martedì 12 settembre 2006

Cortina

Il problema è in quelle tre parole "puttanona da vetrina".

Morale e sistema dei valori.

Pesano ancora molto su immaginario e l'eros (di AWoman). Non si tratta del non esporsi. Quello è relativo, la paura dell'esibizione virtuale, in rete non è affatto il problema e non è necessaria. Che sia acquiescenza che si trasforma in ostilità?


Durante la lettura di un paio di messaggi privati leggiavamo di un lettore che ci raccontava che sua moglie non ha alcuna fantasia. Falso. Non le condivide. Un po' come te, AWoman, aveva aggiunto AMan. AWoman si è stizzita, ieri sera, a quelle parole.

Certo che non te le dico, da quella volta, con tutto ciò che successe poi. Le tue intenzioni di realizzare le fantasie. Non ti dirò più nulla, ha fatto sorniona.

Ha riavviato il cantiere per il sarcofago, che le tenga ben celate. Teme che ogni spiraglio , ogni raggio ambrato lasciato trapelare dal nucleo magmatico possa fare breccia sul controllo, essere usato, per lei, contro le sue difese.


Nei progetti per il fine settimana AMan le ha annunciato che avrebbe una sorpresa bellissima. Ma anche "terribile" (è una terza idea, non l'abbiamo scritta ieri)  AWoman aveva sorriso, incredula. Poi ha continuato a non crederci, continuando coi baci. Ma poi, abbiamo evitato di parlarne (e non è solo questione di salvaguardia dell'inatteso).



Al temine di letture e navigazione, ieri, era sorta una cortina, una distanza fredda. Quello sarà una cosa che ci potrebbe dividere.

AMan non capiva, le ha ricordato i momenti stupendi che hanno vissuto, durante e dopo. Ti riporterò all'Arena per Halloween, prenoterò i costumi. Te lo giuro. Espressione e postura di AWoman cambiati in un battibaleno. Evidentemente la biochimica della memoria è ancora sovversivamente positiva, edonistica, affiorava con un sorriso grasso, carnoso. Il corpo non mente.

Vedi? Vedi, AWoman, le fece l'orsone.

La cortina era stata perforata. Ma essa ha grandi capacità di autoriparazione di ritrovare consistenza e dimensioni.


Stamattina abbiamo fatto l'amore. In maniera molto semplice. Dolce. Ci facciamo una sveltina, una quicky ? E poi, se non riesco a farti venire? Mi piace sentirti dentro, dai, ho voglia di te. E così avvenne.

E in un momento di abbandono, AMan non si è trattenuto, le ha sussurrato "non lasciarmi solo in questo viaggio".

Ora me lo dici, bastardo, ora?

Non lasciarmi da solo, io voglio te, AWoman, ti voglio accanto.

Era un principio di cortina, ancora quel freddo che stava insinuandosi di nuovo. Lei è stata zitta, ha continuato ad accarezzargli il capo, le mani nei ricci.

Non sono mica tante le donne...

Non è vero, lo sai. Anche S. [ultima compagna di AMan] lo desiderava, eravamo proprio lì, sul punto di...

E allora vai con lei, torna da lei. Sorriso sparito, sostituito da un accenno di smorfia.

AWoman, ho scelto te, voglio te, desidero te. Non desidero altre, desidero te.

E' stato un attimo, ha gracchiato la puntina scivolando sul disco. Poi tutto ha ripreso a girare in tondo. I corpi hanno ripreso lo stornello interrotto, guidato con foga dalle mani della squaw.

E' stato tenero reimmergerci in quel bagno. Ma l'acqua si era raffreddata.



AMan le ha detto che desidera, che vuole questo cammino. Incrollabile fede. Sa che sarà solo una questione di tempo di creare la complicità e l'attitudine al desiderio a lasciarsi andare.



E' una specie di regressione? o i risultati emotivi post 5 agosto?

Ma come è possibile? Succede, a molti, succede anche a noi. E' la forza sovvertitrice dell'innamoramento, quella che scardina i pensieri conservatori, le convenzioni, le strategie difensive, che è calato?

Gli Zadra esaminano, mirabilmente, in Trasgredire con amore, proprio queste dinamiche, il post riflusso  dei sensi di colpa, ad esempio. Dovremo prenderci del tempo, insieme. Non è bene che AMan legga e AWoman rimanga indietro.



Ce lo siamo detto, chiaramente: questa è una cosa potente.

Puo unirci o dividerci.



Oggi è tornato il silenzio. Nessun messaggio fino a questo momento.


Blick über die Mauer 'rüber' nach Ostberlin


(hartmut, via berlinermauer)

14 commenti:

pensieroincerto ha detto...

Non puoi parlare di "morale che pesa" sulle decisioni ai AW; io direi che tutto ha un limite, qui il buon gusto p finito sotto le suole, no, mi sembra un tentativo di sviamente, la questione sulla moralità atavica e intrinseca di AW .....

pensieroincerto ha detto...

Non si può parlare di "morale che pesa" sulle decisioni di AW
Io direi che tutto ha un limite, qui il buon gusto è finito sotto le suole delle scarpe, con quell'etichettatura, appunto di cattivo gusto, puttanona da vetrina
No, piuttosto mi sembra un tentativo (magari involontario) di sviare la questione buttandola sulla moralità atavico/intrinseca di AW .....

AWomanAMan ha detto...

Le parole puttanone da vetrina" sono, letteralmente, satte pronunciate da AWoman. Ho riletto ora. Non so se si sia capito, non vorrei che fosse sfuggito

terezaetomas ha detto...

Ci siamo registrati su splinder

Non siamo più anonimi

Ciao

Kikka70 ha detto...

Eccomi!



una "puttanona da vetrina"..che per stupire il suo Fred, beccato ad osservar corpi nudi su un sito amatoriale, ha messo su quello stesso sito pure le sue..

Che sia stata solo una forma di possesso/gelosia? O forse esibizionismo? Chi lo sà..

La sessualità di una coppia è un cristallo fragile da maneggiare e di cui parlare. Certo, noi donne siam propense alla vergogna, ai sensi di colpa, ai "questo si fà e questo no", ma siamo anche piene di istinto e passione, cuore tremolante e voglia..

Tempo..tempo..ogni cosa a suo tempo!



bacisparsi*

Psicoepatico ha detto...

L'acqua ne aveva ben donde per raffreddarsi. Emerge anche che (dai vostri narrati) ci siano i presupposti per fare tanti altri bagni bollenti. E' questione di immersioni, emersioni, scaldabagni, scaldacazzi (con rispetto), intesa... intesa.

Eppoi ci son cortine non autorigeneranti... quindi ok.

o-cappa.

Saluti salati

Lebacco

anonimo ha detto...

Non lo so...

Si percepisce che c'è un principio di distanza. Non mi è chiaro se AWoman non voglia, non lo desideri affatto, sia lontana da queste trasgresisoni, oppure se, come dire, sia (come scrivete) bloccata da molti timori.

Nel primo caso sarebbero... cazzi amari (scusate il francesismo), nel secondo questione di tempo, di aspettarsi mantenendo viva la tensione



Vedremo

Ma.

unoGiostra ha detto...


e quando mi vien fuori da comportarmi da ingegnere in tutte le cose che mi capitano, mi viene da piangere...



Ma non riesco a non esserlo. Ai miei occhi è un problema che non si pone. E mi spiego subito. Cominciando a ribadire un enorme "secondo me".

Due persone intelligenti dicono esplicitamente o fanno capire che una cosa proposta dall'altro va o non va. Due persone innamorate pesano i propri desideri con quelli dell'amato/a, registrando un "trade-off" un conflitto: quanto godo dell'esaudire un desiderio, quanto ne patisce l'altro? E, seppur talvolta non ci si rende conto, un innamorato fa le sue scelte sulla scorta di questo conflitto.



Due persone intelligenti ed innamorate fanno delle scelte tenendo conto di tutto questo.



Non tutte le scelte di gente intelligenti ed innamorate portano comunque alla conservazione delle coppie. Con tutta l'intelligenza e l'amore che si può provare, si arriva talvolta contro un muro, un muro che, messo parallelamente al cammino, di uno unico ne crea due.



E' un problema che non si pone, secondo me. Intelligenza e Amore guideranno le vostre scelte. E il risultato di queste saranno semplicemente il polso della vostra storia. Senza mal di pancia nel partorirle. Potrebbe, e secondo me, dovrebbe essere, all'interno della coppia, una scelta privata dei due, nella più grande autonomia.





giostra

e scusatemi se ho concesso a me stesso troppe licenze stamane.

AWomanAMan ha detto...

x terezaetomas:

Abbiamo visto, stanotte.

E avete già cambiato l'avatar... :)



x Kikka70:

tu "puttanona"?

Eisbizionismo? che male c'è? E' quello su cui cozziamo: che male c'è?

Molto fragile e tremulo, si, così il momento.

Grazie, Kikka, per la tua testimonianza. Sempre arguta e sensibile



x Psicoepatico:

intesa intesa...

Avremmo voglia tutti e due di un confronto (litigio?) franco, aspro, liberatore, chiarificatore. Stasera?

L'intesa è fatta anche di quello

Quella volta, il primo scazzo violento,fu estremamente faticoso emotivamente, ma ci fece crescere, star da Dio poi.



x utente anonimo:

Non è chiaro neppure a noi. AWoman si è un po' chiusa su questo, ma la tensione, nella caldera magmatica, sta aumentando rapidamente. Qualcosa uscirà, anzi, qualcosa è già uscito



x unoGiostra:

si, senza volerlo (L'altro giorno AWoman s'era schernita all'idea di "fare un contratto) stiamo stendendo un contratto e nella forma migliore che è quella ricca di emotività.



Il problema invece, unoGiostra, si pone, deve porsi, nel senso che dobbiamo capire cosa desideriamo, cosa vogliamo mettere in gioco. Sul come farlo, ci sono molti metodi e strumenti, ingegner Giadujotto :)

ilFrancese ha detto...

mi piace molto come è scritto sto post, ha molta forza introspettiva

LeylaHatzfeld ha detto...

D'accordo con il French man, il che, credetemi, ha del miracolo.



L.H.



p.s. x FrenchMan: e non dirmi "mocciosa".



TZE'

ilFrancese ha detto...

ok ti chiamerò 'squinzi' va bene?

AWomanAMan ha detto...

x ilFrancese:

x LeylaHatzfeld:

Madame, Monsieur, scritto da voi fa molto piacere

"squinzi" è simpatico :)



LeylaHatzfeld ha detto...

SQUINZI?!?!?!



..e sarebbe??



(ho quasi paura della risposta...)



AWAM thanxx !



:-*



L.H.