venerdì 9 dicembre 2005

Erogenia? mah...


  • Esistono i NAS per gli alimenti, dovrebbe esistere qualcosa di simile che liberi gli scaffali delle librerie, anche nel settore erotismo.

    Francesca Mazzuccato

    http://scritture.blog.kataweb.it/


AMan era andato ad acquistare il libro della signora LaraX, decisamente incuriosito dal tema.

Maremma bonina, nonostante il tema e l'esperienza siano interessanti (e sicuramente ai confini) la scrittura fa veramente cagare (termine forte? kisse_ne_frega...).

Non siamo mica critici letterari, però lettori si... . Bisogna proprio scrivere male per rendere 'na palla anche cose così. Leggete un po' 'sto passaggio sulla sua "prima volta".



Una delle tante sere che rimasi a dormire a casa di Luca, ricordo che mi svegliai alle due con voglia di essere posseduta da lui. Lo svegliai sussurrandogli: "Ho voglia di fare l'amore adesso". Con gli occhi ancora assonnati mi disse: "Sei sicura? Ma adesso?". Risposi di si. Dopo alcuni preliminari mi eccitai ancora di più, e quando me lo infilò sentii un dolore lancinante dentro il mio sesso. Luca, spaventato dal mio grido, uscì di scatto dalla mia intimità. Macchiai le lenzuola con alcune gocce di di sangue, ero diventata donna.

Per un mese non volli più fare l'amore, con molta pazienza e dolcezza Luca mi stette accanto aspettando. Forse anche grazie al suo astenersi decisi di fare l'amore con lui piano piano, con molta dolcezza. Riprovammo e giorno dopo giorno andava sempre meglio, inziavo a gustare il sesso e a godere: cominciammo a farlo almeno due, tre volte al giorno, il suo sesso mi sventrava e assaporava le mie parti intime.


Lara Patrizi

Le confessioni di LaraX

L'Airone editrice

p. 94



Ma porcaccia galera puttana, nel 2005 si scrive ancora che si diventa donne perché si viene sverginate??? Ebbbasta con 'sta storia delle lenzuola macchiate: veramente la peggiore iconografia del sesso pseudomacista. E poi il dolore lancinante, e poi l'uscire di scatto dall'intimità. Il sesso (che sarebbe poi il cazzo) che la sventra e assapora le parti intime. Insomma, oltre ai luoghi comuni irritanti, sempre sti giririgirigini in stile complicato-pseudo-raffinato per dire cose che nella loro semplicità sarebbero molto più erotiche.

Insomma, proprio una palla leziosio-arzigogolata in cui inciampi in tentativi di crudità ;-) di parole forti.

In qualche scampolo Lara diventa semplice: ehsssi, finalmente !! in quei casi riescono a spiccare le emozioni senza tutto quello stucco.

Peccato, perché la scrittura manda al macero molti episodi interessanti, come l'orgia al castello di Avignone e la dinamica di lei e Luca (il suo compagno) a Cap d'Agde.



Poi 28000 Lit (14€) per 158 pagine con testo in corpo grande per arrivare a 158 pagine? Eh? 28000 lire??? mo andiamo dalle associazioni dei consumatori per farcene risarcire almeno 10 dei  14.



Didi di coppia scambista ha messo un link a Francesca Mazzuccato che parla in modo egregio di libri erotici: lei, che è molto brava, ha recensito molto meglio quel libro brutto.



Oh, finalmente possiamo riporre il libro (avete un tavolo che balla?) e chiudere questa parentesi. Domani mattina lavoro e poi ce ne andremo ad un mercatino di natale in Alto Adige, proprio li dov'è nato il mio orsone tirolese.

3 commenti:

anonimo ha detto...

Ciao ragazzi, ho appena risposto alla vostra mail carinissima. Anch'io ho trovato quel libro orribile e Francesca Mazzucato, durante i nostri colloqui, mi ha detto che la tipa, Lara , le ha scritto una mail tutta arrabbiata, quasi isterica per la sua recensione. Ma vi pare che mancanza di stile? Una cosa tutta grondante veleno, scritta malissimo, alla quale Francesca non ha risposto. Io credo che se si scrive un libro si deve mettere in conto l'opinione degli altri. Che non può essere sempre positiva, insomma. Ci sono libri orrendi. Io sul "mio" diciamo incrocio le dita ma sono contenta che voi, che siete raffinati e attenti, abbiate sottolineato un altro aspetto di quella schifezza.(che, è vero, costa una cifra VERGOGNOSA) Ma insomma.

Ah, naturalmente Francesca non le ha risposto. Non si scrive al recensore, sia che scriva male o bene. Lo fa solo chi scrive male come Lara. Sempre in accordo, noi, a quanto vedo, su cose di parole e sul resto... :-)))) a presto Didi

anonimo ha detto...

Ciao sono Martina, non sono d'accordo con le critiche fatte a Lara Patrizi " le confessioni di Larax" perchè le frasi riportate alla pagina menzionata non sono scritte cosi male, invece penso che non sia giusto alterare un testo solo xchè siete repressi da pudori infranti. Il libro l'ho letto ed è coinvolgente,attraente, e scorrevole ed è scritto in un linguaggio semplice ma corretto.

AWomanAMan ha detto...

I gusti non si discutono... E invece si.

AMan era mooolto curioso. Nonostante la curiosità quasi morbosa ha impiegato un po' a leggerlo. E' posticcio. Lara vorrebbe essere trasgressiva e invece si inciincischia in frasi complicate e leziose. In aggettivi impropri. Altro che semplicità e correttezza. Tuo zio Pino!

Aveva una storia da raccontare. E ha rovinato tutto. E' come un pezzo di carne eccellente squartato da macellai senz'arte ne parte. O come la veranda con serramenti in alluminio anodizzato gialli e la superbambola coi fiocchetti e i vestiti in pizzo di terital, sul televisore a 164 pollici.

Me_mi_piace come scrive la Bentley o la Réage o la Nin... ingorde, intellettuali, la loro scrittura è voluttuosa e raffinata, emoziona. E semplice!! (Toni poi... cazzo ai cazzi, fica alla fica, qlo al qlo, crapa superba quella!)



Le confessioni di LaraX? Ricorda lo stile dei testi un "po' più pretenziosi" dei pornalini.

Mannaggia, con 'sta siccità di tempo qui a infrugolarci in analisi letterarie... basta basta ora via!

Poi ci si'infrangono anche i pudori fragili... ;)