martedì 18 gennaio 2011

E il diario?


:-O



Non ricordo ma eravamo arrivati al fatto che le avevo citato qualcosa di successo o visto in LeClubPrive.

Ma tu bazzichi lì ancora? Certo che sì, quella roba mi interessa sempre.

(viso strano)

E il diario?

Certo che scrivo il diario. Quando posso.

(stupore)

Quando sarai vecchia te lo stamperò. Penso sarà un bel regalo.



E' tornato Luca.

Mh.

Cicli.


9 commenti:

Babi70 ha detto...

Ciao Aman...perdona se mi ripeto sempre, ma e' chiaro che AW e' lontana anni luce ormai dalle vostre esperienze degli inizi, so che ti mancano ma se non le superi anche tu non vai avanti...alla fine le vostre curiosita' ve le siete tolte, no? (prive', scambio di coppia ecc.). Molto piu' che la normalita' delle coppie. Prendilo come un dono e conservalo nel cuore. Credo che lei in passato abbia dato prova di esserti complice in certe situazioni....ora dalle tu la prova che ti sei evoluto e sai esserle complice lo stesso, in modo diverso ma non per questo meno intenso. E poi chissa', che magari nel tempo qualche curioita' non le possa tornare...se questo e' quello che desideri te lo auguro... ^_^ Ciao

Baffobp ha detto...

Sei quasi incorreggibile gnaro!!!!

wormholeseeker ha detto...

io non credo ai rapporti impostati sul "oggi io do una cosa a te così domani tu dai una cosa a me". Questa logica di baratto è proprio ciò che distrugge una delle poche possibilità di condivisione vera: questa si può sviluppare solo attraverso una sovrapposizione di esigenze e desideri e non attraverso la loro contiguità...

easily ha detto...

.... non ci vedo niente di male, ne' nella frequentazione di un sito ne' nel tenere un diario....



forse l'ha sorpresa l'immutabilità di alcuni tuoi desideri o curiosità... no?

anonimo ha detto...

no no..secondo me è rimasta sorpresa da tanto altro..

Alla fine essere gelose d'un blog, andare in crisi per un diario..sarebbe davvero assurdo...mi capisci?

Talmente assurdo da non meritarne neanche la discussione

wormholeseeker ha detto...

"Sempre considerato che il do ut des oltre a poter essere considerato freno piuttosto che propellente è ovunque, coppia ed eros compreso."



concordo in effetti.



Il fatto è che, per rimanere in termini strettamente matematici, in questo caso non consideri la qualità della singolarità: un conto è applicare il baratto ad un contesto tipo viaggi sport professione, un conto è applicarlo invece a un contesto più propriamente emotivo e strutturale della persona...non so se riesco a spiegarmi...

anonimo ha detto...

Perfettamente...

Ma ci sono ambiti in cui, se non punti i piedi..non s'arriva a niente..

Allora non è perseguire la politica utilitaristica del dare

e dell'avere che va benissimo per i rapporti di lavoro meno nelle sfere sentimentali..ed hai ragione tu..

Però, se io ho bisogno di vederti e tu continui a negarti ed io ho necessità di vederti, perchè mi manchi..

che posso fare se non trovare il mezzo di costringerti a non ignorare questa mia esigenza?

Che non è la richiesta di ricevere la luna per carità..

Ma quando si vuol bene una persona si soffre nel non vedere questa persona, soprattutto dal momento in cui sostiene d'amarla tanto..se ti ama perchè mai dovrebbe farti stare male senza motivo?

Diciamo che in amore dare e ricevere in cambio più che una condizione di baratto è semplicemente un'esigenza sostanziale...dettata appunto dal sentimento..

Ora c'è la personalità più pigra che va stimolata

e quella invece che riesce a stimolare

diversamente di che rapporto parliamo di qualcosa che cammina per fatti suoi?senza incontrarsi mai?

Non avrebbe senso neanche quello...

Questo no significa gestire l'altro ma far comprendere all'altro le proprie necessità..

se ho bisogno di vederti e tu ti neghi..mi fai male ed io te lo dico

così, analogamente se tu hai bisogno di sentirmi ed io mi nego tu senti male..e giustamente lo fai presente..e via dicendo..

Anche nei sentimenti c'è un dare ed un avere benchè questo dare ed avere è strutturato su basi non utilitaristiche, inteso nel senso stretto del termine..

AWomanAMan ha detto...

x easily:

Dovrebbe rispondere A-Woman. Forse l'immutabilita', o la pervicacia o tenacia (dipende dai punti di vista)



x wormholeseeker:

Il contesto è emotivo assasissì, poffarbacco. E ancheassaissì strutturale. Sia perché l'eros è la scintilla vitale alla base della vita (vai a ravanare nelle fondamenta di un bel palazzo e poi osserva cosa succede... >:)

Sia perché in coppia, colla persona amata, si è molto più vulnerabili.

Ora, bisogna sapere anche questo e comprenderlo.

Prima di fare un passo devi sapere che devi andare da qualche parte e poi sapere anche dove. 

anonimo ha detto...

a man io lo so dove andare...lo so perfettamente...

E in merito credimi non ho alcun dubbio..

Ecco vorrei sapere se anche lui come me è sicuro di volermi

di volermi prendere per mano e camminare un pò

parlarsi, come sarebbe bello

meraviglioso

fantastico

un'altra vita

con dimensione paradiso..

Mi auguro che domani ci sia il sole mentre i miei occhi ammireranno di nuovo il mare..

Mi auguro che il mare si lasci sfiorare dalla brezza del vento

si lasci cullare in un tenero abbraccio..

Sarebbe talmente bello d'appararire quasi un sogno..

A volte ci penso, penso che sarebbe talmente bello che è per questo che non si realizza mai..

Si può morire di troppa felicità

sentire il cuore scoppiare?

che male c'è nel volersi bene eh?perchè non dovrei ad esempio scrivere e comunicare i miei sentimenti perchè dovrei accettare l'idea di rinunciare alla mia vita, perchè la nostra felicità crea l'infelicità altrui..

Questo io considero pazzesco ..

Ti ripeto a man..non capisco che diritto abbia una persona che ti vuole bene a poter trascorrere parte del suo tempo con te, più di un'altra persona che ti ama e che tu ami..

Se non puoi offrirle amore esclusivo almeno dividiti in parti uguali..

sarebbe già onesto...

Ma tu la ami?eh?

t.v.b.t...ciao