Con l'opuscolo in mano, Kibby la guardò come folgorato. Era un trattato dal titolo Come vincere la masturbazione, del Comitato Fatti della Vita della Nuova Chiesa degli Apostoli di Cristo. "Te.. gli hai detto che io... che mi masturbo, a degli estranei, degli estranei americani?"
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6 Sei pare che a letto la tentazione abbia la meglio ALZATI, VAI IN CUCINA E FAI UNO SPUNTINO anche se è piena notte e non hai fame.
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11 Quando la tentazione è forte grida BASTA e recita un passo della Bibbia scelto in anticipo, o canta un inno capace di ispirarti
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14 Talvolta a letto è utile tenere saòdamente fra le mani un oggetto concreto: ad esempio una Bibbia
15 nei casi molto gravi puàò rendersi necessario legarsi una mano al telaio del letto per interrompre l'abitudine di masturbasri nel dormiveglia
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I segreti erotici dei grandi chef
Irvine Welsh
Ugo Guanda Editore
p. 191
Qualche tempo fa, ci siamo seduti accanto al fuoco, al termine di una cena. AMan le ha letto una pagina, ma non è riuscito ad arrivare in fondo, a causa dello sganasciarsi per come Welsh descriveva le cazzate puritane fondamentaliste. In quelle pagine sulla peccaminosità della masturbazione, nell'esilarante decalogo per resistere alla tentazione del piacere, nella descrizione dei tentativi tragicomici e fantozziani del bravo giovine Brian Kibby di resistere alle tentazioni, alle pulsioni del sesso, Irvine Welsh raggiunge l'apoteosi, una delle punte di eccellenza di arguto cinismo neorealista. Sprofondi nella psicologia dei personaggi, nelle vicende contorte e intrecciate, negli eccessi e nelle pochezze di un'umanità che tenta un proprio cammino, per lo più perdendosi, incancrenendosi nelle ricerca della virtù, o scoprendo, col tempo, una forma di arbitrio dato dall'esperienza, in divenire, una ricerca di armonia e senso che passa per piacere, pulsioni e trasgressione.
Non è un libro erotico nel senso sessuale anche se gli accenni all'eros, alla sessualità del sesso, delle relazioni, dei limiti e della sensualità, abbondano. L'erotismo esiste ed è diffuso, nell'osservazione attenta e nella maestria con cui Welsh descrive la vita, i suoi eccessi, la perversione della morigeratezza e l'elevazione dell'edonismo, quella dello scalzacane gaudente di Danny Skinner. Welsh parla con IL linguaggio della vita, occhi disincantati sul realismo della vita che sale a poesia, in un capolavoro letterario di sgrammaticatezza e gergo efficacemente evocativi e di analisi ed osservazione della realtà. Traduzione (difficile per natura, dati temi e situazioni e contesto linguistico) di Massimo Bocchiola che è un capolavoro nel capolavoro.
Grazie, _zzz, per il regalo.
10 commenti:
Io sono un uomo all'antica... mi piacciono le donne!
Sono un fervente democratico
per me tutti gli uomini sono uguali
sono le donne che mi piacciono diverse
ma la masturbazione non è una delle azioni più naturali dell'essere umano?!?
Come respirare per intenderci.
:-O
Concordo con te Man, acquistato e letto a suo tempo cioè ormai due ani fa.
Alla fine come si fa a non voler bene a Brian "perdonami signore, cercherò di essere buono, ti prego cessa di punirmi" Kibby?
;-)
per Zio Onan ... cosa leggono le mie pupille ... CN
Dici che il lapsus "anni = ani" vuole dire qualcosa?
Sì!!!!
Baci a tutti e due :-D
Me ne fotto semplicemente...ma prima quante masturbazioni mentali sul peccato...eh si!
Zuzulì, inizia proprio lì, quando 'sta pretaglia e ste cattofamiglie per bene, ti inculcano che toccarsi il pisellino o la vulvetta, in quanto fonte di piacere, è peccato.
Quello poi inculca friustrazione, morbosità, dissociazione, paure, innaturalità per il resto della vita.
:-OOOOHHHHHH
vado all'angoletto.
A vergognarmi eh..
;p
Considerato il gergo in voga nella diariosfera (che detesto in tutta cordialità), ti hanno beccata non colle mani nella marmellata ma colle mani nel miele. :|
nooo!devo leggerlo!!!
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