lunedì 21 novembre 2005

Come in un film porno...

uomoggetto aveva sollevato la questione del "come in un film porno" (Porno Film (Science Fiction))
Il 99% della produzione porno è di pessima qualità, praticamente rifiuti tossici di erotismo

  • improbabile
  • falso
  • violento
  • meccanico
  • freddo
  • finto
  • volgare
  • demente
  • patinato
  • sessista
  • plasticato
  • algido
  • kitsch
  • +&%#$ç¿xx@!!
  • ...
Quindi giuste le obiezioni di uomoggetto sul paragone infelice.
Pensiamo alle ns prime avventure nei privé. Eruzioni oscene investono i partecipanti, lapilli che ci hanno messo quasi ko. Eruzioni di emotività di tipo erotico e sessuale talmente oscene che hanno cortocircuitato la parte fisica dell'eccitazione di AMan.
Una volta ci guardammo un pezzo di un semi amatoriale francese: era, grazie a Dio, ancora abbastanza osceno, ma comunque scadente. Ci trovammo freddi, annoiati, lontani qualche era dalla nostra oscena eccitazione.
Attenzione: la pornografia è bella, la pornografia è sana, la pornografia fa bene alla forfora; manca un dettaglio: nella pornografia di massa, del "mercato", manca l'oscenità. La splendida oscenità che muove le emozioni.
AMan è andato in passato alla ricerca di qualche film pornografico sufficientemente osceno: butta via il 98.97% della cinematografia statunitense, via i "giappi", coreani e "musi_gialli"in genere che sono violenti, cerebraloidi ed essenzialmente sadomaso, rimane qualcosa (poco) in quella europea. Ed è difficile trovare un bel film osceno, veramente un'impresa.
Puoi essere molto più osceno, nei tuoi pensieri, nella tua immaginazione, nella tua realtà che in film posticci e falsi.
E' attesa ora, per venerdì, attesa di prossime luculliane oscenità. C'è una dinamica interessante che si è sviluppata in questi giorni, ma ne riparleremo.

A proposito: condividiamo il pensiero di Ovidie...

Prima di tutto vorrei fare una distinzione tra pornografia ed osceno. Utilizzo il termine osceno nel senso più positivo del termine. E' ciò che in un contesto sessuale ci tocca emotivamente così tanto che rimaniamo sconvolti. Non è osceno  un atteggiamento o un proposito che va contro i nostri principi. L'osceno si limita all'ambito sessuale, esplicito o meno; definire qualcosa di osceno con l'intenzione di condannare è una sciocchezza. Osceno è qualcosa che ci turba sessualmente, in maniera intensa. [...] La pornografia non sempre è oscena. Non basta la rappresentazione di un atto sessuale reale per avere l'osceno. Una fotografia o una pellicola pornografica hanno successo solo se sono osceni, vale a dire se provocano in noi un'emozione positiva profonda, come il film comico ha successo solo a patto che faccia ridere lo spettatore.

E ancora:

Con l'invariabile concatenamento di sistematico di posizioni e pratiche, la scomparsa progressiva di umanità e intensità emotiva, il cinema pornografico ha perso una parte della sua oscenità positiva. Diciamolo chiaramente è  diventato "noioso".
Per ovviare alla noia dello spettatore, i registi si sono sentiti in obbligo di aggiungere degli artifici spettacolari, tanto per attirare un minimo l'attenzione. [...] La pornografia europea non sa più cosa propinare allo spettatore per colmare  il recente impoverimento  della dimensione eccitante dei suoi film. Per il fatto che ha voluto ripettare le regole dell'industria dello spettacolo e dell'economia di massa, che si è imposta tabù e proibizioni, che ha posto dei regolamenti integrando l'uniformazione del corpo, ha perso piano piano una parte della sua libertà e della sua dimensione sovversiva.


Ovidie
Porno manifesto
Storia di una passione proibita
Baldini & Castoldi editori
p.  59-60, 130-131

19 commenti:

JohnnyBr4vo ha detto...

hai un modo di dipingere realtà e visioni che ricordano maledettamente la mia ironia. E qui devo dire che mi piaci.



Credo proprio che appena sarò dal mio computer di casa ti linkerò... Se ricambierai farai una cosa gradita visto che potrò tornare a visitarti più spesso tramite il mio technorati... :)



JB

uomoggetto ha detto...

...ringrazio per la recensione ed aggiungo che a diverse conclusioni si potrebbe giungere analizzando invece il cinema erotico d'autore...e non solo per il "vedo non vedo" in luogo delle inquadrature che sembrano fatte con la cam nascosta nella lampada del ginecologo..bensì principalmente per il fatto che il film erotico cerca di trasmettere e di fotografare le emozioni prima dei corpi e, si sa, il sesso nasce dal cervello non dal basso ventre....

AWomanAMan ha detto...

x uomoggetto:

a volte ci vuole anche la crudezza del porno, solo che... valgono le considerazioni sopra. Erogenia nella crapa... giusto! ma anche nel cuore, nella panza. Cmq ci sono alcuni (pochi) film porno che arrapano di brutto. Sono pochissimi...



x JohnnyBr4vo:

grazie per l'apprezzamento. Ora ti scriviamo in privato

m1963 ha detto...

Approposito di pornografia, anzi sesso puro (che poi altri non era che amore travestito), spero che non vi siate persi Intimacy ......

AWomanAMan ha detto...

x m1963:

sai che no? abbiamo letto e riletto recensioni articoli e altro ma non l'abbiamo visto...

Romance e Baise moi si, Intimacy no.

Recupereremo! Ancher perché fu un orso d'Oro.

AWomanAMan ha detto...

Romance e Baise Mio sono film in cui ci sono scene di sesso esplicito (come se nella vita il sesso esplicito non esistesse...) ma non sono pellicole pornografiche.

La morale ridotta a patata&banano.

Si parla di banlieu alienate, di introversione psicologica, basta qualche pompino qua e la, ci si dimentica di tutta la trama e si grida allo scandalo.

Una critica ... del cazzo. Appunto.

rosadinverno ha detto...

Ma chi le pensa le trame dei porno? (Trame???...) Come si fa a non ridere quando arriva un ragazzone palestrato "sono l'idraulico, signora" che posa la borsa degli attrezzi e sfodera un uccellone in erezione mandando in deliquio una massaia siliconata e discinta ? A qualcuno piaceranno se vendono tanto. Io ne ho consumati molti perchè sono un pò voyeur ma si salva qualche scena su decine e decine di film.

Datemi i nomi se ne avete trovati di veramente "osceni"

AWomanAMan ha detto...

I film porno sono talmente inverosimili che ... sono falsi. Nessuno, credo, si sia mai divertito a masticare del pet o del polietilene.

Personalmente preferisco i film in cui non c'è trama, ma solo rappresentazione del sesso. Capisci che il soggetto banale dell'idraulico, unito ad una fotografia pesnosa, a montaggi da rottamazione, rendono tutto falso, sedativo.

Dov'è l'oscenità?

Scordati i film USA. C'è qualcosa di buono in Europa, Francia e Germania.Solo che per trovare dei buoni film porno uno dovrebbe diovorarne a centinaia (il buono è veramente rarissimo).

Viviamo in provincia e la videoteca più vicina ha una selezione vomitoria, film Porno da adolescenti o da segaioli 50enni.

Quindi diventa difficile. A volte abbiamo portato a casa, sbirciato velocemente e poi riportato in videoteca :(

Abbiamo sentito dire di alcune registe (tra le quali la stessa Ovidie) che fanno neoporno... Ma non abbiamo esperienziato. Quindi no consigli.

(anzi, ora i ricordo un regista tedesco: un certo Moli che lavorava per la Magma. In qualche suo film (pochi) si percepiva la lussuria ed il piacere femminile.

Quello è veramente eccitante!

rosadinverno ha detto...

Bravi! E' esattamente quello che cerco: la partecipazione o l'impressione della partecipazione reale. A volte non la si sente nemmeno negli amatoriali. Certo che chi si eccita con stà roba per forza non si accorge se un orgasmo è autentico o simulato!

AWomanAMan ha detto...

Pena che Ovidie, nel suo Porno manifesto addirittura cita il tabù, tra i registi, dei liquidi, delle secrezioni femminili (a parte la moda ultima dell'ejaculazione ora simulata).

Doveva diventare così asettico, così perfetto che la lubrificazione naturale era diventata inopportuna. Tendenza perversa o... adeguamento alla mancata eccitazione delle attrici (più che probabile)?

Eppure, il piacere delle femmine, esibito anche così, ha per noi (per AMan) un potere eccitante incredibile.

Manca l'oscenità, la rappresentazione dell'ingordigia, della voluttà naturale, della lussuria. Non possono essere simulati (male) da attori. Il corpo non mente.

inglobami ha detto...

Condivido con quella che ritengo una vera filosofa dell'erotismo. Ho visto alcuni dei suoi film e sono delle opere d'arte. Ovidie ha qualcosa in più che rende un film erotico un'esperienza psico-sessuale meravigliosa. Se mi viene in mente il titolo di un film in particolare che mi ha colpito, te lo scrivo.



P.s. in risposta al tuo commento: per entrambe:D

telanera ha detto...

..manca l'oscenità, la rappresentazione dell'ingordigia, della voluttà naturale, della lussuria....queste parole dovrebbero essere mandate in onda prima di ogni film porno...ritengo sia doveroso comunicarlo...


bello qui...

Pralina ha detto...

Vi ho linkati perché trovo questo post molto interessante... :)

GiselleB ha detto...

mi avete quasi convinta, anzi sono convinta che il vostro pensiero e' giusto.

mi hanno segnalato un film "latex" non l'homai visto, dicono sia osceno.

grazie di tutti i vostri simpatici e graditi commenti!

ciao

anonimo ha detto...

Cara giselle,

se vuoi sapere di un film erotico o pornografico chiedi ad aman. Quasi sempre le cose che scrive nei post a sfondo sessuale (sempre meno, a dire la verità) sono rimaneggiamenti di trame (?) cinematografiche.

Anche i tuoi commenti sono sempre graditi. Continua così.

avision ha detto...

ciao, sono nuovo in questo blog ma mi piace il modo in cui affrontate certi argomenti quindi vi leggo volentieri. volevo dire che sono daccordo sul fatto che troppo spesso i film pornografici sono veramente osceni per quanto riguarda la realizzazione cioè si riduce tutto a pochi preliminari ed a mettere subito in azione i genitali e la cosa è anche poco reale. io non ho mai trovato una donna che mi abbia lasciato comportarmi cosi'.

bisogna anche dire che qualche bel film l'ho visto, con una trama che non fosse solo entra ed esci.

passerò ancora di quì, magari con più calma.

Avi.

AWomanAMan ha detto...

x GiselleB:

Il nostro pensiero è giusto (a volte) per noi. L'oscenità è molto soggettiva. Ovidie cita le pellicole comiche. Bene, ci sono persone che ridono alle lacrime per un'opera, altri che escono annojati. Certo che quando la comicità è di alto livello, emozionante, allora lo è per molti. Nei milioni di titoli di pellicole porno, non so cosa sia "latex", tienici aggiornati. Certo che per una persona non feticista potrebbe essere (desumo dal titolo) meno interessante. meno osceno.



x avision:

Personalmente le opere che ho trovato oscene erano tendenzialmente molto realiste, scevre dal patinato e dalla "recitazione". Semi amatoriali in cui le persone, a volte imperfette, esibivano la loro genuina lussuria. Non sono un grande conoscitore di porno, anche perché la videoteca vicina a casa ha una scelta veramente commercial-penosa e trovare opere decenti è come cercare aghi in un pagliaio.

Certo che le dinamiche palpate - svestiti - bocchino - penetratio - ejaculatio con tanti di gemiti improbabili, il tutto da zero a 100 in pochi secondi, sono di quanto più paradossale e antierotico esista.

Se vorrai condividere i titoli che hai farai cosa gradita. Magari spiegando il perché ti piacquero.

Grazie per il commento

CoolyNoody ha detto...

ti ringrazio per avermi segnalato questo post ..l'ho letto con attenzione ... e ho trovato delle grandi verità ... CN

anonimo ha detto...

Scopa da dio. E' veramente oscena,come dice lei!



http://www.xhamster.com/movies/121303/ovidie.html