Oggi, a pranzo, alla tavola calda, ho attaccato bottone brevemente con una tipa che mi ispira parecchio che vedo da qualche tempo in treno, di tanto in tanto. E' del tutto inutile autotarparsi come ho fatto in questi mesi. Forse è il caso di provare a fare qualcosa e a vivere almeno un eccenno di libertà.
Oggi, a pranzo, alla tavola calda, ho attaccato bottone brevemente con una tipa che mi ispira parecchio che vedo da qualche tempo in treno, di tanto in tanto. E' del tutto inutile autotarparsi come ho fatto in questi mesi. Forse è il caso di provare a fare qualcosa e a vivere almeno un eccenno di libertà.
Ti saluto, dopo tanto tempo. Vedo che purtroppo le cose non sono cambiate, se non per qualche momento di eros lussurioso.
Ma dopo un commento come quello che ti ho riportato sopra, perchè non vi liberate uno dall'altro? Mi pare che davvero vi pesate uno sull'altro...
Non è una competizione su chi scarica per primo/a..
O forse si? e dunque si rende necessario puntualizzare se A woman sia stata a scaricare o la scaricata della situazione..
Quando un rapporto non funziona cercare le motivazioni può essere utile x comprendere.. x provare nuove soluzioni o trovare la strada della rassegnazione..ma in generale c'è sempre un concorso di colpa, perchè sostanzialmente, rendersi conto dopo un lungo periodo di tempo di non amare il compagno/a ma di volergli/le un gran bene..c'è sempre la colpa di non averlo cmpreso prima..Allora, iniziano i litigi il rinfacciarsi i sacrifici fatti insieme etc etc etc..
Ma , se per un attimo ci si sofferma a rifletterci sopra, col tempo forse si riesce a comprendere che, ci sono eventi nella vita che rientrano nella dicitura "forza maggiore"...Quelle calamità naturali che procurano danni per certi versi, e gioie inaspettate per altri..
Allora che fare? servirebbe prendersela otremodo con il proprio compagno ? magari imprecare battendo i pugni verso il cielo..
Certo questo potrebbe servire a sfogarsi, a liberare la rabbia...ma dopo? Possiamo veramente pensare che sia giusto ed accettabile nel 2008, legare come un cane alla sedia, ciò che consideriamo essere nostra proprietà, pensando che tale azione trovi la sua giustificazione nel diritto vantato sulla res?( Ma per l'appunto parliamo di res o di persone?)Oppure siamo tornati al tempo dei romani?
..
Possiamo mostrarci solidali verso il prossimo ma non per questo rifiutare i doni divini ,anche se ricevuti nel modo ritenuto "umanamente sbagliato"..
Ci sono misteri che non è dato a l'uomo comprendere, bisogna accettarli per fede e trovare la forza di adeguarsi ai cambiamenti..
Magari dietro c'è un disegno che comprenderemo solo vivendo..
Il sole prima o dopo tornerà a splendere anche per la parte che in questo momento sente d'essere la parte lesa..Basta volerlo..
Volere nella vita è potere e, una seconda chance verrà offerta perchè Dio non abbandona mai coloro che chiedono col cuore completo..Il rancore e l'odio non portano a nulla se non a distruggere doppiamente se stessi..
Il primo passo verso la libertà completa è proprio comprendere tutto questo, altrimenti la realtà i problemi del contingente rischierebbero di soffocarci..E chi ci ama veramente soffrirebbe almeno il doppio..
8 commenti:
Uhm...
x ZuZuli:
Occia fredda? strigliata? sferzata? scudisciata? Vedremo.
x PV64:
Siamo complementari anche in questo: io "introjetto", lei "estrojetta". Chi sarebbe pila di chi? Le pile monopolo non le hanno ancora inventate.
Oggi come va? :)
Va bene, sono sereno.
Oggi, a pranzo, alla tavola calda, ho attaccato bottone brevemente con una tipa che mi ispira parecchio che vedo da qualche tempo in treno, di tanto in tanto. E' del tutto inutile autotarparsi come ho fatto in questi mesi. Forse è il caso di provare a fare qualcosa e a vivere almeno un eccenno di libertà.
Va bene, sono sereno.
Oggi, a pranzo, alla tavola calda, ho attaccato bottone brevemente con una tipa che mi ispira parecchio che vedo da qualche tempo in treno, di tanto in tanto. E' del tutto inutile autotarparsi come ho fatto in questi mesi. Forse è il caso di provare a fare qualcosa e a vivere almeno un eccenno di libertà.
Ti saluto, dopo tanto tempo. Vedo che purtroppo le cose non sono cambiate, se non per qualche momento di eros lussurioso.
Ma dopo un commento come quello che ti ho riportato sopra, perchè non vi liberate uno dall'altro? Mi pare che davvero vi pesate uno sull'altro...
Ci libereremo? In realtà un periodo di libertà potrebbe servire. Solo nella libertà e nella disponibilità di scelte ci si può scegliere.
Dall'ultimo post inserito pare si sia liberata lei, per l'ennesima volta.
Credi sia l'ultima?
Non è una competizione su chi scarica per primo/a..
O forse si? e dunque si rende necessario puntualizzare se A woman sia stata a scaricare o la scaricata della situazione..
Quando un rapporto non funziona cercare le motivazioni può essere utile x comprendere.. x provare nuove soluzioni o trovare la strada della rassegnazione..ma in generale c'è sempre un concorso di colpa, perchè sostanzialmente, rendersi conto dopo un lungo periodo di tempo di non amare il compagno/a ma di volergli/le un gran bene..c'è sempre la colpa di non averlo cmpreso prima..Allora, iniziano i litigi il rinfacciarsi i sacrifici fatti insieme etc etc etc..
Ma , se per un attimo ci si sofferma a rifletterci sopra, col tempo forse si riesce a comprendere che, ci sono eventi nella vita che rientrano nella dicitura "forza maggiore"...Quelle calamità naturali che procurano danni per certi versi, e gioie inaspettate per altri..
Allora che fare? servirebbe prendersela otremodo con il proprio compagno ? magari imprecare battendo i pugni verso il cielo..
Certo questo potrebbe servire a sfogarsi, a liberare la rabbia...ma dopo? Possiamo veramente pensare che sia giusto ed accettabile nel 2008, legare come un cane alla sedia, ciò che consideriamo essere nostra proprietà, pensando che tale azione trovi la sua giustificazione nel diritto vantato sulla res?( Ma per l'appunto parliamo di res o di persone?)Oppure siamo tornati al tempo dei romani?
..
Possiamo mostrarci solidali verso il prossimo ma non per questo rifiutare i doni divini ,anche se ricevuti nel modo ritenuto "umanamente sbagliato"..
Ci sono misteri che non è dato a l'uomo comprendere, bisogna accettarli per fede e trovare la forza di adeguarsi ai cambiamenti..
Magari dietro c'è un disegno che comprenderemo solo vivendo..
Il sole prima o dopo tornerà a splendere anche per la parte che in questo momento sente d'essere la parte lesa..Basta volerlo..
Volere nella vita è potere e, una seconda chance verrà offerta perchè Dio non abbandona mai coloro che chiedono col cuore completo..Il rancore e l'odio non portano a nulla se non a distruggere doppiamente se stessi..
Il primo passo verso la libertà completa è proprio comprendere tutto questo, altrimenti la realtà i problemi del contingente rischierebbero di soffocarci..E chi ci ama veramente soffrirebbe almeno il doppio..
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