mercoledì 9 novembre 2005

Ex! (A-Woman)

E' importante, che abbiamo parlato. Ora ti amo tantissimo. Ti amo, AMan. Sapevo, ieri che te lo saresti imaginato. Io non avrei potuto stare con te ed avere il dubbio che fossi ancora innamorata di lui. Se la nostra storia deve andare avanti voglio che vada senza di lui nella mia testa e nel mio cuore. Così non ce la favevo. Volevo parlarne con te. Avresti avuto il diritto di non volermi; avevo bisogno della conferma che amo solo te.
Ieri, dopo essere stata con te in quella maniera divina, avevo deciso di vederlo. Proprio ieri. Si, non avrei potuto rimandare, non sarebbe stato giusto per nessuno. Decidi tu. Se mi vuoi. Che cazzo. Non era possibile vederTi e stare a parlarTi di lui. Ho voluto fissare un punto. E ce l'ho messo.
Non ti chiederò neppure scusa per quello che è successo.
L'ho fatto perché volevo farlo. Gli voglio bene e gli vorrò sempre bene. Per lui ora non provo più niente.
Ho voluto vederlo e farmi capire. Ho voluto farti capire. Se non avessi voluto, se tu mi avessi respinta, non avrei capito un cazzo di come sei. Avrei capito che mi sono innamorata di una persona sbagliata.

Lo so che è forte quello che ho fatto, che ti ho detto. La lucidità con cui l'ho deciso (e fatto) mi fa un po' paura. Mi ero rotta di avere questo fantasma che non mi lasciava in pace. Avrei anche potuto rendermi conto di essere ancora innamorata di lui. Ma così non è. Provo solo dell'affetto nei suoi confronti. AMan, pensaci bene. Ora che ti ho trovato, non ti voglio perdere. Il destino mi ha condotto a te sicuramente in un momento particolare: c'era ancora lui e tu sei piombato nella mia vita. Per me vuol dire molto anche questo.
Ieri sono stata male. Era molto tempo che non stavo così male... quell'angoscia di poterti perdere. E al contempo felice di essermi liberata di una cosa che non aveva più senso. Se dovessi perderti, a cosa sarebbe servito?


Mi hai scritto stanotte, dopo che eravamo stati eccitati, mentre ti baciavo e sentivo il tuo sesso grosso sotto i pantaloni, che avresti voluto farmi godere. 
C'era [...] e tu hai deciso che non era il caso... rispetto per i bimbi. Sei andato via, dopo la fatica nel controllarti. Poi mi hai scritto che mi avresti trattata come femmina emancipata e sensuale.  Anch'io voglio farti godere. Sei bellissimo, sempre, ma quando mi ami, sei... .
Amo te, AMan. Non ho dubbi su questo. Penso che questo che avviene tra noi non sia una semplice storia di due teneri amanti. C'è molto di più.

Ieri notte mi sono addormentata colla sensazione che ora tu abbia il coltello dalla parte del manico... una vaga sensazione. Dovrò stare all'erta? Non mi fido mica tanto.


La notte ha portato consiglio. Per me è vero. Ti sono sincera: avevo timore di cosa mi avresti scritto stamani. Mi hai scritto che ti ha stupito, che ti ha eccitato. Che ti ha fatto un po' male. Questo non posso impedirlo. Però posso dirti che mi sono svegliata in pace con me stessa, consapevole che ti amo, che ti desidero ancor più.



3 commenti:

Baffobp ha detto...

Solo un bacio ed un abbraccio.

blualessandro ha detto...

Ma che delizia....



C'è tanto di bello, qui... che mi emoziona...

AWomanAMan ha detto...

x Baffobp:

ci sei sempre stato vicino, baffo bepputo :)



x blualessandro:

era stato un momento forete, per entrambi. A volte penso che non abbiamo avuto più occasione? coraggio? di proseguire. Diliuiti nel nostro brodo amoroso?