(sanctamater)
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La «cattiva madre» che divide l'America
Ayelet Waldman, autrice del bestseller «Bad Mother»:
«I figli lasciati ai margini sono più felici e indipendenti»
(Corriere.it)
Mi ricordo che una delle cause di rottura con la madre di AMKid , si rivelò in seguito, il fatto che io le dissi che in caso di scelta, in caso di parto difficile, tra le e ciò che ora è AMKid, avrei scelto lei, esattamente il contrario di ciò che la morale comune (basata sulle religioni) crede e, non di rado, impone.
Ora arriva la Waldman che pubblica il suo pensiero e la sua prassi di Dea Donna che è, tra le altre cose, anche madre. Ovviamente, non c'è nulla di più irritante per il credo comune conforme.
Afferma che i suoi figli stanno molto meglio, sono più sicuri, etc. Ovvio. Crescere viziati, campanadivetrati insicuri, crea
Il pensiero sembra fresco e arguto, osserva la realtà e questo, da solo, è estremamente raro ed importante. Anche irritante per i più, specie considerando il contesto, gli USA&getta puritan-bigotti, quello che la Perel (belga di origine) definisce come il paese della santificazione della madre. Distinguersi là, è ancora più contrastante.
9 commenti:
distinguersi qui forse lo è ancora di piu' no amanuzzo?... qui nella terra dei cachi. almeno loro sono cosi' ingenui e candidi nel loro bigottismo. noi ne siamo pure consci. doppiamente ipocriti.
be', non allevare dei cocchi-di-mamma credo anch'io che faccia solo bene ai figli. quanto al "marginali", cosa vuol dire esattamente? dipende da "quanto marginali". non so, ho l'impressione che anche avere la persistente impressione di non essere cagati dai genitori non sia troppo salutare per un figlio. non c'è una via di mezzo fra disinteresse e opprimente attenzione?
in realtà la waldman offre ai figli una solida certezza: "loro sanno che mamma e papà staranno insieme per sempre", nelle sue parole. eh be', non è poco. e quindi, se questo venisse meno cosa succede?
x vassylissa:
Le due parole italiane pià diffuse al mondo sono Mamma_mia! e tiramisù.
Non so quanto un maschio possa criticare il mammismo se non a livello logico, razionale.
Qui lo fa una donna che è anche madre. Ciò mi sembra estremamente importante. C'è cognizione_ed_emotività di causa.
Ipocrisia? Siamo campioni del mondo anche in quella? Non so, mi pare che la molteplice_ipocrisia sia un male endemico e planetario.
x IoNonio:
La necessità aguzza l'ingegno.
Insomma, non essere piccoli imperatori al centro della famiglia funzionale ad essi, introduce un po' di necessità, un po' di stimoli.
Tra l'eccessi del culto italico del figlio imperatore e il disinteresse ci sono molte zone interessanti, no!?
Per sempre insieme? Mah. Il sempre, nella relazione, è come il botulino, vuoi conservare e invece crei una tossina mortale.
Ancora una volta IoNonIo ha detto molto bene quello che è il mio stesso pensiero: che vuol dire "ai margini"?
Non è certo lasciandoli alle prese con se stessi che si rafforza l'autostima dei figli, e non è indipendenza non considerarli per poter esser liberi in qualitù di genitori di seguire gli uzzoli che passan per la testa.
Io lo so che non lo vuoi sentire, ma nel momento in cui si prende la decisione di mettere al mondo un figlio ci si prende una responsabilità che dura tutta la vita, e che comprende, se serve, sacrificare del nostro in loro favore. Il che non significa viziarli e dar loro tutto quello che chiedono (si è visto in questa ultima generazione di ragazzini quale sia il risultato di questo non-educarli) ma semplicemente esserci ogni volta che ne hanno bisogno.
anch'io sono insofferente al "per sempre". è la waldman che ha detto che i suoi figli hanno la certezza che lei e il marito staranno insieme per sempre, e per questo sono tranquilli.
Mh, 'sta Waldman ha scritto alcune cose interessanti e, come tutti, alcune "cagate".
Anche se, il fatto che una coppia mantenga,a medio e lungo termine, la propria vita e il proprio eros al centro della famiglia, oltre a produrre effetti benefici su figli un poì più emancipati e sveglie e svezzati rispetto ai bamboccioni_di_mamma italici, ha effetti benefici anche sulla coppia.
Diciamo che... aumentano le probabilità che la coppia prosegua per più tempo insieme.
Questo è ragionevole. Il per sempre è un morale e, quindi, deprecabile.
AMan, il mio Topino, afferma lo stesso in merito ad un'eventuale situazione critica al momento di un mio eventuale parto... Ebbene, io ne sono felice. So che qualcuno ne può rintracciare dell'egoismo in questa mia dichiarazione, ma so che quello che il Topo pensa è un gesto di grande amore. Rinunciare alla sua carne, al suo sangue, misto alla mia di carne e sangue per la donna che ama. Per la donna alla quale ha donato pelle e sangue.
Io lo trovo uno degli atteggiamenti meno egoisti di questa terra.
Per quanto riguarda questa Bad Mother, posso solo affermare che se ce ne fossero di mamme così in giro, certamente avremmo meno problemi.
Ochetta, vedi, quando scrivo che le religioni patriarcalpatrimoniali hanno reificato la donna la cui esistenza è funzionale all'allevamento di discendenti, alcune persone si scandalizzano.
Da questo punto la pervicace ideologia zootecnica dei cattolici non ha riscontro, in quanto a protervia, né nell'islam né nell'ebraismo, in tutto ciàò che va dalla contraccezione, all'aborto, alle procedure nel caso di parti problematici.
Qui da noi, che di travi nell'occhio ne abbiamo ancora molte, vige, nelle disposizioni ecclesiastiche in materia di parto, che in caso di difficoltà sia la madre a dover soccombere, a favore del nascituro.
Ora, tutti i devoti che si scandalizzano, negano l'evidenza della realtà.
Anche dal punto di vista logico, questa, è un'idiozia completa.
Una madre può vivere senza un figlio, il viceversa no.
Una madre può fare altri figli.
Non importa nulla: la produzione di lattonzoli viene prima della salute e della vita della madre.
La madre esiste in quanto essere che sforna, che produce pargoli. Se non c'è questa funzione, non è degna, si arriva fino a farla soccombere a favore del nascituro.
Questa la realtà ed il diritto cattolico e le procedure.
Quasi sempre credenze e stupidità vanno insieme e questa non fa eccezione.
La Bad Mother è molto bad perché ha capito alcune cose che cozzano con l'ortodossia e la pia uniformità e conformità del gregge.
AMan, non mi racconti nulla di nuovo e credo sia inutile ribadire che mi trovi perfettamente d'accordo in merito.
Pensa se toccassi il testo della mediazione sociale della religione...
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