domenica 14 gennaio 2007

Semifinesettimana

Venerdì sera, sabato ora di pranzo.

Macedonia di emozioni contrastanti.

Ci siamo addormentati in silenzio, la notte. In silenzio. Ci siamo detti che siamo stati due coglioni, artefici di una tragedia, due adulti ansiosi finiti nel panico, o due adolescenti di quarantanni, impreparati. Qualche parola secca, di consolazione, magra, perché, corresponsabile, Aman non aveva parole, irruenza, energia per lenire il sentire di UnaDonna, per far cessare quel rivolo che gli bagnava i panni, le lenzuola.

Ci siamo addormentati in silenzio, dopo aver spento la luce.


Sabato mattina abbiamo fatto l'amore. Due volte. Due volte, due atti di sodomia. E' stato un po' un ritrovarsi. Intenso e sensuale, sia pur quasi silenzioso. AMan era silenzioso.

Dopo questa sarabanda, passate le montagne russe della vita e della morte, ecco che l'inculata estrema è stata un'atto intimo, un compenetrarsi intimo, la negazione completa della trasgressione, solo un atto di intimità affettuosa, semplice. Ce lo siamo detti, forse quel sesso divino, che unisce, lo dovremo trascurare. Ritornare alla varietà di molte cose belle e varie, domarlo, tenerlo in recinto il toro selvatico su cui montavamo.



Ci siamo alzati, recati in posta, una raccomandata per il babbo di AWKd, il ciclo delle alternanze è tornato al segmento, sulla circonferenza, dell'uso speculativo, dell'uso bellico del bimbo e delle frequentazioni imprevedibilmente, insindacabilmente saltate.

A-Woman intende riallineare le frequentazioni finesettimanali alla periodicità precedente le vacanze di natale.



Abbiamo pranzato insieme. Sono tornati i sorrisi, voglia di cibo, di cucinare, di vivere.

C'è un retrogusto amaro, ancora. Dov'è la gaiezza spensierata?



Per circa un'ora e mezza, A-Woman è rimasta con AMKid, il primo pomeriggio. E' la prima volta. Il piccolo era febbricitante. Si sono trovati bene i due, fino a che AMan è tornato con spesa e altro, per il fine settimana.



Ora c'è il pensiero. Rendere fruttuoso il sangue della gemma strappata ed uccisa.

L'ostacolo, la sfida, saranno i rapporti di AWKid con AMan. Quella è la chiave di volta. Senza di essa, una nuova famiglia ed un bimbo non saranno.

Quarantenni impreparati, ci sarà da lavorare, da faticare molto.

Il fine ultimo di tutta l'attività creativa è una costruzione. Bauhaus.


Cathedral


(lyonelfeininger)

4 commenti:

CateClod ha detto...

"[...] una nuova famiglia ed un bimbo [...]"

Il Progetto, le granitiche fondamenta, con esse potrete innalzare le più ardite costruzioni.

Siamo fieri di Voi, felici per Voi



Un abbraccio



Maktub

ezraz ha detto...

bene bene bene

bacibà

AWomanAMan ha detto...

x CateClod:

Costruire e diventare importanti per qualcosa che è importante.

Ma non sarà facile, non sarà facile.



x ezraz:

ciao

angeljca ha detto...

la costruzione... può essere prendere quello che viene, vivere accogliendo tutto e quindi il presente? nella prospettiva del futuro - e quindi anelando a... a qualcos'altro, che si pensa sia di più, o no? - non si perde di vista l'adesso, la vita, il godimento vero? la pienezza non sta nel qui, anziché nel poi?