Incominciai anch'io insieme a loro
poi l'anima d'improvviso prese il volo
Da ragazzo spiare i ragazzi giocare
al ritmo balordo del tuo cuore malato
che cosa ti manca per correre al prato
Un malato di cuore
Fabrizio De André
Tre marmocchi da una parte tre adulti dall'altra.
Un prato col sole l'odore di salato sulla pelle.
Il cielo sgocciava di blu sudato su verde esagerato di castagno ritorto.
Non è erotico.
O forse sì.
A-Woman si è lanciata col calcio in un campo un po' sbilenco tra coste d'appennini.
E _zzz e pure l'orsone. Felici come pasque. E i bimbi. Felici come pasquette. Tre metà di famiglie che son famiglie. E pure affaticate a grattare quel blu con un dito.
Toni Bentley aveva la sua teoria sul tenere eros sul filo del rasoio del precipizio, alla tensione del solo sesso che domani non c'è più. Tutto nel letto, nulla fuori. Mettere insieme il sesso, la famiglia, gli affetti, il lavoro, la vita, i pargoli che crescono. E' molto più complesso.
Non è erotico.
O forse sì.
Ma questa è la vita, non un film.
E la vita è una banchetto.
Un banchetto luculliano, un tavolo di molte bocche, grandi e piccine, di molti sorrisi. A volte proprio lo è.
Che cosa ci manca per correre al prato?
(fedewild)
2 commenti:
era da un po' che non passavo. molte cose sono cambiate, ma non in peggio. un bacio e buona settimana
la bellezza della semplicità...
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