lunedì 26 luglio 2010

Semeiotica di vetta

C'erano cinque tacche prima ora nulla.
Stai scrivendole un messaggio? sorrideva un po' ammiccando, _zzz
Sì. Non è partito.
Un segno.
No, anzi, ora è andato.

Ti vuoi bene, in fondo e soprattutto al cuore.
Eravamo in cima al mondo, un po' di tempo fa.


5 commenti:

Babi70 ha detto...

"Riconoscere i propri limiti...è potenza e segno di maturità"

Cosi' scrivevi (intelligentemente) in quel post, Aman.

Credo che questo ragionamento valga anche per il rapporto di coppia. Temo che finche' tu e Aw continuerete a proiettare lì'uno sull'altra le rispettive aspettative di donna-uomo ideale non riuscirete a venire fuori da questo tira e molla infinito. Lei sogna l'uomo che la faccia sentire amata desiderata con cui condividere la vita di ogni giorno, tu sogni l'impavida compagna di giochi e sperimentazioni erotiche. Periodicamente queste aspettative sono deluse e andate in crisi. Ma amrsi vuole dire accettarsi epr cio' che la'ltro e', con rpegi e , appunto, limiti, senza la pretesa di cambiare l'altro perche' adersica alla propia visione idealizzata.

Singolare lo scambio di sms in quel post. Lei molto romantica, tu molto scherzoso. Sembra quasi che il convoglimento emotivo ti spaventi e fai di tutto per buttarla a ridere e sminuire con la battuta "grassoccia"...ma forse e' solo una mia interpretazione.  ^_^

UnUomoInCammino ha detto...

> Lei sogna ...
> tu sogni ...
Ciò non è corretto.
Perché io non sogno una sempertroia.
Ritengo che in un buon amore ci sia spazio anche per il sesso creativo ed oltre, ogni tanto. Insomma, puoi condividere normalità, quotidianità etc. E come dive la Perel, accendere le luci rosse in camera.
Penso che proprio non faccia bene, mantenere questa distinzione bianco vs nero. Ogni donna ha una parte maschile e ogni uomo ha una parte femminile.
Il peccato, se mi lasci passare questo termine - è negare la contaminazione, i grigi medi che esistono insieme con il bianco e nero estremi.
La maturità è proprio pensare l'amore e non crederlo.

Ho riletto i messaggi... c'è una parte intensa

Ti osservavo, da dietro. Come salivi, Donna. La tua prima volta, secca, su una vedretta dura. Come quella volta al mare, in scogliera, scendevi allora. E mi innamoro di te.

ed una scherzosa.

Alpinsprint, da terra, da mare, trazione integrale. Col grugnito di montagna, il gusto ci guadagna.

Non va bene?
Cos' ci eravamo conosciuti, anche ridendo con un sacco di battute.
Ora è tutto molto serio e non siamo certo messi meglio.
Scherzare e ridere apre il corpo e l'anima.
Ed è una cosa che piano piano, spesso, se ne va dalle storie, le quali, poi, non finiscono bene.

Babi70 ha detto...

Aman anche secondo me ridere e scherzare in amore va benissimo e ci vuole altrimenti sai che palle, ma a volte e' bello restare seri e profondi nelle parole che ci si dice. Lei aveva scritto una cosa seria...e secondo me si aspettava una risposta dello stesso tono...comunque le dinamiche sono le vostre...a me personalmente parlare di una cosa importante e sentirmi rispondere con una battuta, per quanto simpatica, non piace molto. E dai vostri scambi di sms ho spesso notato che tante volte Aw parlava seriamente e tu le rispondevi in tono scanzonato, secondo me lei pensava che tu non la prendevi sul serio e forse e' anche (non solo) per questo che tante volte si e' raffreddata con te. Ci avevi mai pensato? ^^

Babi70 ha detto...

Io sono daccordo con te sull'ironia, il prendersi bonariamente in giro e scherzare...tanto piu' si e' sereni tanto meglio fa alla coppia...
Intendevo semplicemente che in certi momenti Aw forse si aspettava da te un diverso atteggiamento, non dico la seriosita', che e' mortifera...ma un essere meno bimbo giocoso e piu' uomo.
Ora tu dirai : Siamo alle solite con questo Uomo maturo e responsabile ecc. ecc.^_^  pero' ci sono momenti in cui lo scherzo non sempre e' appropriato cosi' come momenti di sana giocosita' in cui appesantire la situazione con discorsi troppo impegnati rompe e non poco. Il giusto equilibrio...non guasta mai. ^^ (risposto al pvt..) ^^

UnUomoInCammino ha detto...

I momenti in cui ascoltare con attenzione (si puà dire essere seri) ci sono stati.
Giusti? troppi? pochi?
Beh, qui potrebbe risponderti solo Auò.