martedì 3 giugno 2008

Nelle chiese di tanto in tanto


  • Cesena

    Sesso nel confessionale, il vescovo dispone una messa riparatrice

    Lui 31 anni, lei 32, sorpresi in cattedrale alla funzione delle 7: «Siamo atei, per noi un luogo vale l'altro»

    MILANO — I carabinieri del Comando di Compagnia di Cesena pensavano ad uno scherzo quando, domenica mattina poco dopo le 7, hanno ricevuto una telefonata proveniente dal vicino Duomo della città romagnola: «Sto seguendo la funzione mattutina e da uno dei confessionali della cattedrale provengono gemiti e rumori sospetti» (, NdAMan), diceva una voce alquanto agitata. [...]

    (Corriere.it)


Nelle chiese di tanto in tanto succede qualcosa di bene, c'è un po d'amore. Ce la mettono tutta a tenerlo fuori, ma qualche volta Eros scappa...

"Noi siamo atei, per noi un luogo vale un altro". Assolutamente deliziosi.


34 commenti:

acquaforte ha detto...

Mah... Sarebbe una risposta deliziosa se non fossero in un luogo che per chi è credente "non è un posto come un altro". Io trovo che sia una profonda mancanza di rispetto. Personalmente non andrei a scopare in un altrui luogo di culto, che sia sinagoga, moschea, tempio buddista, solo con la scusante "a me va bene qualunque posto", quando mi viene voglia...

Non mi sembra una risposta da gente normale, la loro.

AWomanAMan ha detto...

nfatti.

Non sono normali. Anzi, non sono affatto "canonici".

Il loro eccesso serve a dimostrare come il sesso ed un atto di piacere, forse d'amore, ma non è necessario, venga considerato pessimamente. Il vescovo: l' "offesa è particolarmente grave" ora faranno una messa riparatrice.



Ecco la cultura ufficiale e per bene ai confronti con sesso, piacere ed amore.

Per la religioni monoteiste il sesso continua a rimanere peccato. Anzi, peccato grave.

In chiesa entrano mafiosi, ricchi e assassini e pure sono ricevuti in Vaticano e non ho mai sentito nessun prelato sognarsi di indire messa e processione riparatrici in quanto Andreotti sia entrato in San Giovanni in Laterano, o Cuffaro nel duomo di Paelrmno il CEO di Monsanto a San Patrizio a Manhattan.

Diciamo che qui siamo un po' più fortunati perché se lo stesso atto fosse avvenuto in una moschea i due tizi avrebbero rischiato la vita.



Non è necessario fare del sesso in chiesa. Sicuramente è necessario iniziare a sovvertire i valori sovvertiti.

pensieroincerto ha detto...

(io malignamento ho pensato che in realtà erano due religiosi .....)

acquaforte ha detto...

Bah, AM, non si può dire che "siccome di peccatori ce ne stanno tanti" allora non si può giudicare o discriminare. E' una questione di coscienza, anche qui. Il mafioso per quanto discutibile e spregevole, se entra in un luogo pubblico non offende il luogo, al massimo scandalizza gli astanti e il prete. Anche perchè magari è lì per i suoi buoni motivi. Come me, te, o chiunque scelga di entrarci. Come ben sai, la giustizia non è di questo mondo... e poi non sta a noi giudicare chi entra o meno in un luogo di preghiera (rispettando però la destinazione d'uso dell'edificio). Due che praticano sesso orale nel confessionale probabilmente hanno meno responsasibilità morali di un mafioso, ma sono più fuori luogo di qualsiasi criminale entri in chiesa. Proprio perchè non sono lì per pregare o riflettere, ma per fare i cazzi loro, magari esibirsi e credersi promotori di un messaggio intelligente; e disturbano una cerimonia sacra, per giunta. Doppiamente fuori luogo, per la mancanza di rispetto al luogo e per il non sense di questa performance (che avrà eccitato solo loro, probabilmente). Ora che ci rifletto, mi viene proprio da dire che sono degli idioti, altrochè.

Forse, più che pregare per l'offesa alla casa di Dio, ci sarebbe da pregare perchè quei due geni del male si rendessero conto che possono trombare a casa loro, in mezzo ai campi o nel bagno del loro avvocato, ma che la loro libertà finisce dove inizia quella degli altri.



Non capisco perchè devi calcare sempre la mano sulla corruzione e la fragilità della Chiesa. Non è diversa da nessuna altra istituzione umana... proprio perchè è fatta di uomini. Che sono per loro natura fragili e deboli. Ma non significa che non possano esprimersi e che non ci sia gente in gamba anche tra di loro!

acquaforte ha detto...

Invece di giudicare impietosamente tutto e tutti, facendo solo politica distruttiva e non costruttiva, perché non provi a portare anche tu un po' di aria nuova in questi ambienti sfittici?

AWomanAMan ha detto...

x pensieroincerto:

Bah, non pare in questo caso. Il sesso, nelle istituzioni ecclesiastiche basate su una rigida separazione dei generi è sempre clandestino e quasi sempre omosessuale.

A furia di negare la Natura diventano... perversi.



x acquaforte:

Credo che non ci intenderemo. Gli assiomi che difendi sono che "fare sesso" è mancanza di rispetto, che fare sesso NON è preghiera, che i due amanti sono "geni del male". Anzi, secondo le tue parole, sono più pericolosi e "maligni" questi due amanti di un mafioso.

Non condividendo gli assiomi non posso condividere neppure i teoriemi e le tue conclusioni che derivano da questi.

E' esattamente la stessa cultura per la quale puoi osservare del wrestling, in TV ma non del petting. Puoi vederti un incontro di boxe ma non un porno, Al telegiornale puoi sapere tutto sul caso di Cogne e di Erba ma nulla sul punto G.

Questa è una cultura sessuofoba basata su una una morale orientata al dolore e imperniata sul senso di colpa.

Il cloro (non imoprta se fatto di rabbini, bramini, preti o pope) non è riformabile, ancora una volta, in quanto gli assiomi che lo sostengono sono quelli della deprivazione del piacere, della castrazione collettiva a scopo di controllo sociale.

Insomma, alla fine si parla dei due amanti in chiesa e non del fatto che in Romagna c'è, ad esempio, un consum(ism)o drammatico del territorio.

acquaforte ha detto...

Non ho detto questo, evidentemente non hai capito quello che ho detto. Io non ho niente contro il sesso, dico solo che non è opportuno farlo in un luogo che ha un'altra destinazione d'uso, religiosa, per di più. Mi sembra una mancanza di rispetto. Non mi sembra che quei due signori abbiamo voluto intavolare un discorso sulla sessualità all'interno della Chiesa. Hanno solo fatto i cazzi loro, in un luogo non opportuno.

E ho contestato la tua frase che dice "si grida al peccato contro chi fa sesso in chiesa e non contro il mafioso che va a sentire messa"; sono due cose distinte, lo sai anche tu.

Sonorson ha detto...

sogno di farmi una suora dall'adolescenziale momento in cui lessi "Foto di gruppo con signora" di Boll...

anonimo ha detto...

Non è un peccato mortale...ma con tanti posti, eviterei. C'è chi ci crede realmente e non credo sia rispettoso. Ad ogni modo, il Vescovo farebbe bene a stare zitto!

ZuZuli

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (ZuZuli):

Chiaro che non sia "obbligatorio" andare a trombare in un tempio. Resta il fatto che essendo all'estremo opposto, ora, questa provocazione viene come pioggia nel deserto.

max ha detto...

e invece a me il confessionale, diobonino, con questo 'vedo non vedo non vedo' della grata; una mano che s'infila li' sotto la grata, crepita fino alla fessura dei pantaloni.

e poi ti dico; con questo segreto confessionale, capiscimi bene, mi viene un'oca dura: - prete, mi inculchi la fede. sto silenzio della chiesa, ste fredde mura, dico io, mi viene sempre una bana enorme.

cmq, a parte il sarcasmo.



e' buffo, vedete, per chi ha una prospettiva non cattolica, un commento indignato come quello di zuzuli e acquaforte non esisterebbe.

d'altra parte, fosse successo in una moschea, sarebbe partita una jihad. in una sinagoga? sti ebrei secondo me nascondono qualcosa li' sotto... e se fosse successo nel tempio scientologista? avrebbero usato una pompetta elettronica, per mantenere la pulizia dei fluidi. in un tempio quacchero? in silenzio assoluto. allora avrebbero avuto avuto pace, e il vostro buon dio avrebbe sorriso, che sto cazzo lo ha fatto lui, e le pompe anche, e il cunnilingus - mi viene in mente che lo praticavo alla mia compagna ieri sera - non credo nemmeno possa avere a che fare con belzebu', giacche' e' gratis, fa bene anche alla pelle e ai capelli, lo possono fare vecchi e bambini, e non inquina.

ora, il problema e': perche' gli astanti dovrebbero essere indignati? non dico il prete, no. dico, gli astanti.

dicci aquaforte: se fosse capitato a te, ti avrebbe dato fastidio? ti avrebbe fatto schifo uno che la sta leccando alla sua bella? o una che straccia un bel pompone con passione?

questa e' una domanda aperta. non mi voglio mettere a petto a petto, bada, ma vorrei fornire un contradditorio.

PequenaMariposa ha detto...

Si vede quanto guardo la tivvù e leggo i giornali, questa l'ho scoperta solo stamattina!

acquaforte ha detto...

Rispondo a Max.

Se fossi stata in quella chiesa e avessi sentito che dal confessionale alla mia destra uscivano gemiti di piacere, l'avrei trovato fuori luogo e e irrispettoso. Mi sarei chiesta che motivo c'era di farlo lì. Perchè non era certamente necessario. Che poi una bella slinguazzata/pompa sia sicuramente ecologica e antiossidante, nulla da dire. :)



Rispondo a AM.

Io non posso giudicare chi sia degno o meno di entrare in una chiesa. Non sta a me dirlo. Non sono nella coscienza degli altri, fatico ad entrare nella mia, figurati. Ognuno di noi dovrà fare i conti con la propria coscienza e il proprio vissuto, prima o poi, questo è certo. Non giustifico il malavitoso nè lo paragono a questi due signori. Dico solo che prima di entrare in un luogo sacro (forse non lo è per te, ma per altri sì?) bisognerebbe pensarci due volte. Mi sembra di una evidenza imbarazzante, per la verità. Come si tratta di essere opportuni ovunque ci si trovi. Lavoro, scuola, famiglia, amici. Credo sia una questione di buon gusto. La contestazione passa per altri binari. E francamente non credo che quei due volessero contestare qualcosa... volevano solo attirare l'attenzione. A mio avviso.

Fraitz ha detto...

deliziosi dici?

atei, certo....

suggerirei la prossima volta di provare in una moschea,

così..tanto per provare, tanto un posto vale l'altro no??

poi vediamo che succede...

l'ateismo è una cosa, il rispetto di un'istituzione è altra cosa.



Fraitz ha detto...

ops...l'ha già suggerito max prima di me.

AWomanAMan ha detto...

x max:

Birbaccia imperinente... :) Non avrei potuto scrivere meglio di quanto hai espresso.

Il sesso è una cosa buona e giusta nostro piacere e fonte di salvezza. Punto.



x PequenaMariposa:

In tivù ti passano solo quello che è quadrtaticamente corretto. Come dice Grillo, se in tivù (questa tivù di lacché) ti dicono una cosa, inizia a pensare che quasi sicuramente NON è così.



x acquaforte:

Io ti capisco, acquaforte. Una cosa così potrebbe imbarazzare anche me. Alla mia reazione emotiva di... sconcerto, poi, quasi sicuramente mi verrebbe da pensare: che carini. si vogliono bene, in questo momento. Sono pure originali e portano un senso di allegria o di piacere.

E' come se incontrassi un persdonaggio importante, che so io, la regina d'olanda.

Potresti abbracciarla e darle un bacio grasso di gioia. Sarebbe irrispettoso, non formale, scompaginerebbe protocollo ed etichetta. Ma sarebbe uno scoppio di buona cosa. Per un attimo, la regina, si sentirebbe voluta bene. Eccheccazz!

Se ci pensi, il piacere è bandito da ogni luogo istituzionalmente serioso e pure strapalloso e pesante come un macigno.

Si potrebbe anche danzare pregando, come fanno migliaia di popoli. Pensi che verrebbe ammessa una danza yoruba di ringraziamento per il raccolto copioso alla sede della FAO? Noooo, troppo casinara, eccessiva, non formale.

E' proprio questa cultura che da secoli ha bandito gioia e piacere inculcandoci che sono irrispettosi, peccaminosi, non adatti ed incompatibili colle cose serie.

Hanno reso serio e palloso, inutilmente severo e ultrapallosa gran parte della vita. Anche la preghiere a la religione.

Pensa che un atto di piacere è nel tantra una forma di preghiera e di trascendenza, sei un po' dio quando hai l'orgasmo. E questi cosa ti hanno messo in testa? Che è peccato grave e che necessita di processione riparatrice.

Una cosa così è completamente assurda. Il fatto di attitare l'attenzione è stato un atto encomiabile.

Siamo talmente lontani dalla Verità, in una societù così radicalmente avversa a piacere ed amore, che, ovviamente, le provocazioni paiono eccessive.



x Fraitz:

Non ho mai nascosto la mia xenofobia per l'immigrazione mussulmana che reputo, a livello di masse, specie quelle maschile, che è quella che ha il potere sociale in quelle società, oscurantista, teocratica, ultraprolifica, virulenta e violente nella imposizione di valori in casa altrui. Ma...

Di integralismo ne abbiamo avuto a josa pure di quello nostrano e l'ingerenza dei mullah locali che si chiamano preti con la loro sede principale in Trastevere, non è mai cessata.

Le religioni del grande libro sono particolarmente avverse al sesso. Chiaro che un atto così avrebbe sconvolto pure il cloro benpensante ebraico o quello mussulmano.

Iniziamo a lavorare sui nostri limiti. Sperando che di importare altro sacerdotame, altri farisei, il meno possibile.

anonimo ha detto...

Trovo che il commento di max..sia quello d'una persona veramente intelligente..Concordo perfettamente..è proprio quello che spesso succede quando il ciarpame culturale impedisce di rapportarsi alle esperienze che la vita ci offre nel modo adeguato..

max ha detto...

ma gli vogliamo trovare l'IP a sta trolla?!

kaliuga ha detto...

Secondo me solo ad un cattolico o ad una cattolica, o a chi e' cresciuto (come noi) intriso di questa cultura, potrebbe venire voglia di fare all'amore in chiesa.

Farlo in una moschea non sarebbe altrettanto eccitante.

max ha detto...

sottoscrivo, kali!

angeljca ha detto...

condivido il pensiero AwAm, una repressione prolungata porta a comportamenti/reazioni che non dovrebbero sorprendere; ma tant'è, se ve ne fosse coscienza forse il vero senso della Cultura sarebbe diverso.

i due non pare abbiano agito scientemente e qui sta la vera mancanza, secondo me. una scelta intenzionalmente sovversiva sarebbe stata ideale.

d'altra parte l'atmosfera, le croci e le candele intrigano anche me... :-)

ZuZuli ha detto...

Io non mi sono indignata affatto, sono altre le cose che m indignano... credo semplicemte, che la mia libertà debba coincidere e non finire con quella di un altro. E non solo, credo che la trasgressione e la voglia vadano praticate in luoghi oppurtuni o magari che non diano fastidio ad altre persone.

Altrimenti sarebbe un fotti fotti a cielo aperto. Vedi Autobus, saracinesche di negozi, lampioni e altro.

anonimo ha detto...

trasgressione appunto, divertissement personale. quando intendo invece coscienza di protesta sociale, AMan, per una Verità troppo spesso travestita da fobia o da falso perbenismo.

angeljca ha detto...

scusate non ero loggata.

kaliuga ha detto...

A proposito di demistificare luoghi come banche o piazze ricordo che durante una manifestazione, in un momento di inaspettata occupazione del campidoglio a Roma un ragazzo ed una ragazza si misero a scopare sotto al colonnato con la benedizione di tutti.

acquaforte ha detto...

Rispondo a Max solo ora, perché prima non mi è stato possibile.

Io sono cristiana, sì. Ma credo che la mia sensibilità sarebbe la stessa anche se non lo fossi.

La chiesa è una organizzazione, una istituzione, come tante altre, sì. Per questo trovo fuori luogo ogni gesto che non è consono e opportuno al luogo. Però, dal punto di vista teorico trovo più inopportuno essere poco rispettosi di un luogo (per alcuni) sacro che di una panetteria.

Io non credo che il buon Dio condanni il sesso. E' la cultura cristiana che l'ha demonizzato. Lui ha detto solo di farne buon uso... e poi... Omnia munda mundi. Però la fellatio nel confessionale è puro esibizionismo.

anonimo ha detto...

Ragazzi, non so voi, ma io sono completamente d'accordo con Max. Non ci sono santi, questo Max è in assoluto il miglior commentatore che sia mai comparso su questo blog; sentite che acume:



"...diobonino, con questo vedo non vedo della grata; una mano che s'infila lì sotto la grata, crepita fino alla fessura dei pantaloni (...) mi viene un'OCA DURA (...) mi viene sempre UNA BANANA ENORME..."



Adesso questo diario ha raggiunto davvero la perfezione:

era già bellissimo, con tutti quei post realistici senza neanche una fanfaronata, ma ora con Max ha fatto un salto di qualità è diventato più terra-terra ma senza toccare il cattivo gusto, solamente lambendolo.

Ottimo, veramente ottimo.

Bravo man: scopri anche nuovi talenti.



Muhammad Ali

anonimo ha detto...

A man si limiterà a scoprirli ed altri invece..ad eclissarlo..così giusto per invidia..niente di chè..del resto non è forse per tale sentimento che caino uccise Abele? e allora..non si scopre mica l'america..Quando il gatto stira la zampetta e si rende conto che ciò che desidera stà troppo in alto che fà? si gira dall'altra parte e si consola pensando:" non è buono"!!!

anonimo ha detto...

Allora aman, visto che ti diverti a travestirti da anonimo (eh, sì ragazzi, il #31 è proprio aman) ti dirò che hai sbagliato un'altra volta:

non è il gattino quellocche con la zampetta si stira ecc...

E' la "Volpe e L'Uva" di Esopo.

Niente studi classici aman.



Eddai aman, loggati, non fare lo sciocchino che vuoi confondere le acque vestendoti da anonimo. O stai per caso meditando di rimettere in blocco gli anonimi? Sarebbe terribile, ma mai quanto se Max non commentasse più il tuo diario.



Muhammad Ali

acquaforte ha detto...

Accidenti. Non mi raccapezzolo più. :) Credo sia naturale comportarsi in conformità al luogo in cui si è, proprio perchè la tua libertà finisce dove inizia quella dell'altro. La libertà, se non ci fossero i vincoli, non sarebbe tale, per definizione. :)

Il sesso non è qualcosa di malato o perverso, ma non credo che sia prezzemolo, tutto qui. Io adoro puttaneggiare, lo sai bene, però non credo che il sesso - proprio in virtù del pesante fardello che si porta dietro - debba essere così ostentato senza un briciolo di buon gusto. Boh, non sempre l'esibizionismo è innocuo. E poi il fine NON giustifica i mezzi.

AWomanAMan ha detto...

acquafonda,

per quel che ne so 'sta educazione non ti ha molto aiutata nella tua integrità e ha dato qualche grattacapo anche a te, no!?

In qualche modo hai forse tovato la tua tondatura del quadrato creativa dalla quale io sono ancora lungi.

AntiBolscevico ha detto...

Sì assolutamente deliziosi. Come per questi due deliziosi non c'è differenza tra un bordello e una chiesa, così anche per me non c'è differenza tra una latrina e un centro sociale o magari casa tua, per cui d'ora in poi conterò sul rispetto delle mie deliziose libertà e andrò là a fare i miei deliziosi bisogni. Deliziosamente. La mia è deliziosa ironie eh :)))

AWomanAMan ha detto...

AntiBolscevico

Se tu fai la cacca questa può essere addirittura cosa buona, se la fai in campo, bosco o in terreni scarsi di sostanza orfanica. Addirittuta meglio che mandarla via acqua nel Po e poi nell'Adriatico eutrofizzato. Questo dice la scienza.

Se fai la caccona sulle porta di casa o dentro quella lorda, reca danno. Presente puzza, dover pulire etc.?

Farsi un pompino in un confessionale non ha alcun riscontro negativo se non qualche decibel, poco. Basta che non mugolino troppo e che non lascino fazzoletti di carta sporca in giro.

E' quel che ci vuole, un po' di azione in un paese di reazione. Se quest'ultima è molto forte, la seconda deve aumentare di intensità. E' fisica.

Tutto sommato in un confessionale è pure scomodo. Diventa allettante solo se è associato alle più bieche probizioni, no!?

AntiBolscevico ha detto...

Quelle cose chiamate "senso della misura" o "rispetto del prossimo", immagino che siano deliri di epoca fascista. D'altronde se una cosa è vietata bisogna farla subito no ? Un po' come i bambini. Un ottimo esempio, insomma.