giovedì 8 giugno 2006

Ho intravisto


Nella vita di corsa affannata

si intrecciano affetti e garbugli irrisolti di relazioni

manchi tu, ti manco io

Amico lontano che ammonisce manda segnali di balli aperti

seni prorompenti in budella logistiche metropolitane

Amico mio ancora tu ballerino, balla!


Mercoledì di seconda settimana

sei ancora lontano da tutto

siamo remoti da noi

ombre di nuvole correnti evanescenti in cielo cobalto

corrono le ombre del sole

corre la vita di tempo affannato



Ti vedo là in fondo

grida di figli che si chiamano

pensieri di progetti oltre che saranno o non saranno

pensieri di progetti fissazioni

da solo? sarò sarai ? pionere ursino delle terre oltre

Ho intravisto un fantasma

Nella vita di corsa stralunata

3 commenti:

democraziacristiana ha detto...


Talvolta anche le situazioni più "normali" possono "accendere dei fuochi"...

La quotidianità può(ahimè) relegare però molti "al silenzio" e pochi irriducibili "alla clandestinità"...

Un saluto.



Marcello De Giorgio.

anonimo ha detto...

Andamento delle vostre immagini.

Ora siete in bianco&nero.

Mancano le immagini oscene.

Fase intimista.

anonimo ha detto...

:-)))

Poeta per caso

Padre con le sue paure

Uomo passionale e incasinato

Amico irrinunciabile



Un abbraccio

_zzzz