venerdì 2 novembre 2007

Uni

E' giusto avere momenti "particolari" ed è sacrosanto volerseli vivere da soli



o scetticismo, trascolorare




Leggevo sulle molteplici sfaccettature del dolore. Il dolore che è inscindibile dalla gioia, la prima luce della seconda (se preferite invertite l'ordine, è esattamente lo stesso, non cambia un tubo).

Martedì sera, parlando dei tentativi di esperienza nella trasgressione, A-Woman ha detto ad AMan: e poi, in quel momento, mi sono sentita sola.

C'è sicuramente da percepire un segnale di attenzione: attenzione a non scappare per la tangente, è fondamentale che buona parte dell'esperienza sia di coppia ovvero venga percepita la vicinanza dell'amato e la sua presenza empatica. Ciò nonostante, la verità è che, in ultimo, è un'esperienza. Ed ogni esperienza è vissuta dall'uno, cosciente, cognitivo, corpomentespiritoemozioni, ogni esperienza è solipsistica. E' parte del gioco.

Anche nella coppia, in definitiva, si è uni.


Submission (in red), 2006


(jrotica)

8 commenti:

actarus66 ha detto...

Se posso permettermi credo che il tuo sogno di 2,3...oltre non è così facilmente raggiungibile, mi spiego meglio: al di là di tutte le perplessità di awoman sulle "trasgressioni" resta comunque il fatto non trascurabile delle tue momentanee impotenze da "eccesso adrenalinico"; provato sulla mia pelle: ho un rapporto fantastico con mia moglie ed il sesso và con lei a 10 e lode ma le poche volte che ho cercato la trasgressione il mio pesciolino non ha voluto saperne di fare il suo dovere! Ho sempre sdrammatizzato ridendoci anche sù, ma il tuo caso Aman è più grave, perchè io ho cercato la trasgressione senza la mia partner ed ho fallito, tu almeno eri confortato dalla presenza della tua Woman che a nulla è servita a far funzionare la tua "attrezzatura"!

Non possiamo cambiare la nostra natura e la nostra personalità, le timidezze i tabù il bagaglio culturale che ci portiamo dietro influisce troppo sulle potenziali trasgressioni che vorremmo regalarci, è la ragione che io mi sono fatto, e purtroppo devo accettarla!

Ama la tua Woman per quello che è, è già tanto quello che c'è tra voi.

anonimo ha detto...

AMan hai riflettuto su quel "mi sono sentita sola"?? ..... non è un'affermazione da poco .....

Eli

trascolorare ha detto...

"mi sono sentita sola"

....

pensaci...è la chiave secondo me.

il sentire in coppia è a due ed anche ad uno....però dovrebbe essere spesso a due almeno nelle emozioni forti...

melavvelenata ha detto...

Ho sempre pensato si fosse "uno+uno" e mai "due"...

anonimo ha detto...

Hai ragione tu, ha ragione lei. Se foste uniti potreste trovare una soluzione innovativa, un po' più in là. Ora è tardi, tempo scaduto.

LVA

SweetBabette ha detto...

Nasciamo soli e moriamo soli,ma lungo il cammino possiamo condividere moltissimo, dipende solo da noi. Ora tu hai deciso che la vita è uni e che devi seguire le tue aspirazioni. Forse più in là ti ricorderai di lei.. sicuramente troppo tardi.

AWomanAMan ha detto...

x actarus66:

Non conosco te ma conosco un po' me sì. Quando affronto imprese emotivamente "impegnative" ho sempre i sintomi fisiologici tipici da scarica adrenalinica, non cambia molto tra un tipo di esperienza ed un altro. E so bene che la banalizzazione per iterazione contribuisce grandemente non dico ad annullare ma a ridurre sensibilmente le mie reazioni.

Non credo che cambi qualcosa tra essere lì da soli o colla propria compagna: infine si è nella propria singolarità, ci si misura con sé stessi (e qui, per chi vuole coglierlo, c'è il primo passo di un cammino spirituale di conoscenza ed evoluzione. non possiamo cambiare? O ci vuole tempo e costanza? Grazie per il tuo contributo molto apprezzato.



x utente anonimo (Eli):

x trascolorare:

Quella percezione di A-Woman la riportai anche in altre occasioni, dopo i primi giochi (Meeting adriatico) del settembre '06 e credo ancora un'altra volta in seguito. Si sentiva solo anche perché ero confuso, vagolavo anche io alla ricerca di un buon approccio. Presente due che vagolano in una situazione inusuale? in un labirinto? in una macchia fitta senza potersi vedere? si chiamano, si urlano qualcosa per stare in contatto ma, di fatto, sono soli.



x melavvelenata:

Ci sono istanti di eternità in cui si è veramente uno. Il resto del tempo è uno+uno, come scrivi.



x utente anonimo (LVA):

Il tempo che passa, ogni secondo è un secondo in meno nella vita, la vita scade. Siamo partiti bene e ci siamo arrestati. Mah, è ciò che mi lascai veramente perplesso, esterrefatto.



x SweetBabette:

E' un monito. Mi lascia perplesso, non mi sarei aspettato il "sicuramente troppo tardi" considerata la tua storia.

SweetBabette ha detto...

Le certezze preferisco lasciarle ai santi.