Xtc - 4

In realtà stavamo (anche) cercando la seconda coppia, _clu, che ci avevano fornito varie dritte e impressioni su quel locale. Che tensione, specie per AMan. Pancia chiusa e testa che girava. Avremmo desiderato esplorare l'esterno.

C'era la piscina, in estate ci si bagna, nudi ovviamente, ma la temperatura da sera settembrina preveniva qualsiasi esibizione. Oltre il giardino, scuro di amache e anfratti, palme e angoli riservati, poco affollato anche quello, sempre a causa della temperatura?

AWoman incespicava sui tacchi alti, il viottolo era incerto, acciottolato o a opus irregolare, AMan la sosteneva, la stringeva forte toccando, sotto la seta fine, il corpo tiepido e sodo, racchiuso all'inerno di scarpe meravigliose e quel vestito fine, di organza di seta nero.La luce fioca in fondo proveniva da una sala, riservata, a grandi vetrate, con un lettone in mezzo, uan specie di chiosco chiuso, coperto. C'era una donna a smorzacandela sul compagno. E due singoli, uno in attesa, un'altro che riceveva le attenzioni orali della donna. Onirico, in quel buio.

AWoman, lei è mora, lui ha i capelli corti, sai che sono loro?

Ma cosa dici?

Si, vedo lei, mora, qualche anno più di noi. E luii. _clu ci hanno mandato la foto intere, sai. Sono loro. Ecco perché non li trovavamo.



In piedi, nel giardino, al cospetto di quella vetrina scambista noi. Lei, al centro di tre uomini. AWoman notò subito uno dei due, il biondino, l'aveva proprio colpita, le piaceva. Ma che fare? Si potrà entrare? Stanno giocando... e se non volessero altre coppie?

Rimanemmo a guardare per un dicreto lasso di tempo: erano giunte un paio di coppie e qualche gruppetto di singoli, a due o tre: guardavano e poi se ne andavano.

Osservavamo i loro giochi, uno dei due singoli, il biondino, inerte, contemplativo o in attesa?, l'altro alternava la masturbazione con la bocca di lei, fino a spostarsi in modo da poter stimolare, con una mano, i glutei della femmina, la sua rosetta.

Arriveranno ad una doppia, AWoman? Fu l'invito di AMan a rimanere ancora un po' ad osservare lo sviluppo della situazione.

_clu era disinibita, si muoveva disinvolta e con energia, basculava decisa il bacino sul cazzo del compagno, perno del suo piacere. Parlava ai singoli, rideva. I due maschi erano forse un po' intimoriti dalla sua esuberanza: l'uomo oggetto a sua disposizione pareva mancare di potenza.

Avevamo intuito che non avremmo assisitino alla realizzazione della nostra fantasia preferita. Infatti dopo un po' lei si staccò dal singolo, sembrava che il gruppo avesse terminato.

AWoman era inquieta, forse il freddo, la stanchezza o quel vedere senza toccare che, disse in seguito, dopo un po' le viene a noja.

Rientrammo, a curiosare, i luoghi comuni, le camere. Il singolo imolese ci incontò varie volte, tentò di offrirci da bere. Rientrammo in una camera, riservata alle coppie, un monitor stava trasmettendo un porno, colori sfalsati, immagini eccessivamente cariche di rosso.