lunedì 6 novembre 2006

Giochi tremendi

Siamo stati amanti clandestini ieri.

Un ritrovo di adulti e marmocchi. _zzz e noi due. Poi sono arrivati la sorella di AWoman, cognato e la figlia.

I marmocchi si sono precipitati nel prato, per una volta cinghiali, daini e cervi hanno lasciato il campo. Dopo il cibo e il vino buono.

Si era giunti a spettegolare della Lessa, dei 5000 pleuri che chiede, dell'eros a pagamento.  Poca cosa il desiderio a pagamento.

Aveva infervorato i visi quella discussione. Era affiorata, l'energia sopita, l'energia dell'immaginario bandito in irreprensibili famiglie per bene.

E il tempo era corso via veloce, come in un rivolo, fin giù al lago.

Se ne sono andati presto, rimasti solo noi.



Sai, AWoman, stamane ho letto di alcuni giochi che si possono fare in gruppo. Tremendi! Eccheidee...

Cioè, orsone?

Sai cosa succederebbe se noi cinque... Immagini? Hai visto come _ina e _ola si sono accesi?

Sei proprio un porco

Si, dimmelo pure, l'importante è che tu continui a sorridere.

Se ne sono andati presto, come dei rivoli giù per il monte. Rimaneva qualche pozza di desiderio, qua e là.

Ecco i bambini rientrati, abbiamo rassettato. E ci siamo rubati qualche bacio clandestino, in cucina.

Sentivo il profumo di vento ancora sul tuo viso, sai?


4 commenti:

B226565 ha detto...

Va beh, va beh, mi accontento della sorella di Awoman..... vedro' di cominciare dalla sorella....

fa tanto "Coscienza di Zeno"....



Del cognato non se ne parla nemmeno, però!

AL massimo faccio due parole con la figlia di lui, sempre abbia raggiunto la maggiore età...

B226565 ha detto...

Devo proprio dirlo: dopo Bukowski siete i miei poeti preferiti.

Seriously.

anonimo ha detto...

Ma sei proprio fuori degli schemi AMan!!! Ce l'hai sempre in mente quella cosa lì ;-)))

Adesso il mio ultimo post casca a fagiolo, incredibile come a volte i fili si annodino quasi per caso e ne venga fuori una trama intricata, fantasiosa, piacevole.

“I bambini, indenni da convenzioni sociali, lasciano libero corso alla capacità espressiva del corpo restando i depositari della lingua madre dell'Uomo fino a quando, crescendo, non imparano a censurare il proprio fisico e a modulare la messa in scena delle emozioni in funzione degli sguardi che li circondano”

Anche a me il discorso e le presenza femminile assolutamente piacevole di domenica ha innescato alcuni pensieri, ma il fatto che fossero parenti di AWoman ha bloccato tutto sul nascere. E’ una forma di rispetto? Un blocco? Oppure tu sei rimasto più “bambino” in questo ? (questo per me è un grande complimento, lottatore per gioco nei boschi ;-).



L’erotismo e l’immaginario che da esso deriva è di una potenza devastante e credo che a volte vada controllato, incanalato. La potenza di un fiume è benefica se controllata dagli argini, ma quando li rompe è devastante.



_zzzz

AWomanAMan ha detto...

x B226565:

AWoman's sister... molto carina!

Il cognato è una persona interessante e piacevole.

La figlia... un se pò, rischi il reato, ragazzo!



x utente anonimo (_zzzz):

AMan ce l'ha in mente, come AWoman e anche tu, ragazzo.

E' proprio lì il punto: accettare i pensieri sessuali, tutti, elaborarli, non bandirli in seguito a giudizi morali o culturali.

Anche a te aveva innescato i penseri...

E' naturale, in un uomo sano, eterosessuale, sessuale, vedere delle belle donne e desiderarle.

Poi ci sono i filtri, le barriere, i freni a mano tirati.

Ma il 1° chakra non funziona affatto così.

Anche da questo punto di vista dobbiamo tornare, si toccano il pisello e si tirano per mano ridendo senza tanti strategie difensive.



L'eros è potente.

Ti ricordi come si sono illuminati i volti di noi tutti quando siamo finiti scherzando e ridendo a parlare di sesso? Potenza dell'eros!

E pensa che è un argomento quasi tabù nell'AWoman's family.



Avevamo letto il tuo commento ieri, senza tempo per commentare.