domenica 2 marzo 2008

un po' da lontano

Abbiamo fatto l'amore tre volte. Ma in queste condizioni non è facile. Diventa una gimkana tra le molte cose che non si possono fare. Tu e mezza lei. Riesci a stenderti, a baciarti di baci, ti ritrovi sudati, nella frenesia di piccoli movimenti, come onde piccole di lago che si rincorrono e si incrociano.

Amore sghembo, di corpo a metà.

Ti amo. Così come sei, ti amo nelle piccole cose grandi.

Sto pensando che fine abbiano fatto i ricci capricci d'amore. Li guardo un po' strano,  un po' da lontano.


Venere e Marte


(giovannifrancescobarbieri)

5 commenti:

SweetBabette ha detto...

Si. :)

Francesco071966 ha detto...

non lamentarti......

ZuZuli ha detto...

l'ansia , l'attesa...il tempo metterà tutti i pezzi mancanti a posto.

Chiccolicca ha detto...

Direi che è già un passo avanti per unacoppiaincammino, no?

AWomanAMan ha detto...

x SweetBabette:

Lo so che tu ti rallegri per questa soavità conquistata.



x Francesco071966:

Lamentarmi? Non direi che si tratti di un lamento. Piuttosto dell'osservazione di un interludio, del fatto che i miei capricci esistono anche se da essi sono distaccato. Non so se stia perdendo grinta su quell'obbiettivo o solamente che abbia imparato a distaccarmi dal volerlo raggiungere



x ZuZuli:

Ehssì



x Chiccolicca:

Un altro passo in vanati, Liccochicca