Valeriana Officinalis

A-Woman è uscita per un paio d'ore, impegno di AWKid al quale ci teneva essere presente. Ne abbiamo parlato brevemente, perché AMan le aveva detto che l'avrebbe potuta accompagnare. C'è anche il babbo, sarebbe stato il primo incontro, mah, dice che è meglio attendere un'altra volta, anche che le cose tra noi si siano... stabilizzate.

Ci siamo dedicati a noi, alla più squisita e rara quotidianità: abbracciarci, preparare una squisita cena  insieme (abbiamo acceso il fuoco, ieri sera, il primo della stagione), parlare. In mezzo ad un fortunale di baci e abbracci, quelli piccoli e leggeri e gai, che vengono su come bollicine e ti solleticano l'anima. Stamane una visita ad una fiera, insieme. AMan si divertiva, di tanto in tanto, a baciarla, le solite raffiche di baci scoppiettanti, pirotecnici che, in genere, fanno voltare le persone, a guardarci, seguono sempre sorrisi grandi così, poi. Nei nostri cicli è sconcertante capire che siamo tornati ad un innamoramento pazzo, come quello dell'autunno 2005 o quello del 2006. In questo contesto i più ordinarei atti quotidiani danno un gusto straordinario.

Questo pomeriggio pisolo divino. Anche starsene sotto il piumone, abbracciati come due polpi aggrovigliati, non è affatto male. Eravamo ingrifati come due mandrilli in astinenza da mesi. AMan le ha detto che non le avrebbe dato l'attrezzo del benessere, quando, colle dita, ha sentito la ciocialla molto bagnata. Ci siamo divertiti a stuzzicarci, ad andare più volte fino al limite del non ritorno e a fermarci appena in tempo. Direi una sorta di erotic day, iniziato ieri sera e proseguito tutt'oggi. Stasera, là, in allegra compagnia. Ieri sera ci siamo accordati sul programma di questi due giorni, tra i quali il ritorno al privè. Andremo a.. divertirci. L'esperienza ci ha insegnato qualcosa, ovvero a procedere con attenzione, chi va sano... tromba lontano. Quando AMan, ieri sera, accanto al fuoco le ha illustrato un possibile programma, A-Woman gli ha detto che la maggioranza delle volte ci siamo divertiti parecchio, si era compiaciuta dell'idea, sorprendendo AMan (il quale ha aggiunto, cinicamente, che forse sarebbe stato meglio divertirsi un tantinello meno e trombare un pelo di più).

Domani pomeriggio appuntamento con occhi e mani che ci leggono da tempo e che diventeranno carne ed ossa invece che caratteri su uno schermo. Andremo, per dirla alla Obelix, anche a scuotere le mani agli Zadra, a termine corso. Riceviamo notizie per sommi capi, sull'andamento del corso. Partenza un po' a freddo con loro distaccati e antipatici. Ma... già la seconda giornata superlativa, ha superato le migliori previsioni, così erano le parle nel breve messaggio di testo, stamattina. Un po' ci rode, dobbiamo dire. A-Woman ha riso quando Aman le ha detto che farà come le groopies, lancerà a Michaela o a Elmar le proprie mutande, griderà come un ossesso. Ahahah, che scemate! In ogni caso ci faremo autografare i due loro libri che acquistammo.

Ieri sera A-Woman è partita lancia in resta contro questi che scrivno tutte queste cose perfette etc etc etc. AMan ha ascoltato 10' di sfogo. Poi abbiamo parlato. Tantra, spiritualità, evoluzione, Zadra, poi anche Osho. A-Woman l'ha attaccato, dice che per lei la famiglia è troppo importante, era incazzata nera. Passato lo sfogo siamo tornati al... dialogo. AMan le ha ricordato pro e contro della visione dello zio e ciò che ha vissuto, nell'anno di servizio civile, in casa famiglia. I danni che possono fare due genitori in una famiglia chiusa, danni irreparabili, a dei piccoli. Una famiglia aperta, che viviamo già lei, io, i nostri bambini, non sarà l'ambiente comunitario che idealizzava Osho, ma ci si avvicina un po' . Se quei piccoli che AMan ha seguito in quell'anno di servizio civile avessere vissuto un po' di più un contatto con una pluralità di figure adulte di riferimento, non avrebbero subito il plagio e i danni irriversibili che subirono. Insomma, passata la polemica, ci siamo ritrovati ad un accordo ad un piano di potenziale maggiore. Le differenze sono fatica e straordinaria occasione di crescita. In treno, stamattina, AMan le ha letto addirittura un pezzo di Tantra per due, da un estremo all'altro. Indirizzare l'energia e riutilizzarla al meglio, una sorta di aikido relazionale. Mah... divagato un po'.

Abbiamo in previsione un bel giro, dopo, coi nostri lettori, accompagnarli in un angolo selvatico semi sconosciuto ad ascoltare ciò che rimane della colonna sonora della stagione d'amore dei cervi. Mettiamo insieme conoscere nuove persone e natura, MIIIIII che bello, due piccioni con una fava.

Diciamo che entro un paio d'ore dovremo essere in auto. 'mmazza, sento già l'adrenalina. A-Woman mi ha detto che mi farà una tisana alla valeriana prima di partire.