
- Separazione, intimità, pudore. ben poco da dire, molto di cui stupire.
Ad ognuno la propria scoperta, ad ognuno il proprio segreto: più se ne parla, più l'amore è in declino.
Giovanni Lindo Ferretti
Bella gente d'Appenino
p. 137
Le aveva annunciato che sarebbe passato l'indomani mattina per un saluto e per consegnarle un paio di oggetti (Lady Chatterley, un contenitore ermetico per alimenti, una magliettina bianca per la notte, ancora con l'odore di lei, dentro). Così fu. Era in terrazzo, a prendere il sole della primavera, vicino al rosmarino azzurromarino fiorito.
I racconti di noi, delle nostre peripezie. Il workaholismo di AMan, i problemi grevi nella famiglia di A-Woman, salute, disastri economici, separazioni.
I nostri occhi erano umidi come le nostre anime, alle quali era mancato un pezzo di loro stesse, Sì, perché siamo sempre così fragili, così feriti quando bisticciamo con l'altro che sei tu, l'altro che è te . Manca un pezzo di te perché manca un pezzo di me. La mente aggiunge la propria programmazione alla stasi, al non-piacere, alla difesa. La mente ostracista. La mente la smonta, la cheta il corpo.
AMan le ha preso le mani, le ha sfiorato quelle mani. Le mani che fanno, le mani che ti possono prendere a sberle, o accarezzare, o impastare il pane, preparare il cibo buono per te che voglio che vivi bene.
Leggero, con i polpastrelli, con le dita ancor più leggere, lungo quelle quelle mani, le nocche, il dorso.
Poi ha preso le labbra e con le labbra di uomo le ha sfiorato le gote.
Così, tanti piccoli baci, come bolle piccole che vengon sul dal mosto, nei tini di settembre, i baci piccoli trattenuti per mesi. E poi li ha anche presi dei baci piccini, prima due sulla guancia sinistra, poi una sulla destra e le mani che si stringevano a lui, abbracci a lui. Le ha preso la mano, l'ha sfiorata ancora una volta e poi l'ha aperta e, tenedola per il polso, l'orsone si è dato una carezza sul viso con la mano della porcospina. Ella ha riso.
Sì piccoli baci di cento e di mille, sulle guance. Baci di uomo, baci di donna.
Sei libera perché è la tua vita, è sacro per me. Sei nel mio cuore. Vai e sei nel mio cuore.
Se ne sono andati, ciascuno per la propria strada.
Come il profumo d'erba nelle miti folate del vento d'aprile. Così, come folate di vento.