E' passato molto (troppo!) tempo da quando leggevo
the surrender di Toni Bentley in treno.
Ho letto di questo diario erotico autobiografico scritto da una
- femmina
- intellettuale
- francese.
Un principio dell'ingegneria è
Garbage in, garbage out. Vale anche il suo duale:
Excellence in, something good out. E' tempo di tornare a nutrire e curare l'immaginario. Il mio e poi, egoisticamente, quello della persona amata. Stasera passerò in libreria.
2 commenti:
Quando iniziai a leggere Surrender accadde una cosa molto insolita... da pag 40 a 80 pagine dopo... si erano dimenticati di stamparle.!
A me è capitato non molto tempo fa con La morte sospesa di Joe Simpson. A 10 pagine dalla fine, di quel libro droga, da leggerlo in una notte tutto di un fiato... aaaargh, manvano cinque o sei pagine, in bianco.
Tremendissimo!
Mi dispiace anche per te.
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