giovedì 30 novembre 2006

Confine labile

Non si ode nulla oltre il muro.

Nessun segnale.

Solo le emozioni e i sentimenti che si azzuffano internamente.

Alcuni buoni e altri pessimi.

Poi ci sono i segni. AMan stamane non ha trovato più la fede che gli aveva regalato A-Woman per il compleanno. Ha quasi rischiato di perdere il treno, ma nulla, sparita. Segni che inquietano.



Il silenzio è utile ad entrambi. Stasera ci dovremmo vedere, ma non è affatto detto che avvenga.

Avverrà se entrambi lo vorremo.

Altrimenti il silenzio proseguirà.

Confine molto labile quello che separà mancanza e ostilità.

Poi ci sono le riflessioni che riguardano questo diario e la sua ragion d'essere.

E altre dolorose che riportano alla realtà della fine dell'adolescenza della nostra storia.


frammenti


(confusedvision)

20 commenti:

worldvoyeur ha detto...

urge, credo pausa di riflessione dal blog e dal sesso...



Vi auguro di tutto cuore una pace entusiasmante...

clara1976 ha detto...

Un abbraccio.

In silenzio.

Perchè non ci sono parole adeguate davanti al dolore altrui.

Un bacio a Voi.

angeljca ha detto...

riflessioni che aprono porte, porte da scoprire dove conducono...

"la fine dell'adolescenza della nostra storia...", amaro...

anonimo ha detto...

I segni mi hanno sempre affascinato e tormentato! Non so mai se provare a intrepretarli o semplicemente ignorarli. Boh?



Anche io persi la fede del matrimonio qualche anno fà, poi l'ho ritrovata quasi miracolosamente insieme a mia moglie! Poi ora ci siamo separati! Mah?

Un mio amico, sposato, padre di 2 figli, ha avuto segni fortissimi di una vocazione a farsi prete. Per fortuna non li ha seguiti.



Ciauuuu

__zzzzz

Ggioia ha detto...

Un po' come in Matchpoint di Woody Allen... Vedrai che quel simbolo sta semplicemente dirigendosi verso la ringhiera.

E' proprio in quell'istante prima.

Ora rimbalza.... e torna vicino a te.

Vicini voi.

Di nuovo e sempre.



Vi abbraccio

anonimo ha detto...

Esplorare il lato oscuro e meno conosciuto dell'uomo fa paura perché non risponde ai dettami della ragione. Così lo scontro tra Morale artificiale e istinto naturale si traduce in conflitto tra l'istituzione "coppia" e l'istinto sessuale che non appartiene alla moralità monogamica. Il percorso interiore che riporta l'uomo al suo stato naturale, lascia inevitabilmente un segno indelebile, la coscienza di questo istinto naturale, sopravvissuto nell'uomo sociale che sceglie la famiglia, presa come simbolo di tutta la società.

La scelta di tornare al punto di partenza, la coppia, è chiara quanto necessaria, ma senza dimenticare che l'aspetto incontrollabile della nostra natura sopravvive anche all'interno di questa scelta. E sarà così per tutti quelli che fanno questo percorso.. prima o poi si torna all'inizio.....l'alternativa è la disgregazione ed il crollo..ma solo per quelli che non erano pronti o non destinati fin dall'inizio. Non siete tra questi. "cosa possiamo fare?", chiede Bill ad Alice dopo averle raccontato il suo viaggio negli inferi della trasgressione.... "scopiamo" la sua risposta.......(Eyes Wide Shut)

un abbraccio

Sole&Mare

kairosh ha detto...

no quel vetro rotto no

mardou60 ha detto...

solo un grande abbraccio ....

Ggioia ha detto...

Sarà dove meno te l'aspetti.

Hai guardato in frigo?? :-))

(io quando perdo una cosa la trovo o li' o dentro il cassetto delle culottes...)

CateClod ha detto...

Ho cancellato un migliaio di righe prima di queste:



Alla “festa” lo sguardo di Clod si perderà malinconico nel salone, privato della splendida vista della più seducente, affascinante, complice, ma inafferrabile Coppia.



Ed aggiungo queste:



…ma repentino si aprirà in un sorriso di gioia, pensandoli in quell’attimo abbracciati, nell’intimità della loro amorosa alcova, riuniti nella ritrovata fede (compresa quella maldestramente smarrita dal cinghialoide, che se non fosse superpalestrato sarebbe da strozzare)



clod, mo' vado in palestra :-P

anonimo ha detto...

> I segni esistono e sono importanti



Concordo in pieno!



> credo



E' qui il casino, "credo". I segni non sono mai chiari, inequivocabili. Vanno interpretati, e chiaramente nel farlo siamo influenzati dall'emozione del momento. A volte li si capiscono solo a posteriori. Quindi a volte è meglio ignonarli, CREDO!



_zzzz



Non è possibile che in molti mesi sia successo solo oggi...

anonimo ha detto...

Vi abbraccio, e poi "virtualmente" vi lascio soli, credo ora abbiate bisogno di questo: voi due soli, comunque vada.

Uatu, osservatore di passaggio, come tanti.

Kikka70 ha detto...

SI. Ci sta la riflessione...che non è lontananza. La lontananza divide, la riflessione è confronto, è il pensiero reciproco. ci sarebbero mille cose da dire, emozioni da affrontare, nodi rimasti in gola..

Posso solo dirvi, con certezza, che se non ci fosse tanto amore...non ci sarebbero nodi.

Sapere di avere un istinto animale, diverso da ciò che si vorrebbe, e sapere seguirlo è difficile ma..tant'è.

Il bello è averlo in due..

Vi abbraccio forte...salami che siete!

:*

Jojoy ha detto...

:-/ ...'spiace.



In tutte le adolescenze non sei né carne né pesce e tutt'e due insieme, poi si cresce e si diventa qualcosa.

Poi si cresce, sempre.

Poi però.

Sempre.

ilFrancese ha detto...

in certi momenti è bene ritornare alle cose semplici, essenziali. Ci sono periodi in cui è necessario abbattere muri, altri in cui evitarne la durezza e aggirarli.

Non mollate!

nnsnncgln ha detto...

bè, si vede che questo è un blog di un comunista! chi ha la forza, il cervello e il tempo per scrivere questa sequele di cazzate deve per forza essere: comunista, coglione, figlio di papà con tutto pagato oppure, come alternativa all'ultima condizione, pezzente morto di fame... sei così, lo so

perchè non fai una bella cosa: vai a lavorare! io cerco due geometri, che dici? pago bene, tutto in regola, versamenti, ferie, straordinari... ma sono sicuro che non siete fatti per questi lavori, molto materiali! bè...

AT0NICA ha detto...

chi ha rotto il vetro?

carnedangelo ha detto...

la crescita comporta sempre un po' di dolore ma si migliora sempre...

dottorG ha detto...

bè, a volte un momento di silenzio può anche essere salutare...

SeriaLoves ha detto...

Una curva,



Una svolta inaspettata,



La paura dell'ignoto