Cosa hai fatto il 15?
Sono andato in montagna.
Con chi?
Colla pisana. Ed una sua amica.
Divenne immediatamente pesante quel silenzio.
Che sciocca, tu in montagna con una tua ex... Ed io che mi stavo preoccupando per te.
Che bastardo, in montagna con quella.
Avevo uno spirito vendicativo. Se tu affermi di essere libera e mi scrivi che sono libero, per me, colla mente da uomo, sono libero. In realtà poi non è stato così.
Aspetta, aspetta, farò anch'io così.
Lo sai che sei libera, è l'unico modo in cui possiamo stare insieme.
Gli occhi di A-Woman erano cangianti, passavano dal brillante acuminato all'umido e poi la rabbia e la delusione.
Ed erano occhi imbarazzati quelli di AMan.
Dovettero passare molti sguardi e poche parole e carezze per tornare coi sensi al cibo goloso e alla gaiezza del ritrovarsi.
Le prese le braccia se le mise intorno al collo.
Non voglio.
Non devi fare nulla, faccio tutto io.
E ora guardami.
Non, non voglio. Perché?
Sono lo specchio dell'anima. Guardami mentre ti abbraccio.
lunedì 20 agosto 2007
Bravo, non troppo.
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12 commenti:
stare zitto no ? non era meglio ?
...star zitto? ma vuoi mettere il narcisismo maschile unito a poca furbizia?
bacibà
mmmmmm.....
il motivo? della pisana intendo?a me la libertà come offesa sembra un alibi, in ogni caso smetterla di ferirsi di proposito sarebbe certamente una conquista.
Prendo in prestito il titolo del post precedente: non è facile!
anche io mi sono abituato a non "trattenere" nulla...ma non so fino a che punto faccia bene....
Non si può fare il libero amore làddove l'amore c'è davvero, anche se solo da una parte... Fa male e distrugge, a parte le belle e trasparenti premesse del "siamo liberi", dell'"a te non tolgo niente"... Parlo per recente esperienza di questo tipo, e posso assicurare che ne sono stata dilaniata.
superficialmente mi chiedo perchè debba esser tutto così complicato...
x Francesco071966:
Allora, dipende. Dipende dalla capacità di mantenere il riserbo su una parte della vita personale di ciasciuno dei due. A livello di medio e lungo termine NON fa bene tenere fuori dalla relazione cose personali, specie quelle inerenti la sessualità. Diventano zavorre sempre più pesanti.
x utente anonimo:
Intendiamoci: non c'è stato alcunché di libero amore, liberi baci o liberi incendi di passione mentale in quell'uscita se non capire che siamo due persone che si piacciono, hanno delle affinità, ciascuna colla sua storia, delle quali ci siamo raccontati un po'. Certo, una certa base di piacere tra flirt e seduzione, non è mancata. Quello che c'è stato è stata una provocazione simbolica, un ribadire l'alterità, che ci possiamo scegliere, ci dobbiamno scegliere, e che questo è ciò che conta.
La coppia aperta? non so... credo che richieda intesa e complicità e fortezza di affetto e sentimenti elevati. Ma ci sono persone che l'hanno resa proficuamente modus vivendi. Non è il caso nostro, siamo sostanzialmente monogami d'affetto e sentimenti.
x zoestyle:
E'.
Non è complicato per costruzione o strategie predefinite di lungo o medio termine. E' così per la vita. Ci sono previsti e probabilità, che scombussalano tutto. Come la progressiva rinuncia del babbo di AKWid ad essere padre.
vi ammiro, siete la mi fonte di ispirazioe...Voglio essere come voi da grande! un caro abbraccio ad entrambi.
I.
bah io in montagna non ci vado con le amiche ma con gli amici ..
poi a volte non capisco perchè devi sempre estremizzare
Kairosh
x ilaele:
Si può fare di meglio ilaele. Ci stiamo provando
x utente anonimo (Kairosh):
La scelta di andare in montagna colla pisana (a cui si è aggiunta la amica) non è stata casuale.
Tra le altre cose, devo ammettere, che sono poche le italiane che si mettono alla prova per monti, almeno rispetto ad altri paesi europei. La cinghiosprinta è una alpinista in gamba. Pure la pisana se la cava in montagna. Le donne che si muovono e fanno sport a me ingrifano molto. Hanno grinta e tonicità!
parole parole parole
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