domenica 18 febbraio 2007

Le facevano male

In poco meno di un'ora avevamo preparato tutto: legna e poi il fuoco acceso, le bavette  alla caruso, una bottiglia di buon rosato. 370_grammi_di_bavette preparate insieme e divorate.

Il sapore di panna, il ragù saporito di mare, la salsa di pomodoro, il sapore di te. Le parole si erano fate sapide e grasse, parlando nel corso della cena.


    Sono innamorato di te.


E lì dal cuore, ormai sazi, seduti accanto al fuoco, è partita la scintilla, il tizzone incendiario.

Le ha appoggiato le mani sul cuore, da qui parte tutto, arriva fin sotto. E poi sopra. Hai degli occhi vispi e da birba, DeOrsonis.

Sì.

Era tornata dal lavoro con quelle scarpe che facevano capolino in fondo alla stanza e lui le aveva già notate in treno.

Le mani sono scese sui seni, si sentiva un leggero rilievo che si faceva sempre più ardito, col proseguire di quel tocchi a volti lievi, per suggerire e stuzzicare, a volte rudi, maschi e ingordi.

E' scesa la maglia nera, rimasta quella fine di cotone bruna, poi via i jeans. Non sono fresca, mi è tornato il ciclo, aspetta.

Le ha portato le scarpe, fini e sexy, due teche per piedi, sarebbe il caso di dire. Le ha appoggiate accanto al bidet ed è andato ad attenderla accanto al fuoco.

Non ha tardato, le gambe meravigliose, gambe di corsa, gambe di muscoli, era come se fossero dei fasci di carne luminosa e brillante che uscissero dalle scarpe e arrivassero fino al ventre, al cazzo.

Stai in piedi.

Ho freddo.

Qui vicino, al fuoco.

Ora girati

Aveva appoggiato le mani al cordolo in pietra che gira attorno alla cappa.

Beltà di corsa, gambe schiena asciutte e terga muscolose.

E le mani di UnUomo hanno iniziato a scorrere impercettibilmente su e giù. Non poteva vedere, solo sentire.

Poi le labbra. Labbra tentatrici sulla nuca, leggere anch'esse.

Non girarti.

Un po di fresco e l'ha entrata piano e deciso. Le gambe si sono allargate, il sedere sospinto all'indietro. Ed il muscolo ha accondisceso, si è allargato, progressione lussuriosa lenta di millimetri che poi cede. E' un cedimento di rantoli e umori, celebrato dal respiro profondo e dal bacino che ha iniziato a muoversi, ha pretendere la carne di maschio che lo istigava.

Come va?

Un po' di male, quasi, AMan. Ma mi piace, mi fai impazzire, ora, non lo sento più. Non so più cosa sia.

Mi batte il cuore che mi fai impazzire

Anche a me.

Non erano più i gomitoli appoggiati sul cordolo, erano le mani al fondo di braccia quasti distese.

Le ha preso i seni che pendevano turgidi nel vuoto, quelle dita sempre a sedurli, a stringere quelle coppe, quasi fossero le redini di una cavalla da domare.

E i capezzoli di nuovo erti.

Ora respira.

Prima una molletta.

Poi la seconda.

Respiravano, ansimavano, il fuoco, era diventata una corsa nel fuoco.

Ti sto inculando e stu stai godendo. Con due mollette.

Dimmelo ancora.

Si, donna, ti sto inculando, tu carne bella in piedi. Sono belle le tue scarpe lì sotto così, quasi instabile sui tacchi, li reggi a mala pena i colpi. Vedi le mollette che si muovono coi tuoi seni?

Toccameli.

I sussulti di una donna, poi quelli di un uomo.

Lei era venuta nel momento in cui si è tolta le mollette, le facevano male.


Colpa loro.

Un paio di scarpe, un paio di mollette.



Data astrale h22.44_ven.16.febbraio.2007


(senza titolo)


(mirelabratu)

24 commenti:

LaPizzicata ha detto...

Ho avuto un uomo che come te adorava entrarmi dentro facendomi tenere sandali o scarpe dall'altezza improbabile.

Giochi stupendi...

AWomanAMan ha detto...

Avevo scritto un commento ma ora ci faccio un micro post.

anonimo ha detto...

Ma guarda che è strano eh?

anonimo ha detto...

E' vero: un post così bello, così passionale eppure nessuno che se lo fila.

anonimo ha detto...

E' vero, sta qui da giorni eppure sta morendo di solitudine. Mi aspettavo più commenti, più partecipazione. E invece niente.

anonimo ha detto...

Di solito ci sono almeno le varie issime, gioie, livie che commentano, e qui invece hanno glissato

anonimo ha detto...

Ragazze, guardate che non vi dovete vergognare, qui si sperimentano tute le posssibili sfumature del sesso. Aman ora gioca la carta del sadomaso: hai visto mai che i contatti tornino quelli di un tempo?

anonimo ha detto...

Ancora voi, maledetti anonimi. Cosa c'è che non va qustavolta? Non vi piace il post? E allora perchè siete qui?

anonimo ha detto...

Ehh, calma. Ma noi vogliamp bene al man. Ci dispiace qundo lo vediamo in difficoltà e allora veniamo a dargli una mano. Noi vogliamo solo rendere visibile questo bellissimo post.

anonimo ha detto...

Certo, in fondo è la prima volta che viene giocata la carta del sadomaso e mi sembra il caso di incoraggiare un po' il nostro amico. Tutto qui. Magari tra un paio di settimane ci sono anche i giochetti con le candele, con la cera.

anonimo ha detto...

Sì, sì le candele. Che bello. Quando? E le fruste? E le manette? Dai aman facciamo le "Cento giornate di Sodoma". Ti prego.

anonimo ha detto...

Le fruste? Ma senti questo idiota. Ma che ti dice la testa? Dove la trovano le fruste? Che uno tiene le fruste vicino al caminetto? No!

anonimo ha detto...

Perchè no? Aman tiene le mollette a portata di mano vicino al caminetto e le fruste non può tenercele? Anch'io a casa ho le mollette vicino al caminetto. E anche tutti quelli che conosco hanno le mollette accanto al focolare.

anonimo ha detto...

Oh, ma certo che siete proprio polemici. Aman avrà preso le mollette dopo aver penetrato la woman no? Cioè: lui l'ha sodomizzata, poi si saranno spostati facendo il trenino. Un passo dopo l'altro fino ad arrivare (piano, piano) sul balcone, poi hanno aperto l'armadietto preso le mollette e sono tornati dentro.

anonimo ha detto...

Mmh, sì. Potrebbe essere andata come dici. In fondo man lo dice sempre che questo è un diario, mica un resoconto giornalistico e quindi i particolari insignificanti possono essere tralasciati.

anonimo ha detto...

Sì, sono d'accordo. In fondo le mollette sono un aspetto secondario: ciò che conta è che dopo un pasto leggero (ammazza quanto magnano sti due) lei si è andata a mettere le scarpe, ha preso il lubrificante e si è fatta sodomizzare. Ah, ovviamente lei è indisposta, ma che fa? Ogni donna in quei giorni non aspetta altro.

AWomanAMan ha detto...

ROTFL

anonimo ha detto...

E' vero, potrbbe essere l'idea di un nuovo spot:

Interno giorno. Giovane donna in primo piano. Intervistata, dice: "In quei giorni adoro farmi sodomizzare dal mio man. Ovviamente solo se mi mette le mollette sui capezzoli; se no dov'è il divertimento?"

PReserved ha detto...

Non sono d'accordo con l'anonimo che critica la sodomia durante quei giorni... c'è chi soffre, chi no...

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo:

Ti piacerebbe, eh!? Intendo sodomizzare con i ciapetti e altri giochetti...



x PReserved:

Ci sono modi e modi. E se una personsa soffre è buona responsabilità dell'inculatore che non ha creato la testa giusta nella ricevente. Ma questo non è il ns caso, visto che, spesso, A-Woman si prende ciò che non le viene proposto

anonimo ha detto...

Aman. Sarebbe giusto dire che ad awoman viene proposto quello che non ha richiesto: ancora non ha finito di leggere Tantra per Due e già si profila all'orizzonte Intelligenza Erotica. Coraggio awoman: stiamo raccogliendo le firme per liberarti.

anonimo ha detto...

Quoto il 20. C'è chi soffre e chi no. Infatti chi non soffre si fa mettere le mollette per solidarietà con chi invece sta male.

anonimo ha detto...

Oh, mi sono persa qualcosa? Sono arrivata ora. Ho fatto il bucato e non riesco a trovare le mollette.

anonimo ha detto...

Io che sono un eccentrico le tengo sempre a portata di mano, dove stendo il bucato. Ma io non faccio testo perchè appunto faccio cose strane. Però so che molta la gente (la maggior parte a dire il vero) le tiene vicino al camino.