martedì 13 maggio 2008

Cardiobromuro


  • Democrazia ed eros non vanno d'accordo: il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni, la stabilità quotidiana va condita con generose spolverate di rischio e un pizzico di gelosia.

    Esther Perel


Oggi sono passato a leggere Scambio di coppia, e alcuni interventi interessanti, come quello di Seb e di Orfeo.

Non abbiamo notti gelide ma neppure notti roventi. Troppo cuore e niente capricci ora. Il nostro affetto lo paghiamo, da mesi, coll’annullamento della complicità.

Ho ripreso Intelligenza erotica, di Esther Perel, divorato in due notti a suo tempo, talmente velocemente che non ricordo pressoché nulla.

Domenica mattina A-Woman era malmostosa, fino all'ora di pranzo, in cima al sentiero. Forse ho capito perché. Tanta natura, baci teneri, mille cose, ma non ci siamo amati che una volta, sul prato, per pochi minuti. Ci siamo immersi nella Natura, in giro per posti stupendi, per cantine il giorno prima, per storie di aquiloni. Non c'è stata furia passionale alla quale tutto ciò potesse soccombere.

Siamo esseri umani, non siamo dei, siamo esseri umani come tutti gli altri. Se il cuore diventa imperatore, il cazzo rimane piccolo e la fica asciutta.


deep-inside


(lemanidappertutto)

12 commenti:

Fraitz ha detto...

SEI GRANDE AMAN!..:))

discorsi profondi a parte...ma la realtà è pure questa!!

Beta2 ha detto...

Tralascio la battutaccia che confronta l'ultima frase del post e il commento di fraiz, che voi siete persone serie, ma io anche no.



E di tutto ciò che dire..

se non che la vita a volte ci culla nella nostra spontaneità, che come pendolo, tocca estremi e torna al centro. e si ripete. ed è bello così.

shente ha detto...

"Se il cuore diventa imperatore, il cazzo rimane piccolo e la fica asciutta." Bellissimo post, bellissima frase.



E ciò è male?

Quello che la persona è con se stessa, può esserlo in due. Quella erotica è un'energia fra le altre, se è l'unica o la più potente qualcosa non funziona. Fra uomo e donna dev'essere la più potente? Non sono domande retoriche, ma proprio domande, perché ancora non ci ho capito un cazzo.

Però sì, il cuore è spesso ubriaco, e ubriaca il resto appresso.

AWomanAMan ha detto...

x Fraitz:

La realtà potrebbe benissimo essere altra, se i due che compongono una coppia avessere voglia di mettersi in discussione e di lavorare un po' per il proprio giardino erotico.



x Beta2:

Ora siamo al centro, hai ragione, Beta2. Il pendolo è in prossimità del centro, ora.



x shente:

Sì, a mio avviso è male.

Leggevo ieri

Il sesso senza amore esiste.

Ma l'amore senza il sesso non può esistere.

L'energia sessuale è il fondamento di una coppia.

Capire è importante, agire anche; in coppia sono due le persone che devono capire ed agire.

Cuore ubriaco? Cosa intendi?

Il cuore non si ubriaca mai. E' la testa che si ubriaca.

Beta2 ha detto...

io non sono molto daccordo che sia un male. infondo è ciò che ti senti di essere ora, altrimenti saresti qualcos'altro. come il pendolo ha un andamento sinusoidale se trascritto in lunghezza, così anche la natura, così anche noi. sono stati dell'essere e non l'essere. se non fosse così la tensione sessuale sarebbe sempre tesa al massimo e non ci sarebbe evoluzione ma logoramento. l'energia sessuale si traduce in azione anche fuori dal letto. in sinergia e pensiero. come il buon vecchio primo principio della termodinamica. il sesso senza amore esiste. l'amore senza sesso anche, se è amore vero e disinteressato può esistere. l'avevano chiamato agape.

e la testa mi si ubriaca dopo una bella bottiglia di arneis...che quasi quasi...

:D baci!

ZuZuli ha detto...

Uhm, non so da dove cominciare.



Io credo si possa amare anche senza sesso. Mi è successo. Certo deve essere reciproco. L'ormone spesso è pigro , solo quello.



E' vero tutto e il contrario di tutto. Spesso dal sesso si arriva all'amore. Ma dall'amore non si arriva mai al sesso. E' intrinseco. Poi di colpo si smette di fare l'amore...per pigrizia, problemi incompatibilità. Niente dura in eterno come la morte.





Pensieri confusi apparentemente confusi di Zulì:(

AWomanAMan ha detto...

x Beta2:

> lamore senza sesso [...] se è amore vero e disinteressato può esistere



Spetta

tu confondi l'affetto, l'amore del cuore con l'amore che ha come sua quarta parte su sei l'affetto/amore di cuore.

In coppia l'amore passionale, genitale e sensuale è il basamento (infatti sono i primi due chakra, detti bassi) dell'Amore. Senza quello l?Amore non esiste e si passa a qualcos'altro (l'affetto che d'altra parte non richiede l'esclusività, visto che tra amici, fratellisorelle, non c'è)

Tu mi dici che esiste. Sarà la tua esperienza, i tuoi studi, non so, lo rispetto e ti invito a vivere la tua teoria e sperimentarla.

Io ti dico per esperienza personale E molti studi che l'Amore di coppia ha fondamento genitale passionale e sensuale.



x ZuZuli:

Amare senza sesso....

Direi che vale la stessa risposta a Beta2, non c'è molto da aggiungere.

Lascia che ti faccia una domanda?

Una coppia di amanti che non fa l'amore, cosa è?

Intendo, non una sera, qeulla capita.

Inizia ad entrare in una fase calante, fino ad arrivare al dato che riguarda l'80% delle coppie che fanno l'amore diciamo una volta ca al mese e in modo assolutamente insoddisfacente.

Cosa sono quelle coppie? Mi trovi un nome, per cortesia?

shente ha detto...

Quelle coppie che dici sono persone che stanno male con se stesse insieme.



Non so in che percentuale si calcolano le persone che stanno male con se stesse, penso altina, forse più dell'80%.



Non mi fa orrore l'idea della coppia come alleanza, continuità d'intenti, esistenza attraversata insieme nel tempo fra vette, abissi e spietata medietà. Che vuoi, è la vita. Però ne so così poco. Di coppia. Penso con simpatia al tradimento, alle bugie, alle fughe, ai segreti che ognuno si concede di nascosto dall'altro, esattamente così come le fughe che si concede da se stesso. Ma anche, per i più illuminati (di anima e cuore, non d'intelletto) alla capacità di comunicare e condividere la trasgressione. Ognuno con gli strumenti che ha, insomma: con amore, con pietas, con coraggio, verso se stessi in primo luogo, e verso l'altro, che scegli come compagno dell'anima (scusate la banalità), il sesso è una parte, solo una parte, fondamentale, certo. Come tutte. Fare del proprio meglio.

ZuZuli ha detto...

Sono come fratello e sorella. Amico e amica e si vogliono un mondo di bene a volte.



Avevo premesso che ero confusa.



Ma credo succeda col tempo a tutte le coppie , sono rari i casi di coppie che continuano a fare l'amore con reciproca soddisfazione.

Nel dubbio io preferisco astenermi.

AWomanAMan ha detto...

Per quanto mi riguarda, io sto parecchio bene con me stesso. Ciò fu esaltato dallo stare insieme ad A-Woman diciamo fino ai primi mesi del 2007.

Poi, raggiunto l'apice, cambio: periodi altalenanti, con alcune zuffe ed oscellazioni via via a smorzare. Fino a tornare sereno (a volte più o meno sereno, ma, sostanzialmente sereno) e distaccato, come mi è capitato da un paio di mesi.

Certo che la delizia dei primi due anni è ormai lontana.

Stiamo abbastanza bene per tutto, abbiamo imparato ad apprezzare alterità e le caratteristiche dell'altro a parte... l'eros.

Ora, questa impasse sta minando, dal basso, tutto il resto. Insomma, dovremo chiederci cosa vogliamo fare della nostra sessualità e di come è collegata al resto. Io sto pensando a questo, in questi giorni.

Una cosa è certa: sono mesi che il campo_dell_eros non è fresato, zappato, coltivato, concimato, irrigato. Nulla.

Vogliamo parlare della comunicazione, shente? Il V chakra, Vishudda



"che letteralmente significa “purificazione”. Il suono viene considerato come purificatore, in quanto pervade ogni cosa facendola vibrare, tanto che in molte tradizioni spirituali la terapia del suono era impiegata per favorire la guarigione del corpo. [...] Definito anche Chakra della Comunicazione, si localizza nella regione della gola e va ad influenzare le corde vocali e la zona della laringe, tiroide e paratiroidi, ma comprende anche la lingua, la bocca e le labbra. E’ anche intimamente associato alle parti del cervello che creano flussi complessi di pensiero che si esprimono con parole e azioni. E’ un “Chakra-ponte” in quanto ci permette di trasmettere i nostri sentimenti, pensieri, percezioni ed energie agli altri ed al mondo intorno a noi: rappresenta il nostro primo veicolo di espressione delle vibrazioni interne"



poarin poarello è morto.



I risultati, per quel che posso capire io, che purtroppo NON ho una vista dall'altro, sono evidenti. Questo è del tutto noto e prevedibile (lo è per me, sicuramente, non so per A-Woman).

La pietas è cuore ed è... un potente antiafrodisiaco. Per carità di dio, non mettiamoci la pietas nella terapia. Quella è per diventare eununchi o fratelliesorelle.



x ZuZuli:

E questo perché? Perché non ci mettiamo una minkietta fritta nella coltivazione e nella cura di libido e passione che sono antitetiche a sicurezza, stabilità, chiusura, ripetizione.

Ci impegnamo per aggiornarci professionalemnte, per migliorare nell' hip hop, nella conoscenza dei vini, nella tecnica del windsurf e non ci impegnamo un tubo nella cura e nella ricerca dell'eros.

shente ha detto...

a-man, vorrei farti tante domande che forse troverebbero in parte risposta se leggessi il tuo blog a ritroso, ma il tempo è tiranno.



allora a me pare che una relazione amorosa possa prescindere ancor meno dalla pietas che dal sesso. quando non sono cazzi amari a travolgere periodicamente l'esistenza dell'individuo riducendolo a un esserino piagnucolante (persino se ha due coglioni così, persino se affronta la vita con coraggio, saggezza e maturità, persino se sta bene con se stesso: sono felice che tu ci stia e ti ammiro, lo dico senza ironia, sul serio, penso che sia possibile - almeno temporaneamente - e rendo merito a chi ha imparato a farlo), quando non sono cazzi amari, dicevo, è la banale quotidianità del male.



se il rapporto fra maschio e femmina può essere un legame nel tempo (non diamolo per scontato) non può prescindere da questa miseria. altro che noia, altro che non mi attizzi più. quello è il meno. se nei confronti di me stessa elargisco cura verso fragilità, miserie e merde, verso insofferenze, pigrizie e vigliaccherie, verso passività e fatalità, considerando che il mio essere è un complesso di energie da tenere in bilancio entro i limiti del mio agire (e fuori tutto ciò che semplicemente, e vivaddio, da me non dipende), l'amore è per me tener conto ugualmente del marcio e del medio di chi amo, e della relazione che ho con lui. mah. forse ho una visione consolatoria e autoindulgente della coppia. per la verità mi piace pensare che due tizi si scelgano per animare insieme qualcosa di profondo ed estremamente complesso, nel bene e nel male, ovverosia ricco, come la vita, come se stessi, e dove alla fine si sia davvero anche alleati e non soltanto eccitati antagonisti. non siamo animali solo nel senso delle dinamiche di accoppiamento ma anche nel senso di quelle di branco. poi si muore soli, ma quello è un altro cazzo.

anonimo ha detto...

Desiderio e passione sono ingredienti indispensabili per il benessere dell'eros..Non è la routine a spegnerli..e non basta affidarsi agli stimoli esterni, perchè qualora questi venissero a mancare, la coppia di per sè smetterebbe di restare in piedi..

L'attrazione fisica non è tutto nella coppia però è uno degli aspetti fondamentali..Se un uomo o una donna ti fà sangue..il sangue bolle nelle vene e,nel bene e nel male..anche "incazzati" a letto va da DIO..L'amore è una fiamma ardente che non conosce lo spegnersi nel tempo..