Dovrei scrivere per ore, oggi. Ed ogni mezzora che si consuma alcune cose passano, non le ricorderò più. Sono stordito dall'intensità.
Per la nostra eternità, durata un attimo, forse anche un'ora, in piedi, vicino all'uscio di casa. Un'eternità di baci, di abbracci furiosi e teneri, di mani sugli occhi, sui capelli, fammi vedere che begli occhi che hai, guardami.
Eternità in silenzio di un'ora.
E oggi sono stordito.
lunedì 12 novembre 2007
Eternità di un'ora
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
salut :)
x vampyr8:
At salut!
x dirkgently1:
Ero spompo, svuotato. Come nel down di certi "viaggi" che ho avuto più volte occasione di osservare
Posta un commento