martedì 12 maggio 2009

gang bang vs rissa

Ci sono usi sportivi delle gang bang. 'azz.

Sebbene sia una pratica che possa manda in transe fuori di melone le donne che osano abbandonarsi ad esse, diciamo che essendo un tantinello energetica, penso che dovrebbe essere goduta con consenso e liberamente (nonzo quanto vittime e quanto inconsapevoli, in questo caso, ma è sicuramente dietrologia).

12 commenti:

IoNonIo ha detto...

Eh certo che dev'essere goduta con consenso e liberamente, altrimenti è stupro...

certo che poi, a complicare le cose, diverse donne hanno la fantasia erotica di essere "prese con la forza", e alcune (credo poche) addirittura di essere stuprate... però non è una scusa per farlo...

kaliuga ha detto...

un conto e' la fantasia un conto e' la sua realizzazione

anonimo ha detto...

una piccola gang puo essere un bel regalo di anniversario.....

belivmi



Lu

AWomanAMan ha detto...

x IoNonIo:

Un conto è una ritualità liberamente scelta, un conto la violenza.

C'è un filone dell'eros (il BDSM) in cui i tutto cià viene portato ad un livello estremo, ma ciò è voluto e desiderato da coloro che giocano.



x kaliuga:

Mh, non è questione di fantasia. Ogni realtà anche media è migliore della fantasia.

Ma se tu vuoi realizzare quella fantasia, devi arrivarci (sublimandola con una certa ritualità e simbolismo) per tua scelta, senza imposizioni e violenze.



x utente anonimo (Lu):

Ehehehe :)

kaliuga ha detto...

Non sono d'accordo, avevamo gia' avuto questa discussione. Dal punto di vista dell'immaginazione erotica e sessuale la fantasia puo' essere un grande propellente per accendere il proprio e l'altrui desiderio ma non necessariamente la realizzazione di quel desidero sarebbe altrettanto appagante. La realta' e' ruvida, ha puzze, odori, dolori mentre la fantasia scivola. Ovviamente cio' che per me e' meglio immaginato per altri o altre e' meglio concreto, e viceversa. Ma non si puo' dire in assoluto che ogni realta' e' meglio della fantasia. Non e' cosi'. Dipende da cosa fai con quella fantasia e da come si realizza quella realta'.

AWomanAMan ha detto...

Qui si arriva ad uno dei principi del tantra, che a me sconfinfera parecchio, perché so che io sono spesso cerebrale è cio è un limite.



La realtà ed il corpo che la testimonia è realtaà di sensi, cognizioni e verità.

Il corpo non mente non è una metafora od un'allegoria.

E' uno dei concetti chiave per un'esistenza, un vivere di qualità.

Ora, la fantasia non ha difetti ma non ha neppure pregi.

Se hai unafamedellamadonna, non ti accontenti di vedere la foto di una pizza o il pieghevole con i prodotti del rosticceria DeLeccornis

Tu vuoi mangiare la pizza o vuoi entrare in quella bottega a pigliarti la pajata o l'abbacchio o le crocchette di patate.

Forse non mangerai da dio, una volta, forse sarà caro, un'altra volta la pizza insipida etc.

E' un buon motivo per dire che la fantasia del cibo, della gola, è meglio della realtà gastronomica?

Se accetti di vivere la fantasia, sai che è un non vivere, una cosa così, tutta nella mente con i limiti di questa.

Scendere nel corpo e farle, le cose, è strada, come scrivi, perigliosa, a vedere un video su un'ascensione nel gruppo del Rosa non ti viene né freddo né la piaga al tallone destro.

Ma un video sul Rosa è incommensurabilmente più scarso anche di una giornata parzialmente nuovolosa sul Rosa.



Poi ciascuno decide, liberamente.

La realtà può far paura, puà terrorizzare. Eppure, è per la realtà fisica cognitiva e sensoriale che puoi arrivare oltre.

anonimo ha detto...

Ma paura di realizzare la fantasia per rimanere delusi dalla realtà, non avrebbe senso..

AllA fine anche se così dovesse essere, cosa che escludo a priori..si può sempre tornare a gustare la fantasia per sempre..

Ma almeno abbiamo provato a concretizzare..

Ma escluderne a priori l'idea solo per paura non avrebbe senso alcuno..

Sarebbe come precludersi di vivere per paura di camminare...

E' un rischio che si deve correre ne vale la pena..

Anche se ho tatato olfattivamente il mio sogno e c'è compatibilità d'odore..l'odore è importante..

Poi, c'è passione e trasporto fisico..il resto viene da se..perchè dovrebbe deluderci?

kaliuga ha detto...

non parlo di non provare a realizzare la fantasia ma non e' detto che sia proprio la fantasia realizzata cio' che vogliamo. Non dico di vivere solo nell'immaginazione, ma di arricchire la vita con l'immaginazione. Quando scopi puoi andartene con la testa ed avere visioni che ti accendono ancor di piu' . Non per questo realizzarle o insistere nel metterle in pratica vuol dire migliorare il proprio sesso.

anonimo ha detto...

Se quel che tu affermi fosse vero..

Si vivrebbe di più scrivendo molto meno..

Ed invece il tempo per coltivare ciò che tu chiami fantasie ha impedito alla stessa realtà di vivere una propria vita seguendo il binario diverso..

Come vedi, mio cari, scindere la mente dai desideri dalla vita reale molto più che spesso diventa impossibile..

Perchè?

è semplice. dove è il tuo cuore giace la tua mente ed anche il tuo spirito..scindere le due cose è impossibile

anonimo ha detto...

A man..scendere dai piani alti a volte conviene..

Altre invece, diventa impossibile..

Se ciò che hai in testa è la Bellucci e ciò che stringi tra le mani è invece Rosi Bindi..

Concentrarti nel bacio e lasciarti guidare dal corpo, diventa effettivamente IMPOSSIBILE..

Ma tu sei pur libero di continuare a provarci s'intende..

Non è una questione d'età, nè di gusti..

Ognuno è libero di volare

come di zoppicare

come di ricoprirsi i piedi di zavorre inutili per paura di volare troppo alti..

Sono scelte, a volte consapevoli altre invece indotte da terzi, ma sempre scelte di vita, non siamo mica interdetti..

Significa che anima, troverà un altro corpo con cui chiudere gli occhi e abbandonarsi al bacio, seguendo il tuo esempio...sperando però, che una volta aperti gli occhi, il disgusto non sia troppo forte.

Ecco..io la cioccolata la volevo, ma se tu non vuoi darmela che devo fare?

kaliuga ha detto...

:)

ZuZuli ha detto...

Se si è d'accordo ok...Ma non credo siano i presupposti arroganti e bestiali di quei giocatori troppo spesso osannati e liberi di far quel che cazzo gli pare.