Trasgressione
o - Dal lat. transgre°di, comp. di tra¯ns 'oltre' e gra°di 'camminare'; propr. 'oltrepassare', poi nel lat. eccl. 'trasgredire'
(Garzanti.it)
L'atto di oltrepassare, di camminare oltre.
La nostra trasgressione, ieri? Pensare di scopare il collega di A-Woman? sentirsi piena e il cazzo stretto strizzato mentre il cuneo l'allargava l'ano entrandola? No, non questo.
Durante la cena, AMan si era tolto quel tappo sull'animo, i sali corrosivi.
Mi sei mancata.
Tre parole.
Mi sei mancata.Che fatica arrivare ad aprire il diaframma e a farle uscire. Mi sei mancata, sabato sera.
Quindi le cinque parole.
Sono solo parole. Gli atti laidi e lascivi, i momenti osceni c'erano già stati. E pure fice fradice, sfinteri ingordi. Ma quello era stato facile.
Ma tirar fuori, quella parole. Che fatica. Solo parole. D'amore. Richieste.
Senti ancora la fatica dentro, di varcare quel limite.
Vedi, Pralina, ciascuno hai i propri limiti da oltrepassare. I nostri 51 punti contano poco.
1 commento:
trasgressione semplice semplice e quotidiana allora..la vera sarebbe stata scoparlo per davvero:P:)
Elle
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