Cuckoldismo... ?

Nel leggere il diario di Luca & Lella si percepisce il crucciarsi di Luca, il suo stress emotivo, per le situazione in cui conduce Lella. Anche solo leggere crea un bel flusso di adrenalina e stringe lo stomaco. Un uomo che vede la propria donna amata in situazioni sessuali extra ordinarie con altri maschi... Siamo veramente molto oltre ciò che è la morale comune.

Ci penso anch'io, visto che la doppia penetrazione è la fantasia che ci tormenta (in positivo) e che incendia entrambi (non che non ne esistano altre). Abbiamo già provato ripetutamente l'estasi di una doppia "autarchica" fatta con un cuneo anale o con dita in vagina. Sono esperienze fantastiche, sia psicologicamente che "fisicamente": il piacere donato all'altro è una delle cose che ci eccita di più e qui a volte, basta un segnale, una vista, un pugno di parole pronunciate da AWoman, nei suoi momendi di piacere più alto, che il controllo di AMan a volte finisce fuori strada... ;)



Il desiderio di AMan, ciò che è voluttuoso per lui, è il godimento di AWoman. il godimento di AMan, il suo viso arrossato, i suoi occhi socchiusi, mente lei si incula a spegni candela è sublime, per AWoman.

Ora torniamo a me. Cosa potrebbe desiderare di più l'istinto, l'animalità più atavica, la lussuria liberata, per una donna, che una situazione in cui essa sia in tutti i sensi, il centro delle attenzioni, delle brame, delle sollecitazioni psicologiche e fisiche di più maschi contemporaneamente? La letteratura e le esperienze vissute raccontare da donne a proposito di doppie penetrazioni rasentano talvolta l'esaltazione, sono più assimilabili ad una transe, all'esperienza metafisica  che ad un racconto "normale". Non ci sono grosse diferenze tra i vari racconti delle donne che l'hanno vissuta. Racconti letti in libri, comunità di scambisti o in liste di discussione (sono solo alcune citazioni, basta gugglare un po'sul web...)



Ora io amo AWoman e desidero per lei che questo sia il primo passo.



Il primo passo. Perché a differenza di Luca, io, AMan, non mi sento affatto di escludere altre donne. Sarà un gioco alla pari, tra noi due. Nel sesso a due tre + non si può non pensare ad un altro uomo che non faccia sesso con la propria donna. Mi devo considerare un cuckold perché desidero il piacere oltre per AWoman? Dovrei leggermi la definizione di cuckold, ma per quello che ho intuito da brani letti dal Luca & Lella e da cuckold, mi sento lontano da ciò che intuisco sia il significato comune del termine. Cmq quando avrò un momento cercherò di leggermi la definizione.



Ciò che mi attrae invece è l'amore per la mia Sulamita ed il suo piacere che è il mio piacere. Questo lo percepisco  nelle parole di Luca, nelle loro vissuto (manca quello di Lella, purtroppo). Mi attrae l'esperienza di vetta, quella orgiastica, il tantra, il raggiungimento di un livello di conoscenza e spirituale oltre. Amo che la mia amata abbia il piacere. Tutto il piacere che desideriamo, che desidera.

La chiamo PanciaCantante, dolce amore mio, Sulamita, principessa. Ma la chiamo anche porca, suinetta da corsa, duchessa delle zoccole. Perché amo quando si abbandona, si arrende alla sua animalità. E' divina quando è lussuriosa.



Certo che sono esperienza extra ordinarie. Di transe. E richiedono comportamenti border-line. Con impatti emotivi che sollecitano oltre. Ma non si può certo pensare di scendere una pista nera, di vincere i 200 ad ostacoli alle finali olimpiche, di farsi un goa party, di precipitare 80 metri nel vuoto appesi ad un elasticone, standosene a sorseggiare una tisana ai frutti di bosco, in pantofole e pigiama di flanella.



Dal punto di vista morale che la monogamia sia la più grossa bufala, il falso mito, che rende infernale o depressa (non cambia molto) la vita di decine di milioni di coppie. Un non sense che, semplicemente, per migliaia di anni non è esistito. Poi tutto cambiò (in peggio) in tempi recenti (da ca. 20000 anni ) con l'introduzione delle armi, la proprietà privata e altro.



Jacopo Fo in "Lo zen e l'arte di scopare", nel primo capitolo, L'amore ai tempi del gorilla, scrive chiaramente che "la selezione degli amanti attraverso la competizione del corteggiamento sanciva anche i formarsi di coppie: infatti il maschio scelto per primo manteneva un rapporto preferenziale con quella femmina [...] la natura, per essere sicura che la femmina restasse incinta, aveva disposto, come si è detto, che dopo i primi accoppiamenti   lei si concedesse anche ad altri maschi del branco.".

La definizione di cuckold ha senso solo nella morale monogamica. Togli la morale e cuckold non significa più nulla, come non significherebbe nulla cornuto.







Mi intenerisco quando AWoman mi racconta che desidera, vuole il bene del suo ex. E' naturale. Succede anche a me con le ex e con  alcune donne che ancora mi piacciono.

Preferisco pensare, anno astrale 2005, che un Amore non possa tarpare l'affettività, la sessualità, la libido del proprio amato, facendoli rinsecchire. Ecco, poliamorismo al posto di monogamia. Ama e fa ciò che vuoi.

AMan wrote:

Pensa,6 aSpeñicandela, ilClitoGode mentreTiPrendi ilPiacereDavanti. DietroMani tiMassaggianoLaSkiena, tiSfioranoLeSpalle,scendonoLungo laColonVertebrale. Senti1ToccoSullaRosetta, poi1Respiro, poi1KazzoDurissimo keEntraGrosso, tiAllarga. Altre mani tiPrendon iSeni.Cavalki, imponi ilRitmo delTuoDoppioPiacere. Tu.