lunedì 17 settembre 2007

Ottua e Genario

Questo diario è la memoria certamente un po' esibizionista delle nostre vicissitudini erotiche e pure di sperimentazioni relative a zone a noi assai poco conosciute della sessualità. Così dovremmo parlare del nostro eros, di quanto sessualmente avvenuto da venerdì sera fino a domenica tardo pomeriggio. Degli eccessi bulimici di venerdì (prima durante e appena finita la notte), della chiavata divina di stamattina, A-Woman (ri)scopertasi con gaudio poliorgasmica, AMan che ha resistito ad una sua richiesta esplicita di essere inculata (in casa altrui, non avevamo alcun lubrificante).

Quanto abbiamo riso quando ci siamo chiamati così. Il commento di Mata63 mi aveva colpito molto. Ed una delle prime cose, venerdì sera, nella nostra stanchezza veramente eccessiva, era stata chiederci come fosse andata in questi giorni. Due catorci spompi, due lessi, due nonnetti con vaga rimembranza di desideri arditi.

Buona notte, Ottua. Tuo Genario.


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