domenica 27 settembre 2009

Dei punti di domanda

26/09 22:33

AMan wrote:

Finito di cenare con AMKid ed 1 cara amica. Preso un po' di baci dal mio bipede. Incrociarti in auto m'ha destato. Sento ke ti ho amato, ora, dopo giorni, un senso di te. Forse c'è ancora un flebile respiro di quel sentimento del cuore. Buonanotte A-Woman


26/09 23:27

A-Woman wrote:

No comment!


27/09 09:23

AMan wrote:

Va bene, va bene tutto anke 1 No comment, Owsky. Baci.


26/09 09:55

A-Woman wrote:

Sì sì fa pure il tranquillo, quello che è sopra ogni cosa e soprattutto quello sa sempre e fa sempre il giusto. Io forse fossi in te un po' me le farei delle domande ..


Punti di vista


(*auro*)

32 commenti:

anonimo ha detto...

apprezzo molto la tua sincerità di ammettere ancora qualche fremito di sentimento anzichè impelagarti in quella sequela di luoghi comuni tipici dopo storie intense,....però lei la vedo chiusa a riccio!!!ciao gerry

AWomanAMan ha detto...

Gerraccio, quali sono i luoghi comuni in sequela post storie intense?

non li conosco, Veramente! sono curioso.

La prima cosa è osservare la realtà e sabato sera, per qualche istante, ho avuto, come scrivi tu, un fremito, ancora.

Fa been ad essere chiusa, perché ci vuole un po' di disciplina: Da questo punto di vista non avrei dovuto lasciarmi andare.

Cmq, sono veramente sereno.

Dopo pranzo, pensavo che.... sono mesi che non scorpaccio più la cioccolata. ;)

anonimo ha detto...

Qualcunoha notizie di Luca e Lella e GP?

anonimo ha detto...

Ti darò, se ti fa piacere, un interpretazione femminile.

Lei nn è chiusa a riccio; se lo fosse, eviterebbe di scriverti frasi che possono risvegliare il confronto:

Se desiderasse davvero liberarti di te, non sarebbe "piccata", tanto da dirti "se fossi in te un pò di domande me le farei"; al contrario, è dispiaciuta e credo che il tuo il tuo ostentare serenità, non solo la indispettisce, ma la offende pure.

Il punto è che il tuo fremito non è sufficiente ad aprire il confronto, il dialogo, è come dire: "ok ti penso....ma nn tantissimo poi!!"

Credo che sia il caso di portele davvero, queste domande.

Meg

P.S. Anch io non credo alla tua sbandierata serenità :)

anonimo ha detto...

uno dei classici che mi è capitato di vedere un sacco di volte ....è il cosiddetto chiodo schiaccia chiodo,amiche ed amici miei che uscivano da storie importanti si consolavano con nuovi partner ma poi mi tenevano mezzora a parlare della storia appena passata,....la loro cos era debolezza umana,o una squallida farsa!!!

anonimo ha detto...

...gerry

gchick ha detto...

Mi piace la spontaneità.. di entrambi..

(.. dove entrambi, in questi ultimi scambi, comunque parlano di amore a modo loro.. :-) )

AWomanAMan ha detto...

Gpollastra, di cio' che fu amore

anonimo ha detto...

A Man,

tu scrivi di "incultura" della coppia.

Intendi la mancanza di cure ad essa dedicate? Perchè vedi, io non ne conosco nessuna che "coltivata" supera indenne la difficoltà del non prendersi più.

Voglio dire, se non si è più innamorati non servono le cure; nè tantomeno dedicarsi all altro reciprocamente, ti mete al riparo da non desiderare di troncare.

Non dico questo perchè credo sia universalmente valido...al contrario, lo immagino plausibile perchè accade a me.

Credo che tra voi due c è un sentimento vero e forte, che lei vive molto più emozionalmente, anche con prese di posizioni forti e discutibili, mentre tu hai un insopportabile spocchia, per cui faresti perdere la pazienza ad un santo!

Forse la sua richiesta di porti delle domande è : "non credi che io valgo molto di più di qualunque tua divagazione socio-esistenziale-letteraria?"

Io ti chiederei questo: mangiare da dio, giocare con tuo figlio, disquisire di osho, tutte attività gratificanti, ok; ma parlare con me? sentire la mia voce? Guardarci negli occhi?

Meg

Ribadisco, non sei sereno ma ostenti la medesima perchè "sbroccare", sarebbe poco cool :p

P.S. Ciao gerry!!!

anonimo ha detto...

Coltivare un "orto" è sempre faticoso..Il cammino difficilmente si mostra tutti in discesa..

Ma, un matrimonio combinato rimane matrimonio combinato..

Un matrimonio d'amore un matrimonio d'amore..

Il collante per decidere di rimanere insieme può essere attribuibile a diverse spiegazioni..Questo lo spiega osho ma mi capita spesso di leggerlo tra i volti rigati dei non più o cosa ancor peggiore, mai stati innamorati...

Ciò che dovrebbe essere il frutto d'amore, potrebbe rappresentare l'ennesima espressione di compiacimento alla patria..

Il primogenito figlio maschi, prosecuzione di nome, e di stirpe..

Un pò arcaico come concetto, ma, per alcuni fuonziona ancora così, tanto il criterio di scelta, quanto il parametro con cui si decide di rimanere ancorati ad una strada piuttosto che ad un'altra..

Il corpo non mente mai..anche se come spiegava a man, diventa concepibile predisporsi positivamente alla serata di "sesso" programmata per non sentirsi urlare in faccia con disprezzo:" A letto non vali niente, non 6 che una femminuccia"..

Allora l'atto in se da espressione d'amore si muta in rapporto di sesso, spesso feroce ed aggressivo a mo di violenza carnale o cosa ancor peggiore d'umiliazione dello spirito..

C'è chi lo chiama orto da coltivare ad ogni costo

Per me sarebbe pari all'inferno..

Sono punti di vista ed ovviamente parametri diversi di riferimento

chopy ha detto...

Sono passato perché la mia gatta Chopy ha voluto che lo facessi... e io, da bravo suddito, obbedisco!!!

Grazie tante per il passaggio dal mio umile blog.

Le persone come bipedi è un bella visione dei personaggi... Anche Ale08 chiama il marito bipede... =^_^= Un saluto caloroso e pieno di pelo della Chopy.

gchick ha detto...

Precisino.. :-)))



(.. la smetti?!?!?!? :-P )

anonimo ha detto...

eseguire gli ordini di chi si ama non è mai un peso..A motivo di questo mi chiedo perchè sarebbe stato necessario alzare tanta polvere per un capriccio...A le donne, le donne..

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (#13):

Mah...



x chopy:

'azz... io sono un canaro potenzialmente insofferente di miagolerie, gattini, fuffetti, kittini



x gchick:

Sempre preciso. Ovvio.



x utente anonimo (#16):

Eseguire gli ordini??

Mah.

anonimo ha detto...

L'amore non e' solo coltivare l'orto in funzione del proprio benessere personale...L'amore e' anche condivisione delle difficolta' quotidiane...di fronte a quelle di awoman ti sei sempre comportato in modo infantile...anziche' starle accanto come fa un vero uomo, sostenerla, capirla, l'hai sempre accusata e ti sei comportato proprio come un bambino capriccioso che non riesce ad ottenere quel che vuole. li ha avuto molta pazienza perche' era innamorata di te e sicuramente ti ha anche amato.

Non fuziona cosi' l'amore Aman. Sei immaturo, devi crescere, Awoman vuole un uomo accanto a se' non un bimbo capriccioso e permaloso che si attiva solo quando si tratta di fare sesso o week end e si assenta in tutto il resto. probabilmente quanto ti accusa di egoismo intendeva questo, riflettici.

anonimo ha detto...

Credo che essere altruisti siano sinonimo d'amore..

E l'amore del resto, non è davvero un orto, un cui, gettati i semi, dopo un pò raccogli carciofi..

L'amore non s'insegna, ma nasce spontaneo come frutto del cuore..

Ecco che, non si pretende..

O c'è

o non c'è

E se non c'è, ma per dovere, persiste l'unione, allora la vita si muta in depressione..e ciò che resta dinanzi..solo guai..

Ripeto sono scelte di vita, che ognuno con consapevolezza di accolla la responsabilità di svoltare a destra o a sinistra...

L'amore può condizionare le proprie, scelte, ma la rinuncia fatta per amore dev'essere avvertita dall'agente come rinuncia/scelta d'amore, non certo come obbligo/dovere..

Perchè, così facendo il rapporto si trasforma in:

-tu mi devi questo

-Io ti devo quello

-se non fai questo sei out

-se non fai quello ti taglio i ponti con i figli

-questa la paghi

-l'altra, guardati le spalle..

E così, tra una ripicca, una vendetta, aggressività e gelosie/possessività, si continua a camminare con le zavorre addosso..

Gli anni passano e ci si sente sempre più depressi ed insoddisfatti e quel che resta sono solo i rimpianti, di non aver avuto la forza/coraggio di dare una svolta e vivere diversamente, onestamente a viso scoperto, congiutamente in linearità tra la vita pubblica e la vita privata che mi pare a questo punto, proprio privata non sia..

anonimo ha detto...

Io dico che, l'amore è un sentimento, e come tale, nasce spontaneo,perchè al cuore non si comanda.. poi sta all'intelligenza dell'uomo riuscire a tenere in vita quel fiore sbocciato..

Tutto il resto, giungere a compromessi per il benessere reciproco all'interno della coppia, riuscire sostanzialmente a rendersi felici nasce pressochè spontaneo(almeno all'interno delle coppie sane e normali)..Perchè tutto ha un ritorno..come in natura..

Se io mi sforzo di rendere felice te, assecondando i tuoi desideri, automaticamente tu mi sarai ricono scente, e farai in modo di soddisfare i miei..

Capricci+capricci...tanti capricci da soddisfare insieme..

Diciamo che in coppia (sana) non ci si sminchia nè ci si annoia..Sponaneamete è un dare ed un avere un dare ed un avere, un camminare in simbiosi..

E' normale che se tu mi chiedessi una cosa, ed io sarei prontissima a dirti "si"..e poi, sarei io a chiederti una cosa, e tu sarai ripetutamente pronto a dirmi "no" anteponendo sempre le tue priorità..

Allo sminchiamento arrivi..

No mare

no amiche

no amici(per via della gelosia)

no a momenti lavoro..

E lei sempre si si si..

Poi dice lei, pizza insieme e tu magari la fanculizzi perchè la pizza ti fa cagare...allora i conti non tornano capisci?

è un dare ed un avere(SEMPRE)

ma a monte ci vuole l'amore, altrimenti tutto insieme difficilmente regge.

UnUomoInCammino ha detto...

La teoria del colpo di fulmine ha qualche riscotro oggettivo, è innegabile.

D'altra parte la maggioranza delle persone si innamora piano piano, con l'energia che si diffonde da alcuni chakra agli altri.



>Diciamo che in coppia (sana) non ci si sminchia nè ci si annoia..



Dunque, considerato il tasso medio si sminkiamento, deduco che le coppie sane siano rarità.

Questa visione - non la definisco, perché sarei offensivo - è intrisa dello stesso pseudoromanticismo alla melassa da collezione Harmony della credenza della spontaneità dell'amore.

Ovviamente in una coppia sana ci sono litigi, momenti di bassa, noja e gioia, entusiasmo e apatia.

Diciamo che in coppia (sana) non ci si sminchia nè ci si annoia..

La serie delle imbecillità continua. Certo che gli sciocchi non sono mai stati merce rara, nella storia del mondo.

anonimo ha detto...

Aman non volevo giudicarti, in tal caso mi scuso (anonimo19), nessuno di noi ha diritto a dire ad una persona "sei questo o quello", avrei forse dovuto dire "ti comporti come...", sarebbe stato piu' corretto, ma nella tua intelligenza hai compreso quel che ti volevo dire. Non so dirti quale sia il modo giusto di amare, sicuramente non solo aiuto e sacrificio ma anche stare bene nelle cose gioiose della vita, forse sono venuti a mancarvi obbiettivi di vita comuni e di solito in questo caso poi l'attrazione o il volersi bene puo' non bastare. Un saluto.

AWomanAMan ha detto...

Guarda, essenzialmente ti do ragione: il mio progetto di vita è di unire ciò che è opposto, la trasgressione nella vita e nell'eros e, in futuro non prossimo, cambio di lavoro.

Non c'è la convivenza, non c'è l'assistenza quotidiana, non c'è di entrare nella famiglia quando reputo troppo impegnative (insormontabili) le difficoltà (mi riferisco al sistema A-Woman AWKid che è coeso, giustamente e non lascia spazi, almeno sirucamente non a me, per note differenze sull'idea di vita, di educazione, etc.).



Anche se su questo, eravamo d'accordo, a me A-Woman piaceva anche per la sua indipendenza (non potrei stare con una donna patella o una donna bisognosa, mi mancherebbe l'aria dopo 2gg).

Io penso che sia stata l'idea di evoluzione che ci abbia allontanati, anche la mia tendenza al nuovo e la sua alla conservazione.

In un messaggio passato A-Woman diceva: voglio un uomo che mi sia vicino, anche in famiglia (penso che con famiglia intendesse la famiglia estesa ai suoi).



Anche questa è una differenza: per me la famiglia è il nido che si è lasciato e non può essere il centro e il riferimento costante della vita.



Altro fattore di lontananza...



L'attrazione ed il volersi bene devono essere alimentati, altrimenti non va.

anonimo ha detto...

A man se tu non riesci ad interpretare la mia chiave di lettura è un problema tuo, mica legato alla mia imbecillità..

Quando dicevo che all'interno della coppia non ci si annoia, non intendevo affermare che all'interno della coppia sia tutto sempre rose e fiori, altrimenti è una macchina rotta e sminchiata che non va..(anche il troppo miele a volte disgusta..quel pizzico di fibrillazione a volte, di perdere ciò a cui tieni tanto t'aiuta a stare in campana, almeno se ci tieni veramente)

Il rapporto d'amore è come la vita, la vita non è mica sempre tutta in discesa, già da soli..(figuriamoci all'interno d'una coppia, in cui i cervelli e le esigenze da soddisfare si duplicano)

Ci sono alti, bassi, momenti di gioia e di dolore...Mi sembra alquanto scontato e "normale" se non banale ciò che dici...

Io, forse, avrò sbagliato a non spiegarmi bene, ma tu prima di darmi dell'imbecille, collega la bocca al cervello, fai domande intelligenti,magari mirate alla comprensione del testo, poi, elabora e deduci ciò che vuoi..

anonimo ha detto...

La famiglia d'origine il punto di riferimento?

Ma quando mai?

A man ma oggi stai bene?

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (#26):

>;)

Di tanto in tanto ci parlavamo, _zzz ed io, di questi attaccamenti, di questo rimanere nel nido non standoci più.

A-Woman diceva che era inconcepibile come io vedessi poco i miei...

Differenze.

anonimo ha detto...

Ci sono priorità nella vita che a volte spingono lontanti dal nido d'origine..

Mia madre quando ha sposato mio padre essendo straniera..Vedeva i suoi genitori 4 volte all'anno..Pasqua, Natale, Ferragosto e qualche volta il 1 maggio..se cadeva come ponte e noi eravamo liberi da scuola..

Non che non volesse bene ai suoi genitori, ma le priorità della sua vita, eravamo noi, mio padre, il lavoro necessario per mantenere noi, dunque il tempo che restava..ossia i momenti di svago, anzichè partire per mete diverse, si faceva contenti mamma e si andava a trovare i nonni..Ovviamente, poi le cose sono cambiate, i bimbi crescono e ti chiedono di visitare posti nuovi, e dunque, tu reputi giusto soddisfare il desiderio d'un figlio, allora, dividi quei giorni di vacanza, tra i desideri del figlio e la voglia/necessità di vedere i genitori..

Ma è così per tutti..è la vita che, come una ruota gira..

Ma abbandonarli nel momento del bisogno mai, rimangono pur sempre i tuoi genitori..

Questo è ciò che penso.

ZuZuli ha detto...

Sono d'accordo con il commento n4.



E secondo me... puntini puntini.

AWomanAMan ha detto...

ZuZuli, più o meno confermo quanto scritto al #5 (l'ho riletto ora)

E secondo te... cosa?

Non ho ancora la capacità di leggere i ... i puntini puntini.

ZuZuli ha detto...

mentre nel mio caso è ormai tutto perduto...in voi sento ancora del sentimento.

AWomanAMan ha detto...

Non è affatto tutto perduto. E' rimasto ciò di bello che hai vissuto, anche se ciò non è più. Suppongo che se tu sei stata con il tuo uomo, deve esserci stato qualcosa di bello, no!? Quello rimane, per sempre.

ZuZuli ha detto...

no se è spazzato via da comportamenti meschini.

AWomanAMan ha detto...

Col tempo, capirai. Quando sarai un po' più lontana, vedrai il tutto e comprenderai.



Nelle separazioni, per quanto ne ho capito, un bel po' di comportamenti confittuali (le meschinità li favoriscono) sono estremamente utili e, paradossalmente, positivi. Aiutano la separazione, specie quella emotiva.

drake69 ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=rR8-cj_j5qQ&feature=player_embedded

AWomanAMan ha detto...

Mh, video interessante, almeno per la prima parte della prima parte che ho visto.