giovedì 15 luglio 2010

14/07


Passando sotto casa sua aveva visto le finestre aperte. Dopo il silenzio di questi giorni gli era venuto voglia di salutarla. Una volta aperto l'uscio le aveva detto :- Dammi la mano, per un baciamano scherzoso. No, gli aveva risposto, fredda e distaccata. Qualche domanda, sui prossimi giorni, su come stai - bene, benissimo! Non c'è nulla da spiegare. Poi una frase tipo Mi sforzo a chiudere, a ignorare. Mah, io so solo che ti sei incazzata perché sono andato a Venezia. Se non vuoi spiegare nulla, fai bene a non spiegare nulla.
Qualche frase a mozziconi ancora. Aveva finito di mangiare quell'uovo al pomodoro, nel frattempo.
E' sceso le scale, l'ha salutata. Sei bella, con due dita che le hanno sfiorato la guancia destra. Ha sorriso, UnaDonna. Poi le ha preso una mano, un paio di bacetti e via.
Fredda e distaccata spontaneamente, a volte con impegno.

34 commenti:

Babi70 ha detto...

^_^ Immaginavo che sarebbe andata proprio cosi'. E' un osso duro, lei, ma anche tenera alla fine. E tu sai esattamente come prenderla.
B.

AWomanAMan ha detto...

Non sarei così ottimista, Babe.
Supposto che pensare di riprendere questa storia sia positivo / benefico ovvero associabile ad ottimismo.
Siamo stati molto distaccati entrambi. Un sorriso o un paio di carezze o un bacetto sulla mano sfuggiti significano tutto e niente.

Devo aggiungere una cosa.
Nel corso della breve conversazione è uscito che i quattro nuclei semifamigliari, tra il quale il mio (mancavano i 4 altri genitori, ovvero la madre di AMKid e i tre padri degli altri 6 ragazzi) ad una certa ora portavamo i bambini a letto e... ce ne andavamo a ballare nel discobaretto del campeggio, spesso fino all'alba.
A-Woman ha fatto una faccia storta, contrariata se non irritata, dicendo: questo è uno dei motivi per i quali NON possiamo stare insieme.

Ha ragione.
La diversità culturale e di visione intellettuale sono estreme e lavorano contro la coppia.
Apprezzo praticitità, pragmatismo e "radicamento nei valori tradizionali" di A-Woman (è l'altra mia metà che m completa) ma molto spesso diventano eccessi che ci separano.
Praticità, pragmatismo e granitica moralità diventano seri problemi se non accompagnati da visione, presa di coscienza e trasgressione benefica ed ecologica.

AWomanAMan ha detto...

Forse è il caso di non riprendersi affatto e di lasciare che le cose vadano.

easily ha detto...

A volte si è più irritate dall'idea che l'altro possa divertirsi senza di te, che dai semplici fatti in se'... ti fa sentire la metà di una coppia scoppiata... è irritante!!!
Me l'ha fatto notare un mio ex al quale stavo raccontando quanto mi ero divertita durante le vacanze... Non è essere rigidi, è il sentirsi messi da parte... E non poter dire niente, se è stata una scelta propria... guarda che deve essere anche  frustrante!!!!

Alahambra ha detto...


Mah, l'errore è suo, che invece di lanciarti come si converrrebbe ti lascia una porta aperta. E a questo punto. "chi è causa del suo mal..." con quel che ne segue.

AWomanAMan ha detto...

x easily:
Analisi arguta.

x Alahambra:
'spetta... Perché dici che è stata lasciata una porta aperta?
L'incontro è stato freddo e distaccato.
Se è uscito un sorriso o una carezza è perché sono stati cinque anni passati insieme, quelli non si annullano in un istante.
Anche io reputo che sia positivo cercare di chiudere.

Alahambra ha detto...


Perchè, considerati i vostri trascorsi e le vostre dinamiche, se davvero io volessi chiudere, non avrei lasciato salire, non ti avrei visto, non mi sarei lasciata accarezzare nè baciare alcunchè. Invece, con una pervicacia inquietante, voi continuate e continuate e continuate e continuate...

UnUomoInCammino ha detto...

Le dinamiche dell'eros non sono così lineari, Alahambra.
Infatti A-woman non si è lasciata baciare alcunché. Io le ho rubato la mano per un instante, sull'uscio, uscendo.
Ci vogliamo bene anche se non siamo insieme.

easily ha detto...

Ussignur... qualsiasi donna sopra i trenta forse si scandalizzerebbe... per me sfondi una porta aperta, ho letto il tuo post... la libertà non è per tutti perchè molti non hanno la giusta moderazione... altro che Osho... convertiti ad Epicuro, fidati!!!!

Alahambra ha detto...


Rubato la mano? Non ti avrei nemmeno lasciato salire le scale, uomo. Questa è la differenza fondamentale. E il voler bene non c'entra un accidenti di niente con lo "stare insieme" (che poi qualcuno dovrebbe spiegarmi che significa questa espressione, mi dà sempre l'impressione di scuole elementari e bigliettini di nascosto).

Quanto alla libertà, mi sembra che si faccia un usa largamente eccessivo di questo termine, ed improprio anche, dal momento che libertà non è "fare tutto quello che mi passa per la testa indipendentemente dalle opinioni altrui". Cosa che, invece, tu stai facendo con lei (vedi il "non ricordarsi dell'agenda degli altri")

JohnBarish ha detto...

Non so... io non riesco a vivere i rapporti in questo modo, o almeno non riesco a concepirli sotto il profilo dell'atteggiamento "orgoglioso"...
Le dinamche dei rapporti amorosi restano ancora (fortunatamente) del tutto sconosciute... e questo è ciò che ci attira e, a volte, ci terrorizza, perchè in reltà tutti noi temiamo ciò che non conosciamo bene nel profondo.
Io ho commesso così tanti errori nella mia vita che sono l'ultima persona che può dare consigli. Ha ragione Sgalambro... il miglior consiglio.. è quello di ...non dare alcun consiglio...
Scegliamo e sbagliamo, in continuazione.
Però nell'amore tendo a seguire.. l'antico... sii te stesso...

easily ha detto...

No no AMan.... non posso assolutamente credere che tu non abbia letto "lettera sulla felicità" di Epicuro... te la mando in pvt!!! Era un filosofo greco... assolutamente un genio! 

Babi70 ha detto...

Aman mi sento di concordare con le precedenti commentatrici. Se si vuole chiudere davvero, bisogna stare un determinato periodo senza vedersi altrimenti il tira molla e' dietro l'angolo.

Se riuscite a stare senza vedervi per un periodo congruo, a chiuderla davvero, allora poi in in futuro potrai andarla a trovare in serenita',  bere un caffe' con lei o a fare una passaggiata senza correre il rischio di ricadute. Ma poche settimane oanche 2-3 mesi di scazzo non permettono alla storia di chiudersi...questo e' assodato.

Ormai ti seguo da tempo e non credo piu' quando tu e AW dite di volerla chiudere.... ^_^ Ci credero' quando starete almeno 2 anni senza vedervi e sentirvi e avrete un nuovo partner, e anche il quel caso credo che continuerete a puzecchairvi e a cercarvi per sempre perche' temo che siate proprio cosi'. Due anime che si cercano e respingono senza soluzione di continuita'. Punto.

Avete basato il rapporto su questa dinamica di perdervi-ritrovarvi, inutile che vi prendiate in giro dicendo che la volete chiudere perche' se cosi' fosse non vi cerchereste piu'...dimmi se sbaglio ...puntualmente ritornate insieme dopo un epriodo di skazzo piu' o meno lungo.

Lo so che non e' facile. Come sai ho avuto una storia di tira molla durata 7 anni e finita solo dopo che abbiamo smesso di cercarci periodicamente a turno. Ma bisogna volerlo fare. Ci vuole molto coraggio a lasciarsi specie se l'attrazione e il sentimento sono forti. Ma se non volete le stesse cose dal rapporto, se la vostra visone della vita di coppia e dell'eros e' cosi' agli antipodi, vedo solo due strade: il tira e molla infinito o un lasciarsi deciso, netto, doloroso ma necessario.
Non c'e' via di mezzo Aman. Se c'e', allora significa che la storia prosegue, e noi continueremo, sempre volentieri, a leggerla e commentarla all'infinito. ^_^ Buon week end ^_^

AWomanAMan ha detto...

x easily:
Ogni giorno che passa, ogni cosa che apprendo mi rendo sempre più conto di essere un ignorante ed osservo che 'ata 'gnoranza aumenta di continuo: Grazie per il pensiero carino :)

x Babi70:
Col passare del tempo mi convinco sempre più che è il perdersi - ritorvarsi che è nella (il)logica dell'amore. Se tuo vuoi amare devi perderti e ritrovarti. Come leggo in questi giorni, è un meccanismo erogeno molto potente.
Mi rendo conto anche che NON esiste il partner perfetto e che se a livello di visione morale ma soprattutto intellettuale ed etica e nei rapporti con ciò che c'è fuori dalla coppia A-Woman ed io abbiamo delle differenze... terribili sulle quali ci fracassiamo regolarmente, rimane il resto sul quale abbiamo intese eccellenti.
Ieri con _zzz e i nostri ragazzi eravamo in un posto splendido di Natura di una bellezza stupefacente e selvaggia. Il mio pensiero è stato: ecco, questo è uno di quei posti in cui amerei A-Woman per unione, per condividere amore e piacere per cose belle della vita, per il suo spirito selvatico e (ancora un po') sportivo.
Allora, troverò un'altra partner con la quale ci sarà un'intesa pazzesca su famiglia e politica e trasgressione, ma poi ci saranno scazzi  terribili perché sarà fanatica del mare e non vorrà andare una volta a trekkare o a fare torrentismo o cucinare insieme o ...

Continuare a cambiare partner (intendo ogni tot anni) è la soluzione più facile ma anche quella che non ti fa proseguire ed evolvere, perché ogni altra persona ha pregi e difetti.
Il problema, allora, è proprio quello di lavorare sull'amore, sulla relazione, su se stessi.
Purtroppo, bisognerebbe essere molto motivati e decisi in due, in questa direzione.
Insomma, sono abbastanza d'accordo sul fatto che così non va granché bene.
Però, in tutta sincerità: tu pensi, in maturità che la soluzione sia di cambiare compagna? Qual'è la soluzione? Esiste?

Le soluzioni di pregio sono sempre su un meta livello e spesso mettono d'accordo paradossi e conflitti apparentemente insanabili con soluzioni creative ad un livello superiore.
Come arrivarci è... tutto da scoprire.

Babi70 ha detto...

Buon inzio settimana Aman ^_^ Non penso che la soluzione sia cambiare...ma stare bene con se' stessi e con l'altro. Altriemnti cambiare non serve...finche' cerchiamo in un partner la persona che ci completera' in tutto e per tutto sbaglieremo sempre...si sa che non funziona cosi'.
Io ho avuto "solo" 3 storie importanti compresa l'ultima e sinceramente mi sembrano gia' troppe...con mio marito e' finita per mancanza di dialogo, con l'altro uomo per mancanza di visioni comuni sulla vita, con il mio attuale lui mi sto impegnando parecchio cercando di far tesoro degli sbagli precedenti...magari non commetto piu' gli stessi errori ma ne commetto altri e come dici tu, bisogna lavorare sull'amore, sulla realzione...e giustamente, molto su stessi.
Ho imparato dal mio attuale rapporto che per evitare di perdersi periodicamente bisogna coltivare ogni giorno la relazione, fosse anche con un pensiero , un saluto, una buonanotte...anche quando non se ne avrebbe voglia, anche quando verrebbe da mandare a quel paese. Vedo che cosi' funziona...intendiamoci, non che i problemi siano risolti, anzi, ce ne sono di gorssi di sistemare. Pero' se viene a mancare quel minimo di contatto quotidiano, sono certa che prevarrebbero su tutto il resto...ecco, fose tu e Aw dovreste lavorare un po' piu' sulla quotidianita', ma so che questo e' un argomento che non ti vede molto daccordo...perche' per te la quotidianita' e antitetica all'eros mentre il distacco periodo rinfocola i sensi ma lascia nell'icertezza...questo forse e' in parte vero...sono prezzi che ciascuno paga...personalmente prefersico meno alti e bassi, ma e' evidente che ognuno debba fare come e' nella propia indole. Pero' a questo punto non dovete dire che vi lasciate, ma  considerare ogni tira-molla come parte del vostro essere coppia. Cosi' e' piu' onesto...^_^  :*

AWomanAMan ha detto...

Secondo me - già scritto in passato - ci sarà, se mai, una svolta netta quando qualcuno di noi, A-Woman od io, troverà un partner "acchiappante assai" in questi periodi di distacco.

Da un altro punto di vista potremmo anche dire che abbiamo imparato a vivere l'estate, che è una pessima stagione per UnaStoria, visto che A-Woman non si libera per mesi se non del tutto saltuariamente e senza programmazione alcuna, in maniera libera, senza le frustrazioni e le voglie insoddisfatte che caratterizzarono ampiamente le stati del passato.

Così, considerazioni che vengon sù.
Vedremo.
Per quanto mi riguarda, sono in periodo in cui il mio eros è al minimo minimo.

Ochetta ha detto...


io la adoro.

AWomanAMan ha detto...

L'estate?

easily ha detto...

E comunque.... quando una donna si sforza di essere ferma nelle sue decisioni e cerca di mantenere quell'impassibilità necessaria a dimostrare a se' stessa che ha ragione (che l'abbia o meno poi vedila come vuoi) non è corretto accarezzarle la guancia... Guarda, io non conosco lei, ma al prossimo che decide di sciogliere la mia fermezza con un gesto dolce morsico la mano! e' come quelli che ti dicono di calmarti quando sei nera... 

sarà che siete uomini???? ahahahahahaha (scherzo, non sono sessista!)  

UnUomoInCammino ha detto...

Col*i che mette in discussione, che esercita la tua fermezza ti aiuta verificarla, ad esserne consapevole.
E tu rispondi a morsi??? Eccheccazz! Minchieppericolosassei! :)

easily ha detto...

Hai una minima idea di quante volte avevo deciso di fare la super-donna, con discorsetto già pronto, arrivava lui e con una carezza mi smontava tutto???? Sciolta, morta lì sul colpo, con il fiatone.... Il prossimo lo mordo!!!!

Alahambra ha detto...


Le differenze sulle quali vi scontrate sono quelle fondamentali, sono i principi su cui ognuno di voi due fonda la propria esistenza, sono le basi delle vostre scelte. Non avere intesa su famiglia, politica, trasgressione ed educazione dei figli NON è come non esser d'accordo sulle preferenze mare o montagna.
Come si fa ad avere un rapporto di coppia con questi presupposti?
Dai su, siate onesti con voi stessi, e lasciatevi perdere, che vi fate solo del bene.

AWomanAMan ha detto...

x easily:
:)
Avresti preferito forse un... frustino?

x Alahambra:
Vero e falso.
Quando A-Woman mi raccontava di cosa dice in famiglia, coi colleghi, etc. e di come lo dice, mi rendo conto che siamo simili anche in politica o sulle scelte morali. In altre parole quando è in contradditorio con altri cioè non con me) sostiene ciò che sostengo io e lo fa con molta energia (ebbi occasione di assistere un paio di volte a discussioni con i suoi, me la ridevo, in disparte, in silenzio, sotto i baffi :).
Quando sono io a essere in contraddittorio con lei, allora passa in spirito antagonista, fa la bastian contraria. Ciò è successo più volte. E, sia pur in maniera minore, capitava anche a me.
Sull'educazione dei figli ci sono alcune differenze sostanziali.
Sulla trasgressione non ci siamo proprio.
Anche sulla famiglia ci sono alcune differenze sostanziali.
Del resto, osservando le coppie, mi rendo conto (a partire da quelle dei nostri genitori e poi quelle con gli ex) direi che è nell'ordine delle cose che il partner differisca, anche sostanzialmente, per intelletto e prassi.
Gli Zadra descrivono, nel loro libro, un gioco/tecnica colla quale prima elicitano e poi ricordano enumerandoli ai partner l'80% delle caratteristriche per cui si piacciono e si piacquero molto.
Dal punto di vista evolutivo, abbiamo la tendenza a concentrarci sulle cose che non vanno (psicologia,selezione e dinamica evolutiva si influenzano reciprocamente) e a dare per scontate le cose che vanno, anche quelle che vanno benissimo.
Se introduciamo una valutazione emotivamente pesata, è chiaro che sul quel 10% di cose che non vanno, ci si fracassa.
Che fare?
Osho afferma che la coppia è il koan di gran lunga più impegnativo. Direi che non ha... tutti i torti.

Alahambra ha detto...

Il partener differisce certo, perchè grazie a Dio non siamo fatti con lo stampino e ognuno ha le sue idee ed il suo vissuto prima della vita di coppia.
Solo che una cosa sono le differenze per così dire marginali (tipo il famoso tubetto di dentifricio schiacciato al centro o dal basso) e una cosa sono i fondamenti. Senza di quelli, e l'hai detto anche tu più e più volte, non si va proprio da nessuna parte e il castello crolla.
Poi, lo stare assieme, il vivere assieme, il portare avanti un rapporto (qualunque genere di rapporto, non solo di coppia) è una questione di volontà quotidiana, in cui serve senza dubbio guardare meno alle piccole cose negative e più alle tante cose buone. Quando ci sono. E quando ha senso.
Secondo me, andare come treni a letto, desiderarsi sessualmente ed non avere un accidenti di punto di incontro su tutto quello che è importante per costruire un futuro non ha alcun genere di senso. Ed è tempo perso.

UnUomoInCammino ha detto...

> Secondo me, andare come treni a letto

Direi che ultimamente più ce come treni siamo andati come culle-carrozzini. Molta tenerezza.
Ma non siamo stati certo dei treni, in ultimo.

Apprezzo la tua pro-voc-azioni. In maniera deistaccata, perç, non posso evitare di ricordare che si sono strategie inconsce come l'antagonismo (alias bastian contrarismo) che fanno apparire alcune cose come molto più diverse o inconciliabili di quanto non lo siano realmente.
Per il resto, le tue sono osservazioni ragionevoli.
(sempre tenendo conto che in amore e in psicologia le dimamiche sono quasi sempre irrazionali, irragionevoli e curvilinee se non spiraliformi piuttosto che lineari).

easily ha detto...

ahahahahahahahahahahah!!!!! Avrei preferito che rimanesse a 10 cm da me... io non lo so che gusto ci provate nello sconvolgere delle povere menti femminili!!!

Alahambra ha detto...


Uomo, quando una ti dice: "Non mi fido sinceramente di fare anche solo dei pensieri di progetti un po' più importanto con te che vadano al di là del fine sett. X questo ho poco piacere, di farti stare più tempo con i miei cari..."
non è questione di strategie inconscie come l'antagonismo. Ti sta dicendo che devi assumerti delle responsabilità e smettere di giocare, che devi crescere e diventare un uomo appunto invece di rimanere sempre un adolescente intorna alla quarantina con un figlio.
Lascia perdere le dinamiche e la psicologia, butta in un cassetto senza fondo i libri, dimentica le teorie e porca miseria, cresci! Questo ti sta dicendo la Donna, da un bel pezzo anche.
Tu però fai orecchie da mercante, ti trinceri dietro l'autoaffermazione del tuo essere, ti barrichi su quello che tu vuoi e ignori, o per meglio dire estranei, tutto quello che non ti piace.
Mi hai chiesto che cosa è per me libertà. Ti rispondo con una barzelletta.

Ci son due tizi che ogni giorno prendono lo stesso ascensore in un grattacielo, per scendere al medesimo piano. I due non si conoscono se non per quel breve tragitto e si limitano ad un buongiorno. Ogni giorno, al terzo piano di quello stesso grattacielo sale un uomo ed entra nell'ascensore con loro. Al decimo piano sputa in faccia ad uno degli altri due, senza una parola, ed esce. Dallo sputato nessuna reazione se non estrarre un fazzoletto dalla tasca, asciugarsi dall'altrui saliva e riporre poi il fazzoletto. Giorno doop giorno dopo giorno. Alla fine, troppo incuriosito per resistere oltre, dopo l'ennesima scenetta, il terzo uomo si rivolge allo sputato: scusi, ma come mai non dice niente a quello? E lo sputato: E' un problema suo, mica mio!

Ecco, per me libertà è esattamente questo.

UnUomoInCammino ha detto...

x easily:
Non c'è cosa migliore e più divertente di mettere sotto sopra prima le menti e poi i corpi di voi femmine. >:)

x Alahambra:
Libertà zen, direi.
Strano, perché tu sei sanguigna e volitiva, non certo distaccata. Forse ti attira quel concetto di libertà quasi ... atarassica.

E' un fatto che per molte coppie e molte persone un progetto (insieme) sia un propellente di vita molto efficace. Si pone sempre la questione su quanto il fare distolga le persone da altre questioni. La sublimazione mette in ripostiglio questioni che, una volta portato il progetto in porto, tendono a manifestarsi se non ad esplodere.
La terapia per molte coppie in crisi somministrata (un tempo) dai preti era di questo genere: fate un figlio.
In ogni caso la tua analisi è lucida: nell'immaginario di A-Woman c'è probabilmente un uomo che guidi, che si assuma la responsabilità.
E' un'aspirazione femminile, direi.
Ciò però si scontra con la realtà.
Nel 2010, Italia, Europa, portate i pantaloni, avete autonomia e libertà anche erotica, avete il vs reddito. Immaginare il cavalier impavido, risoluto e senza macchia senza l'altra metà che riguarda il vs mondo è, per lo meno, anacronistico.
L'uomo deve crescere, UnUomo deve crescere.
Ma, la donna, cosa fa? UnaDonna che piani ha nella propria vita?

Babi70 ha detto...

Bella questa discussione. Sono daccordo con Alahambra sui fondamenti. Vengono a mancare quelli, crolla tutto prima o poi e anche una forte attrazione fisica puo' non bastare, e nemmeno le similitudini caratteriali. Sono daccrodo con te su quanto di Osho circa il grosso impegno che comporta la coppia...l'impegno piu' grande della vita, sicuramente. Anche perche' la natura da mammiferi che abbiamo non ci porterebbe a cio', ma ad altro.

E' vero che oggi le donne sono piu' indipendenti mentalmente, sessualmente e spesso anche economicamente. Tuttavia anche le donne, hanno bisogno di sentirsi portette, rassicurate, comprese, e questo credo lo desideri anche un uomo alla fine (sull'essere compreso e rassicurato, intendo).

Non credo all'uomo tutto d'un pezzo alla John Waine, eppure anche io nel mio inconscio, non so perche', sogno spesso quel tipo d'uomo rassicurante e protettivo.

Cosi' come credo, gli uomini sognino una donna romantica nel cuore e passionale a letto....

Sono solo miti. Le persone sono quello che sono, con i loro pregi e i loro limti.

L'amore adulto sa prendersi delle responsabilita', in realta' Aman sembra che tu stia sempre all'uscio ad aspettare chissa' cosa...Awoman difficilmente cambiera' la sua visione della vita, ma sembra che anche a lei vada bane alla fine tale tira e molla se no ti avrebbe davvero mollato da molto. Quando una donna decide di chiudere, e' molto piu' determnata dell'uomo, raramente cambia idea, a meno di non essere tanto innamorata... :*

Alahambra ha detto...

Sono volitiva e sono sanguigna, ma anche estremamente tranquilla interiormente. Difendo la mia posizione, ma questo non significa affatto che mi senta toccata nel vivo quando non mi si asseconda. E non ho nessuna paura di far qualcosa che mi faccia cadere la corona, tipo (un esempio a caso eh?) ascoltare e ricordare gli impegni altrui. Non mi sembra segretariato, ma partecipazione, tanto per citare un Gaber a te caro.

Quanto a tutto il resto, tu continui a spostare la qustione parlando di massimi sistemi e senza minimamente interiorizzare quello che ti dico. Ne parli in modo accademico, manifestandoti in prima persona solo per quello che è l'affermazione marcata delle tue esigenze. Questo è il tipico atteggiamento di chi non ascolta altro che quello che vuole ascoltare, e in genere funziona molto male per crescita e miglioramento, del quale tu parli.

In più, il fatto di avere un uomo solido e maturo a fianco non coincide per forza di cosa con desiderio di protezione o con desiderio di essere guidati, ma semplicemente il desiderio di avere un discorso alla pari, da adulto ad adulto, da cosciente a cosciente. Altrimenti non c'è bilanciamento. E attenzione, io non ho detto che devi assumerti responsabilità generiche anche per conto suo, ma che devi assumerti le tue responsabilità. Il che è profondamente differente. Sempre per quel rapporto alla pari che altrimenti viene a mancare.
Sai, anche questo fatto della trsgressione (non intendo in campo sessuale, ma proprio il tuo concetto di trasgressione), del tuo mondo egoferito, del tuo voler andare contro, della tua aggressività contro tutto quello che non coincide con la tua idea dell'unverso e del tutto... è tanto, ma tanto, adolescenziale. E' un comportamento che ci si aspetta da un sedicenne.  E magari lei un sedicenne non lo vuole no?

AWomanAMan ha detto...

Uff che 2 stramaledetti koglioni.
Scritto un commento bello articolato, spippolato male sulla tastiera, perso tutto. >>:(

AWomanAMan ha detto...

x Babi70:
Assumersi responsabilità.
Io noto che nel momento in cui ho messo la testa a posto (rinunciato alle mie idee e proposte in fatto di eros oltre, in cui mi sono messo a lavorare di brutto) il rapporto è peggiorato.
Ci sarà il tempo, ci sarà il pregresso, e molte altre cause.
Sicuramente la ns intesa, la passione e la voglia di affrontare sfide sono crollate.
Lasciami,infine, riformulare il noto motto Voler la botte piena e la moglie ubriaca.
Se pensate sia possibile e ragionevole Voler il marito tenero, rassicurante, protettivo e corretto e il John Waine rude,determinato, tutto di un pezzo, ritengo che potreste venire un filino deluse.

x Alahambra:
Nos si tratta di massimi sistemi ma del fatto di non volersi incapronire come dei montoni cocciuti a voler negare scienza e conoscenza, a pensare la coppia propria o altrui come speciale unica per la quale ciò che succede alle altre non è valido, deve essere gettato alle ortiche etc.

Interessante che nel momento in cui seguo la mia linea, il mio progetto di vita e non assecondo quelli altrui (supposto che esistano) e relative assunzioni di responsabilità tu mi accusi di adolescenzialità.
Forse c'è una differenza profonda, una rottura che non dipende dal genere, da altro, ma dal vissuto ovvero che io ritengo addirittura positivo un che di adolescenziale irresponsabilità, di freschezza irriverente nelle idee e nelle azioni, di anticonformismo.
Mi rendo conto che in questo momento tu ed io battibecchiamo su queste cose come faremmo A-Woman ed io.
Un punto chiave è il concetto di trasgressione ed il desiderio di trasgressione che io considero positivo e tu e lei considerate come sedicennistico, immaturo etc.
La mia interiorizzazione c'è e l'ho scritta anche in una pagina.
I problemi di coppia sono in primis problemi e limiti personali.
Ho l'impressione che il tenere il dito puntato e osservare i  ramoscelli negli occhi altrui sia molto più diffuso tra voi femmine.
Sarebbe interessante avere dei dati a proposito e sviscerarne il fondamento probabilmente biologico ed evolutivo.
Del resto è la donna che quasi sempre chiude, che avvia le separazioni e i divorzi.

Avevo scritto altro e meglio prima ma ora mi è venuto così. Quel commento è andato perso.

Alahambra ha detto...

Vedi Uomo, io sono una di quelle persone cui interessa assai poco il giudizio altrui. Ho la mia strada e la perseguo, indipendentemente se la cosa vien considerata socialmente o politicamente corretta.
Insieme al mio Lui, abbiamo la nostra strada e la perseguiamo, sempre a prescindere dal giudizio altrui. Per molti versi non siamo delle persone convenzionali, e difficilmente lo saremo, e nello stesso modo non siamo una coppia convenzionale.
Detto questo però, se qualcuno con un minimo di criterio mi fa notare qualche cosa di differente da quella che è la mia linea di pensiero, e con la calma e senza pretesa alcuna mi spiega il suo punto di vista, rifletto sulla cosa. Discuto certo, appassionatamente perchè è così che manifesto interesse, ma rifletto e non rigetto a priori. Questo perchè una cosa è una critica e una cosa è giudizio e presa di posizione inamovibile.
Io sono stata, sono e probabilmente sarò assultamente anticonformista, proprio per i motivi di cui sopra. Il mio accentuato spirito critico mi porta spesso a vedere oltre le facciate con la possibilità assai concreta di scontrarmi contro muri di gomma. Mi dicono spessissimo che sono esagerata, tranne poi darmi ragione quando puntualmente le previsioni si avverano.
Questo per dirti che non ho assultamente niente contro l'anticonformismo, ma quando questo è spontaneo. In te, e da qui l'associazione con gli adolescenti, la cosa sembra una presa di posizione, un doverlo essse per distinguerti, una cosa costruita. Ed è questa costruzione che contesto, perchè l'originalità e la diversità non si manifestano così.
Quanto alle differenze di genere, è chiaro, ovvio, normale e salutare che ce ne siano. Spesso quello che per gli uomini è tenere il dito puntato è semplicemente frutto di stanchezza, dopo tanti e tanti e tanti tentavivi di far capire il proprio punto di vista, con calma, pazienza e dolcezza. Questo è ciò che io sento tantissimo in quello che riporti della Donna, i tentativi uno dopo l'altro di farti capire come si sente lei, ciò di cui ha bisogno lei, cio che piace a lei. E senza volerti cambiare Uomo, semplicemente cercando di trovare un punto di incontro, un compromesso. E rimanendo frustrata dinnanzi al muro di gomma del tuo incaponirsi. Questo è quello che percepisco.

Ah ecco, i compromessi tu li detesti e dai loro una connotazione negativa. Non è proprio o sempre così. Non solo, è necessario venirsi incontro (lo dici sempre anche tu) nelle questioni dei rapporti interpersonali, che si tratti di coppia, che si tratti di lavoro, che si tratti di amici. Questo sempre se interessa, se ci si tiene, se si vuole arrivare da qualche parte.

Babi70 ha detto...

"Se pensate sia possibile e ragionevole Voler il marito tenero, rassicurante, protettivo e corretto e il John Waine rude,determinato, tutto di un pezzo, ritengo che potreste venire un filino deluse".

Aman...se hai letto bene io subito dopo dicevo che questo e' un mito inesistente...non devi fermarti a una frase ed estrapolarla dal contesto, Ho notato che fai spesso cosi' e non va bene. Perche' cosi' rigiri sempre la frittata dalla tua parte.

Alahambra ha parlato (giustamente) di comportamenti adolescenziali. io vado ancora piu' giu' con l'eta', e non per un discorso solo a te riferito ma anche a molti, moltissimi uomini.

Quello che tanti maschietti desiderano in fondo e' di essere amati "incondizionatamente", essere se' stessi in tutto quello che vogliono anche se cio' non rispecchia i desideri della partner, comportarsi da stronzi ed essere sempre perdonati, imporre le proprie idde come se fossero il vangelo.
L'amore incondizionato di questo genere e' quello della mamma. Che anche se il figlio uccide, la picchia, e' un deficiente ecc., lo ama lo stesso.

La pretesa di questo genere di amore anche da parte di una compagna e' infantile.

Come sai ritengo che ultimamente tu abbia fatto molto per Awoman, non l'hai pressata ecc. Tuttavia e' bastato un piccolo calo del desiderio per far scoppiare un nuovo patatrac.

La famosa frase sulla famiglia, debbo dire e' un po' anacronistica. Lei sa bene come sei, sa che di fondo non cambierai quindi non ha senso che ti faccia certi discorsi proprio ora, poteva farli prima anziche' continuare a starti dietro e assecodarti per anni, salvo scazzi periodici.
Ma come dicevo, se una donna non chiude, e' perche' e' ancora innamorata.

Le donne chiudono quando sono irrimediabilmente infelici e non vedono speranze, e meno male. Se fosse per certi uomini, dovrebebro sopportare di tutto. E molte purtroppo lo fanno. Io in passato ad esempio l'ho fatto. E sbagliano.

Mamma che palle tutti 'sti discorsi pero', mi rompe fare il predicozzo ma tu Aman le tiri proprio fuori... :/ Ciao