martedì 8 agosto 2006

Bollicine


Emergono, ad ogni nostro incontro, bollicine. Salgono dal fondo profondo emozioni e pensieri. In questi giorni AWKid è col babbo, possiamo, tornati dal lavoro, vederci ogni sera, mangiare, dormire, baciarci. Parlare. Sembra che il destino abbia voluto che condividessimo il postludio, che lo potessimo vivere insieme. Domenica, parole e un sesso furioso lunghi tutto un giorno.

Siamo abbastanza sotto sopra. AWoman, alla fine delle cena, ha preso l'iniziativa, ha ripreso a parlare. Aveva iniziato con delle parole che intimorisce, scriverle: mi sono sentita sola.

Era la punta dell'iceberg.

Una sfida, AMan: devi fare il majeuta, devi estrarre le emozioni, una ad una, fino a sentire le bollicine odore_di_zolfo che salgono dal fuoco sotto. Dimmi, racconta, sfogati.

In silenzio. A volte ridendo. Baciandole le mani. Le ha chiesto anche baci. E carezze. Desiderava sentirla vicina, il cuore di AWoman vicino, tiepido.

Era tutto un corpo che la ascoltava, parola per parola.

E lentamente, sono uscite le emozioni. Una ad una. Come domenica, ma più riflettute, pensate, mature.

Lo sconcerto, il senso di gelosia per quando "ti sei fiondato su quella", ciò che non era piaciuto, i momenti di stanchezza, quasi la voglia di uscire, andare a casa. Meno male che non è successo, orsone.

Ho paura, sento che mi piace. Se parto non mi fermo più, sai che sono una matta. Mi fa paura questo, perdo il controllo.

AMan aveva primo confutato molte affermazioni, ricondotto al vissuto e poi paragonato. In un'eccesso di qualunquismo nichilista AWoman aveva affermato "è come se ognuno si facessi i cazzi suoi, è come scopare un'altro, un'altra, ciascuno per i fatti suoi". Si erano confrontati su quello. Un testa a testa, per smontare gli strati mentali, difensivi, polemici. E ricondurre all'energia, alle emozioni.

Bene. Sei sicura? Lo proviamo? Vado a ballare, conosco una, me la scopo da solo. Poi ti racconto i dettagli. Poi mi dici se è come quando siamo accanto, tu, io, insieme.

Il pendolo è passato da un'ostilità polemica, dal pensiero su ciò che non è piaciuto, alla presa di coscienza a interpretare emozioni e sensi, accettare che abbandonarsi, anche solo quel poco, è stato piacevole, eccessivamente piacevole, sovversivo.



AMan mi ha detto che in tredici mesi sono cambiata moltissimo. Era fuori si sé per la gioia dell'intimità, di quelle emozioni così profonde che emergevano. Mi ha detto che è una crescita. Spirituale. Nel senso di evoluzione, nel tempo. Di trasformazione. Nell'arco limitato della vita.
Era fuori si sé per la gioia.

E io mi scioglievo, facevo l'amore coi suoi occhi brillanti,lucidi, mentre mi baciava le mani.



Sono stupito, AWoman. Ero contrariato dalla tua difensiva, la mia fede in questo cammino, il mio narcisismo, feriti: ma come è possibile che tu sia così riduttiva e qualunquisticamente distruttiva? Poi ho capito che ti stavi lasciando andare. Quelle emozioni, quella lussuria, non erano più solo miei. Come bollicine emergevano con le tue parole. Le bollicine di gioia.

Sono fiero pazzo di te. Non c'è nulla di più erotico che questa tua evoluzione voluttuosa. Amare UnaDonna colle controvaie. Amarla pazzamente.




Eravamo, siamo, entrambi emotivi, probabilmente ancheun po' timidi e sostanzialmente di cultura ed educazione "per bene". Riuscire a superare questi tabù, ad arrivare a scorgere, a intravvedere la potenza primordiale del sesso carnale e selvaggio, è sconvolgente.
Stanno salendo nuvole di bollicine. Ognuna un pensiero che induce altri pensieri, nuovi desideri.



Purtroppo sabato non potremo ripetere: AWoman sarà via con AWKid fino a fine mese. Niente fino a settembre. Alpinismo permettendo.



Non abbiamo ancora fintio di scrivere. Rischiavamo di perdere molti pensieri. Già, tentativo parziale, visto che molto non siamo riusciti a scriverlo.

6 commenti:

ulisse59 ha detto...

ho visto il passaggio da me...

ma noi ci conosciamo ....

sono il vecchio

"http://nozatoo.splinder.com" che fu cancellato...



ulisse

FulviaLeopardi ha detto...

AMAN nel ruolo di levatrice, compreso fiocchetto in testa?

(scusate, necessito urgentemente di vacanze, oramai deliro ;) )

Sunlady ha detto...

appperò... insomma è andata bene ma con riserva? Un saluto e buone vacanze a voi col crepitio del fuoco

corde ha detto...

Il vostro è il Sassicaia dei blog. Ogni annata è al top.



Non vi chiedo chi fa il tappo e chi la bottiglia...



Hadit

anonimo ha detto...

Ecco. Noi due non abbiamo mai provato, anche se ne parliamo. Fantastichiamo. E' come se avessimo già delle bollicine che si stanno formando. Non si vedono ancora, ma già pizzicano.

Siete delle birbe perché rendete curiosi anche noi...... ^_^



ciao



P&L

AWomanAMan ha detto...

x ulisse59:

Lo stile è simile, essendo rimasto invariato .... l'autore.



x FulviaLeopardi:

Splinder è vuoto (ca 350 utenti, meno di un terzo del solito) e non va neppure a ...ularlo, oggi.

Impossibile leggere anche casa tua.

AMan? Estrattore, si. MIIIII che fatica (ma che soddisfazione) 'sta opera da Caronte della perdizione



x Sunlady:

Benone. Con alcune riserve.

Godetevi il fuoco.



x corde:

Troppa grazia.

Tappo e bottiglia.

Tappa e bottiglio.

;)



x utente_anonimo:

ocio che le bollicine sono inebrianti. Fanno impazzire, poi.

Il giochino è potente!