Sprizzerei

Nel sole di maggio, stamattina, ci siamo trovati a portar via le pietre dal giardino di AWoman, cavate un po' di tempo fa in una frenesia di vanga, in un desiderio vorace di fatica, di terra, di calli sulle mani, di lombrichi e odore di humus.

AMan al gioco della fatica, a sudare, a portare su e giù con una carriola, AWoman a riempire secchi di sassi.

Così, qualche sguardo ogni tanto, con AWKid in mezzo che entrava usciva dal giardino a casa e viceversa.

L'orsone, sudato, in canottiera e braghe, sembrava proprio un bel muratorone.

AWoman, in braghini e canottiera, asciutta e abbronzata, che chicca, che gnocchetta prelibata.



Eravamo lontanissimi dall'eros. Eppure, quei momenti, che intensi.



Guardarsi, sudare, faticare insieme nella sensualità della prima vera, quella di maggio.

Poi ognuno per la via sua. AMan ha preparato una polenta grigia con fagioli all'uccelletto e un julienne fresca di zucchine e rosmarino e ha portato il cibo alla squaw.

Che aveva apparecchiato per tre, ma non si è fermato, meglio evitare di essere intrusivi con AWKid, c'è fatica nei rapporti tra i due maschi, non sono lubrificati.

I pensieri vanno al fine settimana lungo ultimo. Le notizie recenti sulla pallida ipotesi di una nostra settimana di vacanza sono diventarte ancora più labili, invece di acquisire qualche certezza.



AWoman, avrei così voglia di una settimana con te. Tu ed io. Ci farebbe così bene. Troviamo conferma ogni volta, ogni due su quindici giorni, diventiamo matti, ci innamoriamo di più. Ce la faremo, anche una sola settimana? Qui è una meraviglia ma... avrei voglia di combinarne di cotte e di crude. Al tuo fianco.

Quanto hai ragione, AMan, ci fa bene stare insieme. Io rinasco quando stiamo insieme.

Magari una settimana, una settimana tutta per noi. Magari. Sarebbe un sogno.

Sprizzerei gioia da ogni poro.

(nikidesaintphalle)