mercoledì 11 ottobre 2006

Big Bang

E' stata una serata intima, affettuosa, anche allegra, ieri sera. AWoman è tornata, domenica sera, dal suo vagar per boschi con AWKid con un bel cestino di porcini "lapidei" tanto erano freschi e un par di ovoli.

Con alcuni  porcini ha preparato un piatto da delirio di spaghetti al farro e, cogli ovoli,  un carpaccuio fresco.

AMan ha avuto qualche tentennamento ad andare in palestra. L'unica serata della settimana, o palestra o noi (AWoman non l'ha potuto accompagnare, un sacco di cose da fare). E tutto è durato un'ora o poco più, dalle 19.30 ca alle 20.30.



Sul tavolo, alla fine, mi guardava, sorrideva. Sorrisi così non si possono scrivere, sorrisi di occhi e labbra.

Ha preso la sedia l'ha avvicinata alla mia.



Quando ti ho visto che, di colpo, ti sei allontanata, mezzo metro più in là, con quel sorrisetto impertinente, poi ancora io e tu un po' più lontana, di nuovo, ho capito quanto ti amo, brutta bestia spussolente.

Ti amo proprio, così, un po' selvatica, morgana dei boschi, così anti pucci pucci, così deliziosamente bastardella e pepata e infinitamente soave e donna e femmina e amica.



Pi ci siamo avvicinati, le ho preso...

Sì, hai preso le tue mani, le guardavo, venire, centimetro dopo centimetro, in attimi infiniti che scorrevano come fotogrammi, a cingermi il collo, ad avvicinarmi a te, delicatamente pur così risoluto. I tuoi occhi mi guardavano dentro, poi le labbra. E sorridevi. E le tue dita, le tue mani tiepide e calde, tenere e decise, mi conducevano a te.



Ci siamo baciati, col sapore di bosco, con tutta la fragranza di muschio e odori di castagno e l'ossigeno che fa batter il cuore e girare la testa e la rugiada fresca. Due labbra che si avvicinano, si sfiorano, collassano nel Big Bang.



(junray)

2 commenti:

Baffobp ha detto...

Ocio con i Big Bang, che sennò gli ammericcani vi bombardano.



Che buono il carpaccio di ovuli mmmmmmm!!!

AWomanAMan ha detto...

Bisognerebbe recuperare alcune vignette scompiscianti di Vauro...

:)