martedì 8 aprile 2008

Zavorra e cielo - 1

All'ora ventitreesima, dopo una scarica di sbadigli da ippopotami, si erano detto che sarebbe stata ora di andare a letto.



Se ci pensi, AMan, come eravamo lessi e stanchi morti


Avevano discorso, un paio d'ore di politica, di sociologia, di filosofia, di edonismo e di consumismo, eventi recenti e l'approssimarsi delle elezioni.


AWoman, tu te me mi piaci molto, così. Sei la mia zavorra che mi riporta coi piedi per terra.


Era iniziato sotto i piumoni, quegli abbracci cogli occhi, quei sorrisi che si baciavano, si allontanavano un po' per guardarsi. Come eri bello amore mio nei miei occhi, luce dei miei occhi. Le scariche di baci pazzi e piccini, baci piccoli e baci di noi pazzi di noi.


AMan, se ci pensi, come è iniziata. Quasi non ci credo, così teneramente, così, noi due, nel letto.


Come la piena del Nilo, rende ubertose le terre aride, fecondandole di limo, rendendole verdi e rigogliose e policarpe, così è stato l'abbraccio del cuore che ha sollevato energie sopite ed irruenti. Fu il tempo delle mani su seni sensibili, di baci su pelle, di sfiorare di sessi, arrivavano durezze e fradicità, erezioni ed aprirsi, i frutti saporiti e vigorosi del manifestare inziato prima.


Come eri bella A-Woman, lì sopra. Avevi una luce, era indiavolata.


Furono sapori speziati di bacini baciati, pelvi incastrate nell'abbraccio di sensi, danza di cazzo e di fica, di maschile e femminile.


Ti guardavo, AMan, non capivo più nulla.


C'era il gioco di lei, il suo bacino a basculare, mio dio, che voluttà quell'abbraccio. Gli donava il frutto saporito dell'eden, majeuta della libido propria, di femmina, ed altrui di maschio.


Sei una chiavatrice divina, scopi come una dea, A-Woman. Come sei bella lì sopra. Fammi ciucciare i tuoi seni, che penzolano ora sodi e ingrossati, frutti copiosi.


senza titolo


(davidwaldvogel)

9 commenti:

anonimo ha detto...

La zavorra l'hai scelta tu..di cosa ti lamenti ora?potevi benissimo issare le tue vele alla ricerca d'un altro porto...ma, non l'hai fatto..allora goditi la tua nave e rimani ancorato su quel vascello che incontra il giusto tempo verso oriente...corpo e spirito? perchè no....resta solo da scegliere quando..hai deciso tutto tu continua allora fino alla fine..ciao

ruggioso ha detto...

alla fine il post assume i toni del cantico dei cantici ghghgh



Rug.

ZuZuli ha detto...

Ha ragione Rug...sembra un Cantico...

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo:

Zavorra si presta a due interpretazioni: quella letterale, quella che avevo in mente e quella metaforica, che hai in mente tu.

Dopo edurante la nostra discussione ho apprezzato semplicità e pragmatismo di A-Woman (che altre volte mi irrita, non lo nego):mi ha tenuto coi piedi per terra.



x ruggioso:

Me mi piace che si possa passare dall'elegia all'oscenità sordida: angeli e porci!



x ZuZuli:

Questa notte è stata proprio così: la completezza dell'affetto, dei sensi, della lussuira e della voluttà. Minchiebbello, sono felice e pure la squaw. Ci siamo sparati qualche pensiero bellidellamadonna durante la giornata.

MondNacht ha detto...

A metà tra il Cantico dei Cantici e la Canzone di Marinella.

CoolyNoody ha detto...

è sempre un piacere passare da queste parti a leggerTi ... e grazie dei mille commenti... CN

AWomanAMan ha detto...

x MondNacht:

Aulico sì ma non troppo.



x CoolyNoody:

Tra un apausa e l'altra vengo a vedere qualche panorama bello od originale... :)

pensieroincerto ha detto...

Infatti non è volgare, solo che quel piedino è un po' troppo, non so come definirlo, infantile .....

AWomanAMan ha detto...

Osservzione attenta, eh, alle zampe, pensiero(in)certo. :)