09/03 21:58
AMan wrote:
Se per qualche motivo dovessi avere bisogno, conta su di me, A-Woman [c'era una tempesta di neve in corso, NdAMan].
09/03 22:46
A-Woman wrote:
Grazie AMan, anche tu se hai bisogno puoi contare su di me, ti voglio bene. Buonanotte.
10/03 21:42
AMan wrote:
In vino veritas...
Una volta si diceva ti voglio bene. Ti amo non si usava. Tu 6 nel mio cuore, il muscolo + importante, ricordi? Ti voglio bene, ti amo, vanno bene entrambi. Ti abbraccerei, ora.
10/03 21:57
A-Woman wrote:
Ci vogliamo bene, AMan, ma non riesco a stare con te più di qualche mese, ci sono le solite cose che non sopporto e queste mi fanno riflettere non poco, è anche un periodo brutto per me, un sacco di problemi e di pensieri e i nervi un pò... Matti. Ti abbraccio forte spero che a te vada meglio. Un bacio grande.
11/03 22:17
AMan wrote:
Hai lasciato la luce accesa in terrazzo. Domattina occhio al ghiaccio. Vorrei scambiare 2 parole con te, A-Woman.
11/03 22:15
A-Woman wrote:
Grazie AMan, quando vuoi, non è vietato vederci, notte un abbraccio grande.
(via 
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14 commenti:
che familiarità che ho con queste cose...
però anche se non ci si riesce è meglio uno strappo netto...
sisi
Prima o poi andro' da A-Woman.
Le voglio bene e ritengo che da un po' di tempo ella non stia affrontando varie questioni, non si prende cura di sé e ciò è causa di malessere e casini pure nella nostra (ex) relazione-storia.
E' ferma, non si vuole bene.
Ovviamente non ho alcuna intenzione di fare il crocerossino, se le persone desiderano guarire o migliorare, non c'è né diritto alla ingerenza né le pressioni sono efficaci. Devi motivarti e muovere le chiappe e sbatterti.
In ogni caso le devo molti momenti divini della mia vita e mi sta a cuore. Sarò abbastanz brutale, non c'è nulla da perdere, mi ha lasciato, non è più la mia compagna, non posso perdere veramente nulla.
Poi deciderà da sola, se come e quando avrà voglia.
Possiamo avere, al limite , solo qualche effetto, ricaduta positivi, come lo scuotersi dalla statica nella quale è impantanata, bloccata.
Pensavo stamattina ma poi non ne ho avuto voglia. Prima o poi.
La vita continua, il cammino pure, puoi aspettare un po' le persone. Se tardano troppo e non hanno il tuo ritmo, vabbè, pazienza, ciascuno per il proprio sentiero con i propri ritmi.
Lo strappo netto... Direi che già ora ciascuno vive la propria vita in assoluita e completa autonomia. Cosa dovremmo fare di più netto?
Hai lasciato la luce accesa in terrazzo occhio al ghiaccio, vorrei scambiare 2 parole con te..Un dipendente Enel rimane fulminato perchè il datore dimenticato di staccare la luce prima di consentire al lavoratore l'accesso per la riparazione sul cantiere..La responsabilità in quel caso è del datore di lavoro..
Nel caso invece in cui un uomo venga corrotto da una donna a mezzo d'una ingente somma di denaro per inibire la figlia d'ogni capacità, rischio licenziamento, la colpa è sempre dello stesso datore di lavoro ora invocato dallo stesso dipendente..
La concorrenza ci sta in pieno, le bugie molto molto meno..Perchè non si può parlare di legalità e di corretto utilizzo di strumenti e bla blablabla..
E poi essere falsamente "ipocriti"...Dimmi che mi sbaglio oppure fai una cosa, lasciami in pace.
"puoi aspettare un pohino le persone...."
Non dipende quanto aspetti.... ma chi aspetti!!!!!!
x Errare:
A me nobn piace l'idea e i termini dell'aspettare. E' pore l'attenzione su qualcosa esterno, essere passivi, no non, non va bene.
Ci possono essere splendidi momenti di attesa, ma devono essere saltuari, scelti vissuti e goduti.
Chi apsetti puo' contare, n effetti.
x utente anonimo (b70slg):
Stasera mi ero prefisso di andare a portarle libro (L'amante di Lady Chatterley, ua contenintore ermetico, una maglietta bianca da notte.
Sono (spazzolino a parte) gli ultimi 3 oggetti di lei qui.
Ma...
Sono stanco, non ho voflia, me ne andro' a dormire presto Ho pensato che, in effetti, forse anche non vedersi per un po' non puo' che essere salutare..
Con te e senza di te.
Questo e' il paradosso, l'unica cosa che ha un senso.
Questa storia... Le pause stanno dioventando sempre piu' lunghe e frequenti. Mi ricorda la neche che si scioglie a chiazze. Impegheremo un po' ad allentare il nostro legame, penso. Dipende anche da noi, se avremo occasione di aprirci al nuovo, finira' prima, altrimeni dopo.
Rimarremo persone che si vogliono bene.
E' tanto ed e' poco.
In realtà credo che l'amore sia qualcosa di molto di più del semplice (fare l'amore o del buon sesso)..Ecco, ci sono legami veri difficile da sciogliersi ed a volte l'aprirsi al nuovo non basta per dimenticare..(anzi a volte l'apertura al nuovo è solo la prova che ciò che si aveva era esattamente ciò che si voleva)
Quello che sto cercando di dirti aman è sempliemente questo:"come vanno le cose tra te ed una donna lo sai già, ma se hai dei dubbi, dei forti dubbi che non sia la tua compagna di vita, devi necessariamente aprirti al nuovo e provare..E poi se del caso ritornare da lei se è quello che vuoi..
Qualcuno ti dice, non fidarti non cadere in fallo..
Qualche altro ti dice:"La fiducia si conquista e se qualcosa a motivo del costante impegno merita d'essere provata, è sempre meglio sciogliere il dubbio che vivere nell'eterno rimpianto..
Tanto se ti ama come dice, non farà fatica a riaprirti la porta, come: sempre..Dicendo a te, come tu adesso dici a lei:"Vieni quando vuoi"..
Più di così...
Qualcuno diceva:"Provare per credere"..è inutile fasciarsi la testa prima..Insomma è inutile curare ciò che è sano..Potresti romperti la testa?Potresti, già, ognuno di noi affronta quotidianamente il rischi innumerevoli, eppure non per questo rinuncia a vivere...
Con questo non voglio dirti che per com-prendere se il mio attuale fidanzato sia o meno l'amore della mia vita il mio unico indiscusso Amore , dovrei provare altro prima di capire..Perchè, voglio dire per me l'amore è inopinabile, non ha bisogno di provare se c'è o non c'è..Se c'è c'è..
Ma se tu continui a dire "ti amo" e poi aggiungi:"non sei la mia compagna di vita" allora qualcosa non va, è già nella fase patologica del rapporto..Ma tu sei un uomo però, ed io una donna, dunque abbiamo modi di vedere diversi, ecco perchè non com-prendo, questa tua indecisione..
Vorrei aggiungere un'altra cosa..
Quest'oggi ho discusso con mio padre..Ora, a man, io discuto con lui a volte senza osservare il contegno di rispetto che una figlia dovrebbe avere nei confronti di suo padre, ma se ciò avviene, avviene non perchè in me non vi sia la volontà di rispettare l'esercizio della sua "autorità" nè perchè incapace d'accettare il potere maschile all'interno del contesto sociale..
Il potere d'un uomo capace di ragionare che ben venga, ove per capacità di ragionare non s'intenda fare sempre a modo mio..Mi spiego?
Allora, giusto prendere dei provvedimenti nei confronti d'una figlia dalle idee troppo esuberanti ed avventate, protese verso lo sperpero o piaceri futili e spesso eccessivamente costosi, per quanto incapaci di rigenerarti nello spirito..Che so, comprare cose che non servono, come terapia d'urto..Se hai già quello che ti serve, non ti serve l'ennesimo vestito da tenere nell'armadio mi spiego?
Ma nel caso di specie, il problema è un altro, è comprendere l'effettiva necessità della famiglia, e non la presunta "necessità" dettata dalla voglia di compromettere il tuo futuro..E' questo da comprendere..
Per il resto, sarebbe incoerente da parte di chi ha da sempre riconosciuto in noi il contegno d'una statua, intravedere "esuberanza rivoluzionaria" tale da risultare inadeguata alla vita rigorosa d'una lady..
Non è una lotta contro le convenzioni sociali, nè contro le regole, bensì contro l'ingiustizia che giorno dopo giorno, a motivo del clima avvelenato si riceve..La presenza d'un Pippo Baudo per intenderci, nella vita d'una Lady è INDISPENSABILE per sentirsi complete..Ma non possiamo paragona i modi del "contadino" all'eleganza di Pippo ed anche alla capacità di ragionare e di dialogare dello stesso..Mi spiego?
Baci
Anonima, roba fuori argomento e sconclusionata non verrà più pubblicata.
Se hai voglia di scrivere, apriti un diario, è gratuito su gran parte delle piattaforme.
A man ascoltami..Lo so che per te questo sia un momento difficile..Si capisce..
Ma ciò che tu intendi come atteggiamento sovversivo se vuoi anarchico..è il semplice desiderio di vivere la vita da sempre negata..E non ci sono regole che tengano..Dici che un rospo potrebbe mutarsi in principe in costanza d'un bacio? Io dico di si..
Allora, se tu sei perfettamente consapevole, dell'intera situazione..Perchè ti ostini a dire o cosa ancora peggiore a voler credere che dall'altra parte ci sia stato continu menefreghismo, quando sai che così non è..(?)
Vedi, a volte l'eccessiva sofferenza induce a coltivare sete di vendetta..E tu sei consapevole che lei non c'entri nulla, che sia stata da sempre vittima..Ma non riesci proprio a farci nulla..
Credi sia giusto farle pagare un debito di colpe che non ha..
Non aveva a quel tempo
non tiene in questo tempo..
è un andirivieni che lo so porta alla pazzia..ma se ti dice non scappare tu lo sai che è l'unica strada che ci sia allora perchè continuare a torturarsi?
Ti dico questo, perrchè sto vivendo un periodo difficilissimo in cui per cause esterne noi riusciamo a venirne a capo..
Più che esterne direi ferite interne cagionate da cause esterne..
Quando io stavo con il mio ex ragazzo, il mio attuale ragazzo, osservava la nostra vita ma io non lo sapevo..Forse già dal quel tempo egli mi amava..Ha voluto per lo stesso arco di tempo sottopormi allo stesso trattamento..(in uno dei suoi tanti scritti non a caso mi scrisse:"A dire basta se penso al tuo destino)...Era questo il suo destino?
Oppure , l'essere condannata allo stesso trattamento da lui vissuto quando lei nulla di lui sapeva..
Dimmi a man, credi che sia giusto?
A motivo d'un ricatto economico i miei m'imposero una scelta che mi è costata anni di lontananza da lui, nonchè di acuta sofferenza..Adesso è come se lui volesse pagarmi con la stessa moneta..l'amore in lui non riesce ad avere la meglio ed io mi chiedo come sia possibile tutto questo..Ed io lo so che neanche lui vuole restare aggrappato ad una vita che sente non appartenergli completamente..Ma giunto il momento è come se il riepilogo delle ferite avesse la meglio..Basterebbe una sola carezza un solo bacio senza più soffrire..Mi spieghi perchè? Perchè lo fa secondo te? perchè?
x ameya:
La trolla, come ogni troll, non gradisce che si spengano le luci sul palco dove da sfogo al proprio esibizionismo. Ora è inquieta perché qui non si scrive nulla, ha iniziato di nuovo ad evacuare le proprie congetture.
Non c'è nulla da vedere, qui, e anche ciò è argomento da trollare. Anche ciò, il nulla, attiva la sua peristalsi cerebrale.
x utente anonimo:
Momento difficile, eccessiva softferenza, sete di vendetta, anidirivieni che porta alla pazzia....
Ohibò, sai che non lo sapevo!? Grazie per avermi informato sui miei stati d'animo.
(Anche) Il resto mi pare alquanto arzigogolato se non cervellotico.
sono passata a leggere la tua risposta e holettoqualche commento...madò...aman hai la calamita per un certo archetipo femminile :-))))
> Ma che cosa ti puoi aspettare da una che ti scrive ...
[...]
Trolla, le tue esibizioni scadenti e acidette, mi hanno permesso di capire che ci si puo' aspettare di tutto. Considerato il tuo non minus ultra, tutto il resto puo' andare bene.
Ameya, ti ho scritto in privato
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