(Tempo di cavoli (A-Woman) - 1)
Queste le parole di A-Woman scritte il pomeriggio prima gli avvenimenti di lunedì sera che le avevano rese in qualche modo superate; non le avevo pubblicate per questioni di tempo, provvedo ora, come anticipato. (NdAMan)
Sei completamente fuori strada, non centra un cazzo di niente _prp, cosa pensi che voglia stare un po' da sola perché così possa vederlo e avere la coscienza a posto perché mi sono resa libera? Io mi chiedo come puoi essere così ottuso da non capire il fastidio che può avere una donna sentendo sempre parlare il suo compagno di altre donne, che prova "pensieri sessuali" su di loro, vede una in treno e addirittura non riesce più a leggere un libro perché sbava per due cosce all'aria? Secondo te dovrei essere felice di avere un uomo così accanto? io per te cosa sono? Te ne freghi minimamente di quello che posso provare leggendo e ascoltando certe affermazioni, ti nascondi dietro al fatto che tu sei sincero e che tutti gli uomini siano come te, è nel vostro istinto no!? A me sembri malato, io non credo che tutti gli uomini siano come te, non parli di altro e te l'ha fatto notare anche _zzz (ed è un uomo).
Secondo te perché ho cominciato a frequentare _prp? perché volevo scoparmi uno diverso o forse perché ci sono dei problemi fra di noi? Riduci sempre tutto al sesso, e perdi di vista la realtà, o forse la realtà non ti interessa, ti piaci così come sei a dispetto di chi prova ad amarti, se mi stai bene è così se no cazzi miei giusto?
Sei pieno di te, ti credi sempre nel giusto, faresti meglio ad ammettere che stai tirando troppo la corda e che forse chi ti sta vicino non ce la fa a seguirti, sono due anni e mezzo passati così con queste storie e più di una volta ho cercato di farti capire il mio disagio, mi piaci e ti desidero ancora e questo mi fa andare avanti, ma certe volte pesti delle merde madornali. Se proprio lo vuoi sapere mesi e mesi fa è anche vero che mi avevi fatto un discorso su mia sorella, addirittura ci avevi messo nel mezzo anche la mia mamma, un po' avevo fatto l'incazzata ma poi credevo proprio che fosse uno scherzo. Questo mi fa pensare ancora di più quanto sei di fuori, sei esagerato!
Parli di fughe, e quali sarebbero? Sei una donnicciola quando dici così, sai benissimo che sono stata con _prp quando ci eravamo lasciati, e la prima volta che ci sono uscita perché come secondo il solito eravamo in rotta, queste sarebbero le mie fughe? E poi non ti eccitata così tanto che vada con un altro? Sei talmente innamorato di me, tanto da spingermi a volerlo fare venire qui a casa mia giusto perché quella sera sarei stata sola! Fatti un esamino di coscienza... va là.
Oppure vai a farti delle telefonate porche con qualcuna altrettanto porca come te che riesci a conoscere via rete. Questa è la vita che adori, goditela tutta!
24 commenti:
> Io mi chiedo come puoi essere così ottuso da non capire il fastidio che può avere una donna sentendo sempre parlare il suo compagno di altre donne
Urca, è + o - la stessa cosa che ti dicevo io l'altro giorno. Certe cose che ti passano per la mente non è il caso di dirle. Punto! E' questione di sensibilità e di opportunità nei confronti dell'altra persona.
Non credo nella sincerità assoluta!
Alcuni pensieri sono miei e miei soltanto. Altri vorrei anche condividerli, ma so che l'altra persona potrebbe esserne offesa o non capirli. Quindi cerco di dirglieli in un certo modo, di farglieli digerire, non glieli sbatto in faccia come a volte fai tu. Questo tuo modo di condividere certi pensieri presuppone una complicità d'intenti sull'argomento che invece mi sembra proprio non ci sia tra te e AW.
_zzzz
Ehm... pure le telefonate porche? :)
Beh, AM, che dire. Forse a volte le tue interpretazioni degli stati d'animo di AW, il voler leggere necessariamente tante cose in chiave sessuale o la liberazione dai retaggi culturali e morali... sono un tirare davvero troppo la corda.
Qui non leggo di una donna complice e serena. Leggo di una donna che per amore ti è stata dietro nonostante le tue idee, che subisce le tue esortazioni, che manda già i tuoi continui rimpalli sessualpopolari, ma che di pazienza non ne ha tantissima, ancora. Anche perchè lei è assolutamente "normale" nel suo voler vivere la vostra storia, non cerca quello che cerchi tu, neanche di striscio.
Ora si tratta solo di capire se tu sai convivere con la sua "normalità" o se vuoi davvero tirare la corda e rischiare di farla saltare. A me quello di AW sembra un manifesto programmatico, che non da molta possibilità di fraintendimenti.
Se anche poi avete fatto pace e l'amore, non credo che comqunque lei ritratterebbe una sola parola di quelle che ti ha scritto. Gliel'hai chiesto? Ti ha detto forse "ero fuori di me, ho vaneggiato?" E non credo che andare a letto con un neo sposo torello da monta sia la cosa che la gratifichi di più.
Si tratta solo di capire se vuoi stare con lei (che ti ha detto espressamente quello che vuole) o senza di lei. Qui si tratta di guardare le cose come stanno, e non con le lenti deformanti del desiderio, della curiosità. Io non dico che tu sbagli nel perseguire la tua ricerca, ma AW non mi sembra la persona più indicata per condividere questa strada. Soprattutto perchè lei ne soffre. Tu patirai la fatica e l'astinenza, lei soffre perchè si sente umiliata e che non ti basta la sua "normalità".
L'accettazione di certi discorsi o di una prospettiva altra, passa per altri canali, che l'altro ti da modo di intravedere... e sai a cosa mi riferisco. Qui mi sembra che sia un rimbalzare su un muro di gomma.
Acqua
il discorso di AW non fa una piega. e lo condivido, completamente.
Sei sicuro che in qualche modo tu non sia prepotente nei confronti di AW? Davvero, leggendo le sue parole mi sembra che quello per cui ti batti non le interessi per nulla e che sia solo motivo di malessere, per lei. Io sono una donna e so benissimo che quello che a volte dico quando sono particolarmente lanciata NON equivale a ciò che vorrei naturalmente nella mia quotidianità. AW al massimo è per "una tantum", senza grandi premeditazioni. Tu coltivi con dedizione e studio i tuoi pensieri erotici. Capisci che questo alimenta un distacco tra lei e te che non ti permette di vedere lucidamente il desiderio e il bene dell'altra? A me sembra che le sue parole siano un'accusa pensantuccia nei tuoi confronti e una supplica a non travisare e leggere con la tua testa i suoi pensieri.
Mi sembra che tu presuma di sapere un po' troppo bene quello che farebbe bene a lei. Perchè non lasci che sia lei a dire ciò che vuole? Se a 40 anni non vuole tirare fuori o assecondare la sua parte lussuriosa, considerando poi che è bella e piacente... ci sarà pur un motivo, no? Sarà pur libera di fare cosa preferisce, no? O la vuoi passare per incapace di intendere e di volere? AW non è dissociata o indecisa. Lei ha le idee chiare (compresa quella di oncedersi qualche improvvisa variazione sul tema).
Forse accettare questo significherebbe per te gettare la spugna e quindi arrenderti allo sciabordio delle onde del tuo mare, la cui marea potrebbe portarti lontano dal tuo amato faro.
Forse il tuo, pur risultando estenuante e martellante, è il solo modo che hai per coltivare la complicità. Che a volte sembra un accanimento terapeutico, purtroppo.
Tendenzialmente quando si sente parlare troppo di una cosa, se ne fa indigestione e si ottiene solo un rifiuto di questa.
Io immagino che tu ti appigli a ogni sua frase per trovare motivazioni al tuo agire, ma pare che tu ignori una montagna di prove a tuo svantaggio, in favore di qualche garbato e ammiccante tentativo di contatto emotivo.
E provare a non alimentare questo tuo interesse, lasciandolo decantare? Magari potresti ridimensionare il tuo ingombro mentale e lasciar crescere spontaneamente qualche fiorellino sul bordo della strada, senza volerlo per forza piantare o seminare...
:)
Acqua
Acqua
x Nuvolavola:
E' vero, il discorso di A-Woman non fa una piega per A-Woman. E neppure per Nuvolavola.
x utente anonimo (Acqua):
Tiriamo le conclusioni, quindi.
Cosa facciamo?
Mah... a me lo chiedi? :)
Secondo me, dal momento che vi amate, ma che avete obiettivi diversi, potresti provare a non alimentare più di tanto la tua curiosità per la trasgressione... perchè è come buttare acqua sul fuoco.
Tu quotidianamente ci pensi, guardi, leggi, ti informi.
Secondo me questo atteggiamento, che risponde peraltro a un tuo reale interesse, rischia di sovraccaricare di pensieri e aspettative, perchè ogni momento di calma viene avvelenato da certe riflessioni che scrivi qui (perchè con i discorsi vis à vis te la cavi meglio, forse sei più convincente).
Più ci pensi, più ci penseresti.
Meno ci pensi, meno ci penseresti.
Io proverei a non accarezzare troppo spesso 'sti pensieri, magari risulterai meno ossessivo e nella parità della condizione (cioè la fantasia si materializza in AW e in AM allo stesso modo e nello stesso momento) puoi "portare a casa" qualcosa di più. Oltre che a togliere 'sta spada di Damocle dalla tua gentile signora. :)
mi dispiace AM ma credo che AW stavolta sia stata cristallina e ti abbia dato propri un ultimatum per non dire che abbia già deciso.
sarà che sono giovane o quello che vuoi ma io non capisco.
anche io vedo una donna innamorata che per amore ti ha seguito , ha cercato di assecondarti e lo ha fatto con piacere, ma ora è al limite, ha capito che quello che è stato non era passeggero ma parte integrante di te stesso. ed allora via la retorica e tutte le filosofie di cui ci parli e di cui leggi.
qui la questione è elementare:
tu sei così
lei così non ti vuole
o cambi tu
o ti lascia lei
o vi salutate senza troppi rimorsi
ognuno non è quello che cerca l'altro.
e quando una donna tradisce davvero non è per una scopata io credo, è perchè manca qualcosa di più che ti spinge a cercare quello che ti manca.
ella ora reclama spazi e tempi, pensaci davvero con una boccia d'acqua fredda accanto AM, ci si gioca tutto così....
potrei quotare l'ultimo suggerimento di acqua ma non lo farò, se tu sei così e ritieni giusto comportarti così c'è una crasi e nel caso...beh vorrà dire che cercherete altrove quello che desiderate.
Aman, mi pare che qui siano tutte le donne a pensarla allo stesso modo.. quando una donna reclama lo fa perché é stufa di assecondare. può farlo in mille modi differenti. urlando la sua rabbia e delusione o chiedendo spazi e tempi o reclamando e rinfacciando ma sempre sostenendo con convinzione le sue idee. constatando un dato di fatto. lei ti ha amato e ti ama in modo completo e totale. si è data devotamente a te, ha sopportato pazientemente e ti ha assecondato sempre. ora vuole da te la stessa cosa. vuole intenzioni da parte tua. un progetto che sia di amore. che dimostri amore per lei, un amore totale, unico come il suo, nel quale il sesso e la retorica e le pippe filosofiche o carmiche ed i libri di Osho non hanno nulla a che fare e non devono avere più importanza nella vostra relazione di voi due. lei ora ha preso consapevolezza di questo. e in oltre due anni e mezzo ti ha dimostrato in ogni modo e nei gesti concreti quanto é disposta a fare per te. per voi. per l'amore ed i sentimenti che prova. tu invece stai continuando a tirare troppo la corda. e adesso, dopo tanto tempo, sta dubitando del tuo, di amore per lei. e dei tuoi, di sentimenti. ha bisogno disperatamente di crederci. e non saranno ne le idee ne i pensieri per lei ne le parole a convincerla. prendi coscienza di questo e cerca di comprendere quanto amore provi TU veramente per lei e quanto sei disposto a mettere in gioco per VOI. solo questo. altrimenti la stai solo torturando ulteriormente, la farai soffrire e infine la perderai..
Io pensavo ti reggesse il gioco AW ed invece '''subiva'''per amore...beh se ci tieni davvero a lei, cerca di andarle incontro o di rivedere un pò di cosette tue. Scusa la franchezza ma così la perderai!
certo in tutte le discussioni occorre sempre ascoltare le due campane, ma...da uomo lo dico, amico mio, mi sà che quest'ultima suona un pò più forte della tua. secondo me dovresti avere più cura delle tue fantasie, per carità legittime, ma se c'e' di mezzo l'amore, come credo, allora dovresti tenere un pò più in considerazione la tua donna e quello che ti ha scritto.
altrimenti ha ragione lei, poi si riduce tutto al sesso e questo va a cozzare con i sentimenti.
e poi ...dai ..certe cose non si dicono alla propria donna:))!! , non è ipocrisia, ma per rispetto e senso di opportunità!
come e' difficile essere in due! Parla una che piu' a lungo di tanto non ci e' mai riuscita, dipende da lui, dipende da lei... fino ad arrendersi... ecco forse ogni tanto bisogna arrendersi e mettere in gioco quella parte di se' a cui si e' piu' affezionati, cosi' tanto che neanche si vede, hai mai pensato uomo che quella parte potrebbe non essere quella "possessiva" ma piuttosto quella che desidera sperimentare con la trasgressione?
ciao
g.
Forse hai pensato che lei fosse semplicemente come te. forse sei davvero troppo ossessionato dal sesso. L'ossessione per il sesso diventa anche un po' noiosa... mah, è così difficile...
a-vampyr8 dice ad a-man
te lo dico per esperienza personale, più fai queste cose e più la allontani
parole che non fanno una piega..... hanno logica da vendere, mi domando però perchè AW continui a starti dietro....da qui credo il dubbio che hanno tanti sui tuoi racconti....
detto questo, vero o non vero a me interessa poco, a me interessa sempre la logica degli accadimemnti, perchè da questi c'è sempre qualcosa da imparare....
x acquaforte:
Mi pare di capire che le teorie e la prassi sedativa che nelel quali tu stessa ti sia cimentata siano dei paliativi con qualche efficacia solo nel breve periodo.
Guarda che io ho già in atto un forte auto controlo che mi permette di evitare di inziare a fare ll galletto con alcune femmine molto gradevoli che vedo sul treno e altrove che solleticano spiriti caldi, ego ed un po' del resto.
C'è una ragionevolezza nella logica del NON, ma sappiamo, che,a medio e lungo termine, è di gran lunga il miglior metodo per crearsi dei fantasmi di coppia e personali alquanto ingombranti.
x trascolorare:
Lasciarsi? Molto più faciole a scriverlo che a farlo.
Io ci penso, ma sento un dolore del porco*io.
Credo che sarà una questione lunga: più ci piacciamo, peggio le cose sull'altro fronte, quello dell'eros oltre.
L'ho detto molto chiaramente ad A-Woman: si accorgerà che _prp è più schiccoso, le piacerà da morire il suo stile, e poi si accorgerà di iniziare a detwestarlo prima e a odiarlo poi quando tutti i fine settimana va a pranzo dalla mamma. Una volta che il troppo sarà troppo si accorgerà delle lusinghe di Gianmarco, assoutamente affascinante nel potere ed anche sensibile e che non parla di teorie strambe. Peccato che si accorga, dopo cinque mesi, che gia da un paio di mesi è successo che Gianmarco si è scopatop un paio di tipe quando in trasferta per lavoro. A quel punto, rotto con Gianmarco, si accorgerà di Giacomo che la fa moride dal ridere quando va a prendere AWKid a scuola.
Venerdì sera l'ho invitata ad esprimere quali siano le caratteristiche del suo uomo ideale. Risposta: non lo so.
x Nuvolavola:
Non mi interessa cosa dicono le donne. Spero di continuare attentamente ad osservare ciò che fanno.
Nel caso di A-Woman, dopo le mille critiche, le ho detto mille ed una volta: E quindi?? prponi una soluzione. Proponi qualcosa.
Silenzio.
x ZuZuli:
In questo momento le sto andando così incontro che il sesso oltre è morto e spolto fermo e strafermo daun anno e quattro mesi, con una eccezione a giungo dell'anno scorso. Nei fatti, la streategia è quella di A-Woman 87 - 1, All Blacks contro la selezione rugby della parrocchia di San Quirico.
Il mio dubbio non è quanto mettere in gioco, ma quanto resisterò ad tenere a zero le mie pulsioni per starle accanto. O scoppierà la coppia o scoppierò io.
Ciascuno può perdere l'amato e, credimi, di questo siamo perfettamente consci (siamo un passo sì e tre no lì) e ci atterrisce.
Tra una settimana A-Woman tornerà al lavoro, a frequentare giorno per giorno _prp e questo sarà un passaggio fondamentale.
x Fraitz:
Già, il senso di opportunità. Credo sia un vero e proprio idiota in materia.
x utente anonimo (g.):
Abbandonarsi non significa certo resistere ad ogni costo e tantomeno rinunciare a qualsiasi cosa. Abbandonarsi è rinunciare al controllo. Mi viene anche un rinunciare a rinunciare.
Non so, è un casino terrificante in cui, ogni giorno di più il cuore lega,nel bene e nel male.
x marchesadesade:
A volte ci penso a 'sta storia dell'ossessione. Io sento che sono stati tanti anni in cui ho rinunciato per mille motivi (e non certo tutti ottimi) a scorpacciate luculliane. Più c'è un valido motivo per NON fare quella cosa e differirla, più si agigunge, seduta stante, al fantasma ingigantendolo.
x vampyr8:
Già. Qualcosa si allontana. O lei o una parte di me, è tutto in movimento.
x Francesco071966:
Credo che siamo entrambi terrorizzati dal fatto di troncare questa storia.
Più ci piacciamo, più ci piacciamo, più diventa un merdoso casino.
O_O sticazzi.
C'ha ragione.
:O
...non mi interessa cosa dicono le donne...?!?!?
ma sei consapevole di questa affermazione? Aman, mi deludi molto. guarda che qui stanno parlando sia donne che uomini. se tu pubblichi i tuoi pensieri o quello che vi accade e noi ti commentiamo (dandoti tutti a quanto pare torto marcio) poi non te ne puoi uscire con una risposta del genere, ti sembra? osserva di meno e ragiona di più. accetta le nostre critiche ed i nostri pensieri, se metti in piazza i tuoi. senza tanta arroganza e presunzione!
e poi..e quindi?
non barare AMan. qui il problema sei tu. vuoi imporre prepotentemente il tuo volere, "o così con me o niente". perciò sei tu che devi trovare una soluzione per poter continuare a stare insieme. lei ti ha detto chiaro e tondo cosa non va tra di voi e cosa non le sta bene. troppo comodo lavartene le mani gettando tutta la responsabilità su di lei ed uscirtene poi con un "lei mi ha lasciato". troppo comodo, sarebbe un perfetto alibi per la tua coscienza dare la colpa della vostra fine a lei, vero?.. prova a pensarci. e cerca, per una volta, di essere un po' maturo ed onesto con te stesso. oltre che con lei. e con noi che ti leggiamo.
x PequenaMariposa:
Cè la ragione e l'emotività. C'è lei ci sono io. E'... un discreto casino.
x Nuvolavola:
Mi riferisco alle donne (e agli uomini) dei quali posso vedere il comportamento. IO non so nulla di te, se non alcune parole. Non ho occasione di assistere alle tue azioni quotidiane, non posso quindi arrivare a nessuna colnclusione su di te o su altre persone che scrivono qui e delle quali ignoro gli atti.
Non mi interessa affatto le prese di posizioni ideologiche, morali, non mi interessano le parole se poi, nei comportamenti, e mi riferisco agli amanti, le donne (e pure gli uomini) dimostrano nei fatti che la realtà non è certo quella monogama di principetti azzurri e principessine rosa viventi felicemente e fedelmente e irreprensibilmente per sempre.
Il problema sono io? Può essere.
Beh, in coppia il problema è sempre del fatto che alcune diversità possono risultare problematiche. E fino a prova contraria la relazione di diversità non unaria, è binaria. Non si può essere diversi da soli. Lo si è in riferimento ad un altro.
Per quanto riguara l'imporre, l'unica cosa che sono riuscito ad imporre è a me stesso ovvero di rinunciare da 1 anno e mezzo (con una eccezione a giugno) al nostro curiosare nell'eros: non parlo di sesso di gruppo, ma di molte cose come pratiche nuove, giocattoli, visita a qualche negozio insieme, fantasticare sulle fantasie etc. E sono lontanissimo ancora, dal realizzare quella libertà che credo sia fondamentale.
Per quanto riguarda il concetto di colpa, grazie a dio sono riuscito ad affrancarmi da quel pattume psicologico inibitore e castrante così in voga dalla culla alla bara in questa società di pretaglia e mestieranti del potere.
Io sono onesto con me stesso ed è proprio questo che può irritare: cerco sempre di NON occultare ciò che non è per bene, che è scomodo, che è pensiero diverso, non conforme quando lo ho.
Pssst. Nuvola?
Allora? Il man ti ha convinto con il panegirico qui sopra?
Ma che sta dicendo sto tizio?
Parla di uomini e donne di cui "può osservare il comportamento"; ma dove? Ma quando?
Tu, Nuvola, l'hai riportato per terra, l'hai meso davanti alla sua pochezza, e lui ha comincito a sbrodolare di principesse e principini. Lui generalizza, parla di "fatti" che confermano la sua visione della "realtà".
Peccato che non specifichi nè i fatti nè la realtà cui si riferisce (la realtà vera, o quella iperfalsa in cui ambienta le sue gesta?).
Non ti sembra sufficiente per capire che è a corto di argomentazioni?
E se così appare a quelli che leggono qui, figurati a chi nella realtà, come la woman (se esistesse), ha a che fare con lui tutti i giorni.
Ma ti immagini se tu fossi al posto di awoman e sentissi un discorso tipo quello che ha fatto ora aman? Gli rideresti in faccia, o te ne andresti sconsolata pentendoti di aver passato anni vicino ad un simile esemplare di pallone gonfiato.
Tesi come le sue sono poco più che "sparate" fatte per impressionare la ragazzina inesperta che viene qui a leggere sperando di imparare qualcosa dell'eros, ma mai potrebbero convincere un adulto come te o come la woman (se esistesse).
Baci&Abbracci
Trolla, capisco che per te è difficile.
Vediamo di parlare a riso bianco e ovo sodo.
1)
Allora, _mra che afferma con convinzione che una coppia può rimanere felice, fedele e senza distrazioni, nella realtà, prima di separarsi, ebbe un'amante.
2)
A-Woman ebbe un amante nel periodo finale in cui era ancora col padre di AWKid, poi ebbe una distrazione quando era con l'ex, poi, durante la nostra storia, una serata con l'ex e poi ora c'è questo rapporto con _prp.
La mia tesi che tutto ciò è assolutamente umano e persino apprezzabile (dimostra una buona vitalità sessuale) e prova che le stronzate sulla monogamia che ci hanno inculcato hanno, per l'appunto, il valore della cacca.
Il passo successivo è quella della coerenza (o tendenza all'integrità, se preferisci).
Di deve essere coerenza tra ciò che ci arriva dal corpo e la mente è ora di rottamatre questa morale immorale e contronatura.
Aggiungi l'equità e la giustizia, ovvero il fatto di avere l'onestà di assecondare il partner su ciò che si è fatto da soli. Non chiedere agli altri ciò che non si può imporre a sé stessi.
Bene, io da A-Woman e da _mra ascolto ma non degno di nessuna considerazione la difesa morale ed ideologica della monogamia, visto che esse, nei comportamenti, l'hanno smentita ripetutamente. sono esigente e a me non va neppure bene l'apologia dell'ipocrisia: fai, se possibile più o meno di nascosto, ma non dire e non parlare niente con nessuno.
Non vanno bene queste argomentazioni? Mi dispiace per te.
Questi discorsi li ho fatti (senza cenni a fatti personali) domenica pomeriggio quando eravamo in cinque, A-Woman compresa. Trolla, a diferenza di te non ho certo bisogno dell'anomimato... Questo ha scaldato e infervorato _mra e pure A-Woman (che ha accumulato n silenzio per poi rilasciare la tensione e la rabbia di seguito, quando eravamo in auto).
Il resto sono tue considerazioni che sei libera di scrivere.
E se così appare a quelli che leggono qui, figurati a chi nella realtà, come la woman (se esistesse), ha a che fare con lui tutti i giorni.
Ciao A-man, ogni tanto passo dal tuo blog e leggo qualcosa. Oggi sono stata incuriosita dallo sfogo di A-woman. Sarei portata a dire anche io "se esistesse", in quanto appare assai improbabile che dopo questo suo sfogo voi non siate gia' nel mezzo di una profonda crisi.
Tu leggi il mio blog da tempo e sai come la penso riguardo ai rapporti di coppia: o vanno o non vanno. Non ci sono mezze misure in cui una parte rinuncia "per amore" o per altri motivi a soddisfare le sue pulsioni.
Se tu hai delle pulsioni e le comprimi e lei, d'altro canto, si porta dietro una sua "normalita" e non condivide i tuoi desideri al 100%, credo che dovreste entrambi voltar pagina.
Tu cosi' potresti dedicarti alle piacevoli donzelle che incontri sul treno e lei "ad altro". Ad altro significa a cio' che da quel momento in poi non dovrebbe piu' riguardarti.
Purtroppo, e te lo dico da donna che ha avuto un'esperienza similare con un compagno che aveva delle attinenze con te, devo dirti che alla lunga questa "ostentazione" di "disibinizione" in pubblico stanca.
Dopo una prima fase piu' "esplorativa" una donna come me sente il bisogno di racchiudere il rapporto entro dei confini piu' privati e questo, ahime', non e' stato compreso da chi in quel momento era il mio interlocutore sentimentale.
Di una cosa sono certa. Se la tua storia con A-woman (se esistesse) dovesse finire, chi soffrira' enormemente e cerchera' di tornare indietro sui suoi passi, non sara' lei.
Buona giornata.
Klara
Grazie Klara.
Siamo in un bella crisi, non è la prima.
Vanno o non vanno? La realtà non è così semplice, almeno non per A-Woman e me.
Comunque voglio leggere e pensare un po' prima di risponderti e non lo posso fare ora perché sono di fretta.
In quanto alla conclusione posso dari quasi il 100% di ragione. Dopo tanto amore, se dovesse succedere, il dolore sarà grande. Ma questo è parte del gioco, il rischio che ho sempre avuto in mente. Del resto, ho sempre scritto: voglio morire con rimorsi e non con rimpianti.
Grazie per il tuo apparire, mi ha fatto piacere.
In un certo senso è lei che si è dimessa.
Questo non e' da te.
Che significa?
Lei si e' dimessa?
Io potrei anche pensare che "qualcuno ha fatto di tutto per farla dimettere".
Comunque, piuttosto che cercare giustificazioni o dare spiegazioni, io credo che in certi casi ci dovrebbe essere un religioso silenzio.
Non sono mai stata d'accordo su tutto questo "mettere in piazza". storie personali cosi' intime. Anche io ne avrei da dire, ma come vedi mi limito alle cazzate... :-)
Klara
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