mercoledì 14 dicembre 2005

Vorrei avere due cazzi

Abbiamo spostato il cazzo di silicone, gettato il  profilattico pieno. Ora siamo distesi,  accasciati  dall'intensità.
Mi aveva detto: prendimi tu. Col coso? gli avevo risposto. No stasera no, pile scariche. Prendimi tu, sali su di me, intendo.
Aveva chiuso gli occhi mentre lo baciavo, gli bagnavo il busto i pettorali di saliva, sotto di me.
Mi guardava. Occhi famelici. Sentivo le sue mani sui miei seni, rotolarmi i capezzoli.
AMan, ma non ti piacerebbe senza, gli ho detto mentre glielo mettevo. Ma come potremmo fare senza, ciccia? certo che mi piacerebbe sentirmi dentro, in te, sentire te.
Mi avevano eccitato quelle parole. E l'ho scopato, in tutti i modi che potevo, seduta sul suo cazzo e il mio sesso inondato. Dopo la nostra discussione l'ho visto baciarmi e desiderarmi, come mai.

Ho visto chiudere i tuoi occhi, AWoman, mentre ti ho infilato tutto il mio indice nel tuo retro. Mi scopavi da Dio. Ma pretendevo il tuo piacere, AWoman, quello grasso e  barocco.
Li ho visti i tuoi occhi, la seconda volta, brillare. Ti avevo detto "vorrei avere due cazzi" e tu m'hai guardato e sospirato, cogli occhi.


Ha preso il fallo di gomma, quello dello strap-on. Veramente grosso. L'ha infilato nella mia fica, un po' a fatica. Mi sono sentita rimescolare tutto: è proprio grosso. Con quel coso dentro mi ha girata, messa in ginocchio. Poi è entrato dietro. Era tutto così angusto. Ha impiegato a incularmi, con quel dildo sempre dentro. Mi sono sentita piena, stretta, strizzata dai miei desideri inconfessabili che mi stavano penetrando. Nella fica, nel sedere.


Eri stretta così. T'ho vista, oscenamente tappata davanti e dietro. E godevo. Ed ero stretto e strizzato in te. Ho sentito il dildo mentre lo muovevi avanti e indietro. Lo sentivo col mio cazzo, strizzato dal tuo ano e dal coso, oltre quella pelle sottile. Godevo, quanto godevo. Mi stringevi. Sono venuto e poi ho sentito i tuoi sussulti, ancora perso e inficcato in te, stretta. Avevi finito il tuo banchetto. Sei una porca divina. T'ho amata. Col corpo. Colla mente.


Te ne sei andato presto oggi. Sono ancora nel tuo letto, mi gira la testa e l'anima, mio orsone.


Data astrale h23.57_mar.13.dicembre.2005

5 commenti:

Lividiefiori ha detto...

E' una cosa che anche a me piacerebbe provare.....Una saluto!

Baffobp ha detto...

Senza parole, ma eccitato e felice per voi

framacc ha detto...

è bello sentire dentro di se due cazzi ke si dimenano avanti e indietro e immagino sia bello anke per loro sentirsi a vicenda, divisi soltanto da poka pelle! io ankora mi eccito al pensiero e alle volte nn mi basta + il mio amore...smack!

Nievee ha detto...

porca vacca, se non è divertimento questo, io non lo so! X)

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo:

cerco moglie da rompere.tl.392...



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Non è il caso di pubblicare numeri di telefono a gogo'.