseparati, maschibellocciingiroperlibriindecenti? AMan, da pessimo maestro, gli aveva regalato prima 11 Minuti, poi prestato lo Zen e l'arte di scopare, poi regalato The surrender. E sa benissimo quale sarà il prossimo libro. E loro, maschiacci curiosi e giocosi e cazzosi, hanno letto e sperimentato. E improvvisamente ci siamo trovati in un leggero imbarazzo, perché _ina ci aveva raggiunto proprio mentre stavamo iniziando a parlare dell'esperienze al limite della sua amica.
Questa collega mi ha raccontato di una sua amica che..

ciao _zzz
ciao _ina
baciabbracci salamelecchi introduttivi
vieni con noi?andiamo da Feltrinelli a comprare dei libracci. Che non fanno per te.
Ah si, che libracci?
Beh, hai presente quello che ti ho regalato (_zzz ha regalato The Surrender alle sue migliori amiche)?
sorrisi
Era necessario rompere quel leggero imbarazzo creatosi e così decidemmo di continuare apertamente quella conversazione.
AMan: ti è piaciuto? hai sperimentato?
Siamo entrati in discussione, ridanciana, con battute e allusioni, a volte neppure illusioni e, via via, riferimenti semepre più diretti. Il ghiaccio era rotto.
_ina amicollega di _zzz amico di AMan ha raccontato di questa sua amica che, dopo una relazione finita male, si è messa a sperimentare in tre.
Ma con tre uomini? le chiede AMan.
No, lei con due uomini.
Ahh
La mia amica è rimasta molto coinvolta dall'esperienza, si, la doppia, talmente coinvolgente che l'ha ripetuta spesso e continua a ripeterla. Con due amici, con le quali fa solo quello, nessun sentimento che non sia questa intima amicizia.

Il tempo si era ridotto ad un sottile zolfanello, da rigirare nelle dita senza accorgerti, da spezzare in due, buttarne via un pezzo e rimettersi a giocare col moncherino rimasto. Il potere evocativo delle parole.
Da Feltrinelli, il libro non era ancora disponibile, indietro, via Rizzoli, gente intorno e tre menti che si arrovellavano tra risate e pali da evitare su quelle immagini oscene. Vai in Sala Borsa nulla, neppure lì.
Sai, _ina, dobbiamo organizzare un'uscita insieme: sono curioso dell'esperienza. Poi chiudiamo la tua amica e la mia compagna in una stanza, per cinque ore, che le racconta per filo e per segno cosa è successo e perché ora del suo entusiasmo.
_ina aveva sorriso, _zzz un po' imbarazzato (il nostro patto è che non racconti a nessuno di AMan ed AWoman, e AMan, lì, ne parlava così apertamente)
_ina, dico sule serio, non è una battuta.
E intanto _ina, _zzz ed AMan infervorati, parlavano parlavano, con quest'immagine diamicadellacollegadellaamico rapita dal piacere, tra due busti, quattro braccia, due bocche, tra le braccia della voluttà a mo di una piovra.

Ad un certo punto_ina incontra in via Rizzoli il compagno: metamorfosi istantanea, cessa immediatamente di parlare, diventa algida, ci saluta pacatamente.

mannaggia, _zzz, visto che trasformazione? Eppure era così leggera e divertente la nostra conversazione. E' come se, istantaneamente fosse colata una glassa di ghiaccio. Ma ne parleranno, loro, di questo? la comunicazione, nella coppia, è fondamentale. Non lo so, AMan, non lo so. Sono rimasto sutpito anch'io.

Congedati da _ina abbiamo proseguito. Energia accumulata? due maschi altibellitiratiingiroinsieme? quanti sguardi. Il fine gioco di sguardi, spesso insistenti e impertinenti. Come quella donna, da Altero, bella col suo compagno, che si era dimenticata di pomodoro, carciofi e mozzarella e si era messa a mangiarsi, cogli occhi, un certo bellimbusto narciso.

AMan wrote:
AWoman, che dolore, che dolore. Non fa mica bene uscire così. Che dolore. Ci hanno mangiati cogli occhi. Stasera mi devi applicare i cerottini.

AWoman wrote:
Te li preparo come dico io, così servono anche x la polenta o x tirare la sfoglia. Li preferisci in legno o in pietra? Poi te li applico stasera. Più tardi però, ora mi stanno mordendo.


Nulla più

A cena, per un compleanno triplo in quella che non si sa se sia un condominio o un prototipo di comune di amici. Luogo di AWoman.

Lontani, a tavola, AWKid a vigilare.

E così è stato come tra due amanti clandestini. Sguardi rubati che fendevano altre linee e arrivavano proprio lì. Al sorriso, alle labbra, agli occhi.

Nulla più che sguardi. Nulla sarebbe potuto essere di più.



(freeridespirit)

venerdì 10 marzo 2006

sabato 11

AWoman wrote:

Stamani, quando pioveva forte, non so cosa avrei dato per essere a casa con te, abbracciati stretti ad ascoltare la pioggia che batte suo tetto, il calore bello del tuo corpo che mi riscalda.

DeOrsonis, la notte porta sempre consiglio: oggi sono meno agitata. Che voglia di stare con te! Non vedo l'ora che arrivi domani sera. Spero che tutto vada bene, sono già d'accordo con mia mamma.

Baci alla mortadella.



Mi ero agitata: AMan mi aveva scritto che, data la sua imbranataggine, gli era passata per la testa l'idea di un incontro con Didi & Thomas, come a prendere lezioni d'eccellenza di trasgressione.

Beh, ora sono più tranquilla. Sebbene sia anch'io cancro, tengo i piedi più vicini a terra; nonostante, considerati il nostro sentimento, la nostra intimità, mi faccio trascinare nel turbine di pensieri.



_dro e _ica (la coppia che avevamo incontrato sabato sera e colla quale c'è stato un bel feeling) ci avevano invitato a rivederci sabato (domani), ma, secondo gli andamenti delle nostre famiglie separate, sarei stata impegnata con mio figlio. AMan ci teneva molto a questa presentazione particolare e ieri ho avuto conferma dai miei e ho potuito fargli questa sorpresa. Abbiamo invitati _dro e _ica questa mattina per andare la insieme, ma si sono presi un altro impegno. Un'altra volta.

Sono più tranquilla.

Può essere difficile resistere alle tempeste di AMan.

Pane & mortadella

AMan aveva voglia di vederla, stamattina. Agrumi e kiwi finiti, non c'era neppure la scusa della vellutata. Ed è passato a casa sua, solo per un saluto veloce. Ha strappato un sorriso, solo sull'uscio di casa (dentro c'era AWKid che di 'sti tempi è un po' geloso).

AMan wrote:
Quel tuo sorriso la mattina è meglio del pane fresco colla mortadella.


A volte si chiede se non sia un eccessivamente bislacche le sue dichiarazioni.

giovedì 9 marzo 2006

Alta tensione

La questione, fondamentalmente, è che siamo due persone forse quasi timide comunque, di certo, non sgamate. Sicuramente lo eravamo (timidi), poi il lavoro su noi stessi, la forza della maturità, aver capito come funzionano certi meccanismi, ora ci aiutano. Ma l'idea di grovigli con altre persone blocca ancora le bocche dei nostri stomaci. Nel bene e nel male.
Enfatizziamo, idealizziamo, sovraccarichiamo di significati. Il sesso è ancora, grazie Iddio (lode a Te che ci hai creato emotivi e romantici) ad alta tensione emotiva.
A volte i kilovolt si sommano e mandano in corto circuito le capacità razionali di AMan.
E così siamo nella buriana delle emozioni, delle congetture per questo divenire di esperienza orgiastica, ancora molto sul piano dell'immaginario.
Credere nel valore positivo dell'esperienza, nel viaggio in se stessi, nel valore del rituale, come AMan?
O rimanere ancorati alla realtà, rifuggendo da derive idealizzanti, con sano pragmatismo, politica dei piccoli passi, rimanendo cogli aperti occhi sui limiti del mondo, come AWoman?
A volte ci chiediamo perché, in questo stato di grazia, ci andiamo a cacciare in questi garbugli.


Sincera

AMan wrote:

Penso allaStima, all'amore, aQuantoMiPiaci, aTeComeMadre, xsona,amica. Poi, dopoTuttoQesto miVengonoIncontrollabili attackiPorno, tiDesidero suxbamenteTroia


AMan wrote:

Credimi, nessuna donna miHaFatto senitre maskio comeTe, nessuna è mai entrata nelMioVentre, nellaMiaMente come te, mia Troia sublime. Non l'ho mai detto aNessuna. Faccio ancora fatica aScriverlo.



AWoman wrote:

AMan, più tardi ne parliamo.



Ecco che si arriva alla conversazione "antonetto", quella che aiuta la comunicazione e blocca la digestione. Ti ascolto e  fermo le lasagne in pancia. Ora inizia un'altra rumba.



Posso essere sincera? Questa Didi delle poche pagine che hai letto e raccontato mi sembra veramente fuori di testa. Ma quella è la sua vita. Quello che mi paura sei tu. Fino a che punto saresti capace di arrivare se addirittura certe letture non ti hanno fatto dormire? Mengoli e capperi, se è forte 'sta cosa. Forse troppo. Sabato andremo là e poi vedremo. Puoi anche volermi troia, spero la tua. O anche quella degli altri? Mi fa e mi fai un po' paura. Lo sai che il desidero il piacere, ma questo?

Se non è perversione trovami tu la definizione giusta. Scusa, AMan, non è mica facile.


Lo so, sono fantasie al limite e fanno paura anche a me. Almeno mentalmente possiamo essere liberi, no!?

Pensa che avevo addirittura pensato, visto che noi siamo timidi, che loro due ci iniziassero, ci insegnassero...



Vedi!? Beh, non sono così mentali, io so che tu le desideri.



Tranquilla, AWoman, sai che voglio il tuo bene. A volte sono molto, troppo emotivo.

Ora sono mollo, mi sembra di essere in un rodeo, sbatacchiato su e giù, una follia. Poi ci si sente strizzati, la pancia stravolta. Sei importante per me, rischio di esagerare? Eppure, io ci credo.



Ora: ci siamo incontrati con quella coppia; poi il diario e la specie di annuncio. Mi rendo conto che è quasi una realtà. Non so quali potrebbero essere le mie reazioni.

E poi?


A-Matto

AMan mi ha fatto leggere alcuni scambi di impressioni in Semplificazioni, nei quali si era arrivati a parlare del fist fucking. Riporto alcune parole di AMan che aveva letto qualcosa in "Il piacere negato" di Jack Morin, in realtà un saggio sull'analità, in cui si giunge, ad un certo punto, a parlare di questa pratica estrema che richiede abbandono totale.

Domenica mattina abbiamo giocato un po', fino alle nocche.

AMan mi ha spiegato che uno degli effetti più intensi, è la stimolazione delle nocche proprio sul punto G. E' una pratica per la transe erotica, che provoca spesso ejaculazione, come ci era successo un po' di tempo fa (a volte capita durante il parto, quando il capo del nascituro stimola all'eccesso il punto G).


m1963 ci scriveva: "La vostra è una escalation continua, tra pochi mesi avrete esaurito lo scibile delle esperienze possibili e immaginabili. E poi ?"


Abbiamo scritto di come ci siamo amanti semplicemente o anche teneramente, anche dopo momenti molto forti.

Non siamo sempre uguali. Per cambio di frequentasione del babbo di AWKid, ieri sera e stanotte le abbiamo passate insieme.

Una cena semplice e saporita, una passeggiata sotto le stelle, abbiamo letto un po' di diario, un paio di mie risposte ad alcuni messaggi, AMan si è addormentato sul mio busto, mentre leggevo, poi l' "usuale" effetto patelle delle ultime notti :-)


Stamattina ho dato del matto per AMan, per tutte le scemenze che mi hanno fatto ridere.

A-Matto.

La vellutata di agrumi e una paccata di scemenze per cui abbiamo riso come dei matti.


Non abbiamo neppure fatto la penetrazione, amarsi colla testa, coi baci, colle parole, colle risate. Non c'era tempo. Ci sono modi, intimi e teneri, per stare vicini.

E poi?

Strada facendo, passo dopo passo, ci sono molti panorami diversi. Non siamo sempre uguali.


Era successo anche un po' di tempo fa: quella volta avevamo fatto l'amore semplicemente, forse un poco in fretta, AMan si era lasciato andare e poi si era preso cura del mio piacere.


Buffo, il giorno dopo ero al telefono colla commercialista, stavo aspettando una sua risposta , nell'attesa, pensavo a come avevamo fatto l'amore. E' stato tenero, avevi gli occhi di uno che ha sonno, hai appoggiato la testa sul mio ventre, mentre mi toccavi, ed è stato tenero. Ho sentito la tua stanchezza e ti ho amato molto. Ho amato la tenerezza di quell'atto, anche il fatto che hai voluto comunque darmi piacere, non è da tutti.

Sento che cresce questo sentimento, incomincio a vedere in te lati del carattere profondamente diversi dal mio ma che mi danno uno stimolo positivo; sto cercando di ricavarne, a mio pro, alcuni aspetti, dei quali sono veramente carente. Mi ci vuole proprio uno come te al mio fianco.

Ti prendo propio tutto, caro il mio bell'orsone.

Anche quando vuoi non farmi mettere il parmigiano sulla pasta al pesce :-))))


Buona giornata, A-Matto

=:O))


mercoledì 8 marzo 2006

Lampadina


AWoman wrote:
Sono stata dall'ex, mi ha cambiato la lampadina. DeOrsonis, detto col cuore e cogli occhi che sono lo specchio delle ns prime emozioni: Dio quanto 6 bello, molto + bello di lui e, credimi, se chiedi alle mie amiche ti sto facendo un grande complimento. Ho sempre stravisto per lui.
Sono felice e innamorato non solo di un uomo bellissimo ma di un Uomo. Ormai mi conosci, non potevo non dirtela questa cosa, no!?


AMan wrote:
Ma come, solo la lampadina ti ha controllato? La patatina niente?? Non ci sono più le trombette di una volta! :)


AWoman wrote:
Che scemo!

martedì 7 marzo 2006

D T F

Dopo qualche giorno di posta, ieri, abbiamo messo le mani sul libro di Didi, Thomas e Francesca. Era la seconda volta da Feltrinelli (nulla ancora) poi da MelBooks.
In treno la curiosità è diventata bulimia furiosa, di cuore martellante, un rodeo di lettura. Lette solo 49 pagine, solo 49 fogli di oscenità, di lussuria, di sesso divino, di etologia ai limiti.
Un libro così può essere destabilizzante, per emoalcolici come noi. E infatti l'ho subito regalato. Solo 49 pagine. Il resto più avanti, ci sono attese in corso.
E stanotte ho dormito male, stravolto da immagini laide, dalla concupiscenza. Troppa adrenalina, ora, per scrivere. Fortunatamente, prima, altri leggeranno quel libro.
E sabato ci sarebbe la presentazione. Ehggià, e noi due, ci saremo? AWoman sarebbe impegnata con AWKid.
Sarebbe un bel po' che manchiamo da un privé...




Confessioni di una coppia scambista
Francesca Mazzucato
Giraldi editore



Presentazione
sabato 11 marzo, ore 23.30
Privestorante Morena1
Imola (BO), via Xella, 2



(dimitryvolos)

G

Quando mi tocchi il punto G non capisco più nulla, sento solo un forte desiderio di sentirTi dentro di me, il tuo cazzo su fino a quel punto.

Istruzioni per l'uso:

o (girlpower.it)
o (Ricordi Inutili, wizardvswitch & RossoFrancesca)
o (sessosublime.it, Jacopo Fo)
o (unicuique suum, GcomeGiorgio)

Aggiornamento:

o (inner elpendejo, video ed altro)

Finally I've found the G spot

Quel deficiente


Troietta, sei la mia troietta?

Lieve cenno di assenso

Porca porchetta, sei la mia porca?

Sorriso

Perché non dici nulla? sei la mia troietta? dai dai, voglio sentirlo dalle tue labbra



Sai, che ho dormito male, stanotte, mi fanno bene i tuoi si...

Forse la telefonata, alle due e mezza, un anonimo, orsone.

Non lo so. Forse la cioccolata di ieri sera. Poi il libro, quelle cinquanta pagine, ho avuto delle immagini che giravano, oscene, lascive. Ho dormito male, ma ti ho abbracciata tutta la notte.

Sai che hai avuto il cazzone grosso tutta la notte?

Ah, ho capito! Colpa di quel deficiente, allora.

Seguono abbondanti risate, tra lo scemo e il faceto.

lunedì 6 marzo 2006

Coltivare

AMan wrote:

Ci penso, sai, a vivere assieme. Anche stamane. Tanto mi attrae tanto mi xplide. Come potremmo coltivare i ns momenti di gioia? Questa è la disillusione conservativa del ns Amore consapevole.


AWoman wrote:

Anch'io ci penso. Adesso troppo complicato per me. Ciò che abbiamo è già tanto. E' che sembra che non basti, soprattutto quando passiamo il fs insieme. Poi è difficile accettare l'idea che solo fra 15 gg potremo vivere dei momenti tanto straordinari. Ho bisogno della tua presenza, mi rende sicura del ns. Amore; lo stare insieme è la conferma dell'amore grande che provo per te.


Vorrei scrivere

Non riesco a smettere di pensare come siamo stati insieme. E' veramente difficile accettare l'idea di vedersi così poco.

Fare l'amore con te?? Dio, non riesco a non pensarci. Non so come esprimere quello che ho provato. E quello che ho dentro è talmente forte, AMan. Ho in mente ogni momento, il desiderio di te e di ciò che sei. Non vedo l'ora di arrivare a stasera per poterti abbracciare, parlare e dormire stretta a te.

Nel frattempo, stamattina ho avuto M. qui tutta la mattina. Lui che mi parla ed io che penso a te, mi perdo in te.

Vorrei scrivere tutto quello che mi passa in mente, davanti agli occhi. Sulla pelle ancora il calore dei tuoi baci, tirchione di baci che mi manchi tantissimo.



(timnoble&suewebster)

domenica 5 marzo 2006

Ci sono parole?

Potremmo forse scrivere di come abbiamo fatto l'amore incularello sabato mattina, di quando ti stringevo sopra di te? E il ridere scemo di questi due giorni?

Ci sono forse parole per come ti ho amata, anche per il tuo acme, i tuoi sussulti, stamattina. E poi i baci in giro per la vita, i baci alle tue spalle, sui tuoi occhi, i baci sulla tua anima?

Ci sono parole per l'attesa di quell'incontro, sabato? e il parlare fitto sulla strada del ritorno?

Ci sono parole?

Ci sono parole innamorati a quaranta, persi in quest'ebbrezza, come ventenni?



Totalità


  • Om purnamadah purnamidam purnat purnamudacyate
    Purnasya purnamadaya purnamevavasishiate
    Om shanti, shanti shanti-hiii

    Quello è Totalità, questo è Totalità
    Da quella Totalità  è venuta questa Totalità
    Togli questa Totalità da quella Totalità
    Ciò che resta è la Totalità
    Om shanti, shanti shanti-hiii

    Ishavasya, prima Upanishad


Ora decimaiottava, minuto vigesimosettimo


Sei tornato, Amore mio, sei tornato nella vita
Solo qualche respiro lontano da me
Ma il mio cuore piange.
Mi adagio sulla musica,
scorre il  Gange, le pire bruciano.
La mia anima strutta, piange la nostra gioia.
Esserti intimo, in questo momento lontano.
Totalità


Data astrale h18.27_dom.05.marzo.2006


Incularella


La bella incularella
bella incularò
la bella incularella
bella incularò
larellellero  larellalà
...


Cinghiuz, senti questa versione:


La bella incularella
la bella inculerò
la bella incularella
la bella inculerò


Vieni qui, Orsone, che ti do un bel nocino.

Innaffiare la pianta

Erano le parole di _dro.
Ci siamo incontrati, tre ore e mezzo, stasera, lui con _ica, Orsone con Cinghiosprint. Una serata piacevole e leggera, di sorrisi e parole ed esperienze e desideri raccontati. Il primo incontro con una coppia di corpi, persone, menti, storie, emozioni, desideri e timori.
Se c'è pathos, se c'è paura, allora sarà non ordinario.

AWoman AMan wrote: Pssstpsst, scriviamo sottovoce, _dro dorme: è stata una serata molto piacevole!

Ora coltivare il desiderio

sabato 4 marzo 2006

Età


Abbiamo 38 (lei) e 39 anni (lui). Ne dimostriamo entrambi alcuni di meno.

Cercasi compagni di giochi tra i 30 e 45.

Ehggià, le donne, almeno trentenni, pleaze! Prima è difficile...

Quando leggete considerate la data di pubblicazione.

venerdì 3 marzo 2006

Colori

Ci sono immagini che possono dare idea del sesso sensuale e gustoso, di sesso che da piacere ed è colorato, carnoso e con ironia.


Testa, cuore e cotechino


AWoman, un po' raffreddata, si è lamentata del grigiore e del freddo di questo inverno che rimane. Le previsioni del tempo sono splendidamente pessime, per domenica. Questa è una sfida, per AMan.
AMan ha già preparato la legna per il camino. E' andato da R., fattore a qualche minuto di strada, che ha disfatto l'ultimo porco, tirato su ad orzo e castagne, è tornato con un cotechino come si deve ed altre delizie.
Ci sono molti modi, per passare dall'astio per il freddo e il grigio alla voluttà di attenzioni morbide, calde e profumate.
AWoman, tornerai ad amare con tutti i sensi di questa stagione che finisce, promesso.

E, detto tra noi, visto che la mente si nutre con immagini e desiderio, andremo ad acquistare il libro della coppia scambista. Lo leggeremo davanti al fuoco, con odori nell'aria e voglie in testa.
Lette alcune recensioni qua e la, sull'oscenità di quest'opera.
Didinamente oscena con testa, cuore e corpo.

Ore erose


Uozzz chiede: novità?

Le avevamo risposto in un commento, ma riprendiamo la questione: la dinamica del diario va a braccetto con quella delle nostre frequentazioni. Nei giorni che seguono i fine settimana che passiamo insieme ci sono carriolate di emozioni e vissuto da scrivere. La tensione quindi cala, si cheta nell'attesa di quello successivo. Ecco, oggi è l'ultimo giorno prima del nostro incontro, dopo le sporadiche frequentazioni di questi due mesi, dovute a paternità altrui latitanti.



Ci siamo scambiati qualche messaggio, ma visto che il lavoro stringe, per il dattilografo della coppia, tale AMan DeOrsis, non c'è stato il tempo di trascriverli nel diario.



Due coppie ci hanno mandato una risposta: è un segno apprezzabile. In effetti abbiamo notato (i numeri sono piccoli, ancora) che tre coppie su quattro non rispondono neppure un "sì", "no", "non possiamo", "ciao, non interessa". Mah, annunci morti o maleducazione diffusa? Che metti annunci a fare se poi non rispondi? basterebbe andare sul sito, cliccare il bottone Suspend o quello Delete e si eviterebbe di fare una brutta figura.

Questo è un viaggio non solo nell'eros oltre, ma anche nella società, nella psicologia, nell'etologia, nel costume.



Stasera alle 18 sarebbe dovuto iniziare il nostro fine settimana, desiderato sopra ogni cosa da settimane. Ma AMan ha un corso, fino a mezzanotte impegnato. AWoman lo andrà a prendere colla sua zucca (non è molto diversa la forma della sua auto).

Quanto costano, queste poche ore erose al nostro tempo!

giovedì 2 marzo 2006

Privatezza


  • L'essenza dell'arte è riservatezza infinita.
    Gottfried Benn


La privatezza è una gran cosa. Garantisce libertà.
Forniamo il nostro numero di cellulare dedicato a questo genere di "contatti" via mail privata : gradiremmo che rimanga personale e non venga pubblicato o divulgato a terze parti.
Non pubblicheremo mai recapiti e informazioni relative a coloro che ci contatteranno. Se ci saranno episodi interessanti con, diciamo, Tizia_e_Caio@sozzoni_maialoni.xxx, che son di Gessate e vorremmo descrivere dell'esperienza o di episodi degni di menzione, ecco, forse, dico forse, scriveremo che sono Banano & Patata e che vengono da Frosinone. Non ricordo più: o erano Porco&Spinuzza di Trieste? I nomi d'arte, per quanto di fantasia, richiedono riservatezza e NON li useremo o li useremo parzialmente elisi (e.g. "_aio") per renderli incomprensibili.
I nomi personali reali (nostri e vostri), nel caso di decida di condividerli (non sappiamo ancora come sia la consuetudine, visto che NON abbiamo esperienza) devono affievolirsi e  sbiadire come la brezza, l'euforia e il profumo di vino. Rimangono celati nelle mail private.
Cancelleremo e faremo cancellare ogni riferimento personale.
Niente foto, audio, riprese, descrizioni relative a personi e luoghi.

Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, "Codice in materia di protezione dei dati personali"
http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/03196dl.htm