Ci siamo visti ieri sera, in città. Verso le diciotto. Appuntamento in prima periferia, oltre la stazione.
Lui veniva a piedi dal lavoro, lei aveva parcheggiato, lo stava attendendo.
L'aveva intravista, oltre l'inferriata della chiesa del Sacro Cuore. I passi che camminavano da soli. Il cuore chiuso aperto chiuso dentro, ad ogni passo. E lei, oltre l'inferriata..
Com'era bella la mia gazzella nera.
Capelli corvini, il vestitino leggero di seta nera.
Polpacci fini della corsa, tenacia d'atleta e pelle diafana morbida sottile di femmina. Erano diventate le gambe su cui correva il cuore.
Com'eri bella, gazzella.
(pluca)
3 commenti:
Bellissima questa descrizione.
Davvero un poeta quest'Uomo:-)
Baci a entrambi.
C.
sguardo d'amore, puro incantamento. :)
x clara1976:
x angeljca:
Grassie, grassie
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