Più che alimentato, deve essere coccolato, cercando sempre d essere nel giusto equilibrio del dare reciprocamente quello che chiede l'altro, accettando anche le idee più strampalate come proposte stuzzicanti. Senza mai eccedere, ma alternando classe e volgarità n una ricetta saporita. Ma soprattutto, senza mai dare nulla per scontato.
5 commenti:
Come diceva Moltheni: "immagino, fantastico che immagino"!!!
;)
Più che alimentato, deve essere coccolato, cercando sempre d essere nel giusto equilibrio del dare reciprocamente quello che chiede l'altro, accettando anche le idee più strampalate come proposte stuzzicanti. Senza mai eccedere, ma alternando classe e volgarità n una ricetta saporita. Ma soprattutto, senza mai dare nulla per scontato.
siamo noi che dobbiamo essere alimentati; solo così possiamo averlo, un immaginario.
mai parole più vere;)
Elle
x SurferRosa:
Moltheni, chi è costui? Dopo vado a gugglarlo.
L'immaginario è alla base del desiderio che è alla base dell'azione.
Se manca il primo, il resto non c'è.
x utente anonimo:
Alternando classe e volgarità...
Ci siamo quasi.
Usiamo il termine oscenità
Alternando classe e oscenità.
La volgarità, almeno per noi, non è afatto oscena e neppure aforidisiaca. A meno che sia un gioco voluto, portato all'eccesso. Una tantum, però.
Grazie per il commento. Siamo venuti a curiosare a casa tua...
x Francesco071966:
La teoria che prima di essere liberi bisogna essere liberi dalle esigenze alimentari, eh!?
Prima la panza poi il capriccio.
Omno de panza & sostanza omo de immaginanza
x LeMenageATrois:
Il coltivare immaginario e desiderio non deve essere sbilanciato.
altrimenti uno si sbaffa un pollo intero e l'altro nulla, in media mezzo a testa ma... ma non va mica bene.
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