giovedì 6 maggio 2010

You Cafone



  • io non mi sento italiano
    ma per fortuna o purtroppo
    lo sono
    Giorgio Gaber




Attratto da alcune immagini di notevole gnoccanza, sono capitato ieri via YouTube su alcuni spezzoni di Uomini & Donne. Sono passato dalla curiosità per questa mescola di orrido, pacchianità, gnoccanza elevata, interazione tra persone allo stupore, interesse per la catalisi della psicologia indotta dal media; mi sono stufato abbastanza in fretta. Allucinante. La fica che dovrebbe tirare più di una pariglia di buoi, 'un ce la fatta a farcela nonostante fosse tanta e bbona.
Oggi Rizzo sul Corriere parla di corruzione e di un altro bassotto dei molti, tale Denis Verdini, un altro magnaccia sfruttatore più o meno ladro più o meno furbo, più o meno volgare, più o meno orrendo, come più o meno il grosso di questa itaglianità caciarona, pecoreccia, neoricca. Egli è più ganzo del politicante ligure: egli non ha la mentalità di dimettersi. E' proprio così, non ha la mentalità.
Uomini & donne.
Questa è la realtà nostrana, sono la stessa robba. Il luc finto biondo nazional popolare (una delle icone di questo peggio è tale Versace Donatella, terronaggine pecorara ossigenata dorata arricchita) emerge ognidove. Se l'osservazione si fa attenta, la osservi con maggior infestazione nei ritrovi trendifescion della fauna più o meno centrodestrica. Primi ministri puttanieri lampadati, condomini cafoni, scampagnatori spargimonnezza della domenica, fan di Corona in delirio, fighette isteriche rampanti pettegolanti scleranti televisive.
Dal tombino risale qualche pozza di liquido scuro, dovrebbe essere, in alcuni casi, qualcosa attinente eros, è solo ciò che rimane di esso. Questo travisarsi generale è di livello infimo; esteticamente è l'apoteosi dell'orribile, del kitsch neoricco, neocafone. Fuori quel che c'è dentro.
Io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono.



(un campione di itaglianità quadratica media)


11 commenti:

Babi70 ha detto...

Oddiooo nooo...Noemi Letizia...!!!! E Donatella Versace...orrore...Che tristezza tutto questo apparire superficiale, mortifica davvero la vera femminilita'. (b70slg)

AWomanAMan ha detto...

L'apparire non è in sè un male.
L'apparire falso (tutti 'sti imbiondamenti, 'sto botulino, 'sto travisarsi) oltre che orribile è estremamente volgare, pacchiano.
L'estetica ha un'etica.

anonimo ha detto...

L'estetica ha un'etica aman su questo non ci sno dubbi..
L'estetica ha l'etica soprattutto nell'accostare tonalità ai vestiti giusti..
Insomma una camicetta a quadri a mò di tovaglia da tavola..sarà molto più Kitch di quanto tu non possa immaginare...E non c'entra il fatto d'averla pagata 5 euri...Chi vive nel degrado (posto che per degrado sappiamo esattamente che cosa s'intanda) non necessariamente porta il degrado dentro se..Un fiore può nascere anche tra l'asfalto ed il cemento questo, è il bello della vita..Non poter mai prevedere nulla, assolutamente..Tu pensi che attribuire maggiore valore alla sciattezza sia come riuscire a creare l'equilibrio che non c'è..Non c'è oggi e non ci sarà mai..Perchè l'armonia di ciò che s'intravede all'esterno, necessariamente parte dall'interno..La bellezza è dono "divino"..che spesso cammina di pari passo alla bellezza interiore..Chi nasce brutto del resto, consapevole d'essere inferiore non può che cercare d'azzoppare ciò che da sempre si considera "superiore"..C'è molta più bruttezza nel far questo, che nel non riscire ad essere onesti nel dire "Sono Italiano ed Haimè, sono abituato alle belle cose"...Tu mi dici che c'è etica del bello?
Io ti rispondo che hai ragione, e che non è di certo accampando l'etica del "brutto" che riusciremo a sollevare gli animi di chi è afflitto da tale (sconforto)..Altro sarebbe dire, guarda, la bellezza esteriore non si sceglie è un dono, ma è soltanto dimostrando d'essere "superiore nei fatti" che saremo onesti nell'offrire l'opportunità anche ai fisicamente meno fortunati..Non di certo cercando di "complessare" i più fortunati, o livellarli all'interno della massa per farli sentire molto youtube"..Ecco è una politica che paga poco..Del resto tu m'insegni che il politicamente corretto non paga..Ed io ti rispondo se così è ..allora fammi la cortesia, evita di parlarmi di degrado ok?
Cicciuzzo eri in perfetta forma ieri, e baciare la sfortunata cicciottella ti ha reso dicisamente "Superiore"..E' così "banale" baciare le belle donne e cercare di consolare chi non ha davvero bisogno d'esser consolato...
Ma in uno stato di non bisogno, il nostro amore c'è= o va in vacanza?
e se così fosse, di che amore stiamo parlando? di solidarietà sociale oppure d'amore con la "A"..Io dico che se mi fossi innamorata d'un Brutto l'avrei sposato per le sue doti interiori..a patto che fosse riuscito a dimostrarmi d'essere "SUPERIORE"..Perchè in genere il senso d'inferiorità genera cattiveria anche se malcelata da profondi ideali di spessore morale..Ma sarà poi veramente così?
Tutto da vedere tutto, da dimostrare..A me l'esperienza ha insegnato il contrario a te forse no, ed allora la nostra visuale non può essere che differenziata..
Ora ti bacio, torno a lavoro..ciao e passa una serena giornata..Ti leggerò..

anonimo ha detto...

Aman infatti ho parlato di "apparire" superfciale, ovvero quando si da all'apparire in se' la massima importanza trascurando tutto il resto. Sull'etica dell'estetica ci sarebbe molto da dire...penso solo che l'estetica fine a se' stessa non e' mai etica, e la vera bellezza sta nell'equilibrio tra il dentro e il fuori di una persona. Voler apparire al meglio di se' non e' certo un male, ma se si fa dell'apparenza l'unico motivo di vita allora non ci siamo. Purtroppo la nostra societa' ha imposto dei modelli "estetici" per cui se sei donna e non sei entro tali canoni, non sei bella,  sei fuori da ogni possibile considerazione. Le persone intelligenti ovviamente sanno andare oltre tutto cio' ma sono poche, per il resto la massa impera, con i risultati che vediamo. :(

anonimo ha detto...

Le persone intelligenti sanno andare oltre..Ma andare oltre che cosa significa?Sponsorizzare l'etica del "Brutto"fuori e Brutto dentro? No perchè ripeto, una persona intelligente è colui il quale non si lascia abbagliare solo ed esclusivamente dalla bellezza esteriore..Ovviamente, noi tutti ricerchiamo doti interiori, che sicuramente non s'identificano nell'adottare la politica d'avversione contro il Bello, a presidio del brutto intelligente..
Da non dimenticare che, la cultura c'insegna che dietro qualsiasi cosa occorre la sussistenza di "Tecnica"..Anche per preparare una torta è indispensabile la tecnica..Non a caso i pasticceri con la "P"..frequentano corsi specializzati si documentano , provano, sperimentano, cambiano se del caso anche ricetta, insomma, la persona intelligente ama mettersi in discussione, carcando sempre di migliorarsi senza nulla togliere alla concorrenza..Così, è il campo della moda..E' la stessa cosa..Ciò che si ammira sulle sfilate di moda non è altro che arte..Il pittore la esprime sulla tela, lo stilista sugli abiti..Ma ovviamente in tutto questo non può esservi superficialità, ma attento studio non solo di mercato ma proprio studio del costume, dello stile, delle mode etc etc etc..Ecco che un Valentino lo pagherai una cifra rispetto ad un pret - a- porter..Così come un Picasso (originale) lo pagherai una cifra rispetto ad una riproduzione..Che non saranno superficiali anche gli intenditori nonchè amanti dell'arte?
Con questo voglio dire che, ci sta, il non essere attaccati per forza di cose all'oggetto costoso, ma tra il dire che nella vita esistono priorità e l'affermare che una donna che indossa una camicetta a mò di tovaglia da
tavola sia gradevole quanto la donna che riesce a mettere a frutto le conoscenze tecniche che nel tempo a motivo della stessa inclinazione per l'arte esterna anche nell'abbigliamento..passa il mare...
Insomma, l'etica del Brutto ma ricco d'essenza intellettuale a me convince poco..Perchè la persona colta non può non apprezzare il bello in ogni sua forma..E se un'etica del bello (e di fatto c'è) sapremo perfettamente che un conto è la volgarità..un conto e l'eleganza raffinatezza da passarella d'alta moda..Sono proprio due mondo diversi..
Gli uomini del resto hanno tante passioni e non per questo possiamo considerarli superficiali, a patto che, nella lora vita non siano stati capaci d'occuparsi solo di quello..Sarebbe una forzatura voler trasmettere il messaggio contrario..Se poi parliamo di ciò che possiamo identificare come bellezza intesa nel senso soggettivo..è un'altra cosa..Quella assume il riflesso  degli schemi ai quali siamo stati abituati sin da bambini..ed a volte è dura mutare il parametro di riferimento, non foss'altro perchè chi è cresciuto all'interno di famiglie in cui la concezione della donna col rossetto era bandita..Ovviamente, non potrà che associare alla donna col rossetto una figura peccaminosa, ma non perchè essa di fatto lo sia, ma perchè distorta è la visuale attraversa la quale la si osserva..
Poi, il mondo è composto anche di uomini talmente intelligenti da riuscire a ragionare col proprio cervello senza subirne il lavaggio tutte le volte..Sono pochi ma esistono anche quelli..Grazie a Dio...
Voglio dire, chi l'ha detto che una donna brutta bassa e cicciottella sia "Migliore" d'una donna alta magra e slanciata? Chi l'ha detto? Chi l'ha detto che una donna a cui piace seguire l'alta moda sia per forza di cose una donna superficiale senza valori?Anche questo è un preconcetto e come tale spesso sinonimo di pregiudizio coltivato all'interno d'una visuale di vita piuttosto bigotta...

anonimo ha detto...

xAnonimo: Se hai letto bene (non credo...) avrai notato che non ho mai detto che tutte le donne esteticamente belle sono tutte vuote e superficiali e viceversa...ho solo precisato che l'esteriorita' fine a se' stessa non e' vera bellezza se non e' accompagnata da altrettante bellezza interiore. Tutto qua. Sicuramente ci sono persone belle dentro e fuori e ci sono persone esteticamente meno belle che sono anche brutte dentro, mai negato, anzi, e' molto frequente. D'altra parte se consideriamo la personalita' come il quadro che ci rappresenta e l'esteriorita' come la nostra cornice, e' innegabile che ci siano molti brutti quadri con belle cornici...il fatto che la cornice sia bella non salva il resto. I pregiudizi qui non c'entrano nulla. Saluti. (b70slg)

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (#5):

> Sull'etica dell'estetica ci sarebbe molto da dire...
> penso solo che l'estetica fine a se' stessa non e' mai etica

L'estetica non può essere né è mai fine a se stessa. Non vive in un vuoto.
A me piace molto la Gestallung ovvero il concetto che forma e sostanza, esterno e funzione siano un tutt'uno. L'estetica è l'apparire di una buona ed equilibrata funzione, è l'aspoetto dell'armonia. 

>  Purtroppo la nostra societa' ha imposto dei modelli "estetici"
> per cui se sei donna e non sei entro tali canoni, non sei bella,
> sei fuori da ogni possibile considerazione.

Un po' sì.
Molto no.
Il tentativo di plagio e di programmazione al peggio delle masse è evidente. Ma noi tutti siamo fondamentalmente molto più liberi di quanto molti di noi non pensino. Se tu entri in un paradigma lo accetti, non puoi lamentarti. Se tu per essere accettata ti tramuti in  barbie, ossigeno & silicone, botulino e cubismo anoressico, semplicemente sei parte del gioco., velina e mediocre, tu hai scelto, tu sei entrata nel sistema, le regole sono quelle.
Tu saiai saempre fuori da coloro che non sono (programmati) nel tuo paradigma, qualsiasi esso sia.

La massa esiste per definizione gaussiana. Cio' che non e'  la massa esiste perche'esiste la massa.

x utente anonimo (#7, b70slg):
Impeghi del tuo tempo per i vaneggiamenti di miss delirante?
Buona fortuna. Ciao cara.

anonimo ha detto...

^_^ Figurati Aman, intervengo solo se sono direttamente interpellata su qualcosa che dico e che magari e' stato travisato.... ^_^ A me Miss sta anche simpatica perche' la sua costanza nello scrivere ed esporre le sue "trame" mentali e' notevole, a volte pero' mi sembra un po' fuori dalla realta', ma chi di noi e' esente da stranezze? Va bene cosi'. ^_^ (b70slg)

AWomanAMan ha detto...

Bebisettanta, in effetti c'è un che di piacevolmente irrazionale.
A me la censura sta veramentre qui, d'altra parte c'è anche da gestire 'sta gente con pulsioni incontrollabili.
Per un po' ho rimosso, ora continuerò ad ignorare, a meno che la signorina non riesca a scendere soltto le 10 righe e in tema con quanto proposto dalla pagina. La vedo dura.
Se le parole fossero alberi, almeno ci sarebbe una buona attività di riforestazione, alla  Elzéard Bouffier. >;)

anonimo ha detto...

Ciò che ho sempre cercato di dirti a man è che per avere qualcosa bisogna anche essere disposti ad offrire qualcosa di se..Io parlo ma tu non ascolti...Tu imponi limiti lavorativi..desideri tenere sottocontrollo in toto la vita dell'altro, ma non sei disposto a cedere in cambia nulla assolutamente nulla di te..Ed allora che dirti a man?
Tu prendi per arroganza il comportamente che nasce spontaneo dalla mera stanchezza..Stanchezza di chiederti del tempo un pò di tempo da spendere insieme..Adesso, non domani non tra un anno o tra un mese..Amare significa soprattutto riuscire a comprendere anche le priorità dell'altro..e non egoisticamente di solo se stesso...
Io per amore ho rinunciato a tutto
ho offerto tutto
in cambio non ho ricevuto altro che:
un uomo che continua a barcamenarsi per come meglio può..Ll'ultimo incontro aveva nascosto la macchina dietro il bidone della spazzatura per non farmela vedere...Per dirti, le prese per il.......al quale da tempo siamo stati abituati..Ma va bene così..Se parli con lui puoi ottenere un pò del suo affetto giusto e solo col sacrificio..Magari ci chiederà di non respirare e noi per amore ci chiuderemo in casa gettando via la chiave..noi soli ed il nostro lauto vento..senza chiedere mai altro, senza dover pretendere mai altro..del resto ti spiegavo servirebbe a niente..Quando hai sete non ti darà da bere e se hai fame sarà impegnato a far la beneficenza a chi ha più bisogno di te..
Dice d'amarmi talmente tanto d'aver paura di rischiare di mettere in gioco i sentimenti veri..Ma tu ci credi?
Io so solo che l'avrei voluta per me la sua voce come le sue carezze..ma era troppo impegnato a vivere il non amore per concedersi all'amore..
E' paradossale lo so ma è fatto così...
A man, se vuoi certezze devi anche essere capace d'offrirne..non fiori nè infinite promesse d'amore..Sono i fatti che contano ed anche quelli chepoi restano..Dimmi quanto tempo è passato dal vostro ultimo appuntamento?
Te lo ricordi?
Poi parliamo dell'arroganza e di tutto ciò chevuoi

anonimo ha detto...

Continui ad assumere un atteggiamento infantile..Io dico che tu offri solo parole ed aprendo il blog dall'altra parte mi rispondi ch'io del resto t'ho dato solo parole, quando sai che così non è..
Ti ricordo che quì l'unica che s'è sbattuta e che ha fatto rinunce concrete sono sempre stata io..Tu stai bello fresco..
Una volta mangi a casa alla a woman..un'alra ti prendi a scarpate con la vicina di.......un'altra ricominci ad attuare la politica del "chi fa da se fa per tre"..Insomma il problema vera sia qual'è?
Che tu vorresti vederla sbattere per te, e lei vorrebbe vederti concretamente impegnato per voi..ed entrambi non fate altro che rimanere a guardare le mosse dell'altro...1 a 1..stallati come bambini..
Ti piace così?
Avanti popolo..
No perchè è doversoso dirti che , se vuoi vederla sbattere, stavolta o:
-scendi dal piedistallo e decidi di metterti in gioco e le fai capire senza maschere che a lei ci tieni veramente..
- oppure, rimani sul tuo bel monte, senza pretendere sbattimenti vari che non ti sei di certo nè guadagnato nè meritato..
Almeno uan volta cantavi..mo sei proprio morto..morto capisci che significa essere morti? Significa restare in vita solo per mezzo del ricordo del tempo che fu...