domenica 26 novembre 2006

Erosdramma

Psicodramma

o - Comp. di psico- e dramma1. s. m. [pl. -mi] tipo di psicoterapia che consiste nel far partecipare il soggetto in cura a un'azione scenica e nel fargli assumere un ruolo significativo in rapporto ai suoi disturbi psichici.

(Garzanti.it)

o - Lo Psicodramma è una tecnica ideata da Jacob Levi Moreno nel 1921. Essa ricorre al gioco drammatico libero e mira a sviluppare attivamente la spontaneità dei soggetti. L'essenza di questa terapia consiste nella esteriorizzazione dei pensieri personali, mediante le improvvisazioni sceniche, e la lora analisi, operata da uno psicoterauta, direttore del gioco. Essa è applicabile ai bambini e agli adulti. Costituisce un mezzo privilegiato di espressione dei conflitti personali. Lo si utilizza non solo come tecnica psicoterapica, ma anche per il perfezionamento del personale, per la selezione dei candidati.

(wikipedia)


Ciò che viviamo ci emoziona fino al nucleo attivo, pulsante, vitale. Quel sabato rivivemmo l'abbandono, il distacco, i sensi di colpa. Ci spoglia, abbatte ruoli, resistenze e difese. Tra i baci e le lacrime salate, troviamo noi stessi. Ritrovarsi perdendosi in scambi laidi, nella lussuria fatta di grovigli di corpi.

Poi la Gioia.

Erosdramma.



(ko_an)

10 commenti:

B226565 ha detto...

"E poi la GGioia", avrebbe detto GGioia

Eva_eva ha detto...

dolci sogni...

lo spero davvero tanto

un bacetto a voi:-)

amantiblog ha detto...

.. "ci spoglia, abbatte ruoli, resistenze e difese. tra i baci e le lacrime salate, troviamo noi stessi. é ritrovarsi perdendosi"..



avete spiegato tutto in modo perfetto.. per altri versi, in una situazione completamente diversa, che nulla ha a che vedere con la vostra, ma è capitato anche a noi.. ed è stato esattamente questo..



Lei

martatrombetta ha detto...

Decisamente preferibile il vostro metodo, a qualsiasi forma di "psicoterapia". ;)

anonimo ha detto...

Usero' parole semplici, perche' voi due vi amate, e l'amore e' un dono raro e prezioso. Quel giorno non avete sviluppato uno psicodramma, ma vissuto un dramma. Aman, devi fermarti e ascoltare, prima di tutto, semplicemente, te stesso e il tuo corpo. E poi devi leggere, con attenzione, il racconto che Aw ha fatto di quel giorno, in tre momenti: subito dopo, nei "Sapori", in "Ma perchè". Leggi con attenzione, e capirai, ragiona sul perche sono diversi l'uno dall'altro, quei tre racconti, e soffermati sui dettagli. Te lo ho scritto in altri commenti, in modo ermetico, stai facendo una cazzata colossale. Lei ha qualcosa che è un dono per te, e in ogni modo te lo ha scritto, ma tu non capisci. E' una fortuna quel dono, è una fortuna che lei te lo racconti, non gettarla al vento, se puoi, distingui le fantasie dalla realtà, e (ri)guarda (immagino che già lo conosci) Eyes Wide Shut, lì c'è spiegato tutto.

Confessor ha detto...

Buongiorno,

riguardo il Vostro commento nel mio blog, l'espressione "espropriazione della soggettività" sta a significare proprio ciò che avete capito, il contesto l'ho delineato io nel post, compendiandolo dal libro che sto leggendo...è una affermazione difficile da accettare, posso capirlo, ma è proprio in questa frase che sta il "nocciolo" del discorso: per tal motivo l'Amore sarebbe sovvertimento dell'ordine e dell'identità, violazione della stessa integrità umana...

Un carissimo saluto.

entusiasmo ha detto...

e dell'erosdramma della unzicher ne vogliamo parlare? lui aveva un pene di 8cm in erezione. e poi canta "il gigante". bah.

AWomanAMan ha detto...

x B226565:

Ecco il perché di quella doppia 'G'. E' che quando la gioia è gioia scoppia perfno dalla bocca, cia' bisogno di una doppia dose di 'g'



x Eva_eva:

'nzomma, anche un sogno alla salsa tonnata non sarebbe affatto amle. Anzi... :L)



x amantiblog:

Rimuovono gli strati mentali , di difesa e strategia, lascia a nudo ed indifeso il nucleo.

Se il nucleo rimane protetto, ecco, è protetto dalla sofferenza e pure isolato dalla gioia.



x martatormbetta:

Ora, psicoterapia è un po' ingombrante. A noi piace molto più il concetto di esplorazione, di migliramento personale e di kaizen.

Può essere molto piacevole ma pure angosciante.



x utente anonimo:

Ascoltarsi è fondamentale. Altrettanto importante è sbagliare. Senza sbagliare non si vive, non si evolve.

Certo, da unpunto di vista conservativo stiamo facendo una stronzata priva di senso.

Ma i progetti rischiosi sono quelli a maggior valore aggiunto. E il premio, in questo caso, siamo noi stessi e la ns storia.

Ci vuole fede. E capacità di capire e modificare l'approccio.

Senza dei pazzi e la loro fede il mondo sarebbe ancora senza ruote, senza America, senza radio, senza ...

E forse, forse hai ragione, non saremmo alla frutta planetaria.

Grazie per il commento.



x Confessor:

Amore sovversivo... già.

L'uomo è integro solo quando ama. nel resto del tempo tira a campare, non è affatto integro, è a metà, schiacciato dalla quotidianità paciosa, insensibile, pesante, tra poltrone sbadigli e pranzi luculliani.



x entusiasmo:

Pare che sia un bel po' di tempo che la bionda pulzella non operi più. Anzi, che abbia preso dei due di picche. L'eros non solo è sovversivo, ma è anche anarchico e irrispettoso.

:)

anonimo ha detto...

blog,diari o racconti inventati?credo sia giusto scindere le 2 cose,ogi si fa molto uso della parola blog per inserire qualsiasi cosa...ma il vero blog e' il racconto della vita reale giornaliera...le storie e le invenzioni lasciamole alle loro categorie.

maliziosachanel

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (maliziosa chanel):

Non so a cosa ti riferisca.

Inserire qualsiasi cosa?

Qui non inseriamo affatto qualsiasi cosa ma solo ciò che riguara il mondo ns dell'eros (ed altrui).

Anche colla vita giornaliera, scazzi, impotenze, difficoltà, momenti pirotecnici, fantasie e realtà.

Invenzioni?

Noi siamo all'inizio coi ns capitomboli, lungi dalla vs esperienza e dalle scelte venali che avete fatto (rispettabili ma che NON saranno nel ns percorso, l'eros rimarrà esperienza personale avulsa da qualsiasi speculazione monetaria).

Le palanche corrompono tutto, figuriamoci che le mettiamo pure qui dentro...