Nella nostra crociera per mari cristallini, tra arcipelaghi di isolette lussureggianti, abbiamo incontrato meteo sereno, sempre un buon vento. E questo ha spinto in poppa la nostra caravella a molti nodi. Regolarmente ci siamo scatafasciati su quello scoglio, affiorante appena: il sesso oltre.
Eravamo ancora lì, sul prato ottobrino, un principio di freddo al tramontare del sole, sempre più basso. Ci eravano spostati in fondo al prato, dove c'era ancora qualche raggio di sole che stava affogandosi oltre le querce del crinale più in alto. Colla chiglia fracassata a imbarcare acqua, a perdere sangue, scogli di cuore e mente tra i mari corallini della nostra vita.
Così vicini, così lontani.
Non è stato lineare. Dopo lo stomaco chiuso, chiuso per quella chiusa alzata da A-Woman, - proprio non mi interessa - una paratia in acciaio freddoscuroviscido, mucillagini verdastre fredde, acquafredda che scende per il collo fin sotto. Acciaiodichiusura di cui non si vedevano i limiti.
Le aveva detto che se si stava cuore l'un l'altro ci si viene incontro. Ineccepibile l'ossevazione di AMan, dal punto di vista delle buone intenzioni, della coppia correttamente assertiva, di fatto una risposta speculativa o di una teoria bislacca, considerato che non c'è nulla di peggio che l'acquiescenza in vece della passione.
Allora ancora un tentativo, quello di avvicinarci, per i nostri corpi tiepidi. Si è accovacciata tra le sue gambe. Le mani di AMan scorrevano timide su quella schiena. Carezze come rose bianche, timide un po' impaurite, carezze di affetto, non c'era più il rosso carminio.
I corpi funzionano sempre, sono le menti che vanno in panne. La bellezza del tramonto terso, il fresco d'aria di bosco, quelle mani che ci rendevano solo un po' meno lontani avevano allentato la tensione. Il silenzio ancora su quel prato al tramonto.
Siamo rientrati in casa. Ci stavano preparando le caldarroste. AMan seduto accanto al fuoco, imbambolato dalle fiamme, A-Woman in piedi, di tanto in tanto dava una mano ai preparativi in corso. Ma il rigurgito della tenerezza prima accovacciata era svanito, era andato via, scacciato a gomitate dalle nuvole pesanticupe di pensieri. Imbambolato dal fuoco, stregato dal sortilegio dei pensieri.
A-Woman aveva osservato il cupo calare sul viso dell'orsone.
Pensieri!? gli chiese. C'era un sorriso tenero, anche, di compassione per quello ferirsi che intravvedeva, in codesta capa, come gli diceva, capa di coccio, voleva bene al proprietario.
Sì.
Poi una cena, deliziosa. L'ultima cena con le radici. Un paio di ore di sobbalzi improvvisi tra il calore del nido, profumato di funghi e di caldarroste fumanti, quel cartello di via senza uscita che crollava cogli spigoli sui tentativi timidi di ripresa, i pensieri che andavano sempre alla fortezza. Eravamo nella fortezza, quella che ci ha allontanato sempre di più nel corso dei mesi. Il tempio del quieto e più tenero vivere, degli affetti e del cibo vitale presentato come amore quotidiano.
Non c'è stata cena più deliziosa, per il cibo. E più straziante per i pensieri, il respiro della prospettiva soffocata, gli ultimi sussulti.
Vuoi andare? La squaw era stanca.
Sì, andiamo.
Un commiato amichevole cogli AWParents, poche parole, stringere le mani e guardarsi negli occhi. Credo abbiano intuito la difficoltà del vivere di quelle ore.
Fuori da soli, AMan le disse: vuoi rimanere qui?
No, vengo.
A-Woman salì sulla propria auto, AMan sulla sua. Partì qualche secondo prima, i soliti dettagli imperscrutabili del destino.
Arrivammo allo stop.
A-Woman girò a sinistra.
Fu un attimo. Ed io? Ed io? In un istante di tutto, AMan di nuovo nelle congetture che ripresero a roteare furiosamente. Io? Io per la mia strada. AMan scese per la provinciale di destra.
Le nostre strade si separano.
9 commenti:
Mi lasci col groppo allo stomaco.
Ghiaccio sottile, grande burattinaio.... ma lo sapevi, no ?
Si, che lo sapevi.
Mi spiace AMan; vi ho seguito, letto e commentato qualche volta cercando di lasciarti un solo messaggio velato : l'amore - quello vero - vale più di qualunque cosa....
L'hai persa tu AWoman, tu l'hai lasciata andare perchè - scusa se te lo dico - pensi in modo unilaterale e quello che aggrada e appaga te è stato più importante di tutto il resto....
e lei - donna con le "controvaie" come la definisci tu - se ne è andata in silenzio e in silenzio leccherà le sue ferite......
ti auguro di trovare il tuo ideale di donna, quella che amerà la tragressione quanto te ma quella donna - credimi AMan te lo dice una che con quel mondo ha avuto a che fare - il suo non sarà un amore limpido e puro come quello di AWOman...
buona fortuna
Eli
x mata63:
Mi dispiace. Se vuoi qualche consiglio sui groppi in gola, te ne posso dare qualcuno. Sto diventando esperto inquesti giorni
x liviaq:
Lo sapevo. Per verificvare quanto fosse sottile gli ho messo su un piede.
Crac
Una fessura ha attraversato tutto, da una riva all'altra.
Lo sapevo da mesi. Il ghiaccio era sottile lì dove mi sono incraniato a passare. Ma io dovevo passare di lì.
x utente anonimo (Eli):
Grazie per le parole. E' una lavata di capo che mi trova ragionevolmente, logicamente e razionalmente d'accordo,
Ho scritto della mia immaturità. Ho scritto della mia insofferenza per i compromessi, dell'integralismo. Ma ciò è pure il catalizzatore d questi mesi extra-ordinari. Se non fosse stata, se non fossi stato così, semplicemente non sarebbe avvenuto.
Capa di coccio.
Zuccone
Egoico unilaterale.
Hai ragione. Sono ancora immaturo.
A-Woman ha amato limpidamente. Era cristalina. Semplicemente era. Senza travisarsi.
Ho creduto che rimanesse in cammino ed invece decise di fermarsi. Era così. Nella sua interezza.
Credimi, c'è anche grande rispetto per lei. Non aveva alcun senso ogni possibile idea di con-vincimento. O di plagio, detto più brutalmente, alla mezzo vuoto.
In questi giorni i pensieri vanno all'amore cristallino, a lei colle sue caratteristiche che me l'hanno fatta amare come non ho mai amato alcuna donna nella mia vita. Ma non eravamo più noi.
Melgio tagliare ora che ci amavamo ancora. Prima di altri calcinacci e frantumi
sì AMan sei un capoccione!! ;-)
con immutata stima e simpatia
Eli
PS: tifavo per Voi .....
Eli, il tuo commento (numero 3) è toccante. In questo momento non sappiamo nulla di awoman ma come scrivi tu, starà soffrendo, in silenzio. Mi fa male anche solo a pensarla così, vorrei poterle dire qualcosa, poterla abbracciare.
S.
x utente anomino S. (commento 6)
per me è come "fare un salto nel passato" e mi sento vicina ad AW avendo vissuto un'esperienza + / - analoga.... so quanto può far male perchè lei (come del resto feci io e lo feci per lungo tempo) ha cercato in qualche modo di condividere il pensiero di AMan andando un pò contro la sua natura (ed io contro la mia) vuoi per educazione, tabù e chi più ne ha più ne metta... il discorso qui è lungo e complesso....
ciò che io ho appreso (e con il tempo l'ha capito anche colui che mi fu al fianco rimpiangendo oggi un legame forte solido e intenso su tutti i fronti) è che quel mondo è fatto per il 90% di finzione ....
la trasgressione può essere vissuta in molti modi basta trovare quella che appaga entrambi se si vuole percorrere insieme il sentiero del sesso anche estremo.....
quello che mi fa un pò rabbia è che - seguendolo da lettrice - reputo AMan un uomo fuori dal comune, di suprema intelligenza e non mi capacito di questa sua arresa perchè si legge in ogni dove l'amore che riserba alla sua squaw.....
Lei è ovvio che non ci poteva più stare e - come ho scritto sopra - in silenzio è scivolata via nel suo profondo e intenso dolore.... tifavo davvero per questa coppia forte e fuori dagli schemi .... pura e vera in tutti gli aspetti positivi e negativi.....
spero che ad AW venga voglia di sbiriciare ancora questo diario finchè sarà visibile .... chissà mai che leggere questi pensieri di noi utenti "esterni alla situazione" le possa in qualche modo scaldare il cuore.....
e per te AMan rinnovo.... brutto capoccione!!! ;-)
ops.... quella sopra ero io
Eli
ops... quella sopra ero io...
Eli
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