venerdì 28 ottobre 2005

Preludio

Ormai mancano poche ore...
Il tempo non fugge. Sembra ormai non scorrere più.
C'è stasera...
Finalmente. Potersi riabbracciare. Dopo tanti giorni c'è sempre un po' di tensione.
Spero che AMan mi faccia un massaggio. Anche solo colle parole.

Mi ha già scritto che ha preso del cibo di mare. Cucinerà per me, stasera.


Si, AWoman. Vorrò viziarti. Il fuoco. Il cibo. Le mani. Le parole.
Prendermi cura di te. Perché grande è la gioia che mi dai.
Non è poco il regalo che mi farai, domani sera. Che ti farai...
Stasera...
.
.
.
Sono tre o quattro giorni ormai che non ci sono... La testa via... Aspettiamo stasera, domani sera.
La partenza.. Come sarà quando ti vedrò salire in auto? non dovresti darmi lo strappo su una ramazza?
Col tuo corsetto, lo scialle, i tuoi occhi. Brilleranno. Scuri.
Vorrei pensare al nostro regalo, al giocattolo. Mi vorrai far arrendere, stasera?


E' forte, quello.
Ma poca cosa rispetto al pensiero.Ci sarà un passaggio. Ad un livello oltre.
Non solo noi.
Anche altri corpi. E voluttà. Due tre +
Non c'è giocattolo che tenga. Non vedo l'ora

AWoman?
Ci sei ancora?
Tadaaaaaa. Sorpresa!
Sai che ci fermeremo la a dormire.
Ho organizzato, con amici, una colazionona...
In un posto carino in una delle parti più carine della città...

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