martedì 14 agosto 2007

Fatti liberi


Domenica pomeriggio AMan le aveva inviato qualche pensiero, alcuni scherzosi, altri osceni, la desiderava troia alle prese con quei cosi enormi. Le chiedeva a che ora si sarebbero visti e se avrebbero cenato insieme. A-Woman gli chiarì, poco prima delle otto, dopo alcune ore, il malinteso: intendeva domenica 19 sera, non domenica 12. AMan si era ricordato solo allora che la squaw sarebbe scesa la sera per anticipare parte dell'andata alla ripresa del lavoro, aveva capito male in effetti. A-Woman gli ricordò che anche il finesettimana prossimo (18 e 19) non si sarebbero visti, sarebbe andata al mare con AWKid ed una nipote. Viadotto con salto ad inizio settembre.

Alla smorfia sul volto di AMan seguì una risposta sarcastica per A-Woman "allora ci vediamo l'anno prossimo, eh!?". L'orso le disse che era irritato, aveva le palle girate e che avrebbe chiuso la conversazione, come fu fatto. Quindi ancora un messaggio, le chiese se potevano considerarsi ancora insieme.

Nel silenzio astioso che ne seguì AMan pensava che tra UnPiccoloImperatore (definizione di _zzz) ed UnPadreLatitante che boicotta con dolo sistematico la vita privata della madre di suo figlio, era l'orso il materasso comprimibile. Chiave di volta della configurazione famigliare per bene, via del Mulino Bianco 1.

Sono mesi che A-Woman è inane, statica, ferma, sprofondata nella comodità delle coccole dei genitori, è una regressione famigliare che la mulinobianchizza, diluisce omeopaticamente la tensione, annulla quasi completamente la dimensione di donna in una coppia. Le priorità diventano esclusive e assolute: cene, passeggiate con i parenti prossimi, il cibo, il pranzo di ferragosto, la dedizione devota alla prole, il riposo per, il lavoro parossistico, le escursioni al mare con le nipoti o tra i monti, la cena pronta, il sofà e la poltrona che abbracciano come una piovra, la tenerezza delle attenzioni dei nonni, i pasti pronti e deliziosi. E' un nido con un abbraccio che soffoca che è totalitario. Saltata anche una pallida ipotesi di prolugare le vacanze di un giorno per gli impegni presi dal PiccoloImperatore.

Nessuna azione coerente nei confronti del padre di AWKid che dispone in modo unilaterale ed insindacabile quando e dove vedere il figlio. AMan aveva suggerito una strategia, che avrebbe implicato certamente impegno e fatica e coerenza: se il padre non avesse rispettato gli orari non avrebbe visto il piccolo. Si chiama rispetto, è uno dei valori che possiamo passare ai nostri piccoli.

AWKid sarebbe dovuto essere stato informato, dobbiamo stringere i denti, per qualche tempo e far capire a papà che il tempo che passa con te è importante, non può essere aleatorio ed usato come arma per controllarmi, teniamo duro per qualche settimana, vedremo se poi papà capirà che frequentati non può essere l'ultima delle priorità.

C'erano cose importanti e faticose: comunicazione educativa e costruttiva con AWKid, azioni coerenti e rezioni alle reazioni del padre, il dichiararsi ad AWKid che questo avrebbe aiutato anche A-Woman e la sua vita privata come donna con un compagno, studiare una strategia comune coi genitori. Sarebeb stato intressante almeno un tentativo, ne parlammo anche l'anno scorso, prima dell'estate. Nulla.

Il babbo di AWKid ha continuato a latitare o peggio, a vedere quando e se desiderava il figlio. Ovviamente non nei modi pattuiti. In questi mesi? assenza completa di programmi ed azioni per iniziare a mitigare e a modificare questo stallo tossico.

Sulle cose che riguardano UnaCoppia e quindi AMan non ci sono le domanda preventiva, il coinvolgere in ciò che coinvolgerà: c'è questo problema, come lo gestiamo, orso?


Cosa siamo?

Amanti? e la nostra passione complice? la trasgressione?

fidanzati? trasporto e tenerezza, dove sono? quando sono?

trombamici? ma i trombamici non pretendono fedeltà, l'esclusività, la libertà frulla le loro piume nel vento

coniugi? no, non lo siamo

Sono tre mesi che siamo una non-coppia, un duo con pargoli, verrebbe da dire amici, ma c'è il possesso e la monogamia che ci lega, non siamo nulla. Cosa siamo?


12/08 20:38

A-Woman wrote:

Io scelgo mio figlio visto che ha un padre stronzo. Se non sai aspettare ritieniti pure libero


Già libertà.

Son molte volte che A-Woman afferma che sono liberi. La fedeltà di AMan lo ha sempre bloccato. Le ipotesi di simmetria nelle fughe solitarie speculazioni del tutto verbali.

AMan sei libero, è libera. Te lo ha scritto e ripetuto in tutte le salse.



AMan le ha comunicato che si sarebbe organizzato con un'escursione per ferragosto: non avrebbe partecipato (con irritazione, contrarietà e malanimo) al pranzo famigliare cogli AWParent e AWRelatives.

Dopo pochi minuti è arrivata la risposta sarcastica di A-Woman: Perfetto!...


Manca il peperoncino sotto il culo di A-Woman ciò che la rimuova dal bradisismo poltronesco,che torni a farla correre, almeno un po', qualche passo almeno. Le spine che la rendevano, la rendono viva chiedeva all'inizio.

AMan, sei libero. E' ora di passare ai fatti. Epilogo? no, niente affatto. Il fine giustifica i mezzi. Il fine è che ritorni "A-Woman", amazzone decaduta a donna sprofondata in poltorna.

Fatti, basta parole, sii uomo, maschio libero, uomo che fa fatti.

Fatti liberi.


14/08 11:50

AMan wrote:

Vorrei che i ns scazzi nn rovinassero le tue vacanze. Cmq credo che ciò non sia possibile. Passa una buona giornata, A-Woman.


14/08 12:27

A-Woman wrote:

Le mie vacanze le sto facendo con AWKid, se nn capisci questo. Cmq ne ho già piene le scatole delle tue bizze, di quelle di (...) (NdAMan, babbo di AWKid). Me ne sto da sola così non devo avere ogni quarto d'ora delle rotture di cazzo così. Saluti...

18 commenti:

anneheche ha detto...

Ma poi si sistemerà tutto...a metà ;)

Francesco071966 ha detto...

no, AMAN, non è detto che si sistemi tutto....mi fa effetto vedere una coppia così "trasgressiva" (il virgolettato è d'obbligo, perchè cerco di smorzare la pesantezza dell'aggettivo) alle prese con le banali discussioni di coppia in crisi in situazioni come la vostra....mi guardo allo specchio, e un pò mi ci rivedo, non perchè la situazione sia simile, per carità ! Ma perchè c'è quel fondo di tratto comune, fatto dall'eterna lotta di questo secolo di vita di coppia, la passione contro l'indipendenza, la dipendenza e la stabilità all'interno della coppia con gli innumerevoli scheletri nell'armadio che ci portiamo dietro (io ho 41 anni AMAN, credo anche tu più o meno....) e che mi rendo conto aumentano con gli anni.....

Forza AMAN, però non mi chiedere di essere ottimista per te, già lo sono poco per mio conto.....

anonimo ha detto...

Ferragosto .... pace e silenzio ...baci Claudia e Markus

anonimo ha detto...

in questo caso, per me sbagli al 100%

Kairosh

AWomanAMan ha detto...

x anneheche:

Poi vedremo.



x Francesco071966:

Alla nostra età c'è qualche parvenza di esperienza, ci si conosce un poco di più, si è cinici e disillusi (o, se preferisci, più realistici). Non so cosa succederà. Personalmente credo che una pausa possa aiutare a riflettere (è un termine neutro, le riflessioni possono essere positive e costruttive oppure negative e demolitrici). E' possibile ritornare a capire cosa significhi la libertà con i benefici e i suoi costi.

Non sono ottimista, sono disilluso. Mi arrabbio per la mia monogamia, per i sensi di colpa che provo a pensare di uscire una di queste sere e sedurre e scoparmi una tipa, a volte vorrei proprio tornare immediatamente libero nella testa e usare questa pausa per il gioco della seduzione con un'altra. C'è dello spirito antagonista, qui, vendicativo, in primis nei confronti delle pastoje emotive e psicologiche che ci (ci? mi?) tengono rancorosamente fedeli.



x utente anonimo (Claudia e Markus):

Silenzio si. Pace? no.



x utente anonimo (Kairosh):

Hai ragione in termini morali: un compagno "affidabile" dovrebbe essere paziente e sostenere solidamente la sua compagna. Ma la psicologia non è affatto lineare e la confortevolezza e la "sicurezza" nei rapporti sono il primo e più efficace inibitore di cambiamenti. Sono curioso e apprezzerò ogni suggerimento su come superare questi stalli, che aumentano in frequenza ed in durata, specie se vengono da esterni.

In questi giorni sto riflettendo anche sulla lavata di capo di mia madre, che mi ha fatto intuire che una madre dedicherà sempre il massimo ad un figlio. Se questo lo posso intuire, ora vorrei proprio avere qualche indizio su come si possa convincere A-Woman ad intraprendere una qualche forma di azione per mitigare o cambiare questo "blocco". Ma forse non è neppure corretto pensare cher il partner debba cambiare. Ma allora si torna cinici e ci si dice "non cambiamo un tubo perché è impossibile e scorretto". La soluzione allora è quella di chiudere queta storia o di trasformarla in una relazione aperta o del tutto sporadica. E in questo caso rientrano personalmente le "pare" di tipo monogamiche che bloccano tutto.

E via dicendo (ragionamento pigiando sulla tastiera)

anonimo ha detto...

il fatto è che in realtà lei non ci può far niente a certe situazioni.

Tu non sei andato a quella cena ed hai peggiorato la situazione.

E' la che hai sbagliato! quando è il momento devi esserci. Poi se non "resisti" a stare senza beh .. è un'altra cosa, te lo ha detto anche lei che sei "libero" ..

Kairosh

AWomanAMan ha detto...

> il fatto è che in realtà lei non ci può far niente a certe situazioni



Io confuto questo. Sono 7 anni che combatto unghie e denti e avvocati e CTU per strappare anno dopo anno un'ora in più di frequentazione e, se si vuole, si ottiene. IO ora riesco a stare con mio filgio, puttana eva nonostante tutte le mostruose difficoltà e ai rospi che ho dovbuto ingojare per anni.

Il babbo di AWKid fa le bizze, A-Woman lo asseconda in toto senza fare nulla (nessun ricorso per avvocati, nessuna scelta tipo: scusa, oggi non è la tua frequentazione, perché ieri non sei venuto? quindi, mi dispiace, AWKid è impeganto con me, torna domani alle 18 secondo i ns patti... nessun contatto con esperti che diano una mano)

Non fare nulla, ma proprio nulla peggiora solo la situazione (tant'è che ormai è tutta l'estate che questo massacro avviene, in passato eravamo arrivati fino un mese e mezzo o poco più, ora salta un'intera stagione).



Io non sono andato e ho sospeso i contatti perché A-Woman percepisca, lo senta colle emozioni, che c'è anche un compagno-amante: non è vero che c'è solo il suo rulo di madre e di figlia coccolata, se vuole stare con UnUomo deve capire (sen tire) che deve dedicare un grano di energia anche alla relazione, ad investire in essa.

Vuoi stare da sola? Io ti aiuto a capire cosa significa e "sparisco". Sarai felice e contenta adagiata e sprofondata nalla famiglia italiana in via del Mulino Bianco.

Infatti ora inizia a "friggere", non che io voglia la frittura di squaw, voglio che viva la sensazione la senta fino all'ultimo sentimento di assenza dell'altro, sensazione che fino a questo momento è stata di AMan (che non ha genitori e figli tutti i giorni che lo possano distrarre, intorpidire, coccolare, accudire).

Libertà? è una speculazione del tutto retorica. Cosa succederebbe se le dicessi che in questi giorni ho scopato una? D'altra parte io tengo molto ad A-Woman e vuoi per mie pastoje culturali ed educative non riesco proprio a mettere in atto questa libertà (che sarebbe assolutamente afrodisiaca, non c'è nulla che getterebbe benzina sulla fiammella come introdurre un senso di insicurezza per sfida dovuta all'ingresso, sia pur sporadico, di un altra femmina nella relazione.



A-Woman, senti che è importante questa relazione?

Sì? Bene, cosa intendi fare, cosa intendi metterci? quale energia?



Ho conosicuto UnaDonna sensuale e curiosa, non una madre di famiglia in regressione adolescenziale.

Il malcontento o ce l'ha lei o ce l'ho io.

Il riuolo di genitori è importante ma non può essere unico ed esclusivo.

GcomeGiorgio ha detto...

Ma prioritario, si'. Abbellooo!

AWomanAMan ha detto...

GcomeGiorgio

Importante. Non può essere esclusivamente prioritario né esclusivo.

Le coppie immolate all'accudimento dei figli poi deflagrano, con tanto di danni spaventosi ai figli. I figli hanno bisogno di genitori felici, non di martiri.

anonimo ha detto...

A me non è piaciuto che non sei andato a quella cena (brutta sta cosa) poi per il resto mi sa che devo copiare da te: è pericoloso ma forse non ci sono alternative

Kairosh

anonimo ha detto...

>AWKid sarebbe dovuto essere informato, dobbiamo stringere i denti, per qualche tempo e far capire a papà che il tempo che passa con te è importante, non può essere aleatorio ed usato come arma per controllarmi, teniamo duro per qualche settimana, vedremo se poi papà capirà che frequentarti non può essere l'ultima delle priorità.



Bella strategia man, non c'è che dire.

Chapeau al Napoleone dei rapporti familiari. Come se il awkid non si accorgesse già che il padre non ha voglia di stare con lui, come se non si sentisse ogni volta deluso che l'appuntamento salta.

Già me la vedo awoman che segue i tuoi consigli e parla col figlio:



Senti awkiddino, lo sai che al tuo papà non gliene frega niente di te, ma ti usa solo come mezzo per controllare tua madre?

Ecco, allora, se per un po' il tuo babbo non ti vede, dopo avrà una voglia matta di stare con te, diventerà un padre modello e ti porterà a Mirabilandia tuutti i fine settimana.

Come dici awkiddino?

Ah, sì, ti porterà anche al delfinario, perchè vedrai che con la brillante strategia di zio aman risolveremo tutto.

Come dici amore della mamma? A te sembra una vaccata?

Dai tesoro, non dire queste parole. E poi lo sai che zio aman ha sempre ragione.

Cosa, cosa? Ma no, ma che dici. Che cosa significa che ti sembra meschino da parte di zio aman mettere in mezzo i figli (degli altri) pur di potermi avere tutta per se il fine settimana.

Adesso basta fare storie, su, è ora di fare la nanna. Tanto ormai è deciso, cioè zio aman ha deciso e lo sai che non sta bene contraddirlo. Buonanotte amore.

Eh? Che c'è ancora? Come sarebbe a dire "zio mi sta antipatico"?

Maddai, è un povero diavolo e poi fa fare alla tua mamma un sacco di risate con le storie che si inventa: ha una fantasia inesauribile.

Sogni d'oro kiddino

anonimo ha detto...

E' vero il trollo fa un analisi lucida ma non propone mai soluzioni.

Però quello che ci chiediamo tutti è:

ma se il man stesso riconosce che il trollo ha ragione allora perchè uscirsene con queste sparate? E' chiaro che a un bambino dell'età di awkid non si può fare il discorso che propone zio aman.

E c'è bisogno che arrivi un anonimo a dire una cosa del genere? Aman da solo non ci arriva?

E' questo man che lascia perplessi, il tuo non sembra il ragionamento di una persona adulta che ha REALMENTE dei figli.

K.

AWomanAMan ha detto...

Non entro nel merito della visione assolutamente nociva, direi morbosa, basata su un atteggiamento dottrinale bicchieretrequartivuotocentrico per AWKid di alcune frasi del commento #11.

anonimo ha detto...

Guarda, aman, mi hai proprio convinto.

Perchè secondo me hai ragione: se imponete al padre di awkid di vedere il figlio solo nei giorni stabiliti, sicuramente finirà per darsi una regolata. Diamine, quell'uomo non può continuare a fare come gli pare e piace; per fortuna ci sei tu che sai fare le proposte giuste.

Infatti è chiaro che con la tua brillante strategia, i rapporti tra padre e figlio diverranno più saldi e non otterrai invece l'effetto contrario di allontanarli ancora di più.

L' affetto per qualcuno, caro zio man, non si impone. Il mondo è pieno di genitori che se ne fregano dei figli e si rifanno una vita altrove. Tu pensi davvero che con il tuo ricatuccio risolveresti qualcosa?

Se il padre di awkid non sente il bisogno di vedere il figlio, non sari tu a fargli cambiare idea. Tu, quando dici di aver lottato con le unghie e coi denti per tuo figlio lo facevi perchè TU ne sentivi il bisogno, non perchè ti era imposto dall'alto.

K.

AWomanAMan ha detto...

L'affetto non si può ricavare dalle rape.

Prima deve esserci rispetto e giustizia.

Il rispetto sì. Il rispetto si ottiene anche lottando. Il rispetto è il minimo che si deve pretendere nel rapporti tra persone, rapporti tra genitori e figli inclusi.

Non deve più succedere che il padre di AWKid chiami 2h prima dicendo che la frequentazione salta perché deve dare la cera allo zerbino di casa e quindi verrà domani quando deciderà lui.

Sarebbe questo la frequentazione che tu proponi?

Umiliante per tre persone: quello che la propone, AWKid che si sente meno importante dello zerbino, A-Woman che osserva questo massacro.

Kairosh, hai un messaggi privato su splinder per te.

anonimo ha detto...

Il messaggio lo leggo dopo, che ora devo passare la cera allo zerbino di casa (ma era una battuta? Wow).

Io non ti dico mica che l' awkid's daddy debba essere assecondato in ogni suo capriccio, figurati. Quando salta l'appuntamento col figlio deve aspettare fino al prossimo, secondo gli accordi che si sono presi durante la separazione.

Ma non è neanche possibile andare da awkid e dirgli: "guarda che se teniamo tuo padre un po' sulla corda, poi dopo diverra un papà amorevole".

Questa sì che che è una pericolosa illusione per the kid.

K.

Francesco071966 ha detto...

certo che non ne esce una bella situazione, ma sono le criticità dei rapporti tra adulti che si portano dietro gli strascichi del passato......

anonimo ha detto...

A volte è necessario proporre soluzioni drastiche e dolorose pur di salvare capra e cavoli. Perciò sono perfettamente d'accordo con la strategia proposta da aman.

E' necessario che awkid sia messo al corrente della situazione.

I buonisti della domenica, come K., parlano senza cognizione di causa.



LVA