martedì 15 aprile 2008

Inversione


  • Circolare all'Istituto Cavalieri. «Care famiglie, controllate i cellulari» Scuola media, video porno sul telefonino

    Ragazzini con filmati scaricati da Internet. Avevano il pin per non farsi scoprire. La preside: Più controlli, i genitori ci aiutino

    (Corriere.it)


Questo è il classico caso di inversione dei problemi e della soluzione.

Problema: adolescenti pre bamboccioni viziati col telefono pagato dai genitori

Soluzione: controllo repressivo sulle immagini porno


Forse questi insegnanti saranno stati eunuchi alle scuole medie, non si ricordano dei pornalini che giravano. Quasi sicuramente desiderano che i figli crescano semi castrati e grigi come loro, che hanno perso la libido e che se trombano una volta al mese è tanto.

Genitori vecchi nello spirito (e pure nella crapa) crescono una classe di viziati debosciati. Col palmare, però, oh yeah!

Tanto tonti che si fanno beccare con qualche immagine fonte di sana e consapevole libidine.


16 commenti:

ZuZuli ha detto...

Non mi scandalizza il messaggio porno...intere generazioni si sono cresciute così.



Mi scandalizza, che girino con i telefonini a scuola, quello si!

kaliuga ha detto...

Secondo me i genitori comprano i telefonini ai figli appena possono per controllarli meglio

anonimo ha detto...

Il cellulare è un gadget, tanto quanto la play-portable, o il game-boy. Dalle medie in su lo hanno tutti, va di moda tra i ragazzi, e il bello è che lo usano per tutto fuorchè per telefonare. Mio figlio lo ha avuto per natale, ma lo lascia sempre a casa... pensa te quanto gli serve... però averlo fa fico, così come i capelli dritti in piedi sulla testa!! E' l'epoca del consumismo sfrenato... che vo fà? :(

Riguardo ai moralismi condivido il tuo punto di vista!



Zucchera.

sexandlove ha detto...

è un discorso che ci tocca affrontare con gli altri genitori....

nostro figlio ha 14 anni, ha un nokia vecchissimo..... e adora i fumetti di Manara e i manga ;-)

P.

anonimo ha detto...

La moralità sessuale è una cosa..l'essere bamboccioni viziati è un'altra...Acquistare un cellulare costoso per un figlio .. se si dispone della possibilità economica per farlo..perchè no?Poi, che il ragazzo lo utilizzi per chattare, telefonare gli amici, chiamare i genitori nel momento di necessità o guardarsi le mezze lune insieme agli amichetti...è tutto nella "normalità"..

Eccetto il caso in cui lo stesso ..venga utilizzato per girare un filmino porno con la professoressa in classe che, anzichè spiegare storia ,insegna antropologia ..passando alle dimostrazioni pratiche.. con un ragazzo di appena 14 anni..magari fomentando episodi di bullismo di massa..

Quelcherestadime ha detto...

Trovo la tua riflessione per nulla scontata.

Grazie per il tuo passaggio da me e per quello che mi hai lasciato scritto.

Un saluto.

Giò

AWomanAMan ha detto...

x ZuZuli:

La curiosità per vedere il sesso, come si fa, è DEL TUTTO NATURALE durante l'adolescenza, quando la sessualità inizia ad emergere con impeto.

I telefonini? sono la projezione della paura, della paura del vivere, dei genitori sui figli.



x kailuga:

Controllarli? é un controllo del tutto psicologico, visto che nulla impedisce che, con tanto di telefonino, se ne combinino di cotte e di crude.

Il controllo fa poco. E' la fiducia e la maturità e l'imparare anche sabagliando su cui nn sarebbe affatto male improntare una crescita. Qui si arriva poi, tanto per cambiare, che la rappresentazione esplicita della sessualità è caccadiavolobruttacattiva.



x utente anonimo (Zucchera):

Lo hanno tutti... capisco benissimo quanto esprimi, eppure, è proprio essere sé stessi e pure comunicarlo ai figli colle azioni oltre che a parole, che fa maturtare le persone.

Anche noi siamo divisi: AWKid ha un cellulare che costa 10 volte tanto quello che costano quello di sua madre ed il mio, A-Woman ed il padre di suo figlio reputano importante che il piccolo abbi aun cellulare.

La madre di AMKid ed io siamo assolutamente contrari e AMKid non avrà alcun cellulare.

Essere sé stessi inizia proprio così, con dozzine, centinaia di piccole scelte di resistenza, di arbitrio, di indipendenza dai consumi indotti.



x sexandlove:

I genitori sono in un ciclo, sono vittime e carnefici, per usare un'iperbole.

Possiamo parlare, ad esempio, dei moralismi o della tech-addiction che possono "insegnare" ai propri figli.



x utente anonimo (#5):

L'incipit è già... diabolico. Non esistono cose "separate" nella vita. Acquistare cose costose per i figli è antieducativo, è mangime per bambocciosità. Chattare? telefonare agli amici? e se invece parlassimo di incontrare gli amici? Chi paga la ricarica al cellulare?

Sono in completo disaccordo rispetto a questo modello di pappa pronta e persino masticata ai bambocci. Li isola, li vizia, induce loro il pensiero che telefonare col cellulare sia scontato. Apoteosi del vizio e una catastrofe di una crescita sana, edonistica e austera.

Bambocciosità sì, insegnare il sesso no!?

Si può insegnare le cazzate più assurde come la partita doppia o il calcio ma non il sesso? QUESTO è uno dei problemi.

Per quanto riguarda il mio pensiero e ciò che sto cercando di capire, hai scritto una minkiata pazzesca.

In quanto la bullismo, è solo il frutto di iterate e continuate mancate dosi di NO grandi come una casa ai bamboccioni viziati in crescita. Poiché è naturale trasgredire, se non c'è il limitie lo si trova molto più in la.

Sto pensando che sia tu, trolla, con una delle tue provocazioni.



x Quelcherestadime:

E tu che ne dici?

anonimo ha detto...

Il sesso i figli lo scopriranno da soli..al momento opportuno..non c'è bisogno di precettori...(se non di chi li mette in guardia al momento opportuno al fine d'evitare spiacevoli incidenti di percorso che in età precoce..potrebbero stroncare la giovinezza: tipo gravidanze indesiderate..per la serie prevenire è meglio che curare...)

In più, insegnare ai figli quanto possa essere dura la vita..anche quello lo scopriranno da soli al momento opportuno, ma, nel frangente ricorderanno un'adolescenza dolce e spensierata come è giusto che sia..

C'è talmente tanto tempo d'imparare le atrocità della vita e tutte le ingiustizie di sto mondo di merda..che iniziare in età precoce sarebbe l'ennesima violenza...

Poi ripeto, se il genitore può permetterselo perchè no? comprare un oggetto costoso nn è diseducativo, l'importante è far comprendere al ragazzo che nulla è scontato ma soprattutto niente è dovuto..Magari potrebbe essere il premio d'una pagella strepitosa..

Awoman le tue minchiate nn hanno confine...

AWomanAMan ha detto...

> Il sesso i figli lo scopriranno da soli..



Infatti. Non ci devono essere proibizioni o territori tabù e guardarsi un porno è la cosa più naturale a quell'eta (e pure dopo).



> non c'è bisogno di precettori



Precettori certo no.

Ma neppure di vietatori



> spiacevoli incidenti di percorso

Parliamo quindi di educazione e di insegnamento dei meccanismi della riproduzione e della contraccezione



> quanto possa essere dura la vita

quesot può forse essere illustrato, suggerito. La durezza la si vive, non la si apprende su un libro a parole



> tanto tempo d'imparare le atrocità della vita



Se cerchi il dolore e le atrocità le troverai

Se cerchi il piacere e una vita armoniosa li troverai



> se il genitore può permetterselo

Il genitore può permettersi di rovinare i propri figlivittima e di renderli bamboccioniimperatoriarrogantieviziati

Comprare un oggetto costoso E' sicuramente DISEDUCATIVO nel momento in cui non lo si è guadagnato.



> l'importante è far comprendere al ragazzo

La comprensione e l'insegnamento si fanno coi fatti e coll'esempio della vita quotidiana coerente coi propri principi.

Parlareaparole alla prole di una vita edonista, equlibrata, di prinicpi e valori e equlibratamente austera è in contraddizione col regalarle un cellulare (costoso).



> pagella strepitosa

Associ la realizzazione di un buon risultato personale alla gratificazione con un oggetto inutilmente costoso e nocivo a quell'età

Condizionamenti in piccoli consumatori crescono

anonimo ha detto...

Proviamo a far vivere amkid a milano, invece che in un paesino in mezzo alle montagne... poi ne riparliamo!



Zucchera.

AWomanAMan ha detto...

Già, un bimbo che vive e cresce a Milano... Non hai tutti i torti, Zucchera.

Cmq, AWKid NON vive a Milano... >;)

gmdb ha detto...

Alla fine il cellulare è solo un mezzo più moderno, ma i pornazzi a scuola sono sempre girati ;-) I giornalisti come al solito devono enfatizzare delle notizie stupide per poter dimostrare di guadagnarsi il pane...

anonimo ha detto...

I miei figli impareranno il sesso quando s'innamoreranno perchè ecologisticamente parlando, è la cosa più naturale di questo e pure dell'altro mondo...Senza castrazioni nè proibizionismo alcuno..nè video porno..Per certe cose, non è necessario il manuale d'uso..Le fantasie galoppano da sè dinanzi alla visione giusta, capace di produrre adrenalina d'ok..

Quanto alla durezza...hai ragione, la si vive la si apprende ma, non è necessario castrare ogni desiderio consumistico per garantire la distinzione dalla massa..

Una pepita preziosa si distingue comunque ed ovunque anche se, la tendenza del momento in quel preciso momento è lo strumento in grado di regalare gioia a mio figlio..

I miei figli si guadagneranno l'oggetto costoso regalando ai propri genitori piccole grandi soddisfazioni personali..che nello specifico, dimostreranno ai secondi, d'essere stati dei bravi precettori; senza mai dimenticare che la cosa più importante nella vita s'identifica nella capacità di Amare ed essere Amati..

Oggi, viviamo in una società di consumismo sfrenato, negare a mio figlio quell'oggetto potrebbe significare farlo sentire un "diverso" un infelice..(per il contesto vissuto e per l'incapacità a comprendere ragionamenti troppo maturi se relazionati alla sua età)..

La maturazione avviene col tempo..capirà da solo che l'economia è meglio farla quando i soldini ci sono perchè quando scarseggiano si fà da sè...

Del resto ne avrà di tempo per sacrificarsi quando a sua volta diventerà padre e avrà famiglia....

anonimo ha detto...

13#



Quante belle parole...

Fai che si sentano dei diversi... ricattali perchè si guadagnino l'oggetto del desiderio facendoti sentire soddisfatta in modo da riempire i tuoi vuoti, e stai pur certa che i tuoi figli cresceranno e ti odieranno, questo è poco ma sicuro!

AWomanAMan ha detto...

x gmdb:

Alcune cose sono enfatizzate. Altre sono stupide anche senza essere enfatizzate

anonimo ha detto...

Una cosa che non farei mai...."ricattare i miei figli"...

Secondo poi, non sarei io a farli sentire dei diversi bensì il contesto sociale...In più è la persona matura che cerca di riempire e non il contrario...Le crisi d'identità o i vuoti esistenziali tendenzialmete si vivono durante la giovinezza..

A volte può succedere di perdersi, ma non sono i figli che potranno aiutarti..bensì la tua anima gemella quella parte di te in grado di completarti e di capirti schiarendo il lato oscuro delle cose, nel momento in cui ne avrai "bisogno"..Senza ricatti o costrizioni morali..Per carità..